Nonostante il tuo avviso sono passata ugualmente perché sono secoli che non leggo qualcosa di tuo e mi mancava, quindi eccomi qui u.u
Dunque dunque, tu non sei soddisfatta di questa storia ma a me invece è piaciuta moltissimo!
E' così strano per me leggere qualcosa di horror o thriller (sai che non sono fan del genere) che mi sono stupita nel trovarla una lettura più che piacevole!
Nonostante sia qualcosa di molto breve sei riuscita a dar carattere e personalità a questi personaggi, cosa che ho apprezzato moltissimo; inoltre mi è sembrato così tanto di essere immersa in uno dei film di Scream o di essere in un episodio di Hannibal cross-over con Mean Girls (non ho la più pallida idea del perché mi venga sempre in mente quel film quando si parla di cheerleaders xD) che ho adorato particolarmente l'ambientazione e i riferimenti alla pop culture sono stati apprezzatissimi.
Niente, bello stile coinvolgente e pieno di suspance, interessanti i personaggi, la storia e soprattutto il finale!
Complimenti love,
tua Alex.

Settima classificata Sacrifice di Pipia

Grammatica 9.90/10
-“E si chiede veramente come posse essere” possa -0.10
-“Jake vorrebbe esortare con una frase d’effetto” non ti tolgo punteggio perché la frase ha senso, ma forse volevi scrivere “esordire”?

Stile 4.5/5
Mi è piaciuto lo stile della tua storia, in particolare le sensazioni che mi hanno suscitato le parti in corsivo ed i pensieri del protagonista, che ben si inseriscono all’interno della narrazione. Vorrei solo farti quattro piccoli appunti: all’interno del racconto il soprannome del ragazzo ogni tanto è scritto “J” e ogni tanto “J.”; inoltre, a mio parere le note all’interno del racconto non erano necessarie, dato che fanno riferimento ad una citazione ed ad un videoclip molto conosciuti (anzi, fanno quasi perdere il fatto che sia il lettore a doverle interpretare).
Le virgolette all’inizio del discorso diretto sono strane, in un carattere che ora non riesco a riprodurre, ma ti consiglio di andare a darci un’occhiata.
Ad un certo punto scrivi “Stan avanza una mano”, sarebbe stato meglio “tese una mano”.

Originalità 8.5/10
La storia ha una trama molto lineare e non ho trovato molti elementi di originalità: purtroppo non posso sapere se, per il cadavere del preside, tu ti sia ispirata alla serie tv “Hannibal”, ma se così non fosse ti faccio i complimenti per come hai descritto la scena, molto macabra e disturbante. E’ la parte che mi ha colpito maggiormente, dato che i due personaggi, nelle loro caratterizzazioni non sono molto originali, tranne il fatto che uno di loro sia omosessuale (raramente si trova un personaggio così negli horror). Anche il motivo per cui i due sono costretti ad entrare a scuola, la sfida per recuperare un cellulare, è un clichè del genere.

Caratterizzazione protagonista 13/15
Mi è piaciuta la caratterizzazione che hai dato ai due ragazzi, in particolare a Jake: complici i suoi pensieri, ha una psicologia approfondita e, sotto questo aspetto, l’ho gradito molto. Ho forse trovato un po’ eccessivo il fatto che pensi costantemente a sua madre e alla punizione che lo aspetterebbe se venisse colto in fragrante, ma dato che verso la fine sostiene esplicitamente che non gliene importa nulla, mi ha fatto quasi sorridere.

Uso pacchetto 18/20
Hai usato molto bene gli elementi del pacchetto, in particolare mi è piaciuto il continuo riferimento al cuore del ragazzo. Non ti ho dato il massimo per via della citazione: come ti dirò meglio nel gradimento personale, non sono stata in grado di capire completamente la storia e l’utilizzo della frase mi ha lasciato spiazzata. Sinceramente, non sono riuscita a trovare un nesso tra la citazione e la trama.

