Recensioni per
Il peccato ha un gusto eccitante...
di _Black 10

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/02/15, ore 22:35

I miei complimenti è bella perchè il romanticismo in questa breve storia mette in risalto l'amore che i protagonisti provano l'uno verso l'altro brava continua così !

Recensore Veterano
30/09/14, ore 20:41

Valutazione ottenuta al contest "Brighter than a thousand suns" sul forum di EFP
Quattordicesima classificata 
Il peccato ha un gusto eccitante... di Lelle10
 
Grammatica e sintassi: 16/20 
Stile e lessico: 12/15 
Attinenza al tema/utilizzo della citazione: 8/10 
Sviluppo della trama/originalità/gradimento personale: 7/10 
Approfondimento dei personaggi/IC: 6/10 
Totale: 49/65 
Grammatica e sintassi 
Per quanto riguarda la sintassi, non ho trovato alcun problema nella costruzione delle frasi. Per quanto riguarda la grammatica, invece, c’è qualche errorino che ti segnalo, in modo che, se lo vorrai, potrai sistemare la storia rendendola ancora più bella: 
-Padre...- un ragazzo[…]Dopo la chiusura del dialogo, nel caso la parte di discorso che segue non sia una didascalia riferita al dialogo, dovrebbe esserci la lettera maiuscola. 
- Il giovane Dio del tuono si sistemò una ciocca d'oro dietro le orecchie e tirando un piccolo sospiro, fece scontrare i suoi occhi celesti con quelli del padre. In questa frase c’è un errore di punteggiatura: essendo “tirando un piccolo sospiro” un inciso, la virgola dovrebbe essere posta anche prima dell’espressione. Dovrebbe quindi essere: “Il giovane Dio del tuono si sistemò una ciocca d'oro dietro le orecchie e, tirando un piccolo sospiro, fece scontrare i suoi occhi celesti con quelli del padre” 
- In biblioteca!- senza dire niente[…]Anche in questo caso manca la maiuscola. Dovrebbe essere “Senza dire niente[…]” In più, ma questo è soltanto un parere personale, trovo che il punto esclamativo poco si addica a Odino in questo caso specifico: per un personaggio come il Padre degli Dei io riserverei i punti esclamativi per le situazioni drammatiche, ad esempio per quanto riguarda il dare ordini in battaglia. È vero che la voce di Odino è possente, ma in questo caso io mi sarei limitata a un punto fermo o a una didascalia che spieghi quanto sia possente la voce del dio. Qualcosa come “- In biblioteca – tuonò Odino. Senza dire niente […]” 
- […] intendo a sfogliare un libro. Errorino di battitura. Dovrebbe essere “intento a sfogliare[…]] 
- Suo fratello era da giorni chiuso in quella biblioteca, si era rintanato e chiuso nella sua solitudine 
Qui c’è una piccola ripetizione: utilizzi la parola “chiuso” due volte nella stessa frase. Io ti consiglierei di togliere il secondo “chiuso”: già il termine “rintanato” basta a rendere l’idea. In più, io piuttosto che ripetere la virgola inserirei i due punti per spezzare la frase, in questo modo: “Suo fratello era da giorni chiuso in quella biblioteca: si era rintanato e chiuso nella sua solitudine, […]” 
- […] ma non glielo avrebbe mai detto! Io personalmente eviterei di inserire punti esclamativi che non si trovino all’interno di un dialogo: di solito tolgono un po’ di “professionalità” allo stile. 
- brighter than a thousand suns.'' pensò Loki Se metti il punto fermo all’interno delle virgolette, poi dovresti cominciare la parte successiva del discorso con una maiuscola. 
- Ti amo Loki.- mimò Qui sarebbe meglio inserire la virgola prima del complemento di vocazione, e mimò dovrebbe avere la maiuscola. 
- Anche io fratello.- per la prima volta Anche qui mancano virgola e maiuscola :) 
Stile e lessico 
Lo stile è abbastanza scorrevole, anche se mi sono trovata un po’ in difficoltà per il fatto che limiti moltissimo l’uso dei nomi propri e dei pronomi: spesso ho fatto un po’ di fatica a capire chi facesse cosa e chi dicesse cosa. Odino, ad esempio, pur parlando non viene mai nominato, né per nome né tramite una perifrasi che indichi che ci si sta riferendo a lui. E anche durante il dialogo fra Thor e Loki ho avuto qualche problemino a capire chi dicesse cosa, anche se rileggendo la storia una seconda volta si capisce. Questo è un po’ un peccato, perché la storia potrebbe essere molto fluida e scorrevole per come è scritta, e se la comprensione di chi fa cosa fosse immediata la fanfiction riuscirebbe a realizzare tutto il suo potenziale. Inoltre, ma qui si tratta di un giudizio assolutamente soggettivo, forse la storia sarebbe ancora più scorrevole se lo stile fosse un filino più poetico. Mi spiego: il tuo stile è chiaro e piacevole da leggere perché di immediata comprensione, ma forse è troppo diretto. Magari con qualche giro di parole in più (non troppi, naturalmente) e arricchendo un po’ le descrizione e le didascalie di dettagli la storia sarebbe ancora più efficace. 
