Che bella la poesia iniziale!
Che bello tutto il capitolo, soprattutto la fine quando Loki si sveglia dal suo torpore e torna in azione! Bravo Loki del mio cuore!
La condizione pietosa in cui si trova Ian mi ha stretto il cuore. È ora di andare all’arrembaggio! Con buona pace di Albus e delle sue remore.
Albus… ho avuto come una premonizione ad un certo punto… una brutta sensazione. Ma non voglio dirla, per non soffrire prematuramente!

Comunque io trovo che questa cosa dei sogni tra Albus e Loki sia di un romanticismo disarmante. Quel romanticismo bello, per niente stucchevole ma, anzi, pure un po' sofferto e complicato, che mi piace tanto. So che non è nato come un qualcosa di romantico ma ora lo è, è innegabile che lo sia e da due elementi come loro lo trovo strano e attraente. Quando ho asserito che alla fine del giochi sarà proprio Albus a finire sotto un treno per Loki, beh, "temo" stia già avvenendo.

Capitolo abbastanza esplicativo che però mi lascia molta curiosità sulla lettura del prossimo!

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Ian! >.< Povero, povero Ian! L'hanno intontito per bene 'sti disgraziati (per non definirli peggio).
Ma veniamo al resto, e vado a ritroso perché tanto sono già partita dalla fine.
L'idea di far collaborare Loki e Louis mi piace: al momento non si piacciono, ma potrebbero imparare a rispettarsi e a tenersi in considerazione. Ho l'idea che il loro possa essere un rapporto in divenire, e magari dopo essere stati alleati diventeranno amici o quasi.
Di sicuro, Loki ne avrà presto un vantaggio dato che Louis lascerà il castello per salvare Ian e lui, così, sarà al sicuro dalle sue emozioni primitive (mi piace molto questa definizione, rende perfettamente l'idea).
E poi... Albus. Ho avuto l'impressione che Al si sia davvero preoccupato per Loki. Immagino che pur nel suo modo contorto di tenere a lui, sia qualcosa per cui Loki può gongolare. Albus tiene a lui.
E a questo punto, la maledizione: sta influendo su Loki? Cosa gli sta facendo?
Il suo modo di percepire le emozioni altrui è influenzato da quanto sta condividendo con Albus? C'è quindi il rischio che su di lui la maledizione agisca più rapidamente di quanto ha fatto con Al?
Sono tutte domande di cui non vedo l'ora di conoscere la risposta.
Chiudo citandoti: "E fatti di sguardi senza parole e punti fermi, sospesi tra due virgole, che dicevano tutto in una lingua muta inventata da loro, e per loro." È proprio una bella frase, di quelle che fanno venire gli occhi a cuoricino. ♥
A presto. ^^

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Albus mi sorprende per la sua tranquillità, sembra muoversi in autonomia rispetto alla maledizione, se è merito di Loki che gli mette a disposizione la sua mente per passeggiate nottune, ben venga anche lui. Brava, lo sta riabilitando, che ben sai quanto mi sia sempre stato antipatico, ma ha ormai perso la patina boriosa che lo caratterizzava inizialmente.
Un po' geloso di Sam ... ma lei può contare su molto più che la bellezza, è una trottola in gamba. Non gli piace Louis perché non ha difetti, ognuno ha i suoi limiti.
C'è anche questa cosa molto carina di Rosier che si prodiga per aiutare Ian, povero topolotto intontito caduto nella trappola degli Zabini, che però, mi par di capire, hanno pestato davvero troppi "piedi",  non avrebbero mai creduto che per il pargolo Nott, si smuovesse un tale esercito di soccorso!!!


(grazie per il capitolo. XoXo)

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“Dormire lontano da te è stato un disastro.” Loki lo guardò.
Albus deglutì. Anche per lui era stato strano. Era una creatura abitudinaria. Aveva passato le ultime due settimane con Rosier, quasi tutto il suo tempo libero e molti dei suoi pensieri, dei suoi segreti, persino i suoi silenzi erano stati coperti dalla voce di Loki. “È stato insolito anche per me.”
“Sarai stanco.”
“Meno sfinito di te.”
“Sto bene, adesso. Con te, Albus. É riposante per me. Posso abbassare le difese.” -> il cuore del capitolo, secondo me.

