Recensioni per
Sole di Primavera
di leila91

Questa storia ha ottenuto 409 recensioni.
Positive : 409
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/11/22, ore 18:01

No va beh, ma io mi sciolgo... perché non si può usare l'emoticon che piange?? Cioè... sono passata da una fitta al cuore quando parli di come Eowyn ha scoperto della morte dei genitori... all'avere la lacrimuccia mentre Eomer cerca di consolarla! Il fatto che Eowyn possa associare lo zio sempre e solo alla brutta notizia che lui ha portato è più che credibile.
Ma la dolcezza di Eomer che la conforta e la incoraggia... quello che lui pensa quando lei sorride... Secondo me sei riuscita a bilanciare bene quello che sarà il carattere deciso di Eomer, con l'affetto che prova per sua sorella. Alla fine lui sembra sempre, o meglio, "fa sempre" quello tutto d'un pezzo, ma lo sappiamo che Eowyn è il suo punto debole... in senso buono ovviamente! <3

Recensore Veterano
30/11/22, ore 17:45
Cap. 1:

Ciao Benni, eccomi qui. Ho iniziato a leggere questa tua storia e non vedo l'ora di scoprire come hai analizzato il personaggio di Eowyn, che è uno dei miei preferiti in assoluto dell'universo di Tolkien. Poi il fatto che ci sia anche Eomer male non fa XD soprattutto per quello che ci dicevamo l'altro giorno, cioè che in pochi scrivono su di loro.
Comunque, primo capitolo e già si parte col botto... sicuramente uno dei momenti peggiori della vita dei due fratelli. Mi è piaciuto molto perché sei riuscita a trasmettere delle immagini vivide di quello che hai descritto, mi sembrava quasi di essere immersa nella neve e nel freddo come loro (freddo sia fisico che metaforico).
Ora sono curiosa di scoprire come andrà avanti la storia, il bello è che so cosa accade a personaggi, ma è sempre stupendo vedere come un autore di fanfiction va a colmare quei "vuoti", se così possiamo chiamarli, lasciati da Tolkien. Soprattutto quando lo si fa cercando di rispettare l'opera del Professore.
A presto! :*
Maria

Recensore Master
13/12/21, ore 16:35
Cap. 25:

