Recensioni per
Quando tutto cambia - Di momenti mai raccontati e forse mai esistiti
di Menade Danzante

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/10/14, ore 10:25

~~Alla fine ce l'ho fatta, Tamara!
Sono riuscita a ritagliarmi ben mezza mattinata libera per recensire con calma questa drabble finale che ho letto appena postata,  nonostante mi ritrovi a lasciarti il mio parere solo ora.
Dunque, l'abbinamento Elsa-Adam ha molto più senso di quanto non appaia ad un primo sguardo, infatti, come hai detto, entrambi condividono la condizione di “mostri”, lui in modo più letterale e lei più figurato, ma tutti e due sanno cosa voglia dire essere emarginati e temuti per il proprio aspetto o per qualcosa che comunque rende diversi dagli altri.
Accade spessissimo che si dia consigli, quasi ordini, a persone che si trovano in difficoltà, pensando di parlare a queste, quando in realtà i veri destinatari delle nostre parole e delle nostre pretese siamo proprio noi stessi.
Ed è proprio questo il caso di Adam e Elsa in questa drabble. La Bestia dice alla regina che non può continuare a fuggire dal suo potere, ma anch'egli si comporta più o meno nello stesso modo, rifugiandosi nel suo palazzo maledetto e perdendo ogni speranza che le cose possano cambiare.
D'altra parte, credo che a nessuno faccia piacere sentirsi dire in faccia cose che probabilmente già si sanno e fanno male, specialmente quando queste arrivano proprio da qualcuno che, da questo punto di vista, non è migliore di te, quindi ho trovato assolutamente comprensibile la reazione di Elsa alle parole di Adam.
Mi è piaciuto tanto il momento in cui la Bestia si ammorbidisce un po' e cerca di avvicinarsi alla ragazza per consolarla, ma questa fugge via.
Leggendo la conclusione mi è balzata in mente l'immagine del film, quando la Bestia sorprende Belle nell'ala ovest e la spaventa, per poi pentirsi immediatamente del suo gesto.
Come hai detto, una vera botta di angst, ma l'ho apprezzata tantissimo e credo che tu abbia davvero reso benissimo i due protagonisti: nessun OOC per te, carissima e bravissima Tam. ;)
La raccolta se ne vola dritta dritta tra le preferite e a me non resta che farti tanti, ma tanti, ma tanti complimenti per ogni singolo capitolo. Ti sei sempre mantenuta fedele ai prompt e ai personaggi, nonostante gli abbinamenti assurdi. Hai sviluppato ogni drabble con grande originalità e ingegno, senza mai abbandonare il tuo stile scorrevole e piacevolissimo.
Hai svolto un lavoro eccellente, tesoro, e spero davvero che i risultati del contest rispecchino la tua bravura; a proposito, tienimi informata! ;)
A presto, Tamarina mia, e complimenti ancora! Bacionissimi! :***
Stria93

Recensore Master
13/10/14, ore 11:50

Tam! ♥
Perdona l’indecente ritardo con cui mi faccio viva: sono stati giorni frenetici, ma non ho certo dimenticato il nostro appuntamento… Tanto più questo che è l’ultimo, per ora! :( Inutile dirti che mi dispiace un sacco per la fine della raccolta: mi hai appassionata tantissimo, facendomi immaginare queste situazioni e questi abbinamenti spesso stravaganti, ma che tu hai condotto con un’abilità a dir poco notevole, senza forzare o snaturare alcunché; e questo, per una fanwriter, è qualcosa di fondamentale. Sii fiera del tuo lavoro, merita davvero tanto! ♥
Passando a quest’ultimo prompt, ti rassicuro subito: a parer mio, non sei andata OOC in alcun momento. Come già ho avuto modo di dirti, adoro Elsa, la sua fragilità e il suo lato oscuro che spesso ha la meglio su di lei; e credo tu l’abbia reso appieno in questa drabble così semplice, ma così pregna di significato, che mi ha ricordato per certi versi una scena del film: quella in cui i genitori cercano di consolarla, ma la bambina urla loro di non toccarla, perché potrebbero farsi male. Elsa è abituata alla solitudine della sua stanza e del suoi castello di ghiaccio e, purtroppo, ciò la rende a volte incapace di fronteggiare il prossimo o di fraintenderne l’intervento, anche se volto ad aiutarla. Sono questi i retroscena che ho immaginato, Adam che cerca di sostenerla facendole capire di non poter sempre scappare, e la Regina che gli grida contro, dimentica non solo – e non tanto! – della forza bruta della Bestia, ma del fatto che l’interlocutore stesso abbia vissuto un’esperienza a grandissime linee simile.
Adam che prima cerca di aprire gli occhi all’ospite e poi quasi s’intenerisce dinanzi al suo scatto è così dolce! Ricalca l’originale, capace di gesti di grande ira e anche di inimmaginabili dolcezza – LIBRARY FOREVER! ♥_♥
È stata una delle fanfiction che mi ha incuriosita maggiormente… Magari in una seconda edizione del contest, o indipendentemente da esso, potremo scoprire qualcosa in più su questa strana coppia. ;)
In conclusione, ben fatto: non ti ripeterò quanto detto prima, ma la tua raccolta è davvero una perla. Complimenti vivissimi! :) :*
A presto col tuo ritorno nel fandom OUAT o altrove, sai che ti seguirò ovunque. XD
Bacioni! :)
Euridice100

