Recensioni per
Treacherous Love.
di Neverlethimgo
Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
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Credevo che questo aggiornameno non sarebbe mai arrivato, invece ehy, eccolo qui. Ancora non siamo alla tua solita "lunghezza standard", ma piano piano torneremo alla normalità, lo so! Mi ero quasi dimenticata di questa festa alla quale avrebbero partecipato tutti. Ronnie non ha tutta questa voglia e un po' la capisco. Non lo so, che voglia puoi avere di andare ad una festa con il tuo ex ragazzo e il suo amico sconosciuto che, tra l'altro, ti sta pure sul cazzo? Nemmeno io salterei di gioia, ammettiamolo. La sorella di Ronnie devo ancora classificarla, ma sappi che non è in cima alla lista delle "persone preferite da Federica in questa fic." Nel senso, sei sua sorella, okay. Te la fai con Michael, non è proprio okay. Però non puoi uscirtene con: “Come vuoi, la scelta è tua, ma ti conosco fin troppo bene e so che questa farsa durerà ancora poco.” Perché poi Ronnie sa che hai ragione e si fa un sacco di castelli e magari illude non solo se stessa, ma anche Ashton, che comunque spera sempre in un suo riavvicinamento o qualcosa di più. Luke in questa storia mi fa morire, giuro. Lo descrivi come l'arrogante di turno quando secondo me è il tipo che chiede scusa ogni volta che uccide una zanzara hahaha Rido da sola a questo pensiero perché è troppo vero per me! Invece qui lui è quello festaiolo, quello che si imbuca alle feste che si tengono al Four Season (sti cazzi Luke, che gente conosci scusa?!), quello che punzecchia Ronnie in ogni modo. Lo adoro e lo detesto, sentimenti piuttosto contrastanti, no? Ashton che non dice mezza parola: questa cosa è sorprendente. Però ci sta dai, alla fine si ritrova davanti Ronnie tutta bella tirata a lucido per la festa. Se lei volesse farlo stare zitto, dovrebbe presentarsi così ogni giorno. “Conosci almeno qualcuno dei presenti?” mi azzardai a chiedergli e Luke annuì, sebbene titubante. “Sì, una o due persone dovrei averle viste a scuola.” Cioè, capisci? Mi fa morire il suo personaggio, davvero. Non lo so perché, ma io tendo ad associare queste cose più a Mikey, che tra parentesi, non vedo l'ora che faccia la sua comparsa perché sento che manca qualcosa. Così come Calum, non puoi farmelo comparire, si prende un pugno, e scompare di nuovo. Non mi stupisce il fatto che Ashton abbia fatto una testa tanto a Luke con Ronnie, mentre erano chissà dove. Però mi viene spontaneo chiedermi: ma perché diavolo te ne sei andato, brutto idiota, se poi hai continuato a pensare a lei? Sei proprio scemo allora, non ci sono altre spiegazioni. E poi torni e cosa pretendi? Che Ronnie cada di nuovo ai tuoi piedi? Per quanto tutti noi lo speriamo, non credo che la cosa avverrà nell'immediato futuro. Anche se Ronnie stessa ci fa capire che vorrebbe tornare con lui, mentre Ashton non fa niente per nasconderlo, anzi. Ora sono curiosa di vedere come si svolgerà il tutto perché sappiamo che i tuoi capitoli con le feste, non sono sempre tranquilli, tutt'altro! Per cui, non farmi aspettare troppo. Alla prossima. Love love looove, Cocchina. |
Sono viva, sono viva tranquilla! Non mi sono dimenticata o altro, ma la connessione quando piove fa quello che ha voglia, per cui non incolparmi di nulla. Allora, cominciamo perché devo recensire altre due storie e una di queste devo fare una super mega recensiore pure l'album dei One Direction e okay, non ti'interessa, siamo qui per te quindi sto zitta zitta muta. Ho letto il capitolo una vita fa, capisci? Era tipo Venerdì (o Sabato, non mi ricordo), ma l'ho letto tardissimo e non potevo mettermi a recensire o sarei andata a dormire tipo alle quattro, quindi ho rimandato senza sapere che la connessione mi avrebbe abbandonato - impedendomi di sclerare con la Simona per certe canzoni. Quando ci si mette è proprio una screanzata la tre, io veramente. Basta, non divago più, giuro che recensisco. Allora, allora. Io qui meriterei tipo venti euro e ti spiego anche perché: 1) Era Luke e avevo ragione, ma sia perché mi era caduto l'occhio sul capitolo mentre mi stavi facendo vedere una cosa, che per il fatto che ci potevano arrivare tutti, ma... 2) AVEVO RAGIONE SUL FATTO CHE ERA CON LUKE CHE ASHTON ERA ANDATO IN AMERICA! Se non me li dai questa volta