Ciao e... scusami, ma ero davvero sicura di aver terminato di leggere questa tua bellissima storia, visto che lo scorso capitolo riprendeva un po' le atmosfere del finale di Tolkien, e invece mi ero persa questo ultimo capitolo, dolcissimo e meraviglioso, completamente frutto della tua fantasia e per questo, te lo dico subito, il mio preferito tra tutti (visto che lo chiedevi nelle note!).
Ti dico subito che mi hai commossa con questa scena finale di infinita tenerezza e bellezza, la famiglia felice di Eowyn, Faramir e Elboron, una famiglia di cui Tolkien purtroppo non parla, concentrato com'è a raccontare invece di Aragorn e Arwen, e tutti gli altri, roba di cui sinceramente non mi è mai importato niente, visto che i miei personaggi preferiti erano altri. È stato veramente adorabile vedere come Faramir e Eowyn vivessero la loro vita matrimoniale, un momento quotidiano di tenerezza tra loro e di amore per il figlioletto, con la loro grande felicità appena adombrata dalle inevitabili paure per il futuro, così IC per questi due personaggi splendidi. Faramir che, dopo la triste esperienza con il padre, si domanda se riuscirà a dimostrarsi invece un padre affettuoso e presente con suo figlio; Eowyn che, comprensibilmente, dopo tante perdite e dolori nella sua vita, ha paura che possa accadere qualcosa anche al suo bambino, e questa è un po' la paura di tutte le mamme, ma per Eowyn è sicuramente più difficile visto che lei ha sofferto tanto nella sua vita. È normale che la giovane donna si senta inquieta e che non riesca a scacciare del tutto il timore che le cose brutte possano nuovamente arrivare a distruggere la sua felicità e questo la rende così più umana e vicina a noi, mentre devo ammettere che spesso ho trovato in Tolkien poca "umanità", nel senso che i personaggi sono quasi tutti bravissimi a tenere lontani i sentimenti negativi, i dubbi, le paure che normalmente tutti affrontiamo. La tua Eowyn e il tuo Faramir, invece, sono vivi e veri e hanno le paure di tutti i i neogenitori, oltre alla forza dell'amore che li unisce e che li rende comunque capaci di affrontare tutto. Io ti devo fare i miei complimenti proprio per la tua scelta di distaccarti totalmente, almeno in questo capitolo, dalla trilogia di Tolkien e da quella di Jackson, ignorando gli avvenimenti di cui già loro ci parlano fin troppo e decidendo invece di soffermarti su personaggi che sia Tolkien sia Jackson tendono a "snobbare" un po' perché i protagonisti sono altri. Come ti avevo già scritto altre volte, io probabilmente ho ritenuto che il matrimonio di Eowyn fosse una sorta di "ripiego" perché nel film e nel libro sembra un po' così, non ci si sofferma mai ad analizzare i sentimenti di Eowyn né la bellezza della figura di Faramir, che Tolkien apprezza ma che usa soltanto finché è utile alla sua storia e che Jackson, addirittura, mostra come un personaggio minore, senza spessore né personalità. Tu hai saputo far sentire veramente il calore di questa famiglia, che ha scelto una vita più semplice, Faramir è il Sovrintendente ma senza più i poteri assoluti che aveva il padre, ora che c'è un Re a Gondor, e Eowyn è una Guaritrice, hanno scelto di dedicarsi ai loro sudditi in modo generoso, senza prestigio o visibilità, per fare del bene ma avere anche tempo per stare insieme e crescere il loro bambino. Quindi credo che questo capitolo, per quanto breve, sia intenso e pieno di dettagli importanti sui personaggi di cui volevo veramente sapere, non quelli sui quali sono fissati i riflettori della storia "ufficiale".
Ti faccio tantissimi complimenti per come hai gestito questa storia e per il tuo contributo personale e originale che l'ha resa specialissima, mi dispiace di averci messo tanto a leggerla tutta ma devo ammettere che mi dispiaceva arrivare alla fine e che mi mancherà...
Comunque sono certa che, tra le tante storie che hai scritto, troverò presto qualcosa che mi appassionerà allo stesso modo (a meno che tu non abbia dei suggerimenti da darmi, accetto consigli!).
Complimenti ancora e spero di tornare presto da te!
Abby

Recensore Master
29/11/21, ore 15:40
Cap. 25:

Ciao Leila,
so che avevi chiesto di dare priorità alla tua ultima raccolta, ma questa long mi faceva troppo gli occhi dolci e poi non vedevo l'ora di leggere l'ultimo capitolo! Giuro che poi recupero tutto!
Ma che finale hai scritto?! Bellissimo! Non potevi chiudere meglio questa meravigliosa long che ha visto Eowyn protagonista. è stato bello vedere la sua evoluzione nel tempo. Le sue speranze, le sue aspettative, il suo scontrarsi con le realtà, gli amori non corrisposti, il suo essere donna e guerriera, il suo capire qual è il vero amore, il suo diventare, donna, sposa e poi madre. Un excursus a trecentosessanta gradi su questa meravigliosa figura, dove hai saputo mantenerti sempre fedele al personaggio, nonostante le diverse evoluzioni che ha avuto. Non è stato un lavoro semplice. C'è dello studio, della passione, dell'amore, verso l'opera originale. Solo chi apprezza così tanto il lavoro del maestro può riuscire a fare un lavoro degno di lode, come in questo caso.
è stato bello vedere Eowyn e Faramir finalmente felici, sereni e appagati della loro vita. Certo, il passato ha indelebilmente segnato le loro vite, ma è anche vero che gli ha insegnato a contare sempre l'uno sull'altro. Qualsiasi cosa succede loro si sosterranno sempre a vicenda e saranno sempre presenti per loro figlio.
Un finale dolce e meraviglioso, come tutta la storia d'altronde!
Grazie per avermi consigliato questa long.
A presto.
Mask.