Recensore Master
08/10/14, ore 11:38

Eccomi, Tamarina!
Scusami per il ritardo ma questa settimana è un delirio su tutti i fronti, in più gestire la RumBelle Week è molto divertente, ma è più impegnativo di quanto pensassi! o_O
Comunque, parliamo di questa drabble... Belle e Jafar???
Oddio, non ce li vedo proprio insieme, però mi hai fatta morire dal ridere con questa scenetta.
Mi sono immaginata un Jafar che stritola il volante ed è sul punto di esplodere e sbattere fuori la ragazza dalla macchina, mollandola chissà dove in mezzo al nulla.
Il navigatore, lo so per esperienza, è spesso causa di numerose dispute quando si è in auto, e certo non aiuta il fatto che un tipo permaloso come Jafar sia accompagnato da una passeggera che certo non gli risparmia frecciatine e prese in giro. xD
Il riferimeto a Iago è fantastico, come anche l'uscita del nostro visir: "Non prendo ordini da un affare di metallo"! :'D
E Belle è proprio IC, pronta a precisare la differenza tra "prendere ordini" e "seguire indicazioni". Però Jafar non ha tutti i torti. Io stessa ho spesso la sensazione che la voce robotica del navigatore sia un po' troppo imperiosa e comandina, specialmente quando sbagli strada e quella ti intima di tornare indietro e fare come ti aveva suggerito. Quante litigate con quella scatoletta saccente e irritante!
E m'immagino quanto la pazienza di Jafar sia calata ulteriormente al pensiero che ciò che sta facendo, e sopportando, è solo perché Belle ha fretta di restituire un libro! xD
Dopo l'angst dell'ultima volta ci voleva una drabble divertente come questa, cara! I personaggi sono meravigliosamente IC, nonostante tu li abbia catapultati nel XXI secolo, e la situazione è carinissima nella sua semplicità.
Vorrei che questa raccolta non finisse mai, Tam! Queste perle sono sempre deliziose ed è un piacere leggerle!
Di nuovo, ti meriti un mare di complimenti sia per la tua grandissima inventiva che per lo stile e il modo in cui riesci sempre a rendere i personaggi fedeli a se stessi nonostante l'AU. :)
A presto e scusa ancora per il ritardo, tesoro! Bacioni! :***
Stria93

Recensore Master
05/10/14, ore 18:30

Incredibile ma vero, per una volta sono puntuale! XD
Bando alle ciance, bentrovata Tamarina! ♥
Aspettavo quest'abbinamento da tempo: appena ho visto questi due personaggi insieme, i miei – residui – neuroni hanno fatto contatto e non ci ho visto più dalla gioia. Jafar e Belle... Ok, non li shippo come coppia, ma immaginarli insieme è una tentazione cui non posso resistere! Io li immagino come due amici/nemici, che trascorrono ore e ore a prendersi in giro, non si perdono in smancerie, ma sotto sotto si vogliono un gran bene, nonostante, o forse proprio a causa delle loro immense differenze! Perciò grazie per questo mini AU, che oltre ad averli come protagonisti nei panni anzidetti, si rivela anche divertentissimo. :)
L'entusiasmo e la vitalità di Belle sono palpabili, così come la sua tenacia e la sua lingua lunga: nulla la farà demordere dal suo obiettivo – e che obiettivo, le calza a pennello! XD – e, soprattutto, dal sottolineare che la ragione era dalla sua! Se ora sono in mezzo al nulla, la colpa è solo di Jafar e del suo malcelato orgoglio maschile che l'ha indotto a negare anche dinanzi all'evidenza e a disattendere le indicazioni del navigatore... Ah, questi uomini! :/
Belle fa bene a punzecchiarlo: nei suoi panni mi comporterei allo stesso modo!
Anche Jafar è perfettamente in linea con la sua versione originale: mi piace il fatto che tu l'abbia reso refrattario alle nuove tecnologie, disposto a fidarsi esclusivamente a se stesso e sordo ai consigli altrui. Il pensiero che conclude il lavoro è al 100% degno dello stregone; ma dubito che riuscirà a scollarsi di dosso una compagna di viaggio peperina come belle... :D
Solo una domanda: cosa penserà Malefica quando scoprirà che il suo amato - ? - è in viaggio solo soletto con una bella ragazza? Belle, hai risvegliato il drago – semicit! ;)
Bravissima, collega: continua così, sei un portento! ♥
Spero di rileggerti presto; ancora complimenti! :D
Euridice100

