Recensioni per
Key for the Right Heart
di aduial

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/11/14, ore 22:31

Come mi avete chiesto, eccomi qua a recensire! 
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per aver portato a termine la 'sfida', avete fatto un buon lavoro secondo me, ottimo sul piano dell'omogeneità. Non si notano differenze evitenti nei vostri stili, il che non fa sembrare la storia 'spezzata', scritta da due persone diverse. 

Per quanto riguarda la grammatica non ho riscontrato errori evitenti, tranne qualche virgola e qualche errore di battitura. L'unica cosa che vorrei portare alla vostra attenzione è questa frase:
- "La serratura scattò, aprendo quel piccolo diario, che è lo scrigno dei suoi segreti più profondi." Secondo la consecutio temporum, visto che parli al passato, nella secondaria introdotta dal 'che' il verbo essere va all'imperfetto: "(...) che era lo scrigno dei suoi segreti più profondi."

Anche la forma è buona, non ho trovato frasi appesantite da aggettivi troppo ridondanti e ho trovato la lettura molto scorrevole. Anche qui, c'è solo una cosa che mi sento di sottolineare: 
- "Farle capire l’errore in cui si stava illudendo e che doveva andare avanti." Non trovo molto sensato parlare di 'errori di cui ci si illude'. A mio parere, la frase andava spezzata: "Farle capire l'errore che stava per compiere e l'illusione nella quale si stava cullando", per esempio. 

L'idea mi piace. Il triangolo amoroso migliore amico-protagonista-professore è originale e già vista allo stesso tempo. Nel senso che migliore amico che s'innamora di migliore amica e studentessa che s'innamora del professore sono due temi abbastanza visti, ma voi li avete resi originali creando un triangolo dal quale nessuno, in teoria, 'esce vincitore'. 
La figura di Beatrice è un pochino scontata, soprattutto lo è che sia la figlia di Lavanda (Brown vs. la figlia della Granger mi ricorda Brown vs. Granger), però avete creato un personaggio ben strutturato, che non odia Rose a gratis. Ecco, su questo, però, avrei voluto che approfondisse un tantino di più, magari parlando dell'infanzia di Lavanda, figlia di una ragazza madre e senza un padre. Facendolo, a mio parere, si sarebbe capita meglio l'invidia che la ragazza prova nei confronti di Rose.
Non mi piace molto il finale: l'ho trovato accelerato e anche questa cosa che Rose creda che prima o poi s'innamorerà di Sam... Non so, fino a poco prima aveva cercato di convincere Neville ad amarla. Mi sembrva affrettato, ecco. 
Trovo poco realistico anche l'atteggiamento di Beatrice in Sala Grande: la McGranitt non le avrebbe mai permesso di parlare al leggio, neanche per dire 'ciao' e penso che l'avrebbe volata dalla finestra vedendo come si è comportata con Neville, sbottonandosi la camicetta e facendo cadere la chiave nel suo piatto con un 'ops' impertinete. 

Per il resto l'idea è carina, come ho già detto, e non è mal sviluppata. Ci sono delle piccole cose che possono essere migliorate, ma avete fatto davvero un lavoro ottimo, sviluppando le trame che vi erano capitate e, soprattutto, facendo lavoro di squadra, creando una storia omogenea; ogni parte è in accordo con le altre. 

Spero che i miei consigli vi saranno utili e che non vi offenderete se sono stata schietta, la storia comunque mi è piaciuta e sono davvero felice che mi abbiate proposto di leggerla!
Grazie ancora per aver partecipato al contest :)
Un bacio,  a presto, 
Emily ^^