E sì, io credo proprio che stando insieme Albus e Loki si contagino: uno diventa un po' anche l'altro. e questa cosa mi piace tantissimo, è molto umana. E credo anche che le storie si cementino con le abitudini. si cementino in modo vero e proprio. E mi piacciono da impazzire le interazioni di questi due, anche se Albus lo capisco poco forse perché vivo di empatia, quindi la cosa più naturale in lui è il graduale e saltuario scioglimento del ghiaccio, le fragilità, l'umanità, che emerge soprattutto nelle interazioni con Loki.

Però adesso fino a quando non saprò cosa ne sarà di Ian non sarò tranquilla. nato il 14 febbraio. acquario, quindi. ci sta perfettamente, direi, col personaggio. veramente tanto.
povero cucciolo.

Bellissimo capitolo, che apre le porte al prossimo che Non Vedo l'Ora di Leggere.

Ave donna ficcitrice,

oggi un sacco di appunti che avevo nel mio taccuino mentale dettati dal basso della mia pazzia sono stati utili per la lettura di questo capitolo. E ne ho presi di nuovi.
Intanto Albus, dopo averci regalato la dichiarazione d’amore più bella di questa storia – l’ho deciso senza consultazioni, ma dettagli – qualche capitolo fa, oggi scalpita di preoccupazione ed è… carino? Aiuto, è davvero carino! Che poi lo capisco, Loki abbacchiato e vulnerabile fa tenerezza pure a me (chiamiamola tenerezza, pfff), peeerò. Albus carino! Cioè, ho tanti magnifici descrittori per lui, ma carino? Sul serio "carino"? Ad Albus? Va beh, sorvoliamo. No, non sorvoliamo! Albus che lo cerca… aw, si è abituato a lui. Ok, chiamala com vuoi questa cosa, accetto tutto ormai.
“Una danza amorfa che invece di allontanarli, li avvicinava.” → amori. Amori belli, Albus ha modi disagianti e poetici per descrivere il loro rapporto e adoro tutto ciò.
Questa frase però mi ha fatta pensare per colpa di frasi che boh, metto nei miei appunti perché sì:
→ «E nonostante non fosse Sam, o forse proprio perché non lo era – perché Rosier era suo, come una parte di sé, non voluta e dimenticata – gli sembrava di doverlo proteggere ancora di più. Senza tuttavia allontanarlo.» MMMMMH.
→ «Perché mi sembra che ogni volta che entro nei tuoi sogni mi prendo un pezzetto di te.» non so: devo alzare lo sguardo dal mio taccuino? Dovrei? DEVO?
→ «Quella cosa tra lui e Albus – qualcosa di più di un incontro tra sogni, più vicino ad uno sfiorare di anime –, se da una parte stava tessendo un legame indissolubile, dall’altra avvicinava Loki alla Maledizione di Albus, ad un’ombra scura che era parte di lui, nata e cresciuta con Potter, velenosa per chiunque altro.» ORA ti sto guardando malissimo, sì. Ti sto guardando malissimo mentre scribacchio sul mio taccuino, la mia matita si muove rabbiosa. Ma io dico. Ma io dico, diamine, ma io dico. Vengo da una terra nota per la quiete, l’aria pulita e la propensione per la bestemmia… io te lo dico. Ma accidenti, come faccio a non venerarti quando scrivi cose così interessanti? Come? Mi arrovellerò il cervello volentieri e a lungo. Va così.
Ma non ho finito, non ho terminato con gli appunti, no.
“E, lo sapeva, era un impulso insano – non suo.”
Allora, comprendimi, lo status di Purosangue come criterio di attrazione non lo avevo considerato (siamo ridotti a citare Renato Zero, un girone infernale mi aspetta per questo), ma al solito assorbo ogni accenno a ciò che non gli appartiene e gli è estraneo, ma che tuttavia sperimenta, in silenzio e annuendo tra me e me. Mhmh.
E mentre leggo di Loki che pensa al fatto che lui e Albus non si siano incontrati di nuovo – mah, strano, strano strano, appunto appunto anche questo – anche io vengo distratta da Lara prima e da Sam poiperché il cuore piange per il piccolo Ian. Amore. Ma a lui torno dopo.
Loki, Louis e Sam sono una strana accozzaglia di gente che mi piace ma mi dà ansia: tutti e tre sono meravigliosi, speciali, ma c’è qualcosa che quando li vedo assieme mi fa fare mmmmmmmmmh. Mmmmmh. Ad ogni modo tesorini alla riscossa contro Galatea e Mr Merda – che si erano pure calcolati il tempo di resa di una tipa inossidabile (Hermione può piacere come no, ma o ha davvero preso una botta in testa o pppffffff, aspetta e spera) mi hanno quasi fatto tenerezza – ma mi preoccuano, perché quei due sono tosti e le ripercussioni mi spaventano. Spero che in questo campionato giochino un po’ anche gli adulti (Marcus, io sono pronta a fare all in su di te, ma dettagli).
E Loki, come speravo, tra i tre sa muovere fili piuttosto bene... e fuori dal radar di Albus fa pure meno la figura dello scemo (carino, ma rimbecillitissimo, quando guarda Albus svegliarsi): sa come comportarsi, sa come attivare gli altri, sa far funzionare un gruppo. E bravo Loki.
Ian: mi strazia, poche righe strazianti. Voglio di nuovo sfondare la parete del monitor e unirmi alla squadra di liberazione. Non riesce a parlare, non succede niente ma sembra quasi rievocare ricordi/immagini felici come se si trovasse davanti ad un Dissennatore... GGGGH. Dategli pace. Dagli pace, ti prego. Povero amore. La girandola mi ha commossa, non so perché la girandola ha avuto questo potere, ma tant’è.
Purtroppo non riesco a commentare altro, non come vorrei: il mio cervello diesel si è rivelato essere a metano… ed è loffo, non ingrana, non macina. Io comunque, nel dubbio, ho segnato tutto.
Ah, le tue note mi fanno paura. Non ho paura della sofferenza, ma ho paura di te! Guardami, dannazione, mi hai fatta sobbalzare ed il mio taccuino è caduto. Sgrunt. «Non a tutti, perché per i miracoli non so farli e voi vi ribellate ai miei desideri di amore e felicità.» BOH FAI TU, COME SE NON SI SAPESSE CHE VUOI FRANTUMARCI IL CUORE A TUTT3! Argh.