Recensore Master
04/10/14, ore 20:40
Cap. 8:

... E alla fine arrivo io!
Carissima Tamara, perdona il ritardone se puoi! :( ♥ Purtroppo negli ultimi giorni non ho avuto un istante libero e non mi sono proprio avvicinata al pc... Ma non potevo certo lasciarmi sfuggire il tuo aggiornamento!
L'ho detto e lo ripeto: io ho la fama di essere crudele nelle fanfiction, di far patire la pene dell'Inferno ai personaggi usati... Ma tu non scherzi affatto! Da quando sei tornata hai dato prova di una vena angst notevole, che ti permette di descrivere situazioni piene di pathos senza finire nello stucchevole o nel melodrammatico. Anhe stavolta hai saputo sfruttare appieno le tue capacità, pubblicando una drabble che somma quest'aspetto alla fedeltà dei personaggi alla loro versione originale. :)
E così, la strega del mare è morta: nonostante non abbia che accennato allo scontro, grazie alla descrizione breve, ma anche per questo incisivissima del corpo ormai privo di vita di Ursula. Sai, mi piacerebbe scoprire l'antefatto della vicenda, cos'ha portato questa villain a scontrarsi con Merlino... Io la butto lì, poi non si sa mai! ;) In ogni caso, tornando a noi e focalizzandomi sul protagonista, complimenti per la resa di Anacleto: come hai precisato nelle note, il gufetto è un personaggio ironico e senza peli sulla lingua, non guarda in faccia nessuno e non mostra pietà – in senso buono, ovviamente! - verso il prossimo quando si tratta di puntare il dito contro vizi e virtù... Tuttavia ci sono istanti e situazioni in cui la forza d'animo conta ben poco; o meglio, in cui la vera forza è saper mostrarsi "deboli". Non nascondere le proprie paure, il proprio dolore, ma dar loro sfogo, urlarli o piangerli senza esitazioni, senza temere il giudizio altrui – o quello di se stessi.
Merlino era il miglior amico di Anacleto, nonostante il loro rapporto non fosse fatto di smancerie – o forse anche per questo –; e la perdita del mago – anch'egli perfettamente IC nella sua scelta di sacrificarsi per il bene comune – lo tocca nel profondo, ferendolo come mai avrebbe creduto possibile. E tuttavia, anche in questo momento l'animaletto ricorda il passato con lo stregone e le promesse fattegli: ed è per questo che decide di non reprimere la propria sofferenza, ma al tempo stesso di non lasciarsene vincere, di andare oltre scrivendo una nuova pagina in cui l'amico, seppur fisicamente assente, gli sarà comunque vicino nel cuore.
Ben fatto anche stavolta, collega carissima: non so come dirti quanto sto per fare senza ripetermi ancora una volta, ma i fatti sono chiari, sei ECCEZIONALE e bisogna dirlo ad alta voce, senza esitare. Una delle più brave e più versatili fanwriter che abbia mai avuto la fortuna di leggere merita che le sia comunicato questo riconoscimento! :) :*
A presto, bella! Bacioni! ♥
Euridice100

Recensore Master
02/10/14, ore 13:46
Cap. 8:

Eh be'... Dopo tutto il fluff delle drabble precedenti, doveva pur arrivare la mazzata angst, no?
Mannaggia, Tam! Tanto riesci a creare dei momenti di una tenerezza infinita quanto poi sei abile nel presentare le situazioni più tristi, angosciose e sconvolgenti! Questo è uno dei motivi per cui ti adoro. ;)
Dunque, la descrizione di Ursula stecchita è abbastanza creepy, in piena coerenza con la tua vena dark. Mi fa un effetto strano immaginarmi la strega del mare in quello stato, o meglio, diciamo pure che è un'immagine che mi mette i brividi, ma tieni in considerazione che io faticavo a guardare anche la scena de "La Sirenetta" in cui Eric la infilza con la prua del suo veliero. Ho sempre pensato che fosse una fine tremenda anche per una villain come lei, ma anche tu non scherzi in questa drabble! xD
E a rendere il tutto ancora più dannatamente triste è il fatto che ella sia stata sconfitta da Merlino che però, a sua volta, ha dovuto sacrificare la propria vita. :(
La scelta del mago di andare a morire da solo, lontano dagli occhi di tutti, compreso il suo fidatissimo Anacleto, è perfettamente in linea con questo personaggio e l'ho apprezzata tantissimo. :)
Ma hai espresso i pensieri del nostro adorato gufo in un modo che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. :'(
Le sue riflessioni in merito al mago che si è sempre mostrato incline alle risate e alla leggerezza e che non vorrebbe vederlo piangere per lui sono struggenti, così come la risposta che Anacleto trova per le sue lacrime: "Perché piangere per lui?" "Perché lo merita." :''''''''''''(
Accidenti, Tamarina, hai svolto un lavoro eccellente e superbo anche stavolta, nonostante né l'abbinamento dei personaggi né il prompt fossero semplici, a mio parere. Hai dato una visione di Anacleto speculare alla scena che più ricordiamo di questo fantastico personaggio, ovvero, come hai detto, proprio la sua risata che tanto riesce a contagiare magicamente chi sta davanti allo schermo, a prescindere dall'età o dal numero di volte che quella scena è già stata vista e rivista. Qui, al contrario, troviamo un Anacleto che si abbadona a lacrime di dolore per il suo più grande amico, con il quale così spesso l'abbiamo visto battibeccare.
Eppure non sei uscita neanche per un attimo dall'IC, anche perché, se non ricordo male, c'è una scena ne "La spada nella roccia" in cui il gufo pensa per un attimo al peggio e si mostra preoccupatissimo per Merlino, anche se non saprei dirti quale di preciso, però ho questo vago ricordo.
E, come ti ho detto, nelle pochissime parole che gli hai dedicato, anche il mago mi è apparso decisamente IC.
Tam, carissima, non finirò mai di complimentarmi con te per la tua fantasia, il tuo stile e la tua enorme versatilità e abilità a gestire ogni situazione, ogni prompt, ogni abbinamento e ogni genere al meglio, portando sempre a termine lavori fantastici che io non posso che adorare. *.*
Bravissima ancora, cara! Sono annegata nell'angst! ;)
A presto! Bacioni!!! :****
Stria93

Recensore Master
01/10/14, ore 11:18

Eccomi qui, Tam!
Scusa il ritardo! Più che un amore di bimba... direi un amore di drabble! <3
Creare un AU in cui i ruoli sono invertiti e gli umani sono i cani e viceversa è stata una mossa geniale per sviluppare un prompt tipicamente umano e non certo canino. Non so perché ma non mi è risultato assolutamente difficile immaginarmi Biagio e Lilly come uomo e donna, un po' più complicato è stato il passaggio di Gianni Caro e Tesoro da umani a cani. xD
Comunque è tenerissimo il fatto che Biagio mantenga l'adorabile nomignolo "bimba" per la sua Lilly anche in questa versione umana. Tratto che, peraltro, ne sottolinea l'aderenza al personaggio. ;)
Il riferimento finale alla famosa spaghettata mi ha sciolta! Anche in questo caso, sei stata bravissima ad inserire l'elemento più caratteristico del film nella tua drabble, che mantiene intatto il legame con l'opera disneyana originale, nonostante l'AU. Non è "Lilly e il vagabondo" senza gli spaghetti con le polpette. ;)
Insomma, Tam, la tua abilità e la tua fantasia non hanno da temere alcun abbinamento assurdo, perché trovi sempre gli espedienti migliori per aggirare i problemi che potrebbero insorgere senza tuttavia togliere nulla alla qualità delle tue storie, anzi, questa viene esaltata ancora di più quando le difficoltà sono maggiori. Il prompt è sviluppato benissimo, l'AU è una prospettiva decisamente interessante e anche divertente, l'IC dei personaggi non è intaccato neanche un po' e la tenerezza che trapela da questa drabble è la stessa che lega Lilly e Biagio anche nel film.
I complimenti sono superflui, come sempre, ma te li faccio lo stesso anche stavolta perché li meriti davvero. Bravissima, genietto! Continua così! ;)
Alla prossima drabble, tesoro!
Bacioni! <3 <3 :***
Stria93

