Recensioni per
F.L.E.S.H. - Cruel Game
di alix katlice

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/10/14, ore 20:16

Bentornata. Noto con piacere che stai migliorando.
Il contenuto di questo capitolo non mi è dispiaciuto, per la dinamica che si sta creando tra Nena (mi piace troppo, questo suo soprannome) e Simone. Il modo in cui hai inserito l'episodio della nonna malata invece non mi ha convinto totalmente...ma nel complesso il capitolo mi piace.
Saluti
IMmatura

Recensore Veterano
13/10/14, ore 10:38

Cominciamo questa recensione in un modo un po' diverso dal solito, ovvero dandoti un consiglio (non richiesto ^^). Se possiamo permetterci, non avere fretta di aggiornare o di postare una nuova fanfiction... Prendi per esempio questo nuovo capitolo: non sarebbe successo nulla se ti fossi presa un giorno in più per rivedere gli errori invece che farlo mentre crollavi dal sonno :P Non che ci siano poi cosi tanti "orrori grammaticali" per citare le tue parole (anzi,come ti diremo nel PS, curiosamente ce ne sono quasi più nelle note che nel resto del racconto XD) ma è meglio essere arci-sicura di un testo prima di postarlo :') Anche perché qui nessuno ti paga, quindi non ha senso farsi venire l'ansia da consegna tipica degli scrittori (e dei fumettisti ^^). Ma bando alle ciance (che, come dovresti sapere è una delle nostre espressioni preferite, come "mettersi di buzzo buono" ^^ Curioso, tutte e due parlano di smettere di fare gli stupidi e cominciare a lavorare... Vorrà dire qualcosa? XD).
Nuovo capitolo, dicevamo, e, soprattutto, come hai giustamente fatto notare,nuovi sviluppi per quella serie di tematiche che finora erano state solo accennate. La prima, e più palese, è, ovviamente, il rapporto/non rapporto fra Nadia e Simone, ma, proprio perché è così evidente, preferiamo occuparcene dopo XD Nadia è molto cambiata rispetto alla ragazza del prologo... Se prima venerava il fratello, ora quasi non lo degna di uno sguardo, fin ad arrivare a pensare "non è il chiacchiericcio sconclusionato di Nicola" preferendo i discorsi di Simone sulle sue esperienze di vita. Sembra quasi che la presenza del nuovo inquilino abbia cancellato tutte le altre, e se questo sia un bene possiamo solo aspettare e vedere. Quel che è certo è che sembra occupare tutti i pensieri di Nena dal risveglio al coricarsi la sera; semplici pensieri di adolescente turbata dalla prima cotta "seria"? Può essere, eppure tutta questa situazione comincia ad assumere dei contorni piuttosto strani. Parliamo, ovviamente, di come Simone sembri "giocare" con Nadia, ben conscio di quello che la sua presenza scatena nell'animo della ragazza. Se fosse solamente uno stronzett...ehm persona poco piacevole cui piace giocare con i sentimenti altrui (^^) si noterebbe, e magari, prima o poi, si stuferebbe di quella bambinetta così introversa. No, Simone non è uno di quelli, ma non si può dire neanche l'opposto. Lui si è accorto fin da subito di ciò che prova Nadia (forse anche prima di lei) ed è da quando è entrato in quella casa che non fa confonderla con il suo comportamento, con quei sorrisetti sghembi che lei trova adorabili, per poi ignorarla completamente. Ma sarà poi così? Non è che quando lui sembra parlare con la loro madre in realtà sappia benissimo che Nadia può ascoltarlo? Non sarà che tutti quei discorsi su

" (...) cose che sa, di cose che ha toccato con mano propria, luoghi che ha visitato, posti magnifici che ha visto, persone che ha incontrato e con cui ha parlato."