Recensore Master
13/11/21, ore 16:04

Ciao! Ormai mancava pochissimo alla fine e quindi non potevo non passare al più presto da questo capitolo e nei prossimi giorni dal finale, è vero che si sa che finisce tutto bene, ma ero troppo curiosa di leggere la tua versione incentrata su Eowyn!
E ti dico subito che non mi aspettavo un capitolo così bello e commovente! Cioè, non perché non me lo aspettassi da te, ma perché ero sicura che la storia avrebbe seguito di più il libro e che, quindi, in questo capitolo avrei letto di Eowyn e Faramir a festeggiare l'incoronazione di Aragorn... e invece che meravigliosa e toccante sorpresa! Hai ritagliato uno spazio tutto tuo per raccontare un momento intimo e dolcissimo della storia di Eowyn e anche di Eomer, il loro ultimo saluto a Thèodred! Sono veramente felicissima che ci sia stato spazio anche per il suo ricordo nella storia e anche che Eowyn non abbia dimenticato la sua terra e i suoi affetti perché si è innamorata, alla fine è sempre la stessa Eowyn, anche se è cresciuta e maturata. Ho trovato stupendo che abbia voluto parlare al tumulo del cugino e che abbia voluto Eomer accanto a sé, è vero che anche lui aveva sempre sofferto per non essere riuscito a salvare Thèodred e poi per non averlo potuto salutare degnamente, e qui è dolcissimo ed emozionante perché è proprio come se Thèodred fosse lì con loro e potesse vederli e sentirli (e in effetti è esattamente quello che credo io). Eowyn racconta al cugino che il loro scavezzacollo Eomer è diventato Re, e attraverso le sue parole ci regali dei bellissimi flashback dell'incoronazione di Eomer, del solenne funerale di Thèoden e del commovente saluto a Merry. Mi ha fatto veramente molto piacere che in questo capitolo tu ti sia ancora una volta concentrata su questi personaggi, che tu abbia raccontato la loro storia e il loro finale piuttosto che quello dei protagonisti. E, come ultima cosa, Eowyn racconta a Thèodred di Faramir e dell'emozione al pensiero che una nuova vita, forse la sua vera vita, sta per cominciare al fianco dell'uomo che ama. E qui posso capire benissimo perché Eowyn sia scoppiata a piangere, è normalissimo ed è bello che lei non si vergogni più di farsi vedere così, non è un segno di debolezza, ma la comprensibilissima malinconia al pensiero che Thèodred e Thèoden non possano essere con lei nel momento della sua massima gioia, che non possano parteciparvi. Loro hanno sofferto insieme a lei e adesso avrebbero meritato di gioire anche, vedendola felice e realizzata e potendo vivere in pace. Eowyn e Eomer, comunque, porteranno sempre i loro cari nel cuore e vivranno le loro vite con le persone che amano (che carino l'accenno all'interesse di Eomer per Lothiriel e Eowyn che lo prende in giro!), vivendole anche per chi non può più farlo, e anche questo mi sembra un messaggio molto bello... anche se, come ben sai, sarei stata felice se tu avessi "cambiato" un pochino la storia deviando dal canon quel tanto che bastava per far davvero partecipare anche Thèoden e Thèodred alla felicità di Eowyn e Eomer!
Comunque sei stata bravissima, ho adorato questo capitolo intenso e commovente e ormai mi resta soltanto il finale, passerò presto, ormai sono curiosa di leggere come mi sorprenderai anche nell'ultimo capitolo!
Complimenti, una storia splendida!
Abby