Recensore Master
30/09/14, ore 11:01

Carissima! ♥
Innanzitutto, scusa per il ritardo e per gli eventuali errori o insensatezze nella recensione: purtroppo la settimana si sta rivelando frenetica, e se non approfitto di questi cinque minuti per commentare la raccolta, non oso immaginare quando potrò farlo! Perciò scusa davvero, ma prometto che saprò compensare! -.-‘’
Passando alle cose serie, ecco l’espediente di cui mi avevi accennato! *-* Come ti ho detto, probabilmente io l’avrei usato a go-go ogniqualvolta mi fosse capitata una coppia umana e animale; ma tu ti sei rivelata molto più ingegnosa e originale – e pertanto, brava - a ideare sempre nuove strategie per rispettare il prompt e gli abbinamenti, con risultati di volta in volta eccellenti. Anche stavolta hai dato il meglio d i te: fai bene a esserne contenta, anzi, devi andarne fiera! :)
La versione umana di Biagio mi fa sorridere: chissà se anche in questi inediti panni si rivelerà il birbante scavezzacollo che ben conosciamo! Credo proprio di sì, così come credo che Lilly, al contrario, sia la solita adorabile piccola Lady. :D Ma una cosa è certa: che sia un uomo o un randagio, l’amore di Biagio per la sua Bimba resterà sempre invariato, e tu lo hai ben sottolineato!
Carinissima la scenetta: mi piace immaginare i protagonisti come una coppia serena, che conduce una vita tranquilla coi suoi due cani – di che razza saranno Gianni Caro e Tesoro? Non ricordo siano mai apparsi nel film, perciò non è neanche possibile pensare a delle vaghe somiglianze… Mi pongo domande strambissime, lo so XD – e si divide tra lavoro e tempo libero…
La sorpresa che Bigio prepara alla compagna è dolcissima, proprio come quella del cartoon: dopo tanto tempo mi è tornata in mente la scena dello spaghetto, e non credo me la leverò dai pensieri a breve! *-*
In conclusione, ancora una volta un lavoro a dir poco eccellente: non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserverai domani, anche se sono certa di una cosa… qualunque cosa pubblicherai, brava come sei ci farai sognare un’altra volta! ♥
A presto, spero! Ancora complimentoni! ♥
Euridice100

Recensore Master
25/09/14, ore 11:09

Evvaiiiii! Stra93 che recensisce con un solo giorno di ritardo!!! Questo giorno resterà nella storia di EFP! xD
Ciao Tamarina! Eccomi di nuovo qui! :D
Oddio, neanch'io riesco a pensare a Jasmine e Malefica insieme. Fanno parte di due mondi del tutto diversi. Penso a Jasmine e mi vengono in mente luce, calore, terre lontane ed esotiche, sabbia del deserto, colori sgargianti e luminosi, sole... Poi penso a Malefica e inesorabilmente immagino freddo, pelle pallida, il nero come colore dominante - o, più propriamente, come assenza di colore - buio, nebbiosi monti gelati, antri oscuri e desolati... Ok, mi sa che con tutti questi cross-over e AU sto impazzendo e sono andata a finire nella Terra di Mezzo, però spero di aver reso l'idea. xD
Comunque hai fatto benissimo a scegliere di nuovo l'ambientazione della scuola di magia disneyana. Credo fosse davvero l'unico modo per sviluppare questo prompt all'apparenza semplice ma reso difficilissimo da questo abbinamento.
Ecco come mi sono immaginata il tutto: Malefica, serpeverde che vuole dimostrarsi distaccata e insensibili a questioni stupide e frivole come l'amore, dal quale prende le distanze prendendo in giro Jasmine, giovane grifondoro che non manca di rinfacciarle la sua condizione di zitella che invidia gli altri.
Ma ecco che, nel suo tentativo di fare la dura, Malefica si tradisce, lasciandosi sfuggire il nome di Jafar anziché il più generico e formale titolo di gran visir.
Jasmine ovviamente se ne accorge e subito sottolinea questa gaffe con la quale la nostra serpeverde si è tradita da sola e ha mandato a monte ogni proposito con il quale aveva cercato di condurre la conversazione.
Bellissima la conclusione con i propositi di vendetta di Malefica e ho apprezzato tantissimo anche il riferimento al suo fedele e inseparabile corvo. Non sarebbe lei senza il suo fidato servitore alato. ;)
Super brava anche questa volta, dearie! Complimenti soprattutto per essere riuscita a riportare su un piano di credibilità un abbinamento tanto difficile. L'espediente della scuola di magia è molto piacevole oltre che ideale per salvare da situazioni che avrebbero davvero troppo dell'assurdo o dell'improbabile. :)
Alla prossima, tesoro! Un bacione! :* <3
Stria93