Mh, ok, ti abbraccio comunque col consueto mix di ansia e affetto,
la tua me 

→ modifico appena scritto per dirti che dimentico sempre di commentarti titoli e citazioni iniziali, ma ti vedo, ti vedo e prendo appunti. E a volte mi sciolgo... ma soprattutto appunto.
Sparisco nel mio limbo di nuovo, cia'
(Recensione modificata il 21/06/2023 - 12:48 am)

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AMO Marcus! XD Ho adorato la discussione tra lui, Sam e Galathea. E Sam mi è proprio piaciuta! ^^
Trovo il rapporto di Marcus con sua figlia un po' irreale, ma splendido. Voglio dire: ci sono sempre cose che un genitore nasconde ai figli... e invece questi due sono libri aperti l'uno e per l'altro e si vogliono bene comunque. È davvero bello.
E mi è piaciuto molto anche Albus! XD La sua feroce autocritica è spassosa. In realtà tutto il capitolo lo è (la parte sul cane mi ha fatto sballicare perché pur essendo una cosa triste, si sentiva l'affetto di Marcus che non può mascherare nemmeno col suo caratteraccio).
Ho apprezzato anche la sua... come definirla? "Cura"? verso il povero Loki, per quanto declassato a "oggetto di proprietà".
In realtà, io speravo già nel piano di liberazione di Ian, ma in effetti sarebbe stato prematuro. Non vedo l'ora di leggere quel capitolo!
A presto! ^^