Recensore Master
08/11/21, ore 17:09

Ciao e come sempre tantissimi complimenti per questa storia e per questo capitolo in particolare che, come puoi immaginare, è stato una vera delizia per un'amante dei lieti fine come sono io. La guerra è finita, Sauron è stato sconfitto e tutti possono finalmente ritornare a casa, Eomer manda un messaggio alla sorella invitandola a raggiungerlo e anche Merry è pieno di gioia all'idea di rivedere i suoi amici e di poter poi far ritorno alla Contea. Ancora una volta è tenerissimo come riesci a "umanizzare" la storia di Tolkien con delle scene tutte tue, ti ho già scritto molte volte che amo gli Hobbit e che ho trovato bellissimo il modo in cui tu hai fatto avvicinare Merry a Eowyn, si è creata davvero una splendida amicizia che durerà per tutta la loro vita. E, cosa che apprezzo moltissimo e che, purtroppo, non ho mai trovato in Tolkien, ho adorato vedere Merry che, nonostante le fatiche, la paura e le sofferenze vissute, è ancora lo Hobbit sbarazzino e allegro di sempre, ora che tutto è finito bene e che può tornare dai suoi cari, ha voglia di far festa e di tornare a casa. Ed è pure simpaticamente malizioso con i suoi accenni al legame che si è creato tra Eowyn e Faramir, lui sa già che Eowyn non andrà con lui e sa anche il perché, prima ancora che Eowyn lo ammetta con se stessa. Dolcissimo l'abbraccio tra i due, ormai sono proprio come fratello e sorella!
E ho amato moltissimo anche l'analisi dei sentimenti di Eowyn. La ragazza si rende conto di quanto sia cambiata nel suo cuore prima di tutto perché si accorge di considerare "casa" il luogo in cui ha conosciuto Faramir ancora più dei luoghi in cui è cresciuta, di cui conserva ricordi dolci e commoventi, certo, ma il suo posto non è più là. Ed è così significativo il fatto che sia lei sia Faramir stesso mettano in dubbio la motivazione per cui lei non parte con Merry, che se l'avesse chiamata Aragorn sarebbe stato diverso... è giusto che ci sia questo dubbio, è l'unica cosa che ancora li separa, ma Eowyn si rende conto che non è vero, che come abbiamo già detto e ripetuto quello che provava per Aragorn era un'infatuazione da ragazzina e il desiderio di essere Regina, non un vero amore per l'uomo in sé. È invece la presenza calma, dolce e rassicurante di Faramir a farla sentire a casa, a sciogliere il gelo che l'ha tormentata per tanto tempo ed è questo il vero amore, lei non è rimasta incantata da Faramir perché è il Sovrintendente di Gondor, ma semplicemente perché è lui, Faramir.
Bellissimo il finale del capitolo con il bacio tra i due innamorati, la consapevolezza di Eowyn di aver trovato tutto ciò che aveva sempre cercato e l'arrivo dell'Estate, perché il vero amore trasforma finalmente Eowyn da ragazza in donna, una donna innamorata che sa riconoscere l'amore e il suo valore nella vita.
Complimenti, fai bene ad essere contenta di questo capitolo perché è veramente splendido e intenso, ormai mi manca davvero poco a finire questa storia e ti dico fin d'ora che è stata davvero bellissima e mi ha fatto vedere con occhi nuovi anche personaggi, come Faramir appunto, che nei libri e nei film non mi aveva fatto una grandissima impressione... ma il modo in cui lo hai presentato e approfondito mi ha fatto capire che personaggio magnifico sia e quanto sia fortunata Eowyn!
Alla prossima e scusa il ritardo!
Abby

Recensore Master
02/11/21, ore 12:44

Ciao Benni,
non posso credere di essere arrivato all'ultimo capitolo di questa bellissima long! Mi mancherà!
Che dire, il cerchio si è finalmente quasi chiuso. Dopo mille peripezie, per i nostri eroi è arrivato il momento di godere la pace a lungo desiderata. Ma è giusto che si faccia prima un passo indietro per ricordare chi, durante il percorso, non ce l'ha fatta.
Ed ecco i due fratelli dinnanzi alla tomba di Theodred. Ecco finalmente Eowyn che si lascia andare, che fa trasparire il dolore che tutt'ora prova per la scomparsa dell'amato cugino, vergogna del suo pianto. Il suo è un excursus rapido, che mette in luce gli aspetti più preziosi del suo viaggio, del suo percorso personale. é una Eowyn completamente diversa rispetto ai primi capitoli: più consapevole di se, più matura, più posata, ma soprattutto finalmente libera da quella gabbia dorata che la teneva prigioniera.
La guerra le ha tolto tanto, ma le ha donato anche Faramir, la persona che la rende libera, completa, che le ha strappato quel velo di tristezza che la circondava costantemente. Anche Re Aragon nota questo cambiamento e non può che esserne compiaciuto.
Anche Eomer è diverso, sente tutta la responsabilità dell'essere Re; è cambiato molto anche lui. Anche per il nuovo Re del Mark sembrano esserci nuove novità all'orizzonte, che hanno le fattezze di una dama dai capelli corvini e dagli occhi celesti.
Grazie per la bella lettura.
Al prossimo (purtroppo) ultimo capitolo.
Mask.

