Mi capita spesso, quando sono alla stazione dei treni, di osservare la gente che mi sfreccia vicino e di chiedermi chi siano quelle persone, cosa facciano, quale sia la loro storia. Tu mi hai confermato il fatto che ci sono altre persone come me che si fermano un attimo a guardarsi intorno e cercano di dare un significato se non proprio al grande mistero della vita, alle piccole cose che ci circondano. |
Mi è piaciuta molto questa storia. Mi ha fatto riflettere. Chi siamo? Come ci vedono gli altri, cosa vedono di noi? E' stato inevitabile pensare a Pirandello, ma non voglio azzardare paragoni. Tante storie diverse ci passano accanto tutti i giorni, attraversano la nostra vita anche se per poco e in quel momento si stabilisce un contatto, si intreccciano pensieri comuni e forse proprio per questo diventiamo tutti uguali, semplici uomini e donne, facciamo parte di un tutto che ci unisce (a volte quando viaggio in treno ho questa sensazione). Davvero complimenti, andrò a leggermi altre cose tue. |
Torno a recensire uno dei tuoi lavori che a mio parere ti è riuscito davvero bene! Mi è piaciuta tantissimo questa storia: il modo in cui hai descritto la folla nell'autobus è stupenda, le frasi si susseguono fra loro ininterrottamente( senza l'utilizzo di paragrafi, forse per rendere la lettura ancora più frenetica) proprio come "un vero flusso di pensieri". Riccardo, il protagonista osserva attentamente e al contempo in modo distaccato le persone che si stringono fra loro e le "inquadra", dando loro giudizi che si è costruito nel tempo. Anche a me una volta era venuta quest'idea di descrivere i passanti man mano che proseguivo per strada, tu sei però riuscito davvero bene in ques'impresa. Mi è piaciuta davvero molto!! Bravissimo come al solito. P.S. anche a me il nome Riccardo piace un sacco.. sarà perchè è il nome di mio fratello!! Scrivi presto, mi raccomando. |
Che bel nome riccardo^^ Mi è piaciuta moltissimo, l'hai scritta benissimo e ti faceva entrare in un mondo strano... Ricordati: Nulla porta recensioni come le recensioni, è la mia regola di vita! ( c ) Hehe |
Mi piace il tuo stile! Hai un modo intenso ed efficace di trasmettere le emozioni. Si parte con un viaggio, quello dell'autobus, che si ferma ad ogni fermata, e allo stesso modo ad ogni fermata noi incontriamo i nostri personaggi, macchiette di vita, sprazzi di colore rinchiusi in una scatoletta di metallo con le ruote. E poi giunti al capolinea, tutto il tessuto, i fili del pensiero collegati a queste persone, svaniscono, come d'incanto. Complimenti ^__^ |
Ciao^^, ho appena finito di leggere questa ff e l'ho trovata davvero eccezionale, guardare e sopratutto osservare le persone dal punto di vista di un "freddo" avvocato mi ha divertita parecchio...è la realtà vera e cruda,così com'è!Complimenti ancora spero che scriverai al più presto altre ff!baci |