guarda, ti picchio Sabato. Cioè, ho azzeccato, capisci? Sono un genio, ciao. “Comunque sì, è con lui che sono stato in America” replicò Ashton. La facilità con cui dice questa frase mi stupisce, come se fosse una cosa normale sparire in America per mesi con un tizio che Ronnie non conosce e che, guarda caso, compare proprio prima che Ashton torni. La cosa mi puzzava dall'inizio e guarda un po', avevo ragione. Di nuovo. Siamo saliti a trenta. “Dimmi una cosa, Ashton. Tu sei al corrente che ci siamo già conosciuti, non è vero?” domandai, aspettandomi una risposta che però non arrivò. Ashton abbassò il capo, torturandosi nervosamente le mani e fu in quel momento che intervenne Luke. “Sai, Ronnie…” “Che cosa ti ho detto ieri sera riguardo al mio nome?” lo interruppi, alzando una mano all’altezza della sua bocca. “Oh andiamo, ti chiamano tutti così!” ribatté, quasi come se il mio non fosse stato altro che un capriccio. “E tu che cosa ne sai?” gli domandai scettica. Il biondo mi prese sotto braccio, allontanandosi di qualche passo da Ashton, e riprendendo poi a parlare. “Vedi, Ashton mi ha parlato parecchio di te e di quello che è successo tra voi.” In merito a questo non potrei avere il minimo dubbio, ma continuavo a non capire il perché di parecchie cose. Non capisco - o faccio finta di non capire - il comportamento di Ashton. Alle volte lo amo, ma adesso, in questo momento, un po' meno perché non lo so nemmeno. Cioè, fa lui quello che non sa cosa dire quando la povera Ronnie si è ritrovato uno sconosciuto a momenti sotto casa che la tampinava? No, veramente! Pure sta storia del nome, io rido troppo perché Luke mi fa ridere, ti giuro. “Così, quando siamo ritornati a Hornsby, gli ho proposto di riprovarci.” Sgranai gli occhi a quella sua affermazione, tuttavia ciò non sembrò turbarlo e riprese a parlare. “E visto che lui non ne era poi così pienamente sicuro, ha mandato me e con un po’ di fortuna ti ho trovata seduta su quel muretto.” L'AVEVO DETTO IO CHE QUESTI RACHITICO BIONDO NON ME LA CONTAVA GIUSTA E INFATTI GUARDA UN PO' COSA HA AVUTO IN MENTE DI FARE. Probabilmente in Australia il detto "Chi si fa i cazzi suoi campa cent'anni" non si usa. Mi preoccuperò io stessa di insegnarglielo appena torna qui da noi, perché veramente non è possibile. Ma ti pare che si deve mettere in mezzo? No, okay ha fatto bene perché sono troppo carini Ashton e Ronnie, per cui, bravo Luke. “Avvicinati” gli dissi e, afferrando il colletto della sua maglietta tra le dita, continuai: “La prossima volta che ti viene in mente un’idea carina da consigliare ad un amico, reprimila e fatti gli affari tuoi!” “Secondo me cambierai idea riguardo a lui,” ribatté con tono tranquillo, sistemandosi alla bene e meglio il tessuto della maglietta. “Ecco un’altra cosa che non sai di me: io non cambio idea su niente e nessuno,” sbottai, sapendo di mentire. Per un momento ho pensato che volesse baciarlo davanti ad Ashton ti giuro hahaha. No comunque, io adoro il carattere di Ronnie, ti giuro. Ma pure quello di Luke. E pure quello di Ashton. Gli altri due Kiwi non so perché l'unica volta che ho visto Calum si è beccato un pugno in faccia e Michael non è ancora apparso, per cui nulla. Ronnie, cara mia, cambierai idea. Mi dispiace dirlo, ma Luke ha ragione. Non puoi resistere ad Ashton, lo sanno tutti, lo sai pure tu. Meglio di me, tra l'altro. io restavo in silenzio limitandomi ad osservare ogni movimento di Ashton. Dovevo riuscire ad ammettere a me stessa che ciò che provavo per lui non era cambiato di molto, ma ricordavo ancora troppo bene le sue parole e, in fondo, l’idea di Luke mi avrebbe fatto comodo. E infatti, cosa stavamo dicendo? Allora, questo flashback non mi piace per niente e sai cosa mi piace ancora meno? “Non mi sento pronto ad andare avanti, non fraintendermi, non c’è nulla che non vada in te. Il problema sono io.” Il problema sono io? Ma ti do un pugno dritto in faccia! No senti, solo per questo motivo io dovrei odiarlo a morte perché non può uscirsene con sta minchiata, sparire e poi ritornare e pensare che, magicamente, Ronnie voglia stare di nuovo con lui perché a questo punto, scusa Ash, ma sei un emerito cretino e Ronnie ha tutte le motivazioni del mondo per mandarti a quel paese. Ora, vedremo cosa succederà da Luke. Mezza idea la ho, ma sto buona così guadagno qualcosa in più. Che poi, io ti farei recensioni molto più lunghe, ma tu hai deciso di scrivere mezzo capitolo, per cui per adesso devi accontentarti. Bellissimo come al solito eh, per cui aggiorna prestissimo che sono curiosa. Alla prossima Jay! Love you lots! Cocchina |
