Questa fanfiction è così triste... ma vera. Ovviamente contestualizzata nel mondo di DN. Penso che non avresti potuto descrivere Light in modo migliore e impeccabile. E anche Misa. Quello di Misa, per quanto una parte di me si "scocci" ad ammetterlo è davvero un amore malato. E Light, anche qui mi scoccia ammetterlo da una parte, ma è la verità, è un (genio) bastardo, calcolatore, sfruttatore a cui non interessa di niente se non il suo ego, perché fare tutto quello che fa, per quanto "l'idea iniziale" potesse avere un senso (e a volte ancora lo penso, se devo essere sincera), beh... è solo la manifestazione di quanto sia montato e pieno di sé. Complimenti davvero per questa piccola perla assolutamente IC.

Ciao! È bellissima. Hai descritto perfettamente la condizione di Misa. Una povera ragazza che per amore ha rinunciato a tutto. Una ragazza che vuole essere amata e non vuole essere sola tanto da non vedere quanto Light la sfrutti e le faccia del male. Lei che esegue tutti i suoi ordini e lo ammira perché ha ucciso l'assassino dei suoi. Mi piace Light come personaggio ma odio come si comporta con Misa, se potessi lo strozzerei XD.
Baciii
Daenerys

Ah, il caro vecchio fandom di Death Note! 

Grammatica: 14.5/15
Giudizio personale: 20/35
Totale 34.5/50
Una storia davvero breve, ma c’è scritto tutto quello che potevi scriverci. Ci sono tutti i motivi per cui non sopporto Light. Tutti davvero, non ne manca nemmeno uno. Con Misa ho un rapporto di odio e di amore, invece, e nella tua storia mi ha fatto un po’ pena, poverina. Senz’altro hai davvero reso bene entrambi i personaggi, e il loro rapporto a senso unico. In questo caso quindi trovo che la brevità della storia non sia affatto una pecca e il motivo è molto semplice: in sole tre pagine hai detto tutto quello che c’era da dire sulla relazione che intercorre tra Misa e Light, quella di amanti, di collaboratori, di vittima e carnefice… di dio e fedele devota. Evocativa è stata l’ultima scena, infatti, con Misa inginocchiata davanti a Light e lui che siede sulla poltrona. Ripeto, molto ma molto evocativa.
C’è comunque un ma, in tutto questo: dov’è l’angst? È un vero peccato, perché i personaggi, e il manga stesso, sono ricchi di spunti di questo genere. Se fosse stato il punto di vista di Misa forse, anche lasciando la storia così com’è, sarebbe stato completamente diverso: è lei dopotutto la vittima. Mi pare invece che dal punto di vista di Light le cose rendano meno perché lui è dalla parte del dominatore e quindi non si trova in una cosiddetta “impasse psicologica”. Insomma, non sta soffrendo.
L’angst è derivato dopotutto dai sentimenti, dalla lettura della condizione psicologica in cui qualcuno dei protagonisti si trova, e che si ripercuote anche nelle azioni fisiche, per questo dico che non c’è ciò che avevo chiesto: i sentimenti di Misa non sono poi stati molto toccati.
Invece i miei complimenti vanno per la grammatica, davvero buona e priva di errori, salvo qualche piccolo dettaglio, come un punto e virgola, uno spazio mancato - sicuramente un refuso - e una maiuscola fuori posto.
- “Una pallida ombra spuntò da uno spiraglio di luce[;] la testa bassa gli impediva di scorgere…”. Le due frasi sono relative l’una all’altra, e la virgola le legherebbe a mio avviso meglio di un punto e virgola. Questo è un segno piuttosto antipatico, non lo si usa molto poiché il suo uso non è molto chiaro. Ciò che si sa è che se inserito rallenta il ritmo di lettura, meno di un punto fermo, ma più di una virgola. Insomma, tutto va in base al contesto e a chi scrive.
-“dioCrudele”. Spazio mancato e maiuscola sballata sono entrambe qui e non mi pare ci sia tanto da dire in merito: le due parole vanno separate e “crudele” va con la minuscola. Non ho dato molto peso alla cosa, comunque, poiché ho immaginato che si trattasse solo di sviste.
Concludo dicendoti che nonostante tutto rimane una storia che di per sé non ha davvero nulla che non va: è scritta davvero bene, e nel mio caso è stata proprio la grammatica a compensare la mancanza del giudizio personale (sì, ho l’animo da grammarnazi, ahimè), e la caratterizzazione dei personaggi è molto buona: essi si muovono con naturalezza in un contesto che hai saputo delineare con solo poche righe, agiscono in base a quella relazione perversa dell’anime e del fumetto che tu hai saputo riprodurre. Ciò non cancella il difetto di cui ti ho parlato sopra, ma in fin dei conti è stato fatto davvero un buon lavoro e non posso lamentarmi.
 