non siano invece diretti a lei (come Nadia desidererebbe)?. E poi quel farsi trovare a petto nudo e grondante sensualità... Un caso? Noi non crediamo (citando il grande comico Adam Kadamon di Mistero XD). Quando le tocca la treccia per poi scioglierla, si nota che sa benissimo lo sconvolgimento che avrebbe causato nel cuore di Nadia, ma sembra quasi non importargliene. Con quel gesto Simone annoda l'ultimo filo a quella che sta diventando la sua marionetta personale, manipolandone con facilità i sentimenti e le emozioni. Ma se questo ormai è lampante, ciò che resta ancora da comprendere è il perché. Che voglia fare sesso con Nadia? Difficile, visto quanto la ragazza sia introversa e timida: richiederebbe molto lavoro e Simone non ci dà l'idea di colui che abbia la pazienza di aspettare anni. Allora che voglia possedere Nadia e farla danzare sul palcoscenico che ha scelto lui, al ritmo dei suoi desideri? Possibile, anche se non vi è certezza. Che lui sia un manipolatore è ovvio: dopo tutto non scordiamoci la litigata con Nicola e poi la miracolosa pace fra i due. Anche questa una coincidenza? Di certo rimane solo la profonda insicurezza dell'animo di Nadia

" (...) non sono interessante, non sono bella -non nel modo più convenzionale del termine, non sono ancora nulla (...)

ed il non accorgersi di tutte le attenzioni di Andrea che, secondo noi, nascondono un sentimento diverso dalla sola amicizia...

"Ci siamo abbracciati tante, tante volte... ma questa volta è diverso. Non so da cosa riesco a capirlo, ma c'è qualcosa di profondamente diverso."

Una ragazza così straordinariamente normale, la tua Nadia. Così ricca di emozioni e sensazioni umane, anche nella sua innocente crudeltà

" (...) dopotutto io la mia nonna non la conosco più di tanto, non posso dispiacermi."

tipica degli adolescenti e di quel vortice di sentimenti che si agita nei loro cuori. Un capitolo che abbiamo semplicemente adorato, dalla prima all'ultima parola :') Se a questo aggiungiamo uno stile davvero bellissimo, personaggi meravigliosamente caratterizzati, una trama che si fa sempre più avvincente ed affascinante e una voglia smodata di vedere come va a finire (questa ce la mettiamo noi :P) ecco che non possiamo che farti i nostri complimenti per una storia davvero, semplicemente, perfetta, con un titolo (quel "CRUEL GAMES") che ci ha incuriosito fin dal prologo ^^. Che resta se non dirti che anche questa volta sei stata bravissima, signorina Scrittrice? :* :* :*

PS: Ecco gli "orrori grammaticali" che abbiamo scovato XD

- Invece, riguardo gli ultimi tre giorni (...) - Non è un errore vero e proprio, ma la frase suona meglio se metti un "agli" al posto di "gli"

- La Domenica mattina perdo qualche minuto a sciegliere ciò che devo indossare (...) - Errore di battitura

- Piccolo particolari: - Errore di battitura

- ho molo sonno (...) - Errore di battitura

Come vedi due sono nelle note e uno e mezzo nel testo :P Si lo sappiamo, siamo pignoli e seccanti, e quindi ti autorizziamo a picchiarci come ben ci meritiamo XD :*

Nuovo recensore
11/10/14, ore 08:16

M'intriga tantissimo questa storia. Cerca di aggiornare presto :-)

