Recensioni per
Dove sei, Fili?
di Larryx

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/10/14, ore 14:03

Super-duper fangirl contest
Sesta classificata:

Dove sei, Fili? - DarkElf13


Grammatica: 9/10
Il testo è molto corretto, ma io mi impegno sempre e sono riuscita a trovare degli errori. Te li elenco di seguito:
- vocativi sono quasi sempre privi di virgola (es: "« Mammina dove sei? »” = manca la virgola dopo mammaes: “« Mamma dov'eri?»” = idemes: “« Papà che succede? »” = manca la virgola dopo papàes: “« Papà che ci facciamo qui? »” = come sopra);
- c'è qualche errore di distrazione (es: “Fili si rattristìimmediatamente” = voce del verbo rattristarsi, terza persona singolare, passato remoto: si rattristò. Penso tu ti sia confusa con il verbo intristirsi che, effettivamente, alla terza singolare del passato remoto fa si intristì; es: “... con la mamma che glisgridava” = sgridava loro, quindi li sgridava);
- ogni tanto hai usato la virgola quando sarebbe stato preferibile un altro segno di punteggiatura (es: “... la madre lo preparò, gli fece fare colazione e lo portò a scuola, Fili era leggermente triste” = avrei usato un punto fermo e forse sarei addirittura andata a capo);
- ogni tanto avrei gestito l'andare a capo in modo diverso. Ad esempio in questo caso: « Non se l'è mangiato. » Fili si era sentito leggermente confuso.” = chi parla è il padre, quindi sarei andata a capo per descrivere la reazione di Fíli.
 
Stile: 6/7
Lo stile è molto semplificato e ripetitivo, ma ho pensato che fosse uno stratagemma per adattarlo ai protagonisti, che sono bambini (nel caso di Kíli, molto piccoli). Sono fan della verosimiglianza, quindi ho apprezzato abbastanza questa scelta e penso che tu abbia fatto un buon lavoro.
 
Lessico: 3,5/5
Ho detto di essere fan della verosimiglianza ma, anche se è verosimile che un bambino non conosca tanti vocaboli, il testo è eccessivamente pieno di ripetizioni (sala d'aspetto – sala parto; padre – padre – padre; fratellino – fratellino – fratellino – fratellino – fratellino – fratellino – fratello – fratellino – fratellone – fratello; zainetto – zainetto; rivisto – rivisto; occhi – occhi; lacrime – lacrima; matite – matita – matita; onde del mare – onde del mare...). Consiglierei di rivederlo un po'.
Ti segnalo anche questa frase: "« E perché se l'è mangiato? » aveva risposto il piccolo...” = nessun problema, in fondo, però forse avrei usato il verbo chiedere invece di rispondere.
 
Gradimento personale: 10/15
La storia mi è piaciuta perché parla di Fíli e Kíli ma, sinceramente, devo ammettere che non ho ben capito dove volesse andare a parare. Vada per la tenerezza innegabile del loro rapporto ma, una volta finita la storia, mi sono ritrovata a chiedermi "Tutto qui?".
Dire che non mi è piaciuta sarebbe sbagliato, ma non so spiegare bene perché non mi abbia soddisfatta del tutto; probabilmente è perché sono una brutta persona e la presenza di bambini non basta a farmi commuovere e a coinvolgermi.
 
Bonus: 3,5/5
Come da regolamento:
- Fíli e Kíli = 2 punti;
- avvertimento: AU = 1 punto;
- presenza di una scena angst = 0,5 punti, perché amo molto l'angst e il mio stomaco è molto meno delicato di così.
 
Per un totale di: 34/42
(Recensione modificata il 25/10/2014 - 02:13 pm)