Positive : 4
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Questa poesia è di una bellezza indescrivibile perchè mette in risalto in modo evidente tutto il dolore che prova il protagonista nei confronti di una sofferta storia d'amore per così dire e che riesca a stento ad andare avanti sentendosi morire dentro ogni giorno di più.....Ottimo lavoro ! |
Non ricordo neppure come si comincia, una recensione. E' molto tempo che ci ho perso la mano. Un tempo recensivo un ragazzo che poi è diventato il mio fidanzato... da allora è passato tanto di quel tempo che non so più da dove cominciare. Ma inizierò dicendo che la tua poesia è bellissima. L'abbandono, o un quasi abbandono, qualsiasi cosa esso sia... è proprio come cadere. Un momento sei in cima a una stella, cavalchi la luce del sole e ti inebri della nascita di una stella, del suono dei quasar, del colore di una nebulosa e poi, d'improvviso, ti trovi al suolo, nella terra umida e dura di un pianeta da cui non ti ricordavi nemmeno di venire. Il sangue che ti cola dalle ferite non ti sembra neppure tuo. Non ricordi neppure come hai fatto a cadere, non ricordi se sei scivolato o qualcuno ti ha buttato. Un naufrago, giustamente. Ti sei perso in una tempesta, hai scelto di naufragare, o qualcuno ha manomesso la tua nave? Chi lo sa. Mi sono rifugiata su efp di nuovo per cercare di curare il male che ho dentro, e mi sono imbattuta in questo. Mi sono resa conto che ogni giorno ci sono tante persone che soffrono come soffro io, anche se ancora il suolo non l'ho toccato. Io sono sospesa a mezz'aria. Non troppo lontana dalla stella, ma troppo troppo vicino alla terra. E oscillo. Su, giù, su, giù. Se tu hai già visto la fine, posso solo immaginare il dolore che neppure le parole più accurate potrebbero descrivere. Ma in fondo cosa descrive ciò che veramente c'è dentro di noi? Perdona lo sproloquio. Bellissima poesia, davvero, complimenti. Spero che la Lei che ti ha fatto cadere, si renda conto di aver perso un poeta. O almeno, qualcuno che ha fatto poesia di un momento che di poesia ne ha ben poca. Complimenti. |
Bellissima. Sprigiona tanta tristezza che entra nel cuore del lettore... |
Bellissima la tua poesia... |