Luke è il ragazzo, chi altri può essere? E sai come lo so? EH, LO SAI? Perché l'ho letto oggi pomeriggio. In realtà non avrei voluto, ma c'era scritto in grassetto il suo nome e non ho potuto fare a meno di buttare l'occhio. Avrei potuto capirlo anche se fosse stato scritto in cingalese al contrario, ma questi sono solo dettagli. E poi insomma, è abbastanza scontato che sia lui. E non lo so, prevedo che il prossimo sarà un capitolo movimentato - non l'ho letto per cui non so che diavolo succederà in realtà, ma anche questi sono dettagli - perché Ashton ovviamente farà storie, a meno che i due non si conoscano e sappiano cose che a me in questo momento sfuggono. In più, mi tocca per forza aspettare un prossimo aggiornamento per sapere i dettagli piccanti perché qualcuno, e sottolineo qualcuno, ha deciso che la lunghezza media dei capitoli sia questa. Secondo te, io che sono abituata a leggere capitoli di dieci pagine di word, questo mi basta? E per fortuna che ti ho detto di unire il capitolo cinque! Che poi, con unire, intendevo non "mezza frase del capitolo successivo", ma TUTTO il capitolo cinque. Non mi ascolti mai oh, basta immaginare Ashton che suola la batteria con le sue braccia possenti! Sii una persona seria e- niente, io stavo immaginando Luke, per cui non sono credibile come in realtà vorrei risultare. Conosceva bene quella casa, la maggior parte del tempo lo trascorrevamo qui ed io non avevo ancora rimosso i ricordi di ogni serata, ogni momento trascorso tra le quattro mura di camera mia. Mi sto immaginando come poteva essere la loro relazione, prima che si lasciassero e, non lo so, sono sicura - mi sono appena contraddetta, ma non importa - che mi sarebbero piaciuti un sacco. Ovvio, questo non significa che ora non mi piacciano, ma Ronnie è fin troppo aggressiva nei confronti di Ashton e vorrei capire perché. Lui alla fine si comporta bene, quando non prova a baciarla o quando non si presenta a casa sua alle sette del mattino dopo essere sparito per mesi. Ammetto di essermi sciolta immaginandomi Ashton che, pur odiando quel film - maschi... - rimane con lei e, se mi permetti: Lo sentii sospirare e poco dopo avvolse entrambe le braccia attorno alla mia vita, avvicinandomi di colpo al suo petto. "D'accordo, farò uno sforzo." Mi lasciò un bacio sul collo e rabbrividii, mentre un sorriso si fece immediatamente spazio sul mio volto. Questa è stata una scena top e, non lo so, nella sua semplicità, mi ha fatto essere gelosa di Ronnie. Vedi tu, gelosa di un personaggio inventato! Non è possibile. Non è davvero possibile, ti odio. Ed era Ashton, figurati se avessi scritto di Luke, mi sarei messa a piangere. “Arrangiati, Ashton” sbottai e, quando feci per alzarmi dal divano, venni trattenuta per i fianchi e trascinata nuovamente verso il basso, sopra di lui. I nostri volti erano vicini, tanto che i nostri respiri s’intrecciavano l’uno con quello dell’altra ed avvertii un leggero solletico sulle labbra. Mi sorrise, mentre io tentai in tutti i modi di rimanere impassibile. Chiusi gli occhi per qualche istante, scacciando il ricordo di quella sera ed evitando d'immergere il mio sguardo nel suo. Tutto ciò mi sembrava assurdo e per un attimo desiderai che si trattasse semplicemente di un sogno. Aiuto, mi ha ricordato un po' Used To Tell Me e davvero, io amo queste scene in cui la ragazza si prende cura del ragazzo ferito. Non lo so, è una cosa che trovo dolcissima, nonostante a me faccia senso toccare le ferite di qualcuno. Sono seria, non ridere. Però davvero, adoro questi piccoli momenti, soprattutto perché Ashton, a quanto pare, sembra gradire ancora di più e ogni occasione è buona per toccarla o provare a baciarla. Eh Ashton, Ashton. Che poi lui, pezzente, lo sa che lei ci ricascherà, prima o poi e ci gode in questi momenti. Dovrei odiarlo forse, ma non ce la faccio. Spostò una mano sulla mia schiena attirandomi ancor di più a sé, persino i suoi occhi sorridevano ed io stavo cedendo d’innanzi a ciò. Avvertii il battito del cuore accelerare notevolmente ed il respiro