Recensioni per
Aetna (Cancer Deathmask)
di Deliquium
Mi ero ripromessa di ricominciare da qui, e credo di averlo annunciato anche a te – tanto per impormi dei paletti esterni, perché sai bene che l’autocontrollo non è esattamente la più eminente delle mie (non così tante) virtù… La decisione è stata dettata, sempre all’insegna dei vincoli esterni (davvero non ce la posso fare a stare al mondo), dalla guida alla lettura stilata per me dalla Fra, cui devo l’ennesima bottiglia di roba buona ed un altro “grazie” da aggiungere alla serie infinita. Col senno di poi, mi dico che c’è anche un senso tematico nel procedere su questa Aetna dopo S.O.S.; perché se c’è un Santo che ha più di tutti a che fare con la Morte, nel nome e nel tipo di potere che esercita, quello è Deathmask. |
Capitolo davvero splendido. Splendido il modo in cui Angelo sia sempre dilaniato dall'uno e dall'altro mondo, il modo in cui, con i dialoghi, ampli e approfondisci le conoscenze che si hanno dalla serie stessa. Sì, la descrizione del Settimo Senso é magistrale, una chiarezza ed una profondità illuminanti. Mi sembra di non averne mai capito a fondo il principio come dopo questa lettura. |
Io invece apprezzo moltissimo il modo in cui hai descritto la loro storia. Sul serio servono molte parole in più, tanti fatti in più per parlare dell'amore? |
Capitolo bellissimo! La figura di Petre mi piace molto, è selvatico, sarcastico, imperscrutabile, assomiglia un po' al Death Mask del futuro, solo che quest'ultimo è venato da una pazzia addolorata. L'allievo tende sempre ad assomigliare al maestro. |
Ti faccio i complimenti perché, anche se sono solo all'inizio, questa è una delle storie stilisticamente migliori tra tutte quelle che ho letto su EFP. |
Gli ultimi capitoli li ho aspirati, non letti (in maniera silenziosa), contando che sono tornata a casa da 20 minuti (dannati straordinari al part time XD) e quando sono entrata al lavoro, Death Mask aveva appena visto i cani ... >< |
Zvevo detto io che non mi piaceva zio Vito U_U e infatti U_U |
Spiriti guardoni !!! |
Ok, non mi piace zio Vito, non mi piace per niente U_U E voglio picchiare Michele, tanto e forte. |
Passo diretta dalle note. Nessun senso di incompletezza, anzi. Se fosse stata la parte dell'innamoramento vero e proprio, più che allungare troppo, non avrebbe reso "giustizia" al personaggio, anche per come è arrivato fin qui (sto iniziando a perdere il filo del discorso ... L'età) |
Signor Petre devo denunciarla per sfruttamento di poveri Deathy piccoli ed indifesi |
(momento, devo riprendermi dall'immagine dei gold partoriti con l'armatura X°°°D Mi vedo l'ostetrica "E' un bel maschietto, signora, fanno 4 kg e 8, più tre tonnellate d'armatura U_U") |
Un finale stupendo per una storia che mi ha appassionato come di rado mi succede. Il soggetto (uno dei miei preferiti) si prestava ad invogliarmi alla lettura. Ma proprio perché io amo Death Mask (e pure Manigoldo, anche se per ragioni diverse) così tanto sarebbe bastato un niente per deludere le mie aspettative. Invece no. Non solo tu le hai confermate, ma le hai anche superate. Ti prego, togli l'OOC. Non potrei immaginare una rappresentazione più calzante del nostro goldone di quella che hai voluto regalarci tu. Splendido. |
Chapeau mia cara. L'anima nera di Death Mask nasce qui. Non sono state le botte, la miseria, la fame o l'ingiustizia. E' stata la morte stessa a renderlo tale. Rosalia che cammina verso la bocca di Ade dopo una morte assurda, inutile, stupida è l'ultimo atto di Angelo, che non ci prova nemmeno a usare il suo potere per riportarla indietro. E perché mai? Forse per vigliaccheria, o forse perché lui è Death Mask, Hellequin, e non un Eroe senza macchia come tanti suoi colleghi saint. |
Applauso applauso applauso! Grandiosa la narrazione dell'investitura di Death Mask. Stupenda la maniera in cui dalla prosa passi a qualcosa di simile alla poesia nel finale del capitolo. Cade il muro, arriva la consapevolezza e la maschera di morte, Hellequin, ricomincia la caccia. Non importa se in origine fosse un demone che rappresentava il muoversi sotterraneo nei mesi invernali. La caccia del Re dell'inferno è partita. I mastini sono pronti. Addio Angelino, riposa in pace. |