Recensore Master
25/09/14, ore 10:20

Jafarica is all you need! ♥
Mia idiozia a parte, bentornata, Tam! :D Ancora una volta hai pubblicato una drabble simpaticissima, e ancora una volta dovrai sorbirti la mia solita sfilza di complimenti… Con un’aggiunta inedita, però! Perché, come hai detto tu, è vero che nell’ambito del contest si dispone di una certa libertà d’azione nello sviluppare le varie situazioni, ma è vero anche che se a monte non c’è la bravura dell’autrice non si va da nessuna parte – tanto più in una sfida complicata come questa! Perciò davvero i più sentiti compliemnti per la fantasia che dimostri sempre e che ti permette di donarci degli “squarci” su mondi paralleli in cui tutto può succedere!
La penso come te: neanche a me piacciono Jasmine e Malefica assieme, le vedo talmente diverse, talmente opposte da non essere nemmeno complementari – gli opposti s’attrarranno pure, ma in questo caso la vedo proprio difficile! L’idea delle compagne di classe magica, perciò, non puà che essere gradita: le due magari non sono grandi amiche, magari hanno quel minimo d’interazione necessaria per la civile convivenza, ma a una certa età si finisce inevitabilmente per toccare l’argomento ragazzi, anche se si sta parlando con una persona che proprio non si digerisce. Mi piace il modo in cui hai caratterizzato Jasmine: ne hai sottolineato il carattere fiero e la lingua lunga che la spinge a dire la sua in ogni situazione, a prescindere dall’interlocutore, e a far notare le pecche del suo ragionamento… Come in questo caso: alla ragazza non sfugge certo il contrasto tra la saccenza con cui Malefica parla di Aladdin e il tono ben diverso – non dolce, eh, ché stiamo parlando sempre di Malefica! XD – con cui accenna al “gran visir”… E la fata malvagia, povera lei, deve accusare il colpo per la seconda volta in sì breve conversazione! XD
Anche lei, chiaramente, è ben presentata: il disincanto e la freddezza che la contraddistinguono sono evidenti, ma in questa versione più giovane è presente anche una minima tenerezza verso Jafar di cui forse – e ribadisco il forse già scritto nell’ambito della seconda drabble – neanche lei è conscia fino in fondo. :)
Bravissima, collega: ci stiamo avviando verso la conclusione della raccolta, e la cosa mi dispiace non poco, ma mi consola l’idea della raccolta nella categoria OUAT e, chissà, altri bei progettini! *-*
A presto, spero, bella; ancora brava! ♥ ♥ ♥
Euridice100

Recensore Master
23/09/14, ore 13:25

~~
Sono tornata, Tam! :D
Wow! Elsa e Ursula sono un duo stranissimo ma hanno uno entrambe uno stile impareggiabile. Difficile stabilire chi tra le due soccomberebbe rispetto all'altra, ma per fortuna questo interrogativo non riguarda la tua drabble, altrimenti sarebbe stata una lotta infinita e impossibile da esaurire in così poche righe.
Anzi, hai scelto esattamente il tema opposto: anziché far scontrare le due protagoniste hai creato una sorta di tacita alleanza, come un sottile filo invisibile che le unisce nella loro condizione di esiliate, indipendentemente dai motivi che le hanno portate a vivere lontane da tutto e da tutti.
Certo, Elsa ha scelto di andarsene di sua volontà, ma che altra possibilità avrebbe potuto avere quando tutti la consideravano un mostro e un pericolo?
Mentre Ursula... Be', posso solo immaginare le mille ragioni, probabilmente più che valide, per cui Tritone avrebbe voluto bandirla da Atlantica.
Ad ogni modo, è commovente che Elsa, nonostante capisca benissimo che le intenzioni di Ursula non sono affatto amichevoli, tragga piacere dalla presenza della cecaelia (grazie per avermi insegnato questa cosa circa la vera origine della strega del mare, che ignoravo completamente), che, per prima e unica, non sembra temerla e guardarla con orrore e paura.
Forse le due non diventeranno migliori amiche, ma a Elsa non importa, perché le basta sapere che qualcuno accanto a lei non la teme e non la considera un mostro ed è perfino disposto a stare in sua presenza volontariamente.
Penso che tu abbia colto bene la personalità incompresa e solitaria della Regina delle Nevi che, tuttavia, nella sua solitudine un po' imposta e un po' ricercata, soffre e avverte il bisogno di compagnia e il piacere che deriva dall'incontro con Ursula le fa ricordare cosa significhi essere guardata con occhi che non si riempiono di terrore alla sua vista.
Per quanto riguarda la nostra cara Strega del Mare invece penso che anche stavolta tu abbia colto nel segno facendole pronunciare la frase per cui è tanto famosa e con la quale ama presentarsi agli altri, facendo credere di essere una benefattrice, una filantropa alla quale interessa solo fare del bene e aiutare gli sfortunati e gli infelici e bla bla bla... ;)
Mi è piaciuto come tu sia rimasta criptica nel confronti della creatura del mare. Non approfondisci le sue emozioni e i suoi pensieri, tuttavia ella acconsente all'implicito invito di Elsa ad osservare con lei lo spettacolo dell'alba (anche qui sei stata bravissima a rifarti sia alla canzone che al prompt), e questo incuriosisce molto sulla catena di considerazioni che devono aver attraversato la sua mente diabolica prima di accettare.
Che dire, Tam? Anche questa volta hai sviluppato molto bene il prompt, unendo due personaggi appartenenti a universi disneyani molto diversi tra loro, ma conservandone intatte le caratteristiche e anzi, esaltandole in modo originale e per nulla banale o scontato.
Questo abbinamento in particolare mi è sembrato molto ostico, ma tu hai svolto un lavoro eccellente sotto ogni punto di vista, carissima la mia Tamarina!
Leggere queste chicche è sempre un grande piacere e penso che la tua creatività e la tua inventiva siano davvero senza limiti! Non solo riesci sempre a sfruttare gli abbinamenti e ad attenerti ai prompt in modo superbo, ma le drabble non risultano mai "tirate per i capelli".
Insomma, stai letteralmente conquistando il mio cuore di eterna nemica dei crack-pairing, anzi, oserei dire che mi stai convertendo storia dopo storia. xD
A prestissimo, Tam! Bacioni e complimentissimi anche stavolta! <3 <3 :***
Stria93
 