si spezzò di colpo, il mio sguardo era perfettamente intrecciato con il suo ed era da parecchio tempo che non m’immergevo così profondamente nei suoi occhi. Mi sentii sprofondare, le gambe mi cedettero ed appoggiai entrambe le ginocchia al bordo del divano, eravamo distanti poco più di un respiro. “O-ormai non sei più sporco di sangue,” gli dissi ed ecco che il suo sorriso si spezzò. Strinse le labbra in una linea dura ed annuì in modo appena percettibile. Come rovinare un momento perfetto insomma. No sai cosa? Sono davvero davvero curiosa di sapere perché si solo lasciati e perché Ronnie stia così tanto sulla difensiva con lui. Magari lo hai già detto e io lo ho dimenticato - ma non credo. Comunque Ashton non lo so, in questa fanfiction mi ispira troppo. Attenta, ho detto in questa fanfiction. Mi sembra tenero, ma stronzo allo stesso tempo e guarda caso proprio l'abbinamento che preferisco. Strano vero? No, per niente. La sorella ovviamente deve arrivare e rovinare tutto, mi sembra giusto. Che fanfiction è se non c'è una sorella rompi cazzo che si mette in mezzo sempre quando non deve? Non esiste al mondo una cosa del genere. "Credevo che te ne saresti liberata." La voce di Ashton mi costrinse a voltarmi prontamente verso di lui e, seguendo il suo sguardo posato sul mio polso sinistro, capii a cosa si stava riferendo. Tempo fa, prima ancora che la nostra storia iniziasse, mi aveva regalato il polsino nero dalla quale non si separava mai. NO TI PREGO, IO AMO PURE QUESTE COSE, NON E' POSSIBILE, TI ODIO. Bugiarda di una ragazza e i suoi "ho dimenticato Ashton" e poi cosa fa? Tiene ancora il suo polsino. Guarda, non ho parole. Dai, so già che è Luke, per cui non posso minacciarti di dirmi di chi si tratta, non c'è divertimento adesso, non vale. Posso minacciarti sul fatto di aggiornare il prima che puoi però, vero? Oh sì che posso, per cui: aggiorna il prima possibile che Luke non me la conta per niente giusta e sono stra curiosa di sapere cosa diavolo succederà. Alla prossima Jay! Love you lots, Cocchina. |
"Io continuo a pensare che questi capitoli siano troppo corti perché tu li leggi troppo in fretta" Non si tratta di pensare, ma è semplicemente un dato di fatto perché per leggere questo capitolo ho impiegato nemmeno 4 minuti. Ora, le cose sono due: 1) Leggo troppo velocemente - e sì, lo ammetto, leggo velocemente, ma non riesco a leggere con calma, soprattutto quando sono cose che mi interessano. Potrebbe poi sembrare che perda pezzi, MA NO; 2) Questi primi capitoli sono davvero cortissimi, ma lo sai benissimo anche tu, per cui, gira e rigira, la colpa ricade sempre e solo su di te. E ora sono combattuta sul motivo del mio odio nei tuoi confronti! Per cosa dovrei odiarti? Facciamo una lista va: 1) Capitolo corto - sono ripetitiva, scusa 2) Mi ci piazzi dentro Dylan - e non pensare che la cosa sia finita qui perché no, non è assolutamente finita qui 3) Capitolo corto 4) Ashton che fa a botte con Dylan 5) Capitolo corto 6) Calum che, porello, si becca un pugno nonostante volesse solo aiutare 7) Capitolo corto 8) Non ho trovato il nome di Luke 9) Capitolo corto 10) Non ho ancora visto Michael Puoi scegliere uno a caso di questi motivi, ma ora ho le idee più chiare e ti odio per ognuno dei motivi sopracitati. E adesso comincio la recensione perché ti sento già ridere. Ridi ridi, che la mamma ha fatto gli gnocchi. “Chi non muore si rivede!” pronunciò una voce alle nostre spalle poco prima di entrare a scuola; mi voltai di scatto trovandomi davanti la figura di Nicholas. Già che inizi un capitolo in questo modo, con una voce a me sconosciuta, ti fai odiare come al solito. Puoi anche solo pensare che una persona non salti sulla sedia - o sul divanno, visto che l'ho letto lì ieri sera - dopo questa frase? Chi è sto tipo? Che vuole? Con chi ce l'ha esattamente? GIULIA. “Forse era meglio morire,” sbottò sarcastico Ashton Ashton sarcastico TOP. No okay, è top sempre e comunque, però quando diventa sarcastico è top al quadrato. Troppi top, la smetto. Allora, già il fatto che questi due bei tipini siano stati amici - o comunque quello che sono stati - e che ora a quanto pare, si odiano forse più di prima, mi gasa un sacco e sono qui tipo "Eccellente Yago". Cos'è successo tra quei due, eh? ME LO VUOI DIRE O NO? Guarda che