Recensioni per
Destino.
di wolfmxm

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/08/15, ore 23:36
Cap. 1:

Lasciare le cose a metà... Quante volte l'ho fatto e quante altre volte lo farò, nessuno può dirlo, neanche io posso farlo.
Ripetere verso la fine le stesse parole usare all'inizio rende tutto più drammatico, soprattutto la frase incompiuta che chiude il racconto ma non lo finisce.
Sai, molto spesso mi sono sentito inutile e ho voluto porre fine alla mia vita, ma non l'ho mai fatto e non per quelle idiozie sul fatto che la nostra vita ci viene donata e bla bla bla... Ma perché ho sempre voluto provare il brivido di rischiare e andare avanti, un po' come in una partita di poker in cui hai una mano orribile ma continui a puntare per vedere quale sarà la prossima carta. È il nostro destino a scegliere come si completerà la nostra vita, e sarà proprio lui a terminare ciò che noi viviamo solo a metà.
Spero che non lascerai a metà anche la risposta, un salto
Postula Sblindo

Nuovo recensore
13/10/14, ore 17:41
Cap. 1:

Capisco perfettamente come ti senti. Secondo me la vita non può che essere incompiuta, solo c'è chi se ne rende conto e chi no. E non possiamo influenzare il futuro in nessun modo. Non hai mai pensato che la libertà sia un'illusione? Io sono convinto che sia così. Solo che la vita non si interrompe, perché vivere non è un'azione. Noi non viviamo, ci lasciamo vivere, e continueremo a farlo. Ma non c'è nulla di cui preoccuparsi: le idee sono più vere delle cose reali, e nulla è falso se solo è creduto; quindi si può trovare un senso a tutto, solo che lo si desideri. Sono certo che lo farai anche tu, se non l'hai già fatto.

Recensore Master
11/10/14, ore 19:19
Cap. 1:

Sembra quasi di leggere il testo di una canzone o i versi di una poesia. Hai presente il ritornello o quelle strofe che si ripetono 2-3 volte? Ecco, mi ha fatto pensare a questo.
"Dicevo, non finisco mai nulla, resta tutto a metà". Mi rispecchio molto in questa frase, soprattutto negli esempi riportati: devo praticamente costringermi a concludere i disegni che inizio e il più delle volte lo faccio per noia.
Il fatto di non aver creato la propria vita non è propriamente esatto: non ti sei data la vita da sola, ma è in tuo potere fare di lei ciò che vuoi, di darle una forma, di darle un senso.
Riflettendo sullo stesso argomento, sono arrivata ad una conclusione: non riesco a finire mai nulla, perchè ciò che inizio non mi stimola a continuarlo... Sai, in un certo senso lo trovo anche un aspetto positivo del mio carattere, perchè sta a dimostrare che sono una persona che non si accontenta facilmente come altri! :P
Questo scritto mi ha colpita, inoltre è scritto davvero bene. Apprezzo molto lo stile colloquiale! Complimenti!

Ele