Recensioni per
Innocence
di xingchan

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/10/14, ore 15:47
Cap. 1:

Avevo già visto che avevi postato anche questa fic, cosa credi?
Solo che notando il rating e la protagonista mi sono concessa di aspettare di avere un momento di calma in più per poterla leggere con attenzione ed ho fatto bene :P

Sappiamo che sul futuro di Ling e Lan Fan si possono fare decine e decine di ipotesi: nella storia originale intuiamo che tra i due c'è un profondo legame che però ha così tanti paletti e lati oscuri che è ben difficile comprenderlo.
Parliamo per esempio della differenza di rango e del fatto che siano legati a due ruoli estremamente vicini e lontani come erede al trono (ed imperatore poi) e guardia del corpo.
Parliamo dell'età così giovane che hanno nel manga dove comunque i sentimenti sono ancora confusi e dunque un'amicizia d'infanzia portata avanti in maniera così profonda ancora non scaturisce in qualcosa di concreto (del resto anche Ed e Winry non si lasciano andare a niente di dichiarato se non nell'ultimo episodio)
Parliamo di una società dove comunque è davvero improbabile andare oltre due caste sociali così differenti e dove i ruoli imposti ai due giovani hanno impedito di poter capire davvero cosa possono volere dalla vita.
Ling con il suo regno e con le mogli che gli vengono imposte per tradizione, Lan Fan con il suo ruolo di guardia del corpo, ma soprattutto quell'incrollabile fedeltà e devozione che la porta in qualche modo ad annullare se stessa in quanto donna.

E' per questo che è più che corretta la visione che ne dai tu in questa splendida fic. Mi ricordo che ne avevi scritta pure un'altra in cui prospettavi un futuro davvero infelice per la piccola ninja: un futuro dove ormai separati dai loro ruoli, aveva perso la confidenza privilegiata che aveva con Ling, ormai cresciuto e meno consapevole dei sentimenti di lei.
Lan Fan chiaramente considera Ling come sua unica ragione di vita, ancora di più dal momento in cui ha perso suo nonno. Tutta la sua esistenza è votata alla protezione di quella persona. Per tradizione e dovere ha dovuto annientare qualsiasi altra parte di se stessa, della sua vita. E' più che naturale che Ling sia diventato il suo unico oggetto di desiderio.
Non escludo che un amore sincero sarebbe potuto nascere anche in occasioni diverse, specie se magari non ci fosse stato il regno di Xing da sostenere. Tuttavia con il tempo la devozione di Lan Fan è diventata in parte deviata.
Il sogno è molto confusionario, come è giusto che sia: all'inzio pare di aver a che fare con i sentimenti di una bambina, con tutte le paure del buio e del vuoto che si accorge di provare. Ma anche la luce improvvisa che arriva in qualche modo la disturba, nonostante sia seguita dall'arrivo di Ling. E' come se in entrambi i casi sia qualcosa di troppo grande per Lan Fan, qualcosa di cui lei come persona non ha davvero necessità, anzi la spaventa.
E' molto bella la parte centrale, quella che si trova proprio tra l'arrivo di Ling e la comparsa del letto (elemento che quasi spezza tutto il modo di pensare che aveva avuto sino a quel momento, facendo perdere l'innocenza dei sentimenti): quel gesto di chinarsi come sempre e poi venir sollevata dallo stesso Ling, come se lei da sola non potesse farlo ed avesse sempre bisogno di lui per elevarsi. Un Ling che originariamente non l'avrebbe mai toccata in quel senso, il ragazzo che da piccolo l'aveva sempre sollevata da ogni caduta durante i loro giochi.