non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano perché poi io ti lancio un iPod e la mano te la faccio vedere anche bene, sai? Cosa diamine è successo tra Ashton e Nicholas? Oddio, mi viene da chiamarlo Dylan, se sbaglio non me ne accorgo, sappilo hahah Non esisteva ragazza che non si voltasse non appena Nicholas metteva piede a scuola, aveva un qualcosa che sapeva attirare su di sé gli sguardi dei presenti. Eh grazie al cazzo, trovamela una che non si volta appena vede uno così. Io gli salterei persino addosso, ma qui non stiamo parlando di me. “Sai, nessuno qui sentiva la tua mancanza,” continuò il moro incrociando le braccia al petto. Su questo io avrei qualcosa da ridire, ma non so, non dico nulla che forse e meglio e- RONNIE SENTIVA LA SUA MANCANZA, PEZZO DI Evidentemente mi sbagliavo, ma non ritenevo un errore quello di aver trascorso una serata in compagnia di Nicholas e di esserci poi andata a letto, era successo molto tempo prima che io e Ashton ci fidanzassimo ed in quel periodo mi piaceva: ora lo consideravo squallido. Questa è una rivelazione alquanto scottante, direi. Hai capito Veronia? Sembra tanto innocente, eppure è stata sia con Nicholas che con Ashton. Tanto di cappello, amica mia. Mi piace il fatto che però non si sia pentita, nonostante adesso lo consideri squallido. Decisamente contraddittorio come pensiero, ma amen. Ero talmente immersa nei miei pensieri che quasi non mi accorsi del pugno che Nicholas aveva sferrato sul viso di Ashton RISSA! RISSA! RISSA! RISSA! RISSA! RISSA! Me la piazzi dentro così, al terzo capitolo senza avvisare? BRAVA GIULIA, COSI' TI VOGLIO, CATTIVA CON ASHTON CHE POVERINO VIENE MALMENATO APPENA RIMETTE PIEDE A SCUOLA. Mi sto fomentando, non si nota troppo vero? Ah, menomale, già sentivo le sirene sotto casa mia. Però poi rido perché mi vedo Calum che spintona la gente intorno a loro e non appena si avvicina, riceve un pugno e assume un'espressione tipo "ma chi cazzo me l'ha fatto fare?" e se ne va poi come se niente fosse o comunque rimane lì con lo sguardo di uno che forse, era meglio se stava a casa sua. “Siete diventati idioti per caso?” sbottai nuovamente avvicinandomi al cerchio che ora si stava diradando, “Hey, che c’entro io?” replicò Calum. Vedi che è stupido allora? Rido, lo adoro, ciao. “Non hai nulla da dire al riguardo?” lo istigai avanzando verso di lui; sollevò il capo e notai alcune gocce di sangue, le quali, di lì a poco, raggiunsero il labbro superiore. “Ha cominciato lui” replicò a bassa voce. “Oh Ashton per favore, non siamo più all’asilo. Avresti potuto allontanarti senza ribattere alle sue provocazioni, lo sai com’è fatto” “So anche come sei fatta tu ed immaginavo avresti dato ragione a me” mi sorrise, “Che… che cosa? Io non ho dato ragione a-” ma m’interruppe avvicinando pericolosamente il suo viso al mio, le sue labbra si poggiarono sulle mie e non appena le percepii, mi scostai da lui. Giulia, mannaggia alla miseriaccia, ma cosa fai? Ma te lo do io un pugno adesso, se non la pianti eh. Enzaaa! Capisci quanto è audace? Un minuto prima dice che vuole essere solo suo amico e adesso cerca di baciarla. Oltre ad essere audace è pure ipocrita, ma ci piace! Comunque, a parte tutte le minchiate che ho scritto fino ad ora, di nuovo te lo ripeto volentieri: questa storia mi piace sempre di più e nonostante non sia su Justin, decisamente te la stai cavando bene. Spero che questi capitoli miseri miseri siano giunti quasi al termine perché non so quanto resisterò ancora, soprattutto non dopo che interrompi il capitolo così sul più bello. Mannaggia. Sai cosa? Mi hai detto che all'inizio era stata progettata sui One Direction e sono curiosa di sapere i ruoli che avrebbero avuto tutti e cinque, quindi narrami queste cose. Alla prossima Jay Jay, love you lots! Cocchina ♥ |
Ecco che smadonno di primo mattino: ti avevo scritto una recensione e mi si è cancellata. Che pizza! |
