Entro in efp e vedo te... e vedo la fine di questa storia! non puoi immaginare il tuffo al cuore; hai ragione, certe storie devono essere finite. Dovrei proprio finirne una anch'io, che mi è rimasta sul groppone. Passano anni, il tuo stile però, è sempre quello, metti dolcezza, delicatezza e stupore, e una leggerezza che volteggi tra le parole come se dipingessi una scena; non servono tante descrizioni, è tutto nitido, i riccioli di sherly, una mano che li scosta...
John, da sempre, lo dipingi così bene... davvero, complimenti. Non posso che mandarti un enorme saluto, dal lontano 2015 ormai...

però, noi Veterane, ce la caviamo sempre e comunque alla grande! Ciao papy!

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Ho riscoperto questa storia tra le mie seguite entrando, dopo un considerevole lasso di tempo, nel mio profilo e mi ha scaldato il cuore leggere questa storia, esattamente come lo facevano le altre tue storie che ho adorato. Oserei dire che questo è davvero un degno finale e che nonostante la serie si sia conclusa, rimarrà sempre un amore incondizionato in me per questi personaggi e per quasta ship in particolare. Grazie di aver concluso la raccolta e grazie per questo momento di dolcezza, in mezzo a questo grande casino che è la vita odierna.

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Perché, perché non hai più terminato questa storia meravigliosa?? *piange tutte le sue lacrime*
Vorrei dire che è stato un errore, che non mi ero accorta fosse incompleta, ma sarebbe una bugia, l'avevo vista eccome, volevo tenermene alla larga, ma poi... è stato più forte di me! E la storia è bellissima, davvero. Ma ora rimarrò per sempre in questo limbo. Tristezza. Vabbè dai, me la sono andata a cercare, diciamocelo! Comunque come ti avevo detto sto recuperando tutte le tue storie, sono bellissime davvero, sei un'autrice bravissima, non posso, ancora una volta, non rammaricarmi del fatto che non scrivi più in questo fandom. Sto consigliando le tue storie alle mie amiche, è giusto ti conoscano anche loro, sei stata una perdita preziosa! Un abbraccio.

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Ciaooo!
E anche questo capitolo è molto ben fatto!
John in versione "stalker" all'inizio è troppo tenero *_* e anche smemorato, perché si dimentica l' i-pod! c:
La parte che mi è piaciuta di più è la frase finale di Sherlock: "Allora sta pur certo che ti troverò John Watson. E non sarà destino, sarò io ad averlo fatto."

Buon viaggio e al prossimo capitolo ^^

A.H.

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I WANT MORE!!!!!
Ma questi due.....oh questi due..io li adoro!!!!! Sherlock e' così bello, e non intendo fisicamente, intendo come persona. Sorridente, affabile, simpatico, divertente. Salazar, credo di essermi innamorata di lui mentre lo leggevo.
John poi, e' così John. Lo adoro pure lui. Così per benino, che si fa scrupoli ad usare l'Ipod di Sherlock e poi lo scarica completamente e poi lo cerca sulla senza del crimine(senza bastone...Sherlock lo ha gia' curato) No dai, sono perfetti!!!!
Adoro questa storia

Mi p

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Okay, questo capitolo è proprio quello che mi ci voleva. Ho vissuto un turbinio di casini ultimamente e questa storia, così delicata ma anche intensa mi sta facendo proprio bene. Così finalmente troviamo John e Sherlock seduti ad un caffé, per qualcosa come mille mila ore, a parlare senza che l'idea del tempo li sfiori, presi l'uno dall'altro. L'idea di un balbettante Sherlock Holmes mi ha fatto ridere, se poi pensiamo ad un Greg sconvolto in aggiunta, la cosa si fa decisamente più divertente. Inoltre, trovo sia molto interessante il modo in cui leghi la storia alla musica, perché esprime in maniera completa (assieme alle parole) le esatte sensazioni che vuoi trasmettere e lo stato d'animo del momento e credo che tutto questo renda la tua storia (ma in generale tutte le tue storie) fantastica. Che dire ancora, senza essere prolissa come il mio solito? Buon viaggio verso l'Oriente, mi mancheranno i tuoi aggiornamenti ;) (sto seguendo oltre a "Caring is an Advantage" anche " My heart will be wide enough to love both of them" che devo ammettere di aver scoperto per caso mentre vagavo su AO3 XD) ma buon divertimento e beh, chissà che l'aria giapponese ti doni anche altre idee per altre storie! :) Buon Viaggio!
Alla prossima!

Eri :)

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Sarà dura aspettare un mese (ma ti auguro comunque un buon viaggio xD).
Sono curiosa di sapere come va a finire, anche se è abbastanza scontato. (Perché non me ne uccidi uno all'ultimo momento, vero? >_<)
Sherlock sa che andrà a casa, si farà una doccia e poi si asciugherà i capelli davanti al caminetto guardando il nome di John scritto con l’indelebile sul bicchiere che non ha intenzione di buttare.
La storia del bicchiere rimane sempre la mia preferita *^*
Altre frasi che mi sono piaciute moltissimo: Passano interminabili secondi di altri strumenti di cui a John non frega assolutamente nulla e aspetta solo che torni il violino e gli infonda quel senso di incazzatura che lui vuole solo riuscire a buttare fuori in qualche modo. e «Mi scusi se mi permetto, ma vede, Sherlock è qui per darci una mano e da quando è arrivato lei non ha fatto altro che balbettare e voltarsi a fissarla, quindi vorrei chiederle se potrebbe aspettarlo magari da qualche altra parte prima che mi faccia incriminare un innocente.»
Sono due delle frasi più significative del capitolo, rappresentano i cambiamenti in quei due piccoli idioti: John che si "innamora" della musica di Sherlock, che si lascia andare al suono del suo violino per tranquillizzarsi, e Sherlock che continua a distrarsi perché pensa a John *^*
E io mica ci credo che ha impiegato poco a risolvere il caso perché era semplice... ammettilo che volevi andare da lui il prima possibile!
Niente, la tenerezza <3
Al prossimo!
Gage.