Premetto con il dire che è la prima volta che leggo qualcosa su Death Note ma, conoscendo l'anime, posso dire di ritrovare abbastanza i personaggi e i loro caratteri^^
Anche se inizialmente ho avuto qualche piccolo problema nell'ambientazione (ma dev'essere colpa mia dato che da tanto non rispolveravo Death Note) devo dire che mi è piaciuto moltissimo ^^
La storia rievoca perfettamente il sadico Light, dedito nella sua follia di un nuovo mondo. Il Kira che desidera un nuovo mondo non ha alcun problema a sfruttare Misa come un suo strumento. Ma lui dopotutto non ne soffre moltissimo, non quanto lei. Lei che dona la sua vita e le sue energie per lui, chiedendo soltanto un sorriso, la sua attenzione, il suo amore.

«Ti amo Light».
Le sorrise con dolcezza, nascondendo abilmente il lato sadico del suo vero io, e la baciò.
Si cibò di un altro pezzo di quell’anima volubile e illusa.
«Anch’io, Misa».

Il finale è stato bellissimo, mi complimento davvero ^^ Racchiude tutta l'essenza della loro vita, di quell'illusione da cui Misa forse non si vuole riprendere o non conosce nemmeno e della totale indifferenza di lui, che si abbandona a far credere quell'illusione, fino a un certo punto. Perchè la verità è che non sopporta nemmeno la presenza di Misa, non ha un po' di rispetto verso di lei, nè compassione. E' uno strumento e lo sarà fino alla fine, sempre incapace di comprendere il profondo amore della ragazza.
Mi complimento davvero ^^ Ancora brava! ^^ 

Ciao Skin!
Death note è uno di quei fandom che non bazzico spesso perché nonostante io abbia molto amato l'anime, non mi sono mai interessata molto alle fan perché la maggior parte delle storie le trovo molto ooc e a quel punto mi snervo e chiudo tutto. Io credo che ci possa essere una componente sentimentale anche in una storia come quella di Death, ma che non debba cadere nello scontato. Il romanticismo di questo rapporto tra misa e light non si può ridurre al "Io ti amo, tu mi ami, vedi che la cosa è reciproca" (cit. Carlo Verdone) ma risiede nel desiderio, nell'ossessione di Light di portare a termine quella missione divina che ha deciso di intraprendere. In questo caso l'amore non è la ragione d'essere ma il mezzo attraverso il quale Light ottiene quello che vuole. Un sentimento che per antonomasia è simbolo di purezza, viene reso sudicio e abominevole dall'opportunismo di Light che "sopporta" queste inutili facezie sentimentali perché ha bisogno di lei, non come donna, ma come assassina.
Questa os mi è piaciuta molto, te l'ho detto subito. :-)
Hai saputo rendere perfettamente questo contorto e angosciante rapporto univoco.
A presto...
un bacione
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 01:07 am)
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 01:08 am)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Buona sera cari amministratori, volevo porvi all'attenzione la storia "Sub voluntate dei" della scrittrice DoubleSkin per l'inserimento nella categorie delle scelte.
Frequento questo fandom con assiduità, quindi posso vantare una discreta conoscenza delle opere che circolano quotidianamente in questa sezione: questo è il motivo fondamentale che mi sta portando a segnalare questa storia, perché non passi inosservata.
Si legge troppo spesso di personaggi OOC, storie in cui la tematica principale è il "lemon" oppure dove i protagonisti sono personaggi inventati solo per sopperire ad una dose di romanticismo che nel manga "Death Note" non esiste. Io, e spero vivamente di non essere l'unico, passo le giornate a cercare storie che mi comunichino qualcosa di vero, che mi facciano pensare "quest'autore/autrice ha capito tutto di questo bellissimo manga". Inutile dire che non sempre mi capita di bearmi di qualcosa degno di trovarsi in questa categoria, quindi vorrei che questa storia non passasse inosservata a chi, come me, cerca un racconto di qualità e non ha avuto la mia stessa fortuna di trovarla nella pagina degli aggiornamenti.
Ma ora voglio spiegare meglio cosa mi spinge a farvi questa richiesta.