Recensore Master
29/10/21, ore 14:41

Ciao Leila,
eccomi nuovamente qui a continuare questa bella storia.
Nonostante il peggio sia ormai alle spalle, non tutti i nodi sono ancora sciolti.
Eomer sarà il nuovo Re di Rohan, ma lei vuole ancora essere la regina? Sente ancora di appartenere a quel luogo? A quella terra? Probabilmente la riposta la sa già, ma non è ancora del tutto sicura. Un piccolo Hobbit, invece, ha le idee molto chiare riguardo il futuro di Eowyn. Da quando lei è a Gondor, da quando ha conosciuto Faramir lei è nuovamente felice, anzi, finalmente lo è. Con il reggente di Rohan ha conosciuto il senso della parola felicità. E allora poco importa che l'invito di presentarsi ai festeggiamenti non sia provenuto dal futuro Re di Gondor; ma necessitano dei chiarimenti che solo Faramir può dare.
Ed eccoli che arrivano: è vero, anche lui all'inizio ha provato pietà per la triste dama bianca di Rohan, ma quando l'ha conosciuta meglio qualcosa in lui è cambiato. Un cambiamento in positivo. Ha capito che l'affetto che provava per la giovane donna era qualcosa di estremamente profondo e unico. Lui l'ama e sarebbe disposto a fare qualsiasi cosa per lei, anche andare contro l'etichetta di corte. Ma non c'è bisogno di arrivare a tanto, lei ricambia il suo affetto e non desidera essere regina, le "basta" essere amata in modo incondizionato.
C'è solo un modo per descrivere questo capitolo: intenso, emotivamente intenso.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Master
20/09/21, ore 10:55
Cap. 22:

Ciao Leila,
questa lettura mi regala sempre nuove soddisfazioni.
Eomer finalmente tratta alla pari sua sorella, per quanto gli risulti ancora strano. Nonostante la battaglia di Minas Tirith sia vinta, la guerra è ancora lungi dall'essere terminata, l'ombra dello scuro signore minaccia ancora la Terra di Mezzo. E Eowyn non resta che aspettare, ancora una volta, che i suoi cari ritornino dalla battaglia. Ma questa volta non è sola nell'affrontate l'inquietudine della solitudine, dell'agonia del ritorno dalla battaglia degli uomini. Se al 18 Marzo un senso di autodistruzione, rabbia, delusione, disincanto la pervadono, dopo una settimana sarà tutto diverso e grazie a Faramir.
Il loro è un incontro casuale, ma nella Terra di Mezzo nulla accade per caso. è il destino che li ha voluti lì, che li ha fatti incontrare. Due anime provate dalla perdita di persone a loro care, che sanno cosa significa vedere il loro amore rifiutato, che sono costrette ad aspettare notizie di battaglie a cui loro non posso partecipare a causa della convalescenza.
Sette giorni, bastano solo questi a Faramir per far sentire Eowyn rinata. D'altronde la principessa di Rohan capisce che accanto all'intendente di Minas Tirith può essere finalmente sé stessa: donna, guerriera, dama; non più tre ruoli distinti la cui scelta di uno porta all'esclusione degli altri due, ma accanto a lui può essere tutto, può essere finalmente completa.
E poi ecco che giunge la notizia più bella l'oscuro signore è sconfitto, l'ombra sulla terra di mezzo è sparita. Il solo di primavera ha compiuto il suo percorso, così come lo ha fatto Eowyn, non è più il momento dell'ombra, ma quello di splendere.
Grazie per la bellissima lettura.
A presto.
Mask

Recensore Master
19/09/21, ore 15:45
Cap. 22:

Mi vergogno quasi a tornare qui dopo tanti mesi di silenzio, davvero non so come scusarmi, prima ci sono state le vacanze, poi il lavoro... però non ho dimenticato Eowyn e, dopo millenni, eccomi qui per un capitolo che finalmente inizia a regalare un po' di gioia e di speranza alla nostra eroina. L'inizio del capitolo è comunque ancora pieno di un dolore intenso e totale, che non abbandona mai Eowyn. Tutto sembra contro di lei: la morte dell'amato zio, il fratello che parte di nuovo per la battaglia finale contro Sauron e la mortificazione più grande, sapere di essere stata salvata da Aragorn. Ancora una volta ho trovato una rara finezza psicologica in questo passaggio, che sottolinea come Eowyn vedesse Aragorn non come un vero amore, ma come il Re accanto al quale lei si sarebbe sentita finalmente grande e importante. Infatti poco dopo la ragazza si trova addirittura a invidiare Théoden che è morto, ma che riceverà onori e tributi nel funerale e nel ricordo dei suoi sudditi, mentre lei non è... niente, soltanto una ragazzina lasciata indietro da tutti. Può sembrare egoistico il fatto che Eowyn non vada subito a consolare Merry, ma io posso comprenderla, perché in fondo quando si è tristi e depressi non siamo di aiuto a nessuno, meglio aspettare di stare bene per poi cercare di aiutare anche gli altri, e Eowyn in questo momento è troppo addolorata e piena di rabbia e umiliazione per poter davvero essere di conforto a qualcuno.
E che meraviglia è stato l'incontro con Faramir, come sei stata brava a descriverlo e a sottolineare i sentimenti di Eowyn! Pensa che io non ho mai amato particolarmente Faramir, forse non mi è piaciuto come lo hanno reso nel film e questo mi ha condizionata e, come ti avevo spiegato in una delle prime recensioni, mi ero sempre fatta l'idea che Eowyn si fosse "accontentata" di lui perché delusa da Aragorn. In poche righe tu hai capovolto tutte le mie idee preconcette! Il tuo Faramir è un uomo meraviglioso, gentile ma determinato, stanco e logorato per antichi dolori ma anche disponibile, subito pronto ad aiutare Eowyn. E devo ammettere che la tua descrizione non mi ha fatto venire in mente il Faramir per me piuttosto banale del film, ma un uomo dal fascino discreto eppure irresistibile. Insomma, capisco benissimo che Eowyn, di fronte a lui, si sia calmata subito e che anzi abbia avuto il timore di apparire infantile e inadeguata... e questo è proprio il vero amore, non il desiderio di farsi notare, di essere la compagna di un Re, ma un'attrazione alla quale non ci si può opporre e che tuttavia fa sentire bene, calma il cuore, lenisce i dolori. Mi ha colpita moltissimo il momento in cui Eowyn parla di Eomer, dicendo che le manca moltissimo, e coglie il dolore negli occhi di Faramir: lei non può sapere quanto lui ancora soffra per la perdita di un amatissimo fratello, ma già questo è un altro motivo per avvicinarsi a lui, per sentirlo un'anima affine. Ed è stupendo il modo in cui l'amore tra i due giovani nasce e cresce in quei pochi giorni, un vero amore tra due persone che si comprendono profondamente, che hanno vissuto vite difficili e dolorose, grandi perdite, che sono stati entrambi molto spesso messi da parte e mortificati, che conoscono il dolore ma anche il valore degli attimi di felicità. Insomma, ogni parola e frase che si scambiano mi ha fatto comprendere quanto Eowyn e Faramir siano davvero perfetti l'una per l'altro, forse addirittura la coppia più bella di tutta la trilogia, perché sono l'una il completamento dell'altro, si danno quell'amore e quell'attenzione che nessuno aveva mai concesso loro, sono due esseri sensibili e mai valorizzati che finalmente si trovano e insieme cancellano anni di sofferenze e umiliazioni. È un rapporto vero, adulto, alla pari in cui l'una è la gioia e il sostegno dell'altro, non c'è squilibrio, sono perfetti e meravigliosi. Ed è magnifico come la sconfitta di Sauron, dell'Oscurità, avvenga proprio nel momento in cui Faramir e Eowyn comprendono di amarsi, è il vero amore che vince la malvagità.
Dolcissimo e commovente anche il dettaglio del mantello che Faramir dona a Eowyn, quello dell'adorata madre perduta...
Insomma, purtroppo ci ho messo tanto a tornare a leggere, ma questo capitolo è stato un vero capolavoro e ti devo fare tantissimi complimenti, perché mi hai fatto vedere con occhi nuovi una coppia che non mi aveva mai convinta e me l'hai fatta amare come mai avrei creduto!
Ormai mancano pochissimi capitoli alla fine, per cui ti prometto davvero che non farò passare più così tanto tempo per leggerli, d'ora in poi ci saranno solo cose belle per Eowyn (e per Faramir!).
Complimenti e scusa ancora per il ritardo!
Abby

