Ciao! Ho deciso di scrivere una recensione positiva alla tua storia perché non potrei assolutamente dare altro giudizio. La trama è interessante e molto originale e, a mio parere, ben sviluppata.
Hai utilizzato un linguaggio piuttosto ricercato, e lo apprezzo molto. Lo trovo anche molto in linea col personaggio principale, uno scrittore appunto, che, seppur ritenuto matto, resta comunque uno scrittore.
Avrei da ribadire su alcuni periodi molto, molto lunghi (forse un po' troppo), ma è il tuo stile e pertanto non posso criticarlo. Certi passaggi però ne risentono (complice anche il linguaggio non proprio banale), e si perde un po' il filo della storia cercando proprio di non perderlo. È comunque qualcosa di trascurabile.
Vorrei ora farti notare alcuni errori che ho riscontrato nella tua storia, ma credo che siano solamente sviste o errori di battitura.
- " le miei composizioni"
"alle miei orecchie"
"un profonda tenebra"
Ho notato in queste frasi tre errorini di concordanza, suppongo siano errori di distrazione.
- "e il Dottor Heinz provvedeva"
Questa frase è inserita in un lungo periodo, ed è piuttosto ambigua. Da come io ho interpretato il testo, è più corretto dire "provvedesse" (correlato al "cancellasse" di poco sopra) invece che "provvedeva". Ma ripeto, la frase è ambigua, potrei sbagliarmi.
- "lì conobbi Murph un altro"
Credo che in questa frase sia necessaria una virgola dopo "Murph".
A parte questi errorini -se così possiamo chiamarli- la tua storia è scritta molto bene e, ripeto, apprezzo molto il linguaggio ricercato.
Hai avuto un'idea molto buona; la storia è molto originale, non ho mai letto niente di simile.
Ti faccio i miei complimenti e mi permetto di farti solo un piccolo appunto: la storia non è una drabble, come invece hai indicato nelle informazioni.
Un bacio,
Clarice |