Diciamo pure che questo capitolo l'ho letto ieri sera, tipo a mezzanotte dopo aver rivisto il video di Good Girls per tipo la decima volta. Avrei anche voluto recensire immeditamente, ma sia io che tu - e anche il resto del mondo suppongo - sappiamo che tipo di recensione sarebbe stata aka una cosa senza senso in cui menzionavo Michael e la sua voce, Luke e la sua cazzo di camicia, Calum - che avrebbe davvero bisogno di una tinta - e Ashton in versione poco consona. Che poi in realtà è quello che faccio sempre, ma ci sono momenti e momenti per farlo e ieri sera non mi sembrava proprio quello adatto. Allora, allora, alloooooora. Partiamo! “Capisco che preferiresti dormire, ma c’è alla porta un tuo amico che ti sta aspettando,” aveva urlato, spalancando la porta di camera mia ed in seguito la finestra, lasciando entrare una folata d’aria fresca. Sbattei ripetutamente le palpebre, stropicciandomi gli occhi e balzando poi giù dal letto quando realizzai che cos’avesse appena detto. Okay, giuro che per un momento ho pensato a Luke e al fatto di ieri sera, che l'avesse seguita e si fosse presentato a casa sua spacciandosi per un suo amico. Luke, amico, il mio balcone potrebbe accidentalmente rimanere aperto stasera. If you know what I mean. No, davvero, ho subito pensato che fosse lui e non Ashton! Ti pare che mi butti dentro Ashton così, senza avvertire? E per di più cosa scopro? CHE SONO STATI INSIEME! Dico io, ma devi dirmele queste cose o ci rimango secca peggio che una prugna. Ma... MA LA COSA MI PIACE UN SACCO! LORO SI CONOSCONO, SI SONO AMATI E LA COSA MI PIACE PERCHE'... NON LO SO PERCHE', MA LA COSA MI PIACE, ANZI LA ADORO! Tra tutte le persone che avrei potuto incontrare a Hornsby, non mi aspettavo che, di prima mattina, quel qualcuno fosse proprio lui. Non avevo più avuto sue notizie da mesi, da quando ci eravamo lasciati dopo una storia durata poco più di un anno. Questa cosa in realtà mi piace un po' meno, ma si può lavorare sull'aspetto "non ti vedo e non ti sento da mesi". Con la coda dell’occhio notai che mi stava seguendo, non me ne stupii dato che mi era successa la stessa cosa la sera prima; l’unica cosa che non capivo era perché certe persone si ostinassero tanto a star vicino ad una ragazza scontrosa come me, uno come lui che un anno prima aveva avuto la bella idea di allontanarsi da me solo perché non si sentiva pronto a portare avanti una relazione così lunga ed importante e che aveva bisogno di tempo per sé stesso. Se n’era accorto dopo un anno ed ora aveva avuto la faccia tosta di ritornare da me. Anche questa cosa non mi piace molto e a dire il vero sto realizzando che sono più le cose che non mi piacciono rispetto a quelle che in realtà mi piacciono, ma va bene lo stesso insomma. Fammi capire, l'ha lasciata perché non se la sentiva di continuare la storia, se nìè andato, torna e si iscrive alla sua scuola con la scusa "restiamo amici dai"? Alla fine è come dire "possiamo tenere il cane morto?". Lo so che come immagine fa schifo, ma qui la usano praticamente tutti e boh, ci stava bene in questo contesto, non ti lamentare perché so che hai capito il senso. “Non ho detto di essere cambiato, solo non voglio altro che la tua amicizia. Proprio come prima che…” “Che dicessi di amarmi?” No no, questa cosa non mi piace per niente, ma sono troppo pigra per modificare tutta la parte prima, per cui: EVVIVA LE CONTRADDIZIONI DI FEDERICA. No, non stavo fingendo, ci stavo cascando un’altra volta perché una parte di me voleva credergli, la stessa parte che sosteneva che non mi sarei più innamorata di lui; mentre invece, l’altra parte, era convinta che, non appena ci saremmo ritrovati nuovamente soli a guardare un film seduti sul divano, mi sarei lasciata abbracciare da lui e sarebbe ricominciato tutto come un anno prima. Sfido chiunque a non innamorarsi di lui mentre ti abbraccia guardando un film. Io mi innamorerei pure se mi investisse con la macchina e ho detto tutto. Ritira il forcone, non intendo davvero quello che dico, lo sai! “Hai rivisto gli altri ultimamente?” “Intendi Michael e Calum? Michael di tanto in tanto si vede con mia sorella e, per quanto riguarda Calum, lo vedo ogni giorno a scuola. Non so se ricordi che siamo in classe insieme.” ECCO! Questa è un'altra cosa che mi piace! Okay è vero che abbiamo sempre detto "no, le storie in cui ci sono tutti non ci piacciono e bla bla bla" ma chissene frega! In questi casi non si possono lasciare indietro. “Già e che mi dici dell’amico di Michael? Ci prova ancora?” Sono confusa perché se l'amico di Mikey è Luke, allora Veronica avrebbe dovuto riconoscerlo ieri, ma non l'ha fatto, per cui sì, sono confusa, ma non mi sembra un punto essenziale. Attenzione, ora esci fuori con "eh, invece è il punto cruciale