Ma questa figura così dolce e innocente viene strappata via come i suoi vestiti
E' incredibilmente razionale come separi l'amore romantico da quello carnale. Almeno nel sogno può ottenere il secondo, un appagamento momentaneo che colma il vuoto lasciato da quello sentimentale.
Perché Lan Fan non è riuscita o non può andare avanti: non riesce a superare l'idea di non poterlo avere solo per lei, di trovarsi comunque una persona che la ami, con cui costruirsi una famiglia. Gioco forza il suo ruolo di guardia del corpo le ha strappato via la vita personale ed essendo una cosa inculcata in testa fin da giovanissima è rimasta imprigionata in un tremendo meccanismo dove tutto ruota attorno a Ling che diventa ben altro rispetto a quella che poteva essere una cotta adolescenziale (al contrario di lei, invece, ritengo che Ling abbia avuto maggiore libertà di crescita ed esperienze personali... ma da sempre: la sua visione del mondo è molto più amplia).
E la cosa forse più tremenda è che lei se ne rende conto. Sa benissimo che quel concedersi all'imperatore è solo un appagamento fisico: addirittura cala nell'egoismo più puro capendo che supera il confine del puro oggetto di piacere. E' Ling che dà piacere a lei e non viceversa, almeno la sua prospettiva diventa questa.
Un ragionamento ben differente da quelli che erano i suoi sentimenti romantici, quelli che vengono archiviati nel momento in cui il sogno inizia a diventare erotico. Come se in qualche modo volesse preservarli da quel senso di squallore che sente su se stessa.

Le poche righe finali sono molto intense.
C'è un'ultima ondata di piacere provocata dal sogno, e la consapevolezza del risveglio e della realtà così dura, sottolineata dal fatto di essere sola nel suo piccolo e modesto giaciglio.
E quelle lacrime così sincere sgorgano per quel sogno definito malsano e splendido: un sogno dove almeno in parte otteneva quello che voleva, un appagamento fisico che però in qualche modo la legava a Ling almeno per tutte le notti che la sceglieva, in cui lei diventava unica. Ma anche un sogno dove tutta la sua innocenza viene strappata via, assieme ai suoi ideali di un amore romantico a prescindere dalla condizione sociale.
Per lei è tremendo sapere di desiderare una cosa che non potrà mai ottenere.

Penso di aver fatto un macello con la recensione, scusami tanto xD
E sono sicura di aver dimenticato almeno un centinaio delle cose che volevo dire!
Comunque mi è piaciuta davvero un sacco *^*

ah, ecco, giusto una delle centinaia di cose che volevo dire.
Mi è piaciuto molto che nell'atto dell'amore sia Ling a fare tutto. E' un dettaglio che denota tutta l'inesperienza e l'innocenza della ragazza che nemmeno nel sogno non è in grado di immaginarsi come esperta nell'amore. E' sempre tutto sottomesso e legato a Ling.

Ok, ora la smetto xD

Recensore Master
08/10/14, ore 00:49
Cap. 1:

Sarò sincera, arrivata a metà ero intenzionata a mollare la lettura, ma la mia testardaggine mi ha impedito di farlo. Analizziamo con ordine.
La mia mente aveva articolato questo ragionamento: "Come? Ling che fa queste cose neanche fosse un Havoc OOC qualsiasi? Stiamo scherzando?", ma ho voluto arrivare fino in fondo e, sorpresa, tutto ciò era solo un sogno. Certo, fa un po' tristezza questa cosa, alla luce del fatto che, come dice Al, non esistono solo due vie (il concubinato e la verginità perenne) ma anche una strada alternativa, e la mia personale visione del post FMA protende proprio per questa, per quanto riguarda le sorti di Lan Fan. Anche perché, se permetti l'esternazione di un'altra mia insignificante opinione, non ce lo vedo proprio Ling in mezzo a tante mogli, sarebbe uno scacco matto a tutto ciò che ha imparato ad Amestris, ma su questo mi accorgo di star divagando, quindi mi fermo qua.
Per quanto riguarda il modo con cui hai strutturato il tutto, il tuo stile l'ho molto gradito, sono rimasta spiazzata dal repentino cambio di carattere di Ling che mi ha fatto strabuzzare gli occhi, ma nel complesso devo dire che te la sei giocata bene, i personaggi sono abbastanza credibili seppur filtrati dalla visione distorta del sogno, il quale ci dice che anche una ragazza timida e schiva come Lan Fan non è priva di pulsioni.
In sunto non posso che ammettere di essere rimasta colpita, non tutti riescono a proporre una storia con rating rosso così inusuale. Chapeau.

Saluti,
Green Star.