Recensioni per
E se entrassi in contatto con voi, mi ascoltereste?
di Ronnie92

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
21/07/15, ore 02:33
Cap. 22:

Ho sempre avuto aspettative alte, volevo essere perfetta in tutto, finchè un giorno sono "crollata". Ho deluso me stessa e penso anche gli altri.
E' stata dura rimettersi in carreggiata. Ora sto cercando di credere di piu' in me stessa e nelle mie capacità e al diavolo cosa pensano gli altri di quello che sarò o diventerò, la vita è mia e decido io cosa farne. I consigli, se graditi, li accetto, ma l'ultima parola è sempre mia. L'importante è non deludermi mai piu'!

Nuovo recensore
11/04/15, ore 12:52

È da tanto che aspettavo un nuovo capitolo e come al solito non sono rimasta delusa dal racconto.
Bellissimo capitolo, ricco d'emozioni.
Hai un vero dono: sei capace di trasmettere emozioni vere e forti.
Non è da tutti.
Ti faccio i miei complimenti.
Al prossimo capitolo, spero presto.

Nuovo recensore
08/03/15, ore 09:49

Sono contenta che tu stia trovando pian piano il tuo posto nel mondo. Te lo meriti.
Ti abbraccio forte :)

Nuovo recensore
23/02/15, ore 12:44
Cap. 1:

Io ti ascolto (leggerò), sappi che anche io ho più o meno il tuo stesso problema. 😓 Sarò pure più giovane di te, ma ti capisco benissimo.
(Che bella idea parlare della vita di qualcuno con dei problemi, questo significa che... anche tu hai problema simile!?😰)

Ogni volta che sento parlare di questo argomento sento un forte dolore allo stomaco e al cuore.
Gente che viene uccisa perchè non condivide ideali uguali a loro: non mi sembra corretto.
Tutti abbiamo il diritto di vivere secondo il nostro credo e le nostre idee senza dover giudicare o imporre agli altri le proprie.
Invece accade tutto il contrario, vogliono che noi assumiamo il loro modo di vivere, giusto per loro, ma sbagliato per noi.
Ma non è sbagliato, perchè non ci sono idee giuste o sbagliate.
Ma quando imponi con la forza, con le armi e con la violenza qualcosa allora diventa sbagliato.
E non è giusto.
(Recensione modificata il 06/02/2015 - 10:04 pm)

Recensore Junior
29/01/15, ore 18:55
Cap. 16:

Gli anni ... 883 direi che sarebbe un'ottima colonna sonora per questo capitolo... gli anni passano giorno dopo giorno che tu sia felice o che no... quindi meglio essere felici no? :-) Stupenda la frase della tua amica! Falle i complimenti!

Recensore Junior
26/01/15, ore 19:29
Cap. 1:

Mi ha colpito da subito quest'idea originale di scrivere una sorta di diario in prima persona, non credo di aver mai avuto la fantasia di creare nulla di simile ho voluto leggere tutti i capitoli prima di pronunciarmi sul primo perchè volevo vedere dove di preciso andavi a parare e devo essere sincera mi sei piaciuto tantissimo, ho sentito il bisogno di comunicare con te, di scrivere due righe di commento per confrontare le nostre idee... complimenti.

Recensore Junior

Anche io ne sono terrorizzata, forse perchè è più facile cercare nelle altre persone ciò che pensiamo ci manchi piuttosto che metterci in gioco e cercare di diventare le persone che vogliamo essere ... ma almeno per me mi è impossibile stare insieme a qualcuno, ci ho provato ma non riesco a stare sola e non riesco a stare in compagnia... atroce e terribile ... forse dobbiamo solo imparare ad accettarci e ad amarci e forse qualcun altro seguirà il nostro esempio... spero di leggerti presto, non farmi aspettare troppo un nuovo capitolo!!!!! Oramaimi considero una tua fan!

Recensore Junior
26/01/15, ore 19:13
Cap. 14:

La società siamo noi, noi abbiamo il potere di scegliere cominciando dagli amici ad arrivare allo stile di vita scegliamo non facciamoci dire dalla societàdei pochi chi dobbiamo essere perchè urlano e fanno baccano sono ovunque ma sono non facciamoci ingannare i convinti sono pochi gli altri semplicemente si adeguano e altri ancora vivono la loro vita sbattendosene le palle e noi dobbiamo solo trovare gli altri ancora

Recensore Junior
26/01/15, ore 19:06
Cap. 13:

Raccolgo il tuo dolore come perle nella speranza che insieme sia meno difficile da portarne il peso.
Anche io come tanti ho amato e ho perso tanto e come te non capisco il suicidio non già perchè non ne capisca l'intenzione ma perchè nella disperazione non sono mai stata talmente disperata da trovare il coraggio di affrontare questo gesto estremo, un piccolo pensero mi ha sempre fermato, a volte era che non avrei mai saputo che cosa sarebbe successo dopo la mia dipartita ... magari le cose sarebbero andate meglio ma io non ci sarei più stata... altre per i miei cari, non avrei mai potuto dargli un dolore simile... no, non riesco ad immaginare quanto quella piccola anima fragile abbia sofferto per arrivare a tanto ... spero che ora stia bene e spero che in questo universo infinito da qualche parte ci sia un'altra occasione di vivere la vita che non è riuscita a vivere. 13 il numero per me del cambiamento, 13 un numero che fa paura ma che affrontato si scioglie come neve al sole perchè noi siamo più forti.

Recensore Junior
26/01/15, ore 18:51

Vero tutto vero viviamo in un'epoca in cui abbiamo tutto eppure ci siamo privati delle cose più importanti e se è difficile per te avere un ritrovo con gli amici figurati per me che ho un po più di anni di te (alla mia età la maggior parte è fossilizzata a casa con tv pc e family) e che sono donna, non voglio cadere in banalità sessiste ma diciamolo non ci sono molti gruppi sportivi al femminile e anche il bar sotto casa o la piazza ritrovo di compagnie non sono posti molto allettanti ... e gli amici il tempo è sempre tiranno... e ti ritrovi che non hai nessuno con cui condividere un tramonto o qualsiasi altrta cosa, nessuno a parte il nostro padrone smartphone e compagnia bella

Recensore Junior
26/01/15, ore 18:27

Ho trentatre anni ancora per poco e in tutta la vita l'alcool non mi ha mai aiutato a dimenticare, a volte mi ha rilassato, mi ha dato un poco più di sicurezza ma assolutamente mai nessuna amnesia nè durante l'ubriacatura nè dopo ... sono un caso bizzarro? L'unica cosa che riesce a fare è acuire i sensi, eliminare le piccole e grandi costruzioni mentali che imprigionano la mia creatività, le idee più belle ipensieri più profondi li ho fatti o quando ero stravolta dalla stanchezza o quando ero un poco ubriaca ... ma ho anche imparato che è solo una inutile e dannosa scorciatoia, se si riesce a essere sè stessi allora tutto questo bisogno di annebbiare la mente non c'è

Recensore Junior
26/01/15, ore 18:18

Ero partita con l'idea di leggere tutti i capitoli prima di recensire ma come forse avrai notato non ci sono riuscita :-) troppi spunti di riflessione estremamente interessanti!!!! La musica è stupenda più per pigrizia che per altro non ne ascolto molta ma anche a me è in grado di cambiare l'umore! Più che una canzone preferita ci sono tante canzoni che nel tempo mi hanno accompagnato emozionandomi e diventando parte integrante dei miei ricordi da kiss from a rose di Seal a That's the way it is di Celine Dion a Glorious di Andreas Johnson passando per e se Dio fosse uno di noi sia la versione italiana che quella inglese... e poi ce n'è una This is the life di Amy McDonalds... appena comincia ne rimango catturata e non ne so neanche io perchè! Non sono un genio di inglese ma che il testo sia una boiata stratosferica è palese eppure riesce ad emozionarmi.... E poi i libri e i film... e gli amici ... emozioni a piene mani!

Recensore Junior
26/01/15, ore 18:03

Il silenzio bellissimo spunto di riflessione ne sono terrorizzata da sempre specie quando sono triste mi spaventa ma alla fine appena lo attraverso e me ne immergo ne riesco purificata di nuovo io... mentre il silenzio come arma beato chi lo sa sfruttare io non ci riesco io sono più urlante fino a che penso che ci siano speranze poi anche io il nulla...

Recensore Junior
26/01/15, ore 17:57

E se la vita non fosse altro che un lungo viaggio e le persone che incontriamo fossero a noi destinate non per essere possedute ma per donarci qualcosa di loro, se una volta esaurito il nostro e il loro compito il costringerci a restare insieme con legami di qualunque genere fosse in realtà un tarparsi le ali a vicenda? Forse in realtà non si viene mai sostituiti si arriva ad un certo punto che si ha semplicemente bisogno di altro e purtroppo non capita mai ad entrambi nello stesso momento ...forse dovremmo riuscire a cancellare la paura della solitudine e donarsi senza pretendere nulla restando individui anche nella coppia ... Bellissimo capitolo ricco di spunti e di introspettivo, adoro questo racconto! Trovo quest'idea estremamente interessante ed originale!

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