di tutta la storia". “Giusto per curiosità,: dove hai detto di essere stato per tutto questo tempo?” “Non l’ho detto” replicò lui, sorridendo beffardamente, “comunque in America con un amico”. No, l'amico di Mikey non può essere Luke perché Luke è L'AMICO DI ASHTON CON CUI HA PASSATO I QUATTRO MESI IN AMERICA, TE LO DICO IO! Vero che è così? Oh sì che è così, non provare nemmeno a negare questa cosa o ti picchio. Poi scopre che Luke ci ha provato con Veronica e, olè iniziano tutti i drammi. DAI CHE CI PIACE! “E perché sei ritornato?” chiesi scettica, di lui non avevo avuto più notizie da tempo e non mi ero nemmeno preoccupata di riceverne. “Mi mancava l’Australia.” “L’Australia è grande, non c’è solo Hornsby come città” replicai beffarda, incrociando il suo sguardo. “D’accordo, sarò sincero, mi mancavi tu.” Eh Ashton, però pure tu non ti ci devi mettere. Dovrei odiarti, visto che te ne sei andato per quattro mesi, ma se te ne esci con queste frasi, mi rendi il lavoro più difficile. Giulia, occhio a quello che fai in questa storia perché il mio cuore è apparentemente - no, non solo apparentemente - debole e non cosa sono in grado di leggere. Aggiorna prestissimo che qui urge il bisogno di sapere cosa stai macchinando. Alla prossima Jay Jay, Love you lots! Cocchina. |
Conoscendoti già come autrice è stata una piacevole sorpresa notturna scoprire il primo capitolo di una tua nuova fanfiction. |
Credo di non aver mai letto così in fretta un capitolo e sinceramente non saprei nemmeno dire se per via della lunghezza esageratamente corta - non in modo negativo, ovviamente - o per la mia curiosità sfacciata di sapere che diavolo stavi macchinando da tutto questo tempo. Deve ancora nascere quello che riesce a fregarmi, sai? No, okay non è vero, ma secondo me ci stava bene come frase in questo esatto punto. Allora, allora allora. Tra l'altro, non posso credere che tu mi abbia tenuto nascosto questa cosa per tutto questo tempo! Dico io, ma ti pare normale? Lo vedi Cocco com'è indignato? Ecco, io sono mille volte peggio. Guarda, ringrazia che questa settimana non ci vediamo o ti avrei dato tutte quelle che ti sei persa in quasi due anni di conoscenza. Oh, come passa il tempo! Forse è meglio iniziare questa recensione e tenere i discorsi minatori per noi, in un contesto privato o davvero finisce male. Efp, io le voglio bene, tranquilli, non sono minacce serie. Per ora... Non so se partire dal titolo o dal banner. Partiamo dal titolo va: mi piace un sacco e poi lo sanno tutti che i tuoi titoli sono sempre il top, per cui non sto nemmeno a soffermarmi più di tanto. Il banner te l'ho già detto, ma lo ripeto: bellissimo come al solito e sebbene fossi stata scettica su Lindsay, devo ricredemi. Sapevo che l'avrei fatto o non sarei stata io e mi piace. Mi piace assai e credo proprio che ci azzecchi alla perfezione. Tra l'altro, devo dire che è stranissimo leggere qualcosa di tuo che non sia su Justin e boh, sono contenta. Non chiedermi perché, non c'è una motivazione ben precisa, ma sono contenta che alla fine tu abbia optato per provare qualcosa di diverso dal solito. L'idea generale che mi sono fatta è qualcosa molto simile a "Santa Maria, verrà fuori una cosa stra bella, come al solito!" e sono sicura che non mi smentirò mai su questo punto, come succede con ogni tua storia. Cerchiamo di analizzare pezzetto per pezzetto. Immagino Veronica come una ragazza un po'... Non vorrei dire malinconica, ma qualcosa di simile che al momento non mi viene. Non lo so, un po' sulle sue per ora e tu comunque mi avevi detto che il suo carattere sarebbe stato un po' scontroso. Una ragazza un po' solitaria, ma io so che c'è un motivo e ti conosco troppo bene per dire che fa parte del suo carattere perché sicuramente c'è qualcosa sotto. Avevo preso posto a sedere su di un muretto rovinato dal tempo e dalle pallonate che ogni pomeriggio riceveva da un gruppo di bambini, non vi era anima viva, nonostante le condizioni atmosferiche fossero clementi, fatta eccezione per quel leggero venticello che scompigliava appena i capelli. Dondolavo ripetutamente le gambe avanti e indietro, finché puntualmente i talloni sbattevano contro il muretto, rovinando appena il retro delle mie converse. Scossi le spalle notando che la calce si stava lievemente sgretolando dando vita ad una