Racconto molto intenso, che fa delle emozioni il suo fulcro e che apre al lettore una finestra su uno dei momenti più intimi e sentiti di ogni coppia, ossia quello in cui si diventa genitori.
Coraggiosa la scelta di far sì che Harlock assista alla nascita del figlio e molto ben gestita la sua emotività, che rivela l’umanità profonda che si cela nel cuore “dell’uomo al comando”. Molto personali e ottimamente rese le reazioni di Meeme, con la luce che parla al posto della voce e che sottolinea come la futura madre non sia una donna umana.
Molto adatto il nome scelto da Harlock per il primogenito, omaggio alla compagna e strumento attraverso cui preservare il ricordo di un popolo che non c’è più (complimenti a Dea Bastet per l’idea). Profondamente poetico e toccante l’epilogo.
Nulla da segnalare circa la scrittura, come sempre più che buona e curata sotto ogni aspetto. Ancora una piacevolissima lettura.
A presto rileggerti

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Faccio fatica a commentare questa fic perché è così densa di emozione che non mi vengono le parole giuste...
Hai descritto benissimo le emozioni di Harlock in questo momento così importante per lui e per Meeme, l’ansia, la paura, la sorpresa, la felicità.
Mi è piaciuta moltissimo Meeme che resta in silenzio e mostra quello che prova con la luce, bellissima idea. Così la nascita di Yura è diversa da quella di un bambino umano ma non troppo.
Sono assolutamente d’accordo con questa interpretazione perchè il maestro dice che Meeme è umanoide , quindi assomiglia ad una donna ed è normale che diventi mamma quasi come una donna. Tu l’hai resa molto bene e sei riuscita a trasmettere tutte le sue sensazioni senza esagerare con i particolari, hai trattato con grande delicatezza questo momento così intimo e personale che è il diventare genitori.
L’epilogo è stupendo e molto poetico. Il paragone tra la vita di Meeme e lo scorrere dell’acqua del fiume è pieno di significato.
Hai espresso benissimo l’importanza che Harlock ha per lei e come la sua vita è cambiata dopo il loro incontro. Dalle tue parole capiamo che è diventata migliore per tutti e due. :)
Bellissimo racconto!

PS: La citazione di Shakespeare è perfetta!!!

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Molto intenso questo nuovo capitolo della tua storia d’amore fra Harlock e Mime.. ho notato che a ogni fic ci sveli un nuovo retroscena passando da un momento all’altro… un nuovo tassello di questo bellissimo mosaico fra il nostro capiten preferito e la sua bella aliena
E cosi’se nel capitolo precedente trovavamo il nostro Capitano che finalmente un po’sgravato dal senso di colpa amava Mime come forse non aveva mai fatto prima , in questo nuovo capitolo li troviamo alle prese con la nascita del loro primo figlio..
Un avvenimento che e’sconvolgente per ogni coppia figuriamoci per loro!
Toccante la scelta di far nascere il figlio sulla Terra (quindi immagino che sia dopo la rinascita dalla dark metter giusto?)
E’bellissima la frase finale … “Meeme è saggia ed antica, parla con lo sguardo e ride col cuore, e nella sua mente è custodito tutto il sapere di una razza vecchia quasi quanto l’universo. Eppure ora non riesce a dare un nome a ciò che prova. La felicità è solo uno spento riflesso delle emozioni che sente di fronte all’immagine dell’uomo che ama, seduto sul suo scranno incoronato di stelle e con il figlio tra le braccia. Forse sarebbe bello se il tempo si fermasse e se congelasse quell’istante nella sua eternità.”

Dimenticavo… trovo azzeccato luso dell’elfico.. in fondo la nostra Mime in CG e’decisamente elfetta sia per le orecchie sia per la grazia e l’eleganza

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La raffinata indagine psicologica e la musicalità ( spendido l'incipit ) sono le tue prerogative.
Le tue bellissime opere sono quelle che maggiormente ci fanno penetrare nella vasta gamma delle emozioni di H,
Questa volta esploriamo i sentimenti più intimi e teneri, quelli di un padre di fronte al mistero del parto e della nascita del primo figlio.
La copia simbolo del vero amore è posta di fronte a questo momento così importante e ,secondo me ,finisce per non essere poi così importante che questo bimbo sia l'incontro di razze diverse :l'amore vero è sempre l'incontro di pianeti diversi e ogni nuova creatura è il retaggio e la speranza di quelli che la hanno preceduta .Bravissima !
PS Ah per il nome ci avevo preso !

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Ciao Targaryen, beh cosa dire... come al solito mi hai lasciata senza parole, riportare qui i pezzi più belli è impossibile perché scriverei tutta la storia. Scherzi a parte, mi è piaciuto come hai gestito il parto, mi è piaciuto il gioco di luci e di colori che mutano ad ogni minuto attorno a Meeme.
Le emozioni di Harlock quando prende in braccio il suo piccolo sono bellissime, proprio intense, come tutto il resto.
Complimenti davvero e grazie ancora per regalarmi sempre queste meravigliose fic. Un abbraccio e alla prossima!

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Cara Targaryen, questo tuo scritto racchiude in sé dolcezza, poesia, amore... emozioni profonde che solo chi le ha provate nella stessa circostanza può comprenderne appieno il significato, ma credo che le tue parole raggiungano e colpiscano anche il cuore di chi questa esperienza non l'ha vissuta. Il parto nel silenzio io l'ho sperimentato in prima persona e ti posso assicurare che ti sei avvicinata moltissimo alle sensazioni che si provano in quei momenti. Stupendo, inoltre, l'epilogo con l'associazione del ghiacciaio all'immortalità. Bravissima, come sempre del resto!
Un abbraccio. D.

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Ok... vorrei lasciare una recensione ma sono senza parole. E' talmente poetico, emozionante, intenso questo tuo racconto che sono a bocca aperta. Cosa posso dirti? Scrivi benissimo, e le emozioni che vuoi esprimere emergono in ogni singola parola. Vorrei citare delle frasi che mi sono piaciute, ma finirei per copiare tutto il testo. Hai descritto questo momento speciale per Harlock e Mime racchiudendovi dentro tutta la loro storia, i loro pensieri, le loro emozioni. Complimenti di cuore!!
Marta

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Bellissimo, molto poetico e romantico, mi hai commosso....io sono una fan della coppia Harlock-Miime, e quindi non posso che approvare questa storia.
Bella l'idea di usare la lingua elfica come yurano, in effetti la Miime del film è identica agli elfi del Signore degli Anelli.

Complimenti!

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