I personaggi descritti nella storia, Light Yagami e Misa Amane, non solo sono eccezionalmente IC, ma rispecchiano un'angoscia e una rude realtà che quasi spaventa il lettore. I termini utilizzati sono raffinati, ricercati e descrittivi che solo leggendo le prime righe ti senti coinvolto nei pensieri di Light e nella sua furiosa discesa verso l'insanitá mentale. Posso dire con certezza di essermi sentito dentro la testa del protagonista, provavo le sue stesse emozioni e non mi capita spesso in questo fandom.
La grammatica è impeccabile, non ci sono ripetizioni, la punteggiatura è inserita in modo ottimale e lo stile utilizzato è scorrevole e, ripeto per la seconda volta, raffinato.

Un simile gioiello non può finire nel dimenticatoio. Questa storia rappresenta un degno Missing Moment del manga (dopo la morte di L) e merita un posto nelle scelte.
Spero che possiate tener conto della mia segnalazione, questo fandom ormai è alla frutta, privo di senso e smorto. C'è bisogno che storie come questa vengano premiate.

Spero vivamente che possiate tenere conto di queste mie parole e che la mia richiesta non venga ignorata, sarebbe un grande spreco. Grazie dell'attenzione!

Eccomi qua!
Adoro questo fandom, ma trovare una storia ben scritta e che tenga conto dell`ic dei personaggi e` difficile. Per fortuna ci sei tu a rimediare.
Mi e` piaciuto questo spaccato sulla vita di Light e Misa durante la seconda parte dell` anime/manga, quando il nostro Kira comincia a sentirsi di nuovo in trappola. Dopo essere riuscito ad uccidere L ha potuto passare cinque anni in completa liberta` giustiziando i "colpevoli" e creando le basi per il suo "impero". Tutto quello che ha costruito e` in pericolo e sta pian piano perdendo lucidita`. Prendersela con Misa, il suo burattino, la sua bambola di pezza, e` facile. Deve sfogarsi e recitare la parte del fidanzato affettuoso lo sfinisce, soprattutto quando lei lo tormenta coi suoi capricci senza tener conto delle sue preoccupazioni.
Ma in fondo a Light non dispiace trovarsela tra i piedi, e` la pedina perfetta per i suoi piani, e` fedele, accondiscendente e priva di coscienza, visto che uccide ogni giorno in nome del "suo dio". Vederla scrivere nomi sul death note ed osservarla mentre usa gli occhi dello shinigami solo e soltanto per lui, lo rende compiaciuto di se` stesso, lo soddisfa, come il suo essere sottomessa e compiacente.
Lei conosce la sua vera natura, sa che e` un demone terribile e spietato, ma la sua adorazione e il suo amore, le rendono cieca a ogni cosa. E` disposta a tutto pur di averlo per se`, e` arrivata al punto da ridurre la sua vita, a macchiare la sua anima, a sottomettersi. E in fondo a Light questo non dispiace affatto, adora dominarla, gode nel sapere di poterla far piangere di disperazione o sospirare d` amore. La sua sete di dominio e` enorme e sa che prima o poi dominera` sul mondo come domina su di lei.
Emozionata per il primo contest, eh? Tranquilla, andra` bene, questa os e` una bomba!
Un bacione.
Meryl