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Ave o lei, meravigliosa ficcitrice,
Come dicevo già recensendo Players – apro l’inciso per dirti: inutile che nelle note dividi il tuo pubblico di lettori: ci vedremo ad ognuno degli appuntamenti prefissati, sarò lì ad attendere scodinziolante muahahahah – grazie a dio che Sam ha avuto un Oliver – “the Boss”, ho riso molto – perché se doveva venir su solo per geni… sarebbe probabilmente stata epica, visto che amo i suoi geni-tori (badumtss), ma non sarebbe la Sam che personalmente adoro. Amore lei, anche in questa veste di giovane donna un po' meno koala saltellante, un po' più figlia di Flint in svezzamento satanico, pur rimanendo comunque molto coerente con se stessa.
Insomma: bello il confronto tra persone che condividono i propri geni e si subodora sempre di più quello che ci avevi già lasciato intendere velatamente nei capitoli passati (a- mi sembrava uno strano modo di rivendicare possesso, l’atteggiamento di Galatea davanti all’affaire Marcus-Blaise; b- gli accenni alle sostanze stupefacenti di cui ha fatto uso Marcus) e più concretamente in Players. 
Le narrazioni di Marcus mi piacciono tanto, comunque, e trovo solido e naturale il rapporto limpido che ha con Sam… in qualche modo credo sia possibile solo grazie alla sicurezza e alla concretezza che apporta Oliver e questo fa capire perché funzionano così tanto come genitori e come famiglia in generale, tutti e tre. Baston-Flint la sacra famiglia. Basta, ho deciso, sono la Sacra Famiglia. Troppo amore per tutti e tre.
La digressione gelosa della narrazione, proprio perché in stile Marcus, mi ha fatta morire dal ridere. E la catalogazione delle occhiate Oliveriane… ma che devo dire io a questi due? Gli adulti perfetti, qua dentro... forse anche perché, come diceva giustamente Ian qualche capitolo fa, uno dei due proprio adulto adulto non lo è.
Ah, frase che mi ha fatta sogghignare malvagia:
“Se il cucciolo della vipera non è ad espiare le proprie colpe in Kazakistan per aver provato ad infilare l’uccello nel nido della figlia tettuta dei Weasley, quella Rose, lì, come si chiama, io sono l’ultima sposa vergine.”
A quanto pare la pensiamo uguale, Markie ed io. E qualsiasi “vendetta” mediterai io sarò con te, anche se vorrei proprio che trovassero un modo per sterilizzare il cucciolo di vipera ed estinguere la dinastia*. Scherzo, è bene tenere le cose sul piano politico. Però ti prego Marcus, facci volare.
Menzione d’onore a Galatea: è troppo simpatica per essere odiabile.
Passiamo a Louis modello licantropo-dissennatore. Amore, non lo merita… e forse non lo merita manco tutto il treno, di essere buttato in confusione. Ma chissà, magari qualcuno lo merita, magari sul treno c’è il prossimo Signore Oscuro – no Albus, non mi riferisco a te e manco a Loki, qualcuno proprio fuori dalla rosa dei conosciuti. Sicuramente è un Tassorosso che ha preso qualcosa dal carrello, insospettabile, e ora sta sgranocchiando qualche dolcetto guardando fuori dalla fines… ma come ci sono finita in questa digressione? Scusa, ora mi concentro.
Dirò una cosa forse fuori un po’ dalla campana della normalità, ma a me i pov di Albus mi ammazzano dal ridere, la sua competitività nelle cose improbabili davanti a tutto:
- “Albus era sul punto di voltare i tacchi, cercare Louis e schiantarlo, in modo che si sapesse, una volta per tutte, che il trono spettava a lui.”
Non me l’aspettavo e mi ha strappato una risata. Ppppfffffff. Ok Albus.
Però si vede proprio che anche lui a modo suo ama Loki tiene alle sue cose: le attenzioni che ha riservato a Loki non sono scontate e sono davvero meravigliosi si amano dai perfetti alleati nell’ultima scena. Leggi la scena e fai “ah, che alleati!”. Proprio un’alleanza lampante, sì, urlano proprio alleanza a mani basse. Mhmh. Belli, belli, distorti e belli.
Arrivando a Loki: a me la sua maledizione stringe il cuore, perché se Albus ha una “malattia degenerativa” e quindi ci impressiona la portata del suo peggioramento e le conseguenze di esso, Loki ha una situazione cronica. Forse è per quello che dà meno nell’occhio, perché lui ha imparato a convivere con i suoi “sintomi” – accolliamoci questa metafora medica – e finché non succede qualcosa fuori dai suoi limiti di tollerabilità non si nota quanto sia tremenda la sua maledizione. Qua però c’è un intero treno a soqquadro emotivo… e sì, deve essere tremendo, tremendo.
Per finire: anche in questo secondo pov menzione d’onore! Lara la messaggera, ultimamente appare in spoglie di Iris messaggera degli dei, e a pelle mi piace tanto (interessante anche il paragone Lily-Lara… anche se a naso temo che la prima sia molto più di quanto non si creda… quel pov di Loki nelle vacanze di Natale con lei e le sue emozioni esplosive mi è rimasto marchiato a fuoco, soprattutto data la portata di quel che diceva ahahahah). Lara non è da meno di Lily eh, mi piace tanto, dicevo, e mi fa simpatia anche quando viene solo menzionata o ha poche frasi come stavolta. Boh, imprinting.