Recensore Veterano
14/09/14, ore 11:12

Due turisti stanno scattando una foto dello stesso tramonto dallo stesso luogo. Il primo chiede alla moglie di mettersi in posa, regola la modalità della macchina fotografica su “controluce”, aspetta che le lenti mettano a fuoco e scatta. Poi, dopo uno sguardo allo schermo per vedere se la foto è venuta bene, i due si riuniscono e se ne vanno, alla ricerca del prossimo posto figo da far vedere agli amici sui social network. Il secondo turista invece attende. Aspetta qualche minuto, che l’astro continui la sua discesa verso l’orizzonte, e intanto “sente”. Ascolta la voce del vento, la carezza degli ultimi raggi, quella strana sensazione di essere gli unici esseri umani in un mondo da favola. Poi, chiede a sua moglie di mettersi in posa, solleva la macchina fotografica e scatta, catturando il gioco di luce che si forma sui capelli della sua consorte quando lo guarda con un sorriso. Poi, magari, posterà anche lui la foto su Facebook, ma sarà molto diversa dalla prima che non è altro che la rappresentazione di un momento distratto di una vita distratta. No, la sua foto parlerà di emozioni, e chi la guarderà non potrà non sentire anche lui il sussurro del vento e la carezza di quei raggi… Far provare, condividere emozioni. E’ questo il compito dello scrittore (o nel nostro caso della signorina Scrittrice ^^) eppure non sempre ciò viene compreso appieno. Fra le migliaia di libri che abbiamo letti, una parte, troppi, sono come la prima foto, piacevoli sul momento o anche divertenti e spassosi, ma che alla fine non donano nulla al lettore. Gli altri sono i libri che “rimangono” di cui conserverai il ricordo per sempre, di cui, spesso, ti ricorderai a memoria intere pagine per averle lette così tante volte, o su cui avrai pianto alla morte di quel personaggio che amavi teneramente.
Perché un inizio così strano di quella che è, in fin dei conti, una semplice recensione e che quindi non ha la presunzione di trasmettere alcunché? Il fatto è che, per quanto noi siamo dei bookworms con tanto di certificazione d.o.c. (^^), anche a noi capita di dimenticare e di guardare solo la prima foto, persi nella frenesia della vita di tutti i giorni, che quasi ti obbliga ad essere superficiali correndo di qua e di la come pedine impazzite di un gioco di cui non comprendiamo le regole. E poi arrivi tu, con il primo capitolo (considerando che il precedente era un prologo ^^) di questa storia ed allora tutto cambia :') Il mondo sembra rallentare e d’improvviso scopriamo di avere tempo per leggere, per assaporare ogni singola parola di questo nuovo frammento di storia per poi rileggerlo ancora, ancora e ancora. D’un tratto la cosa importante non è vedere la home di Facebook o cosa fanno in televisione quella sera, ma seguire la storia di una ragazza e delle emozioni che stanno nascendo in lei e di cui lei stessa sembra non rendersene conto. E poi ti meravigli che siamo i tuoi fans n°1? XD
Introduzioni strane a parte (ehi saremmo anche i tuoi zii ma la colpa è tua che ci hai scelti come amici XD :* ), cominciamo ora la recensione vera e propria ^^ Mmm dobbiamo dire che abbiamo adorato questo primo capitolo o forse, vagamente, si era capito? XD Scherzi a parte sei stata così brava che in alcuni punti ci siamo accorti che stavamo trattenendo il fiato nell’attesa di leggere come continuasse quella scena. E non stiamo minimamente esagerando  Soprattutto l’ultima parte, quell’incontro casuale fra Nena e Simone così carico di aspettative, con, da un lato, lo sguardo innocente e confuso della ragazza e, dall’altro, quello così sfrontato di lui, che sembra sapere benissimo che la sua sola presenza basta a gettare nel panico quella timida quindicenne.
In quest’ambito dobbiamo fare un piccolo “mea culpa” rispetto a quanto scritto nella recensione del prologo. Allora scrivemmo che Simone mostrava una certa gentilezza verso Nadia, quella dodicenne che in cappotto e pigiama attendeva l’arrivo dell’amato fratello, ma, ci rendiamo conto, di non aver considerato affatto il titolo di questa storia, quel “F.L.E.S.H. – Cruel Game” che avrebbe dovuto lasciarci presagire che non tutto quello che vedevamo corrispondeva a verità. Rileggendo tutto dall’inizio ci siamo accorti che, in effetti, indizi in questo senso abbondano in questo capitolo, a cominciare dalla reazione di Nicola e della loro madre all’arrivo di Simone, per poi passare alla discussione che Nadia sente provenire dalla stanza del fratello ed arrivare alla scena clou del “confronto” fra loro due. E poi quel “Cruel Game” che ci fa supporre che le cose non saranno così semplici come in una “normale” storia sentimentale… D’altronde anche tu precisi che questa è una storia di crescita e non d’amore, quindi il tutto si fa più nebuloso ma anche molto più coinvolgente ^^ Se a questo aggiungiamo personaggi come la frizzante Ilenia e l’amicone Andrea (evidentemente innamorato cotto di Nadia almeno a giudicare da quel