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Come ti ho gia detto su Ermetenzo fai buon viaggio e grazie per averci lasciato anche quest'altra chicca spero che il Giappone ti sia di ispirazione mi hanno detto che e' bellissimo anche se chi ci e' andato ha schivato di poco il terremoto e ne ha un ricordo dolceamaro divertiti e auguri bacioni
(Recensione modificata il 15/03/2016 - 12:27 pm)

E anche questo capitolo è meraviglioso, insieme alla canzone!
Che carino Sherlock che tiene sul camino il bicchiere dello Starbucks con il nome di John *_*
Beh, ora non vedo l'ora di scoprire come mai Sherlock stava facendo un appostamento!
Alla prossima

A.H.

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Per me che ho amato Treme, ma dai?, è impossibile quando leggo questa storia non pensare ai suonatori cajun che affollavano gli angoli delle strade di New Orleans (ok c'erano anche bande di musicisti jazz ma la storyline dei cajun mi ha perseguitata e tra l'altro c'era una violinista stra brava come protagonista) quindi ogni volta che leggo questa storia (quindi due volte -_-) mi viene in mente quello che provavo vedendo quelle atmosfere e mi sento un po' a casa.
E' una storia autunnale, delicata come le foglie che cadono, che sa di frappuccino alla zucca e calore, che sa un po' di fiabe e leggende della tradizione orale. John e Sherlock sono così belli, è così bello che entrambi si portino a casa dopo il loro secondo incontro il piacere di conoscere il reciproco nome e lo conservino in un cassetto come le cose importanti (e come il bicchiere di caffè). Non so bene come commentare questa storia ma quando ho finito di leggerla ero con il sorrisone, sono stati minuti proprio piacevoli, che scorrevano bene come la canzone suonata da Sherlock (poi quando Sherlock si ripete il nome di John anche solo mentalmente io squittisco sempre, come mi piace sta cosa).
E mi è piaciuto anche il fatto che alla fine Sherlock non sia un ragazzo di strada (cosa che terrei comunque a mente, c'è una fic che ti devo passare in inglese in cui Sherlock è un piccolo randagetto tossico e John è il suo medico ed è un amore) ma sia in un caso perchè così sono più i nostri due Sherlock e John.
Ok voglio il nuovo capitolo tipo ieri.

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Il mio cuoricino da fangirl ha appena fatto una capriola *^*
La tenerezza fatta persona, ecco tutto.
John che lo ritrova e gli offre un caffè così dal nulla (ma chissà perché, eh? xD), e stavo per ammazzare Greg quando lo ha trascinato via.
E si comincia a capire per quale motivo Sherlock si sia messo a fare il violinista per strada... uhm, sono curiosa. Quale caso lo ha costretto a ballare al freddo e al gelo? Che poi non avrebbe incontrato John altrimenti...
E il fatto che tenga il bicchiere sul camino! <3
Aspetto il prossimo capitolo...
Gage.

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Che bello! Primo questa musica di base mi pice molto, non l'avevo mai sentita e quindi si aggiunge alle mie track preferite. Secondo, questo capitolo è molto dolce. Mi infonde calore, sia per la presenza del Natale, che John vive a cavallo tra nostalgia e nuovo vigore; sia per l'incontro tra i due, non si conoscono, ma la gentilezza di John esce spontanea verso quel ragazzo che Lestrade (sono sicura fosse lui) ha "brutalmente" trascinato via per seguire il caso. Gli offre un caffé, la cosa più semplice ed adatta del mondo in quel momento. Sherlock e John si incontreranno ancora? (Sìììì!! *w*) e quale musica farà loro da sottofondo quando a Sherlock verrà restituito il suo i-pod?
Alla prossima!

Eri :)

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Ciaoo! Sono così contenta che i due si siano incontrati nuovamente e anche stavolta l'atmosfera è splendida!
Sono riusciti, in un modo o nell'altro, a sapere i rispettivi nomi, e4 anche Sherlock non sembra del tutto indifferente a John...
La frase:"Ma la cosa che davvero lo fa imbestialire è che tutta quella messinscena non è servita a nulla, tutte quelle ore di appostamento al freddo e al gelo sono state semplicemente buttate ed ora dovranno ricominciare tutto da capo." mi ha riempito di curiosità in modo indicibile, dannazione!
Ora sono troppo curiosa, e soprattutto, quale sarà l'occasione per un nuovo incontro? :D
bacioni, spero a presto

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Nat!!!! *occhi a cuoricino, ma che dico cuoricione* Ma e' stupenda!!! E' veramente bellissima. Sento la musica che Sherlock suona. Resto a bocca aperta come tutti i presenti e mi sono emozionata con loro durante il loro piccolo discorso. E' veramente bellissima!!!!

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Certo che per essere una che non ha ben chiaro come si deve evolvere la storia ti sta venendo sorprendentemente bene spero che ci regali un'altra delle tue perle e che la matassa pian piano si dipani perche' promette veramente bene anche se io quando Sherlock suona penso sempre a David Garrett per la passione che gli traspare dal volto mentre suona sai evocare immagini solo descrivendo la musica che trasportano il lettore in un altro mondo come ben fai trasparire dai pensieri di John bravissima come sempre complimenti bacioni

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