Che inquietudine e che tormento in questa poesia.
Amore e odio, parali e azione si susseguono a perdifiato in queste poche parole.
Scorrono come una cascata davanti agli occhi di chi legge.
E' difficile capire l'argomento, il senso, ma penso sia stato fatto di proposito, o sbaglio?
Ma quanto mi piace.
Mi fa pensare a un urlo disperato, strozzato.
Bella, davvero.

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Ciao, innanzitutto sono qui per una semplice missione: ieri ho pubblicato due poesie e sono rimaste senza recensione, così ho deciso di evitare questo dispiacere a quanta più gente possibile e donare una recensione a tutte le poesie che non ne hanno o che ne hanno una; tu sei la mia ottava cavia... Ah, sì, poi anche per guadagnare qualche punto, ma è un'altra storia :P
Ti devo dire la verità, è la prima tra queste che ho dovuto leggere più di una volta, poiché il senso, lì per lì, non l'ho colto; anzi, l'ho molto poco chiaro anche ora in mente, ma, avendo tu scritto nell'introduzione che riguarda la << decadenza >> della nostra adolescenza, ho inizialmente pensato che il sangue si riferisse a qualche atto sessuale, ma mi sa che sono totalmente fuori strada.
In attesa di una tua risposta con una migliore spiegazione, prenditi questa recensione positiva: io continuo a cercare poesie con poche recensioni, sperando che nessuno si senta come mi sono sentito io.
Ciao.
America_MyDream

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