“lui mi stringe leggermente, come se fossi una bambola di porcellana, e poi mi lascia andare.”

che sembra rivelare tutta la portata dei suoi sentimenti ^^) la storia comincia a decollare fin da queste prime pagine. Bellissimo poi il personaggio di Nadia/Nena che sembra, purtroppo per lei, avere ancora tutta quell’insicurezza che avevamo notato nella se stessa dodicenne, tanto da portarla a chiedersi perché Ilenia abbia scelto lei come amica piuttosto che chiunque altro. Ma, d’altronde, a volte capita che siano le persone a te più vicine ad accorgersi della bellezza che è in te e che paura e insicurezza non ti fanno vedere (mmm non sarà mica che Nena è un po’ autobiografica? :*). Concludendo un capitolo davvero fantastico, che ha tutto ciò che serve per essere una fotografia del secondo tipo (si lo sappiamo, basta con questa metafora ^^). Stile grandioso senza la minima incertezza, personaggi che la tua magia rende più reali di tante persone che ci circondano, trama avvincente ed un finale che lascia il lettore con una voglia smodata di vedere come si evolverà la storia ^^ Che dire altro? Che andiamo a rileggercelo almeno un altro paio di volte (XD). Bravissima signorina Scrittrice :* :* :*

Recensore Master
13/09/14, ore 15:04

Mi permetto di darti qualche umile consiglio sulla gestione di questo periodo: "Io sono cambiata, lui per niente: io mi sono alzata (sarebbe meglio usare una forma come "sono cresciuta"...)-anche se sono sempre minuta, anche se (ripetizione superflua, una congiunzione sarebbe più che sufficiente) mantenuto comunque i miei lineamenti da topina,come dice Nicola..." A parte questo passaggio un po' incasinato, il resto della lettura risulta abbastanza scorrevole. Apprezzo l'idea di una storia di formazione, e non solo d'amore. Mi incuriosisce l'atteggiamento del fratello di Nena...insomma, la trama preannuncia soddisfazioni. Aspetto con ansia il seguito. Saluti IMma

Recensore Veterano
12/09/14, ore 20:55

Allora e unica speciale e spero che tu mi dica appena posti ci terrei molto sei unica e unica fammi sapere ciaooo tvb

Recensore Veterano
09/09/14, ore 09:29
Cap. 1:

Cosa fa di un racconto, un buon racconto? La storia, certo, i personaggi, l'ambientazione e tante altre cose, eppure c'è un aspetto che, spesso, non tutti tengono in considerazione, ovvero la cura per i dettagli. Ecco, ci piacerebbe iniziare da qui per scrivere la nostra recensione su quello che è il primo capitolo (per fortuna, altrimenti ti avremmo già tirato le guanciotte ^^) di una lunga (speriamo) serie. Quando l'abbiamo riletto per la seconda e la terza volta (cosa che, come ormai ben sai, è ciò che facciamo prima di discuterne fra noi) non abbiamo potuto far a meno di apprezzare come riesci a caratterizzare ambientazione e personaggi con dettagli che non possono non rimanere nella mente del lettore. E' il caso, per esempio, delle casette per gli uccelli, il furgone scassato e assordante, il mondo di Nadia che ruota intorno alla madre ed al fratello, l'amore che prova per quest'ultimo tanto da farle rischiare di prendere un brutto raffreddore stando solo con il cappotto e il pigiama tanta era la voglia di rivederlo dopo che non aveva potuto farlo per alcuni giorni, e così via. Anzi, ci spingiamo a dire che è proprio la cura per i dettagli l'elemento principale di questo capitolo. La tua bravura è tale che, secondo noi, è possibile azzardare una prima analisi dei personaggi anche solo dopo questa prima parte...