Recensore Master
16/09/21, ore 21:08

Ciao Leila,
angst ne abbiamo in questo capitolo?
Scherzi a parte, trovo che tu abbia reso benissimo la morte di Re Theoden. È morto esattamente come voleva, durante una battaglia, con onore. Finalmente non potrà più vergognarsi dinnanzi ai suoi avi (anche se mi sono sempre chiesto di cosa dovesse vergognarsi). Se il Re dei Rohirrim accetta con serenità la sua dipartita, Eowyn non è dello stesso avviso. Non è pronta a dare l'ultimo addio al suo amato zio. Neanche le dolcissime parole di commiato di suo zio riescono a lenire il suo dolore.
E poi, mentre la battaglia infuria ancora, tutto sfuma nel nero.
Un nero atipico, che le dà un certo senso di serenità. Solo la voce di Pipino e di suo zio interrompono momentaneamente quella monotonia e monotonia. È dura lasciarsi tutto alle spalle, lasciar fluire tutto quel dolore; restare lì nel buio da sola è molto più rassicurante e meno doloroso, ma una voce la ridesta. Non una qualsiasi, ma quella del Re. Le mani del re sono mani di guaritore si usa dire a Gondor, ed è proprio Aragorn che cerca di strapparla da quel torpore, ma è suo fratello Eomer a farle fare il passo decisivo. Ed eccola che ritorna alla vita, eccola che ritorna tra i vivi. Fratello e sorella di nuovo insieme, finalmente.
Ce ne ha messo di tempo, ma finalmente Eomer è riuscito a comprendere sua sorella, le sue necessità, le sue ambizioni, la sua volontà. Non una dama che attende pazientemente nel suo castello, ma lei è un cavaliere del Mark, capace d'imprese incredibili.
Il peggio è alle spalle, non resta che sperare in un futuro migliore.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Master
14/09/21, ore 14:49

Ciao Benni,
sai che mi spiace tantissimo di essere alle battute finale di questa bellissima long? Spero che un giorno ritornerai a scrivere qualcosa su LOTR, perché è un'attività che ti riesce benissimo, come lo altre d'altronde.
Attendevo questo capitolo da tempo! Si può dire che finalmente Eowyn sia sbocciata. Ha dovuto affrontare momenti bui, difficili, ma proprio quelle esperienze l'hanno portata a questo. L'Eowyn che Theodred aveva intravisto è finalmente uscita alla luce: una ragazza indomita, guerriera, che si fa largo anteverso le difficoltà, che non ha paura nell'affrontare il nemico. Mentre affronta colui che nessun uomo può uccidere ricorda perfettamente tutti gli insegnamenti tramandati dal cugino, l'unico che l'abbia compresa per ciò che era veramente. Ed eccola che affonda il colpo, con la spada regalata da Theodred, nel collo della bestia alata, ed eccola che affronta a viso aperto, senza nessuna traccia di paura, affondando al sua spada nel viso del Nazgul. Nessun uomo lo può uccidere, ma lei è una donna, Eowyn figlia di Éomund.
Ed ecco che finalmente ha trovato la sua strada, non più la triste dama di Medusel, ma Eowyn, principessa di Rohan, cavaliere del Mark.
Come sempre ti ringrazio per la bellissima lettura che mi hai offerto.
A presto.
Mask.

Recensore Master
30/08/21, ore 15:59

Ciao Leila,
questo capitolo si può dire che sia la quiete prima della tempesta.
Mi sono piaciuti molti i pensieri di Eowyn e Meriodac prima della prima della battaglia di Minas Tirith. Eowyn ha capito che la vita del cavaliere non è tutto il contrario di ciò che immaginava. Nessuna battaglia epica o comodità, ma tanta sofferenza fisica e poco riposo e il peggio deve ancora venire. Chi invece si sta dimostrando molto stoico è il piccolo Hobbit: nessun lamento, nessun ripensamento, anzi, è più convinto che mai. Crede fermamente in ciò che sta facendo e fa ricredere uomini più grandi e grossi di lui. Anche un piccolo Hobbit può essere decisivo nel cambiare le sorti della guerra.
E cosi Efhelm è a conoscenza del segreto di Eowyn, ma ha deciso di reggerle il gioco. Certo, le sue motivazioni restano oscure, però il fatto che abbia deciso di fidarsi della donna, la dice molto lunga. È consapevole che se la dama di Medusel è lì con loro non lo fa per un mero capriccio o desiderio, ma perché vuole dare concretamente una mano.
Comunque, una Eowyn che da mentalmente di matto, perché oscilla tra il ruolo di mamma chioccia a quello di soldato intransigente, mi ha fatto morire dalle risate.
Finalmente è arrivato il meritato riposo e con lui anche delle riflessioni più o meno piacevoli. Non credo che Merry volesse offendere o far pesare il suo status di donna a Eowyn, più che altro era un suo preoccuparsi per lei. Forse non ha espresso al meglio il suo pensiero, ma si denota che ci tiene molto alla donna.
E così l'atteso momento è arrivato, la battaglia per Minas Tirith è alle porte e con lei giungono anche i giustificati carichi di ansie, che Merry spazza via con una riflessione più che giusta. Non si può essere pronti per la guerra, ma è necessaria affinché si possa chiamare il proprio luogo felice casa.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Recensore Master
09/08/21, ore 16:42