Per quanto riguarda il lessico, non ci sono problemi gravi né grandi segnalazioni da fare. Utilizzi un lessico semplice e immediato, senza fronzoli, che dà bene l’idea di ciò che vuoi esprimere. Forse alcuni termini quali “levò” invece di “tolse” e “boccuccia” sono un po’ colloquiali, ma essendo soltanto due non intralciano la lettura né creano problemi. In più, leggendo la storia si ha come la sensazione che manchi qualche piccolo momento di introspezione: data la quasi totale assenza di descrizioni dei pensieri dei personaggi, la storia sembra un po’ frettolosa, come se mancasse qualcosa. 
Attinenza al tema/utilizzo della citazione 
Ho apprezzato moltissimo l’idea di inserire la citazione direttamente nella storia: in questo modo il legame non potrebbe essere più forte. Mi è piaciuta anche la tua decisione di non inserirla soltanto, ma di estendere il significato commentandola e paragonando la luce della frase che Loki legge al sorriso di Thor. Credo che per questa coppia la citazione sia azzeccatissima: se dovessi nominare senza pensarci su due personaggi che corrispondono al binomio oscurità/luce intensa, questi sarebbero proprio Thor e Loki. Credi che la frase rispecchi entrambi sia singolarmente sia come coppia, e non posso che farti i complimenti per averci pensato: l’hai abbinata proprio ai personaggi giusti. Detto questo, mi è piaciuto il fatto che la frase si trovasse nel libro di Loki: l’hai contestualizzata, giustificando lo sviluppo dei suoi pensieri sulla linea della citazione, e questa è stata un’ultima idea. Forse avresti potuto dedicarle qualche parolina in più, ad esempio contestualizzandola nel libro, oppure traducendola, però ho apprezzato che tu non l’abbia “buttata lì” ma abbia invece cercato di darle un “posto” nella storia. 
Sviluppo della trama/originalità/gradimento personale 
La trama non è intricata o esageratamente complessa, ma è invece piuttosto semplice e immediata. Hai mostrato Thor e Loki nella quotidianità, in un contesto di pace e tranquillità, e questo mi è piaciuto. È un momento “al di là” di tutti i loro drammi, che bene si adatta al concetto di “fuori dall’oscurità” della citazione. Li hai tolti “dall’oscurità” in cui di solito li vediamo agire, immersi in conflitti e momenti drammatici, regalando loro un meritato momento di serenità e anche un bel po’ di sano fluff (e dopo tutto ciò che hanno passato entrambi, direi che se lo meritano XD). È come se tutta la rabbia e la conflittualità fra loro per un momento sia stata lasciata da parte, concedendo loro di battibeccare allegramente. Sembra quasi un momento del loro passato, un momento precedente ai film e ai momenti più tragici. Ho apprezzato questa scintilla di luce per una coppia che di solito è accompagnata da tinte drammatiche e cupe: è un punto di vista diverso, innovativo ma pur sempre plausibile perché pare appartenere a un passato in cui gli scontri e la rivalità fra loro non avevano ancora raggiunto un punto critico, un punto di non ritorno. Forse la trama non è contestualizzata in modo precisissimo, nel senso che sembra un momento un po’ “dal nulla”, un po’ a sé stante, senza essere collocato in un contesto, ma trattandosi di una flashfic è comprensibile che alcuni dettagli siano lasciati all’immaginazione del lettore. Come “prima volta” fra loro forse è un po’ poco plausibile perché entrambi sembrano un pochino troppo arrendevoli considerando il loro carattere, ma come episodio collocato in una serie di altri episodi del genere, quindi se immaginiamo che al momento della tua storia i due avessero una relazione che andava avanti già da tempo, allora il momento è plausibile e apprezzabilmente “fluffuso” :) 
Mi è piaciuto Thor che si preoccupa per Loki, Thor che vuole che il fratello smetta di isolarsi e ricominci a passare un po’ di tempo con lui. Mi piace, perché questa preoccupazione e queste attenzioni sono plausibili, oltre a essere un’ottima idea. Mi è piaciuto anche il metodo che Thor usa per convincere Loki ad ascoltarlo: molto efficace, direi XD 
Approfondimento dei personaggi/IC 
Come accennavo sopra, manca quasi completamente l’introspezione dei personaggi. Sarebbe bastata qualche riga in più, anche proprio un paio di descrizioni di pensieri, e il punteggio sarebbe stato molto più alto. Dai dialoghi si vede che sei riuscita a inquadrare bene i personaggi: hai un’idea precisa delle loro personalità, sai come renderli. L’unica pecca è l’assenza di pensieri: dato che tu hai inquadrato il loro carattere, certamente se avessi descritto le loro emozioni e le loro riflessioni un po’ più approfonditamente avresti fatto un buon lavoro. Così la storia risulta un po’ incompleta e affrettata, e lo stesso vale per la loro caratterizzazione: a parte il breve pensiero di Loki sul sorriso di Thor non c’è una vera e propria caratterizzazione né una vera e propria giustificazione del perché succeda quello che succede. Sembra un po’ che “succeda e basta”, ed è un po’ un peccato perché questa storia ha dell’ottimo potenziale. Con un po’ di contesto e caratterizzazione in più sarebbe stata davvero ottima. 