NADIA /NENA - Dodici anni ed un amore sconfinato per il fratello. Nadia ci è sembrata una ragazza estremamente dolce e gentile, dal carattere premuroso e un po schivo. Anche il "battibecco" con il figlio dei vicini per le casette per gli uccelli non ci è sembrato un modo per umiliarlo, ma più per prenderlo bonariamente in giro :') Probabilmente parte del suo amore per Nicola deriva dal fatto che lui la tratta non come una bambina rompipalle ma come un aspetto importante della sua vita, cosa che, secondo noi, si evince dalla frase

" (...) come se io, piccola bimbetta, fossi una persona a cui donare attenzione, come se fossi importante."

come se le altre persone nella vita di Nadia/Nena vedessero in lei solo una bambina che, in quanto tale, non può comprendere le complessità del mondo dei grandi. Questo potrebbe aver fatto nascere in lei, forse, una certa insicurezza (ipotesi che vedremo se si concretizzerà nei prossimi capitoli :P)

NICOLA - Un diciassettenne pieno di amici (come ci rivelano i pensieri di Nadia/Nena) e quindi, probabilmente, una persona solare ed allegra. In più anche lui ama teneramente la sorella come ci svela con quanto calore risponde all'abbraccio della ragazza.

SIMONE - Di lui sappiamo ben poco da questo primo capitolo, perciò non ci sentiamo di azzardare un profilo. Ci è rimasto però impresso oltre al suo modo di stringere dolcemente la mano a Nadia/Nena (che mostra che in realtà non lo sta facendo controvoglia come farebbero molti adulti), anche lo sguardo che riserva per la sorella del suo amico, in cui probabilmente non vede una bambinetta fastidiosa, ma la persona che lei è destinata a diventare.

Un primo capitolo interessante e moooolto ben fatto :) Nonostante alcune incertezze (di cui, come al solito, scriveremo dopo :P) abbiamo trovato questo inizio di storia davvero splendido ^^ La tua magia è al massimo della forma, e, come abbiamo scritto, fa vivere i personaggi e conquista l'attenzione del lettore, affascinandolo dall'inizio alla fine e lasciandogli il desiderio di scoprire cosa sia accaduto dopo quei tre anni (soprattutto a certi tuoi fans numero uno XD). Davvero, davvero ben fatto ^^ Bravissima signorina Scrittrice :* :* :*

Ps: Curiosità e qualche appunto XD

- "villains do it better" - La scritta sul pigiama di Nadia/Nena è una citazione? Se è così ci fai sapere di cosa? ^^

- I miei occhi scuri scorrevano veloci dal marciapiede scivoloso a gli alberi, coperti di neve, le casette per gli uccelli che il mocciosetto dei vicini
aveva costruito per poterli catturare e poi ammaestrarli. - La frase suona un po' strana. Oltre all'errore di battitura ("a gli" al posto di "agli") c'è qualcosa che secondo noi manca. Forse sarebbe opportuno scrivere qualcosa tipo "(...) coperti di neve, alle casette per gli uccelli (...)".

- e aveva spalancato le ante posteriori (...) - Dopo una rapida verifica nel dizionario Treccani (per evitare di scrivere cavolate :P) possiamo dirti che il termine "anta" non può essere utilizzato per un autoveicolo. In quel caso dovresti usare le parole "gli sportelli" al posto de "le ante".

- perché a dodici anni l'unica cosa che mi importava - Lo sappiamo che ormai il congiuntivo è più in via di estinzione del panda (XD), ma se volessi utilizzarlo potresti scrivere "importasse" al posto di "importava". :*

Recensore Master
08/09/14, ore 19:22
Cap. 1:

Questa fic si prospetta decisamente interessante, sono davvero curiosa di leggerne il seguito. Trovo che tu abbia curato bene la descrizione del paesaggio e quella di Simone, anche se la tua prosa presenta qualche piccola incertezza sintattica. Per esempio se inizi un elenco con una preposizione, devi continuarlo allo stesso modo, non passare agli articoli. (PS agli tutto attaccato ;-) ) Nondimeno apprezzo lo sforzo complessivo nel curare anche i dettagli di questa storia. saluti IMmatura

Recensore Junior
08/09/14, ore 14:06
Cap. 1:

La storia è coinvolgente e scritta in modo assolutamente squisito.
Non vedo l'ora in un tuo prossimo aggiornamento :)
Con affetto,

Delilah.