Ti abbraccio con ansia e affetto,
la sempre tua me medesima (che rispondendo alla scorsa risposta di recensione ti dirò che purtroppo la suddetta me medesima non dirige un coro della chiesa – sarebbe punk da morire, ma visto il luogo rischierei un'auto-combustione, se serve però insegno musica a tanti bambinelli coccoloselli – ma strimpella solo in un gruppo di debosciati suoi pari, da qui le prove).

*odio avere una mente capace di pensarle ma uno stupidissimo cuore che mi impedirebbe di non sentirmi in colpa per averlo già solo pensato. Insomma, povero Etienne.

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Mi piace Marcus con Sam, è coraggioso: dicendole verità anche sgradevoli, la protegge da ricatti ed estorsioni di galatea.
Ma, ti dirò, sono contenta che l’altro genitore sia Oliver. Trovo vada benissimo che l’altro padre sia Oliver, perché ci va un Marcus, che ti responsabilizza e ti tratta da piccola adulta, ma ci va anche un Oliver che finga di non accorgersi che la sua bambina non è più una bambina e la tratta da “bambina”.

Sono un equilibrio perfetto.
(E incidentalmente mi fanno pensare chissà perché esiste al mondo chi è contrario alle famiglie con genitori dello stesso sesso: questi due sono un chiarissimo esempio di perfezione equilibristica, che è trasversale ai generi)

Non riesco a focalizzarmi sugli altri personaggi perché quando ci sono dinamiche tea - Sam - Marcus - Ollie tendo a non vedere che loro.
Peraltro Marcus è carismatico, ma devo dire che io AMO YourOllie sia qui sia in players. Proprio lo amo. Lo trovo carismatico. Senza fare o dire chissà quali pazziate, si piazza al centro della scena e non la molla.
Amo! ❤️

Ciao! Oggi non mi sono arrabbiatə come una biscia: mi sembra incredibile!
Sono stati tutti perfetti, tutti hanno fatto e detto le cose giuste!
Il mio super prefi del giorno è Marcus! Lo amo nella sua sconvolgente sincerità! Non ha segreti e non può essere ricattato. Vorrei avere il coraggio di vivere la mia vita come lui!
Anche Albus è stato un bravo samaritano a suo modo. Qualcosa si muove dentro di lui!
La domanda del giorno invece è: dove minchia hanno portato Ian?! E la seconda: quanto tempo ci metterà Louis a impazzire del tutto?!?!
Non posso stare una settimana senza sapere!

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Tra una marea di recensioni lunghissime la mia sarà super corta. Finalmente commento di nuovo dopo, boh, anni, ma credo sia arrivato il momento. Confesso che inizialmente leggere di loro quasi mi irritava ma adesso posso affermare con sicurezza che dopo Ian e Louis (che, nonostante tutti i problemi di Ian e ciò che è accaduto di recente, sono la mia coppia comfort) loro sono in assoluto i miei preferiti. NON sono una coppia, ok, e sarebbero così ben assortiti da quasi stonare, tuttavia sono così sensuali e oscuri che non posso non amarli e sperare che prima o poi, forse, chi lo sa, possano provare sentimenti meno sofferti e più limpidi, senza ombre o doppi fini. Da una parte dietro la spavalderia e la mania di controllo e dominio di Albus ci vedo tanta insicurezza e paura di se stesso, mentre non credo che, alla fine dei giochi, Loki sia una persona che si lasci così tanto manovrare. Non so perché, forse è una sensazione a pelle e mi sbaglierò di sicuro, ma ho come l'impressione che quello che andrà sotto un treno (per svariati motivi) sarà proprio Albus.