Recensore Master
22/09/14, ore 09:04

Ciao! :)
Ma quanto è bellina questa drabble! *_* Sebbene mi piacciano tutte, devo ammettere che questa si candida a divenire una delle mie “preferitissime” nell’ambito della raccolta, grazie ai personaggi da te usati e al modo in cui hai saputo incastrarli descrivendo una situazione tutt’altro che impossibile in questo mondo Disney i cui vari personaggi s’incontrano incuranti di ogni confine loro imposto.
Io adoro Elsa. A parer mio, è stata lei – e Olaf, ma questo è un discorso a parte XD – a salvare un film che, diversamente, sarebbe stato sì carino, sì piacevole, ma non avrebbe certo fatto impazzire il pubblico com’è poi concretamente successo. Anna è divertente e tenera, Christoff e la renna simpatici, Hans uno splendido villain, ma Elsa è superba. Sinceramente, eccezion fatta per Simba, non ricordo una protagonista altrettanto tormentata, letteralmente annientata dai rimorsi e dai sensi di colpa per qualcosa che lei non ha potuto, né può controllare appieno e che la rende diversa dagli altri, “pericolosa” a tal punto da indurla ad abbandonare tutto e tutti e rintanarsi in un mondo solo suo… Un mondo solo suo in cui può dar sfogo ai poteri, ma in cui regna ancor più sovrana la familiare morsa della solitudine.
In questo scritto, tu hai saputo sottolineare perfettamente il dolore di Elsa. Nonostante non ne abbia mai parlato esplicitamente, esso emerge dalle righe, si sente, una presenza costante contro cui si può ben poco; un peso che spinge la Regina ad affidarsi alla figura sconosciuta e inquietante che le si presenta, che la induce a non dar peso all’aura di malvagità e inganno che pure l’accompagna, e a proporle un’esperienza, quasi un gioco, per illudersi per qualche ora di avere un’amica, una compagna con cui dimenticare il resto. Ed è proprio per questo che Elsa non presta ascolto ai moniti della ragione, che pure le sussurra di non fidarsi di quella strana creatura, e accoglie con gioia il suo sì… Che nasconde qualche intento malvagio, vero? Io adoro la strega del mare, uno dei cattivi più riusciti della Disney, talmente perfida e senza scrupoli nel suo mercanteggiare con le anime disperate che trova sul suo cammino; e non dubito che abbia intuito i punti deboli di Elsa e abbia in mente di sfruttarli a proprio vantaggio. Povera, povera donna! :(
Splendido il riferimento mitologico! Poi dicono che le fanfiction non servono a niente… XD
Cos’altro aggiungere che non abbia già detto? Bravissima, Tam: la tua bravura è ormai un dato di fatto. Ogni storia è una piccola perla, perfetta sotto ogni punto di vista, un gioiellino come se ne incontrano di rado. Una raccolta memorabile! ♥
A presto, spero! :) :*
Euridice100

Recensore Master
18/09/14, ore 19:59

Tamarina bella (e brava)! <3
Ahahah posso immaginare il panico che ti ha assalita quando hai notato che l'abbinamento Jane/Biagio era stato associato proprio a questo prompt. xD
Ma sei riuscita splendidamente anche stavolta a trarti d'impaccio e a inventare una scena perfettamente credibile e anche molto tenera. ;)
Biagio, lo sappiamo, è un ribelle, un vagabondo che non è affatto abituato alle costrizioni e alle regole dell'uomo, che sottopone i propri animali domestici al rispetto di determinate norme di convivenza, quindi non faccio fatica ad immaginarmelo comodamente spaparanzato sul letto accogliente di Jane. xD
Ma la nostra signorina Porter non si fa certo mettere i piedi, o meglio, le zampe in testa. Mi è piaciuto come, anche stavolta, tu sia riuscita in così poche parole ad inserire delle espressione o dei termini chiave che enfatizzano l'identità dei personaggi. Così, come hai attribuito a Jafar l'atto di sibilare, anche qui hai fatto attuare a Jane la sua minaccia del contare fino a tre, messa in pratica anche con quel cucciolo di babbuino dispettoso che le aveva rubato lo schizzo del suo ritratto, prima che intervenisse l'intero branco di scimmie a dare manforte al piccolo. Scena epica! xD
Ahahaha anche Biagio deve mettere da parte la sua vena ribelle davanti alla prospettiva di restare senza pappa. Indubbiamente la sua padroncina conosce i punti deboli del suo bel cagnone e non si fa scrupoli a sfruttarli a suo vantaggio. E così il risultato finale è 1 a 0 per Jane.
Insomma Tam, ottimissimo lavoro anche stavolta. Stai dimostrando come prompt che, ad un primo sguardo, potrebbero risultare inerenti ad una coppia di amanti, siano in realtà molto versatili, a seconda dell'abilità di chi li sviluppa e tu, mia carissima collega, in questo non hai proprio alcun problema.
Riesci a rispettare pienamente ogni prompt senza mai cadere nell'assurdo, ma anzi, dando vita a situazioni più che credibili, e rendendo al meglio ogni personaggio, impresa non facile in così poche parole.
Millemila complimenti anche stavolta, tesoro! Sei sempre una garanzia. ;)
A presto! Baci baci baci! :*** <3
Stria93
 
