Trama: 5/10

La trama è molto semplice e l'idea della storia non mi ha particolarmente colpita ad essere onesta. È una slice of life molto carina che strappa un sorriso ma nulla di più, avresti potuto approfondire maggiormente l'incontro fra i Jiraya e Sakura, o ancora aggiungere più dettagli e altro, così da strappare una vera e proprio risata al lettore e farlo innamorare della storia. Così invece, anche se la storia è carina, risulta banale e facilmente dimenticabile.

Grammatica&Lessico: 5/5

Non ho trovato errori di grammatica e il lessico si adatta bene alla storia, anche se ti faccio notare che porre il testo tutto in grassetto o corsivo è abbastanza fastidioso durante la lettura e, che le due parole scritte tutto in maiuscolo sono fastidiose alla vista (anche perché la parola in maiuscolo implica che il personaggio stia urlando). Potresti riportare il testo in forma normale ed evidenziare al lettore quei pensieri con il corsivo.

IC personaggi: 10/10

Jiraya è sempre il vecchio pervertito che abbiamo imparato a conoscere e, leggendo la storia, sono riuscita ad immaginarmelo perfettamente nella scena descritta nonostante il componimento sia, appunto, solo una drabble.

Storia partecipante al contest chi di drabble ferisce di drabble perisce
Titolo: 4/5
Non è un brutto titolo ma sembra un po’ tagliato a metà, come se mancasse qualcosa.

Grammatica: 9,5/10
La grammatica è buona solo che c’è quel uso doppio di punteggiatura che, oltre a essere errore, è brutto da vedere. O usi il punto esclamativo o quello di domanda. Inoltre, quando chiudi le virgolette, essendoci già un altro segno non ci vuole il punto.

Stile e lessico: 8,5/10
Il lessico è buono e perfettamente centrato con il taglio comico che hai voluto dare al racconto, c’è un ma ed è l’uso frequente dei puntini di sospensione, specialmente in un componimento così breve. Se in alcuni casi sono giustificati e contribuiscono a dare il ritmo del racconto (all’improvviso... la vide – corpo… perfetto) altre volte sono superflui e rendono il testo, anche visivamente, brutto.
Un paio di frasi poi a livello di punteggiatura le avrei costruite diversamente:
Era lei. Sedici anni, capelli rosa, occhi verdi, corpo... perfetto (avrei messo i due punti dopo era lei.)

Gradimento personale 3/5
Non è una storia brutta, anzi è divertente ma manca qualcosa per emozionare davvero e renderla particolare.

E, come anticipato, eccomi qui (:
Devo dire che la tua storia mi lascia combattuta: da una parte ne apprezzo la simpatia, è un teatrino grazioso e ho gradito il richiamo al temibile pugno di Tsunade. Il tuo accennarlo ha creato di fatto un collegamento tra le due figure femminili che è usato spesso dallo stesso Kishimoto, quindi buona scelta. D'altra parte il linguaggio fatto usare in modo indiretto a Jiraiya stride abbastanza con la sua resa cartacea. Potrebbe tuttavia esser un problema legato alla traduzione italiana, visto che io seguo l'opera in inglese. Se fosse quindi qualcosa di voluto è una mossa interessante, ma non posso apprezzarla per il motivo spiegato. La brevità in questo caso non mi sembra un difetto, sebbene qualche riga in più ti avrebbe permesso uno sviluppo migliore.
In ogni caso, mi ha fatto sorridere ed è questo l'importante.

Finalmente riesco a loggiarmi e a recensire ù.ù che dire! È una coppia che mi piace (solo perché è crack ovviamente) ed è simpatica come l'hai trattata qui. Complimenti.

davvero carina...brava la nostra sakura...jiraya non cambierà mai ma è per questo che gli vogliamo bene...^^ciauciau

ehehhe e brava la nostra Sakura, Jiraya non cambierà mai, come si dice il lupo perde il pelo, ma non il vizio! davvero carina... kiss