leggerissima polvere che aveva ricoperto gran parte della scritta di quelle scarpe. Mi credi se ti dico che me la sono vista davanti agli occhi questa scena? Tipo come se mi fossi affacciata dal balcone e di fronte c'era lei che faceva questa cosa, con i capelli un po' al vento e robe simili. Ed è una scena semplicissima alla fine. Per il momento il mio odio per te era davvero inesistente, ma tu a quanto pare non ne puoi fare a meno e hai deciso di rovinare tutto. Dillo che lo fai apposta e ti piace leggere i miei insulti, perché non vedo altre motivazioni. “Posso sapere come mai una ragazza se ne sta seduta qui tutta sola a quest’ora?” Ammetto di non aver pensato subito a Luke. Non lo so, devo ancora capire com'è il carattere di quel ragazzo, ma non mi sembra proprio il tipo che se ne va in giro di sera, da solo, a fare ste domande. Per cui ti dico che, in un primo momento, ho pensato a Michael. Tu però ovviamente ti diverti a depistarmi, per cui: Luke sia! Il mio odio è iniziato proprio in questo momento. Mi girai lentamente verso la direzione dalla quale avevo sentito pronunciare quelle parole, un ragazzo dai capelli biondi, alzati sommessamente in una cresta, si era appena appoggiato al mio muretto, ammesso e non concesso che davvero potessi considerarlo mio, a pochi passi di distanza da me e teneva le braccia incrociate al petto mentre mi guardava con aria divertita. Mi sono girata anche io, ma c'era solo il muro a fissarmi e tra l'altro non aveva un'aria divertita. Pensa se mi fossi girata dall'altra parte! Avrei trovato la foto di Cocco e forse sarei caduta a terra per lo spavento. Dico io, ma puoi? Nessuno ti ha detto che potevi farmi immaginare Luke a quest'ora. Io la sera vorrei dormire, non sono come te! Non puoi dire che se ne stava lì, con le braccia incrociate e un sorrisetto. Io mi lancio e lo sai che lo faccio. All’angolo sinistro della bocca, attorno al labbro inferiore, portava un piercing nero e di tanto lo risucchiava, giocandoci come se l’avesse fatto da poco. Va tutto bene. Non sono stata io ad imprecare in modo così colorito, giuro e- SCUSA MAMMA, NON LO DICO PIU', MA E' COLPA DI GIULIA CHE DESCRIVE IL MIO FUTURO RAGAZZO IN ATTEGGIAMENTI POCO CONSONI. Dice di smetterla di fare la monella o la prossima volta ti sgrida di persona. Tornando al piercing di Luke: non mi piacciono molto quelle cose in faccia, ma perché tutto ad un tratto, da notare che è iniziato da quando lo conosco, mi piacciono? Che vita di merda. “E tu chi sei?” mi limitai a chiedergli. “Papà non ti ha insegnato che non si risponde ad una domanda con un altro quesito?” ribatté sarcastico lui. “E a te mamma non ha insegnato che non si parla con gli sconosciuti?” Giulia, per favore! Luke arrogante, cosa fai? Io no, non accetto queste cose. Sto uscendo sul balcone eh, un altro passo e mi butto. Non scrivere questi battibecchi perché poi mi faccio strane idee e nel banner c'è Ashton, non Luke. Federica, finiscila. HO DETTO FINISCILA. Oh, ma Veronica non scherza mica eh. Quando mi hai detto "scontroso" intendevi proprio scontroso. A momenti se lo mangia e boh, la cosa mi fa ridere. Cioè, passa dal malinconica/triste sul muretto a rispondere per le rime a Luke, che devo ancora capire da dove sia saltato fuori e perché abbia iniziato ad importunare sta ragazza. Sto andando al parco, sia mai che decida di importunare anche me. Sappi, caro Luke, che sarei felicissima di dirti il mio nome. O tutto quello che vuoi sapere e, sì la finisco, la finisco. Comunque la cosa mi puzza. Luke non me la conti giusta. E lei nemmeno. Vuoi che ti dica quanto mi piaccia questo capitolo? Vabbè, se proprio ci tieni te lo dico. Mi piace, credevi ti avrei detto il contrario? Se mai dovesse capitare, sappi che non sarò in me. No, sul serio - sempre che ci sia mai qualcosa di serio - mi piace davvero e di nuovo, apprezzo il fatto che tu abbia voluto cambiare personaggi. Alla fine puoi cimentarti con qualcosa di nuovo e non lo so, mi piace un sacco come idea. Sono stra curiosa di sapere cos'hai in mente e ovviamente, di leggere il prossimo capitolo. Idea approvata, trama approvata, personaggi approvati. Ti serve altro per capire che devi farmi leggere il prossimo capitolo il prima possibile? No, non credo. Sei sempre la meglio, lo sai. Alla prossima Jay Jay! Io e Cocco ti vogliamo bene ♥ |