Recensioni per
Colori d'Autunno
di halfblood22

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/12/14, ore 21:19

O MIEI DEI!
Ma č....č....bellissima😍

Giuro che all'inizio il tizio mi sembrava morto, non trasferito, ma a parte questo...

Wow ragazza, continua cosė!

Recensore Master
08/11/14, ore 00:35

Premio speciale atmosfera al contest Momenti&Emozioni di DonnieTz
 
Valutazione:
Attinenza al tema del contest
La tua storia si attiene al tema del contest in quanto ad introspezione in un momento specifico, su questo non c’è alcun dubbio. A volte avrei voluto immergermi ancora di più nello strazio della protagonista, sentire di più la mancanza che avverte lei, percepire con più intensità le varie sensazioni che si susseguono nel suo animo. Mentre hai lasciato più spazio ad aspetti che, dal punto di vista di questo contest, mi sono risultati secondari. Come il fatto che si fermi a leggere (che va benissimo, ma in una storia breve diviene un dettaglio poco importante a cui è stato dato troppo peso rispetto all’introspezione) o la descrizione approfondita del paesaggio circostante (anche qui si tratta di una scelta che sarebbe andata bene se non fosse stata preponderante rispetto all’introspezione).
Diciamo che il fulcro della tua storia è l’autunno o comunque il paesaggio e questo ti ha portata un po’ fuori dai paletti del contest.
 
Modalità di utilizzo dei prompt scelti (fantasia, originalità, attinenza...)
Hai scelto di trattare solo il prompt obbligatorio, ossia l’esilio e lo hai fatto, ma riservandogli poca enfasi. Ne avessi utilizzati molti capirei il tentativo di equilibrarli, ma dal momento che era uno credo si potesse dare lui più spazio e, magari, farci ruotare attorno la storia. 
In ogni caso hai deciso di trattarlo in modo metaforico e letterale al tempo stesso. Nel secondo caso si tratta dell’abbandono da parte dell’amore della protagonista, costretto dai genitori a partire. Nel  primo caso è lei stessa che si esilia dal mondo, cercando di superare il dispiacere immergendosi nell’atmosfera autunnale che la circonda.
 
Grammatica
Ho trovato un imprecisione dal punto di vista prettamente grammaticale:
- “Forse solo perché gli adulti a volte hanno il cuore freddo, con la loro anima razionaleriuscirebbero a trovare una risposta. Loro hanno un cuore freddo.”
Tutta questa frase al presente esprime ovviamente i pensieri della protagonista, ma il resto è tutto imperfetto e queste frasi finiscono per stonare un po’. Anche i pensieri possono essere resi al passato e forse in questo caso sarebbe stato più adatto visto che non sono isolati dal resto (per esempio con il corsivo, che tu hai però riservato già alle frasi ricordate dalla protagonista).
 
Lessico e stile
Su questo punto ho alcune perplessità. Non mi dispiacciono alcune scelte, che trovo poetiche e adatte al contenuto della storia, ma a volte mi è quasi parso tu non avessi il pieno controllo di lessico e stile. Ti elenco alcuni punti che mi hanno lasciato più dubbi o che trovo esemplificativi:
- “Basta, intimai a me stessa. Era troppo doloroso, troppo stupido, troppo brutto da sopportare me.”
Si tratta di un rifuso, immagino dovuto al fatto che la frase era scritta in un modo ed è poi stata modificata (a me capita tantissime volte) oppure intendevi scrivere per me.
- “Continuai a camminare seguendo il corso del fiume, e fu come se i miei pensieri diventassero concreti e mi si parassero davanti agli occhi, duri e veri come non mai.”
“Dopo, era salito su quel furgone bianco che di solito aspettavo impaziente, ma che adesso custodiva in sé solo odio, ed era sparito nella nebbia di quel maledetto mattino.”
Spesso hai associato la congiunzione e con la virgola. Sebbene le virgole siano spesso questione di scelta in questo specifico caso sono superflue.
- “ Ma, appena avevo scorto il torrente, non avevo saputo resistere al fermare la corsa contro il mondo che avevo intrapreso all’inizio di quel pomeriggio, che ormai scivolava via in quel dorato tramonto.”
Questa frase ha degli aspetti interessanti, ma risulta un po’ contorta e di difficile comprensione immediata mentre si legge. Si è costretti così ad “uscire” dalla storia per riguardarla e capirla. Capita spesso anche a me, perché voglio esprimere un concetto in un certo modo e finisco poi per incartarmi un po’.
- “Alla mia domanda, lui non aveva mai risposto.”
In questo caso, ripeto, la virgola è sempre una scelta. Eppure rende la frase macchinosa da leggere, mentre senza sarebbe risultata più scorrevole.
 - “Però, cacciando via quei cupi pensieri dalla mia mente e cercando di scacciare via la malinconia dal mio cuore, presi a correre, mentre il vento iniziava ad alzarsi e il sole toccava l’orizzonte, corrispondente al centro di quel lago in cui si perdeva il fiume, che adesso si colorava del colore del grano, e mi pareva come un’enorme pozza d’oro fuso, dello stesso colore delle pagliuzze negli occhi di lui.”
Questo periodo è davvero lungo e questo non rende la lettura particolarmente scorrevole. Non sono una fan dei periodi lunghi, ma questa considerazione personale non ha influito su questo specifico caso. Credo semplicemente che questo sia un po’ troppo.
- “Aveva insistito a interrompere la nostra relazione, non voleva farla durare, non poteva durare, in quell’enorme distanza che li esiliava l’uno dall’altro.”
Qua c’è un problema di persona ed è un dettaglio importante. Tutta la storia è in prima persona ma qui ti è sfuggita la terza.
 
Gradimento personale
In generale non posso dire di non aver gradito la tua storia. Solo che a volte ho avuto difficioltà nel leggerla e altre volte difficoltà nel capirla. Per esempio i dialoghi all’inizio con la frase “Quando sarai grande, anche tu capirai” chi la dice alla protagonista? Il suo ragazzo che la sta lasciando? E perché, lui è un adulto? Una frase del genere risulterebbe credibile solo se detta da un adulto, da un genitore per esempio. Lei alla fine, però, torna in orfanotrofio quindi sarei portata a pensare che non abbia genitori. Sempre in quei punti scrivi “puoi rimanere da me, potrei provare ad aiutarti…”, ma se lei è un’orfana come potrebbe farlo restare? Allora mi è venuto il dubbio di non aver compreso la storia e l’ho riletta qualche altra volta, ma continuo a non trovare risposta alle mie perplessità.
Alcuni punti mi hanno colpita favorevolmente, come le descrizioni del bosco, con alcune parole molto interessanti e poetiche.
 
Titoli, nomi, luoghi, atmosfera (fantasia, originalità...)
L’atmosfera autunnale è l’aspetto su cui ti sei concentrata di più e non trovo sbagliato il modo in cui hai utilizzato colori, metafore e frasi per fare immergere il lettore in quell’atmosfera.  Il titolo non lo trovo particolarmente originale e così la storia che hai scelto di narrare. Se fossi scesa in maggiori dettagli forse avresti potuto inserire aspetti più fantasiosi o più elaborati rendendola maggiormente accattivante per il lettore.