Gradimento personale 3/5
Nonostante i miei giudizi brevi, avrai notato che i voti sono abbastanza alti. Dai vari punti di vista da cui ho analizzato la tua storia, infatti, l’ho trovata molto ben curata. Il fatto è, e qui mi scuso della brevità con cui ho stilato i vari giudizi, è che non ho capito la storia. Problema mia, dunque.
Questi due ragazzi devono recarsi al liceo per rubare un telefono con foto compromettenti e, quando scoprono il cadavere del preside, scappano. Tuttavia, non ho compreso se all’interno della scuola si annidasse un qualcosa di sovrannaturale o, semplicemente, un serial killer. Inoltre, non ho fatto compreso il finale della storia ed il fatto che alcune persone devono morire affinchè la morte sia onorata.
Potrai benissimo contestarmi che in molti horror la trama ed il finale è spesso oscura od interpretabile, ma in questo caso non riesco proprio a comprendere il perché degli eventi. Essendo il punto del gradimento personale, mi sembrava la voce più corretta dove inserire queste mie perplessità.

Punto bonus 0.5/0.5
Il modo in cui hai inserito la parola black-out mi è sembrato forzato, ma ad ogni modo, avendola citata, non posso non assegnarti il punto.

Totale 57.4/65.5

All'inizio non avevo letto l'introduzione quindi non ci avevo capito una mazza, perdonami (che ignorante che sono). Poi l'ho riletta tutta (avevo letto solo la parte iniziale) con la parte che mi ero dimenticato, quindi ho capito perché i due ragazzi erano andati a scuola di notte.
Bene, parto con la recensione, perché per ora non è che ho detto molto (infatti non ho detto niente... lol).

Dal titolo mi sembrava il gioco "Ib", uno dei suoi tanti finali, che appunto uno si chiama proprio "Sacrifice".
Magari nella parte iniziale avresti potuto andare a capo quando uno dei due protagonisti parlava, in modo da capire chi era, ma questo è solo un consiglio... già si capisce, quindi non preoccuparti.
Mi permetto una domanda idiota, allora c'è una frase che mi ha colpito nel modo in cui è scritta, anzi, nel modo in cui una parola è ripetuta:

"Bugia, Jake ha una assurda e incontrollata paura. Sta tremando dalla paura, ha le gambe molli dalla paura, ha lo stomaco talmente in subbuglio che minaccia un conato di vomito verdognolo dalla paura."

Questa, hai scritto "paura" in corsivo, è inquietante, certo... anche il senso della frase lo è. Ma perché il primo "paura" no? (Perdonami la domanda idiota, mi ha incuriosito troppo).
Già dalle voci che girano lì riguardo alla morte fanno raccapricciare i capelli... sulla morte. wow.
Insomma, la sfida non sembra pericolosa, ma comunque io avrei paura. Oddio, essere sgamati dal preside, preferisco gettarmi da un ponte e fare il bungee jumping! Scherzo...
Quando i due ragazzi iniziano ad avere paura, inizio anche io ad averne. 
Il bello è che l'ho letta ieri sera, ma non sono riuscito a commentarla perché mi stavo cagando addosso, quindi avevo spento il computer...
Quindi secondo Jake sarebbe meglio farsi uccidere che espellere... che intelligente il ragazzo ^^
La scena della lampadina è inquietante, sembra quasi che Stan si cerchi di tranquillizzare da solo quando dice del contatore centrale.
Poi quando trovano l'uomo alla parete (che sarebbe stato il preside, non vorrei sbagliarmi), grondante di sangue... sono dovuto andare un attimo a bere un sorso di acqua, sul serio. L'hai descritta molto bene quel pezzo lì, si!
Altro colpo di scena è quello del gessetto che scrive sulla lavagna e la frase "Molti tra i vivi meritano la morte e molti tra i morti meritano la vita."
Dopo Jake sembra diventare un po' (tanto) strano, infatti... anche la descrizione di come era diventato è inquietante!
E la fine, la fine è stata una bomba! Si mi è piaciuta molto!
Davvero molto brava, grazie anche per le tre note in fondo, non le avevo notate ^^'
I miei complimenti!!!
Spero di non averti annoiato tanto!
La metto tra le preferite, mi è piaciuta troppo!
Ciao!!

Tony