Ciao Leila,
parto dalla fine, ovvero dalle note autore: devi essere più convinta di te stessa, questo capitolo è bellissimo dalla prima all'ultima parola. Praticamente, l'ho letto tutto di un fiato e ho dovuto trattenermi per non dover proseguire con la lettura di altri capitoli.
I preparativi della guerra sono finiti, però le novità no. Nessuno si aspettava l'arrivo dei Raminghi e degli Elfi, ma sopratutto nessuno si aspettava le novità che avrebbero portato. La descrizione dei gemelli è perfetta, hai tenuto fede alle descrizioni del maestro Tolkien. Tornando alle notizie che giungono, Aragorn è in partenza, ma non con i cavalieri del Mark. Il suo destino lo porta altrove ed Eowin non fa parte di esso. Le parole di Aragorn sono dure ma delicate allo stesso tempo. Usa tutto il tatto che può per cercare di lenire il dolore che le sta infliggendo, anche se è cosciente che comunque quelle parole la segneranno e anche di molto. Parole lapidari, forti, ma piene di verità: non è lui la persone che le può dare la felicità, la sua ricerca deve continuare altrove, magari in un altro regno...
La gabbia dorata, la gabbia che tanto teme...no, questa volta nessuno le dirà cosa fare, nessuno le dirà di aspettare, sarà lei a decidere cosa fare e sarà lei a forgiare il proprio destino. Forse sono state proprio le parole dell'erede d'Isildur a farla uscire finalmente allo scoperto. Un piccolo atto di ribellione che Theodred avrebbe sicuramente apprezzato e avallato. Ed eccola ora che cavalca con Merry verso la guerra, più convinta che mai.
Un altro capitolo eccezionale. Complimenti!
A presto.
Mask.

Recensore Master
02/08/21, ore 11:24

Ciao Leila,
a quanto pare a Medusel oltre a saper fare la guerra, sanno anche come divertirsi. Il peggio, per ora, è alle spalle ed è giusto che gli uomini che hanno combattuto ad Helm si prendano il meritato riposo. Eppure, c'è sempre l'ombra di chi è caduto su di loro ed era doveroso iniziare quella festa con il giusto commiato. Inutile dire che le atmosfere della festa sono state a dir poco fantastiche. Il maestro non si è mai molto sbilanciato su certi aspetti, ma ritengo che tu abbia tenuto fede all'opera da cui trai ispirazione, cosa per nulla facile!
Fra chi si diverta o sa come divertirsi figurano sicuramente i due piccoli ospiti, Merry e Pipino, sempre in primissima fila quando si tratta di festeggiare. La loro allegria è talmente contagiosa che fanno ridere di gusto Eowyn. Chi si diverte molto meno sono Gandalf e Aragorn, consapevoli che le oscure macchinazioni di Sauron non si fermano mai. Se poi ci si mette anche Pipino con la sua innata qualità di cacciarsi nei guai, bhe le cose non possono far altro che peggiorare.
Lo stregone e l'Hobbit sono partiti per Minas Tirith per avvisare il Reggente del pericolo che incombe sulla città, mentre i cavalieri del Mark sono in marcia per dare supporto al Bianco stregone.
Il Dunclivi è ormai vicino e da tradizione qui le donne salutano i proprio uomini, ma sarà anche così per Eowin e Merry?
Complimenti per l'ennesimo bel capitolo!
A presto.
Mask.

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