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Buh!
Ave, volevo dire. Insomma: ciao, mia ficcitrice. Ti ho letta quasi subito, ma il lavoro è una brutta cosa e mi trasforma in un essere amorfo che non fa cose divertenti tipo recensirti.
Allora, i due sono provati dalla vasca da bagno dalle loro ultime quarantotto ore, lo si sente sia dalla scelta delle parole che hai utilizzato, sia da come agiscono. Albus in particolar modo ha un macignone, sulle spalle, e Loki non solo è l’unica persona che può capirlo, ma che anche può alleviargli un po’ quel peso.
Vedo un Albus vulnerabile, che sta metabolizzando e riflettendo con i suoi ritmi (che procedono tipo la leeeenta digestione di un serpente). Tutto ciò che non può/vuole sentire (devo affilare gli occhi su questa mia indecisione per capire bene se siano due opzioni che coesistono o meno), isolato in quel suo distacco “logico”, si condensa nel suo bisogno di “aggredire” la casa di pulizie, di dover quasi scarnificare la casa intera. Se senti me, questa sua necessità di avere tutto così asettico e sotto controllo è particolarmente triste e potente, soprattutto visto ciò che ha subìto e ciò con cui, almeno nel futuro immediato, dovrà convivere senza poi grandi margini di miglioramento.
Ciò mi si collega ad un’altra cosa: questo rimbalzare da una situazione all’altra mette ancora più in luce quanto quella di Ian sia ricca di personaggi, una vera e propria rete che benché stia sprofondando lo sostiene - proprio mentre chi avrebbe dovuto farlo da una vita lo ha buttato giù nel fango- , mentre quella di Loki ed Albus sia, bene o male, una “missione a due”. Nel senso, anche lì appaiono altre persone, ma alla fine Albus ha solo Loki.
Ian in questo momento ha, per fortuna, un bel gruppo di persone che spero riescano ad aiutarlo a tornare sulle sue gambe (Louis, Sam, Marcus, Oliver… Loki, so che non starà fermo dai, dai, ci spero, Scorpius che prima o poi saprà, ma soprattutto MARCUS), mentre Albus non riesce nemmeno a parlare (per ovvie ragioni) della sua Maledizione. E visto che entrambi sono “vittime” di una “““guerra”””, una esterna e l’altra interna, non riesco a non pensare a quanto sia triste pensarli bambini, vulnerabili, violati, con uno che è stato lasciato crescere nell’odio verso sé e l’altro che perde progressivamente la sua anima. Brutta storia.
Comunque, battute sulla vasca a parte, Loki e Albus filano davvero davvero bene e mi sembra molto logico e naturale il legame che hanno instaurato, mi torna e ha senso: ora che Loki è di sua proprietà deve anche assicurarsi che stia alle sue condizioni e che si comporti come qualcosa di suo, che anche lui finisca sotto le regole del suo autocontrollo. Comunque capisco Loki (e sono d’accordo con lui: non prendere una posizione è una presa di posizione), e credo che nei suoi panni già al “Noi siamo più inclini a cadere nell’errore e i nostri errori potrebbero avere portata più grande” avrei ceduto per ben o male due motivi: 
1) usa il plurale, lo include (non solo quando deve piegarlo al suo volere);
2) fa capire il peso della responsabilità, il terrore, che Albus si sta sorbendo.
Albus se la racconta? Forse. Però davvero riesco a sfiorare ciò che probabilmente lo fa chiudere in queste sue strane illusioni logiche, riesco a scusarlo, e che bello che Loki lo capisca. Non so perché, ma gli voglio proprio bene a questi due. Forse me le sto raccontando io e ci vedo su Nargilli e altra roba che non esiste (ne siamo sicuri? Esisteranno? Non esisteranno? BOH).
Niente, ora vorrei dire altro ma mi sono persa qualcosa (al sicuro). Però semmai tornerò. Ci penso. Mi scuso perché ho riletto questa recensione, adesso, prima di pubblicartela, ma è una lettura faticosa. Spero si comprenda almeno un briciolo.

Ti abbraccio con ansia e affetto,
sempre io

p.s. Loki che parla di Velo e anima, io appunto tutto. Bravo bambino.
p.p.s. sto iniziando a pensare anche cosa ne sarebbe stato di Albus, se Loki non fosse entrato nella sua vita. Beh. Aiuto.
p.p.p.s. il particolare della bacchetta, soprattutto quella di Albus e i suoi legni – mannaggia al tasso – mi hanno fatta prendere altri appunti sulla situazione, ma anche sghignazzare.
p.p.p.p.s. quando ho letto su facebook che sarebbe stato un capitolo romantico ho dubitato, però avevi ragione. Cari, che sono, distorti ma caaaari.