Recensore Master
11/09/14, ore 09:31

Zalve! Ieri sera guardando Avengers non mi sarei mai immaginata che poi mi sarei messa a leggere questa storia, ma invece eccomi con un incesto su Thor/Loki. Per mia passione amo e amerò per sempre Loki e quindi questa storia mi calza a pennello. Adoro la prepotenza di Thor che ha deciso di prendere in mano la situazione e andare a spaccare il cuore e le incertezze del fratellastro. La amo davvero. E' bello per una volta vedere Loki insicuro e poi felice della situazione e non posso fare altro che farti un mare di complimenti per aver concepito una storia così bella e perfetta per me. Complimenti tesoro, l'ho davvero apprezzata,
Sia ❤

Recensore Master
05/09/14, ore 19:05

Nuoooo troppo breve! Voglio sapere!!!! Io amo Thor e Loky mi garba, quindi amo questa narrazione! Brava, mi sei piaciuta e pretendo un continuo XD Comunque non ho notato errori e ho solo avuto il piacere di notare uno stile fluido e regolare. Mi piace, mi piace anche l'idea! Sei brava e non smetterò mai di dirtelo u.u ! Continua così tesoro mio <3 <3 Un bacio!
-Shin

Nuovo recensore
05/09/14, ore 15:48

Ma... ma... *ç* nuoooo! Troppo poco sul più bello! ù.u
Tornando serie... mi piace come scrivi, descrizioni precise e immediate, che non rallentano la lettura ma contemporaneamente fanno immaginare le scene.
Oltre questo che dire (essendo molto breve), grammatica buona, punteggiatura a posto, è scritta davvero bene!
Purtroppo non conoscendo il contest non so darti un'opinione a riguardo, per cui mi fermo qui... Ma continua! O scrivi un'altra di questi due fratellini adorati... u.u io aspetto paziente!

Continua così che ti seguo!
Lily