Recensioni per
Your coat, my heart
di LadyTargaryen

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
20/09/17, ore 14:47

Complimenti per le citazioni! ;) Comunque, sì, anche io conosco il paradosso di Achille e la tartaruga, anche se quando (in seconda media??? O in terza? Boh) me lo hanno spiegato non mi è sembrata una grande genialità... Però ha un suo perché, diciamo così.
E in ogni caso il modo in cui lo hai usato tu funziona alla perfezione. Complimenti 😘
Tutto il resto Bellissimo! Grantaire e Enjolras che combattono fianco a fianco penso che siano un po' il sogno di tutte le fangirl😂. Magari in posa da boss delle torte, schiena a schiena, con le braccia incrociate (mi spira come atteggiamento da Enjolras).
Comunque la scena della giacca Bellissima. Del tipo:
-R!
-Sì?
-Il rosso ti dona!
😂😂😂
Scusa, sono in vena perché oggi un mio amico è venuto a scuola vestito con una maglia rossa: -Voglia di rivoluzione!
Beh, non lo stavo ascoltando già più e la mia mente era volata alle barricate! 😂😂😂
Comunque poi... L'abbraccio dolcissimo. Tranquilla, l'ossessione per i riccioli fa sempre bene😂😘
Poi... Non ho altro da aggiungere. Tutto bellissimo 😍😍😍
A presto,
Lara😘

Recensore Veterano
05/04/15, ore 01:15

Non ce la faccio sto amando le tue storie. Inutile dirti cose che già sai, è tutto così bello, hai descritto perfettamente l'atmosfera della barricata. Ma la cosa che più mi ha colpita è stata l'espressione di Grantaire quando Enjolras gli ha dato la giacca. Sì, non l'ho vista ma l'ho vista. Il tuo modo di scrivere era così evocativo che sono riuscita a vedere la sua espressione, ho captato i suoi sentimenti.
E' stato così bello e triste. Mi spezzi il cuore.
Ciao.

Recensore Junior
13/09/14, ore 22:20

Ecco la mia recensione, scandalosamente in ritardo.
Confesso di aver esitato prima di scriverti perchè...leggendo mi hai messo un po' in soggezione.
Trovo che il gesto di Grantaire di tirare su il morale ed alleggerire la tensione negli ultimi attimi di agonia nella barricata sia stato un grande, grandissimo atto di amore che mi ha profondamente commossa. Tante volte uno si ritrova più bisognoso di "supporto psicologico" (ah, il potere terapeutico di un sorriso!) piuttosto che di un aiuto  pratico. 
Potrei dirti quanto mi hanno fatta felice tutti quegli accenni/sguardi/sottintesi tra Enjolras e Grantaire ma sai, piacciono a me ed è soggettivo, quando invece tu hai scritto delle cose oggettivamente belle.
 Splendida la parte in cui Gavroche vorrebbe assomigliare a Grantaire da adulto.
Quando ho letto della barricata spazzata via come una foglia ingiallita mi è venuta in mente la poesia di Ungaretti "Soldati" (si sta come d'autunno/ sugli alberi/ le foglie) perchè esprime benissimo il senso di precarietà della vita che hanno provato i protagonisti in quei frangenti.
Pollici versi per le varie citazioni e i vari riferimenti, un tocco di classe che arricchisce notevolmente la storia.
Mi è piaciuto il fatto che hai ripreso il tema della miseria, vera motrice del libro e di tutti gli avvenimenti all'interno di esso. 
Rinnovo i mei complimenti: continua così e...diventerai una scrittrice!

PS: ormai ti sei "ambientata" nel fandom ed hai simulato egregiamente lo stile di Hugo quindi...perchè non provi a cimentarti in una storia più leggera? E' molto più difficile far sorridere che commuovere, e tu mi sembri sufficinentemente brava e dotata di humor...(sono una dannata invadente, puoi ignorare questo PS)

Anna

Recensore Junior
13/09/14, ore 21:15

Amore infinito.
No, ok, commento serio.
Amore infinito.
....
SERIAMENTE T___T
Come posso trovare le parole per dire cosa mi è piaciuto di più, quando ho amato ogni singola cosa?
Tutti gli Amis caratterizzati, IMHO, alla perfezione, che scherzano e ridono insieme alla barricata, sembra davvero di star leggendo il libro, (Feuilly! <33 e Joly che vuole sposare Musichetta! ;__;), Grantaire che attraversa momenti veloci di paura, che parla di continuo e infilando citazioni a raffica, e che si accorge sempre di più della realtà attorno a lui (la storia di Pierre è un colpo basso), Enjolras che è sempre riservato e silenzioso e preferisce comunicare a gesti ed è così contento che R sia lì a combattere insieme a loro /perché ormai ci crede/.
Poi, adoro come, anche se fanno gli amiconi allegri, sono tutti coscienti di essere lì per un motivo ben preciso e non lo perdano di vista, e adoro che Courfeyrac divida il cibo (non ricordo se era citato nel libro), perché anche se è uno dei più allegri è anche uno del Triunvirato e ci tiene quanto Combeferre ed Enjolras.
(Inoltre, altri abbracci, sì, approvo).
Sei tu stessa una specie di Grantaire, per quanto riguarda le citazioni, a quanto vedo! X)
Aggiungo anche questa tra le preferite, e scusami se non sono riuscita a fare un commento coerente piuttosto che... questa cosa che somiglia a un keyboard smashing XD
Spero che tu voglia scrivere altro!

Ps: il finale che finisce con una nota di speranza anche se noi sappiamo che non finirà bene, questo è un altro colpo basso, però è in linea con tutto il racconto e con la fiducia incrollabile che Grantaire ha in Enjolras.