MODIFICO LA RECENSIONE SOLO PER DIRE CHE MI SONO DIMENTICATA DI METTERE UNA COSA CHE AVEVO PENSATO MA POI NELLA FOLLIA HO DIMENTICATO, MA MI FACEVA RIDERE: SE LILY CHIAMAVA LOKI MR. MUTANDA, ADESSO A FARGLI TROVARE LE MUTANDE (e il pigiama, ok, ok) PULITE (puliti, ok) è il fratello. AH NO, USAVO IL CAPSLOCK. Va beh, non fa rider, ma l'ho trovata divertente.
(Recensione modificata il 27/05/2023 - 07:34 pm)

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“Io non mi schiero, per nessuno, neanche per mio padre”
Credo che in questa frase ci sia molto. Intanto, anche non schierarsi è uno schierarsi, quindi quella di albus è una pia illusione, poi, secondo me lui è uno che si schiera a vantaggio di una posizione, di un’idea, non di una persona. È troppo logico, una specie di Spock, per difendere una persona a prescindere. Solo perché è lei. E in questo lo apprezzo molto.

Però devo dire che in questo capitolo lo vedo meno tassativo di quello che potrebbe essere, più aperto al dubbio.
Solo che ‘aperto al dubbio” per uno come lui è sofferenza, quindi è uno che i dubbi li deve risolvere.

Leggere di ian fa male al cuore, e sapere che blaise sta ingannando Theo mi fa dar fuori di matto.

Quanto agli stracci, la scena fa ridere se li penso come cagnolini, ma pulire spasmodicamente è un segno di malessere e negazione. Povero albus…
🤍

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Povero Ian, che il cielo fulmini Albus Severus Potter se la sua scelta gli arrecherà ancora più danno. 
Essendo io un essere totalmente privo di logica, ma essendo dominatə dall'istinto e dal pensiero divergente, non posso assolutamente condividere la posizione di Albus, anche se la comprendo. Mi è chiaro che ha una fottuta paura di perdere il controllo e diventare il Signore della Morte. Ne sono consapevole, ma lasciar marcire Ian in un ospedale psichiatrico anche no.
E mi fa girare le balle anche Loki che pensa di essere il capo del mondo e poi si lascia intortare da due occhi verdi, un bacio e una carezza. Che cos'ha? La forza di volontà di un pechinese? 
Loki mi hai delusə. Perché va bene che al momento siete la mia coppia del cuore, ma faccio presto a darvi il benservito!
Poi, ad essere onest*, Albus mi ha fatto anche tenerezza, lui e i suoi stracci furiosi: sembra di vedere me quando striscio il bancomat in maniera compulsiva. Lo capisco, davvero. Capisco il suo disagio, la sua totale incapacità di provare empatia, la sua disperazione nel cercare di mantenersi al di sopra del richiamo dell'oscurità, ma Ian! Come si fa a lasciarlo marcire? 
Forse capisco più lui che Loki. Loki tira fuori le palle! E non solo per far prendere loro aria! 
Ritrova un po' di te stesso. A volte i no aiutano più di mille sì e in questo momento Albus mi sembra tanto un bambino egocentrico che pesta i piedi: fai quello che dico io, come lo dico io etc. Ma chi ti credi di essere Albus Potter? Sarai anche intelligente e avrai un grande potere, ma, bello mio, stai inguaiato fino al collo e hai bisogno di tutto l'aiuto possibile. Perché quando la tua mania del controllo andrà a farsi benedire, e accadrà, l'angoscia derivata dal caos ti mangerà vivo! E allora forse ti converrà avere un Loki tutto istinto dalla tua parte. Non tirare la corda!
E fai qualcosa per Ian per l'amor del cielo! 
Non so se avrò il coraggio di leggere cosa accadrà a questo povero cristo. Perchè queste cose mi fanno stare male, anche se so che sono finte. Soffro come un cane quando leggo di persone raggirate e vessate e incastrate da dei vermicoli che si credono uomini. Neanche i film riesco a vedere. Mi arrabbio troppo. 
Diventeró mattə e prosciugherò il mio conto corrente a causa tua e dei traumi che mi provochi! Sappilo ( e sto parlando conte e non con Loki e Albus). 
P.S.: ... ma quando si sfiorano, quando a poco a poco cercano di fidarsi nonostante tutto mi dilaniano il cuore. Questo però non significa che li prenderei a sberle fortissimo!  
 P.P.S. Finisce sempre così! Prima mi viene voglia di
Prenderli a calci e poi vado a rileggermeli a mente fredda. Mi sono resə conto di aver passato
Sotto silenzio la questione della pietra della resurrezione. Non credo che ne verrà nulla di buono e che l’idea di richiamare apparino sia veramente terribile! Cosa vuoi che ti dica quel pazzo
Psicotico Loki? Mi tremano le
Budella!
(Recensione modificata il 27/05/2023 - 12:53 am)

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