(Recensione modificata il 18/09/2014 - 08:01 pm)

Recensore Master
18/09/14, ore 16:32

Tam! ♥
Ma bravissima anche stavolta! *-* Sì, so di essere ormai ripetitiva, ma sono sincera: non posso non lodare l'ennesima dimostrazione del tuo innegabile talento, della tua fantasia e della tua straordinaria capacità di risolvere situazioni e abbinamenti davvero complessi con allegria e garantendo sempre un sorriso al lettore. :)
Ancora una volta hai avuto a che fare con un prompt complesso e un pairing non semplicemente crack, ma proprio impossibile; ma sei stata capace di descrivere una scenetta carinissima in pochissime parole – e qui ti risparmio infiniti elogi. Per raccontare le vicende da te ideate io riempirei una pagina intera e non mi raccapezzerei più con la necessaria operazione di “Taglia e cuci” necessaria per rispettare le consegne. Perciò, bravissima! :D
Che carina Jane che cerca di riportare ordine in casa Porter! *-* Si sa, Biagio è un adorabile combinaguai, e non sempre si dimostra pronto a obbedire alle regole - anzi, diciamo che lui e le regole non vanno proprio d'accordo! Ma Jane conosce i punti deboli del suo amico a quattro zampe, e sa che prenderlo per la gola potrebbe rivelarsi la scena vincente... Come puntualmente accade! E così, il randagio è costretto a salutare mogio mogio il caldo abbraccio delle coperte. XD
L'esordio della drabble mi ha subito ricordato il primo incontro tra Tarzan e Jane nel cartoon: mi riferisco alla scena sull'albero, dopo il salvataggio, quando il protagonista si avvicina troppo alla giovane studiosa e lei gli tira in testa l'ombrellino urlando “Ora sta lontano da me, da bravo uomo selvaggio. A cuccia!”; così come la conta mi ha fatto pensare al confronto tra Jane e la scimmietta cui fa il ritratto. *-*
In conclusione, ancora una volta complimenti, collega! :) :*
A presto! ♥
Euridice100

Recensore Master
16/09/14, ore 12:16

Salve! ♥
La mia venerazione nei tuoi confronti cresce di abbinamento in abbinamento. Dopo essere riuscita a scrivere questo, ho avuto conferma al mio sospetto: sei in grado di scrivere TUTTO. Tremate, carta e inchiostro: non c’è argomento che fermerà Tam! *-* Siete avvisati!
Sinceramente io sospettavo un altro stratagemma: una versione umanizzata di Anacleto. Leggendo il prompt, è stata questa la prima e unica soluzione che mi è venuta in mente… Ma quanto da te escogitato è molto più interessante! Senza ricorrere a vie traverse, hai rispettato la consegna trasponendo la situazione a Hogwarts – il mondo Potteriano è un’ancora di salvezza per noi fanwriter, ringraziamo zia Jo anche per questo! *-* Grazie a un “semplice” AU, sei riuscita a descrivere una scenetta carinissima restando fedele ai personaggi: sebbene “La spada nella roccia” non sia uno dei miei film Disney preferiti, adoro Anacleto – e Merlino – e la sua personalità, che hai ripercorso senza pecca alcuna. Non fatico a immaginare il gufetto indignato dalle attenzioni che Belle preferisce dedicare momentaneamente alla lettera dell’amato piuttosto che a lui.
E la protagonista… Belle è Belle. Con la sua dolcezza, la sua preoccupazione nei confronti del prossimo, umano o animale che sia, e la sua gioia di vivere che è tanto difficile da trattenere, proprio come la risata finale. Tuttavia, sono sicura che riuscirà a riconquistarsi l’affetto dell’amico grazie a una razione extra di Biscottini Gufici! :D
Ben fatto anche stavolta, carissima: la tua raccolta è sempre più piacevole e interessante!
Non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserverai domani! ;)
Baci! :*
Euridice100

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