L'angst e' proprio adatto a te! È' superbo il modo in cui hai descritto i pensieri di Light verso Misa. Hai paura di essere entrata in Ooc? Ma non scherziamo! Hai descritto i personaggi proprio come sono nel manga, lui freddo sadico calcolatore, disposto a tutto pur di raggiungere il suo scopo, lei, perennemente innamorata, da lasciarsi manovrare come una marionetta in cerca di una semplice carezza "finta" che sa di amore. Si' perché Light finge di amarla e sa bene come sottomettere la ragazza ai propri voleri, desideri.
Mi è piaciuta molto questa Os, l'ho trovata veritiera, cruda e reale, proprio come leggessi una pagina del manga o guardassi un episodio dell'anime.
Nonostante sia tremendamente una sentimentalista e l'angst non sia fra i miei gusti letterari preferiti, death note ha qualcosa di speciale, tanto da entrarmi dentro e adorarlo. Ho visto e rivisto diverse volte l'anime. Adoro questi due pritagonisti, anche la sciocca Misa, e spesso mi sono chiesta cosa ci fosse in quella casa una volta soli, lontano da sguardi indagatori, ebbene hai colmato la mia curiosità, rimanendo completamente fedele all'originale. Non sono un gran che a scrivere recensioni, ma spero di averti fatto capire quanto mi sia piaciuta leggere questa ff. Sei una grandissima scrittrice e ho avuto il piacere di leggere diverse tue storie anche in altri fandom, il talento e' tangibile, quindi non smettere e continua a deliziare noi lettori delle tue fantasie con questi splendori di racconti.
Un forte in bocca al lupo per il contest, un bacione grande grande
(Recensione modificata il 05/12/2014 - 07:41 pm)

Buon pomeriggio, Skin! Finalmente riesco a passare!
Beh, che dire? Tu sai quanto io abbia apprezzato già solo il minimo accenno a questa storia che tu mi avevi fatto e come poi, conoscendola da vicino, essa mi sia piaciuta!
Trovo che sia assolutamente nelle tue corde e ti dirò di più: mi sembra di essere tornata a un'estate fa (e tu sai cosa intendo!).
Ci sono persone che nascono per scrivere di situazioni comiche, romantiche o epiche... e poi ci sono quelle che vivono per dipingere splendidi istanti di puro Angst. C'è bisogno di dire a quale categoria tu appartenga? E c'è anche bisogno di specificare per quale genere, su EFP, io perda la testa?
Dunque puoi benissimo tirare le somme: che accoppiata vincente, Death Note e Skin!
Questo è un fandom che non frequento spesso, un po' perché circolano voci di storie poco profonde - un male comune a qualsiasi categoria, probabilmente! -, un po' perché più occupata a leggere di altre fiction che si muovono in contesti diversi, ma Death Note è il primo anime che ho visto, perciò rimarrà sempre nel mio cuore (e direi che avvicinarsi al mondo dell'animazione giapponese con questa serie sia stato un vero colpo di fortuna, per me).
Hai reso perfettamente la complessità dei personaggi: Misa è la ragazza "ingenua" (fino a un certo punto, forse), irrimediabilmente succube di un dio crudele, ma mosso in principio da un nobile intento, la giustizia. Non so perché ma, pur apprezzando tantissimo L e condannando il modus operandi di Light, io non riesco proprio a odiarlo, questo ragazzo. E' estremamente intelligente e il suo desiderio di equità per un mondo finalmente libero dal male gli fa onore. Certo, poi diventa lui la quintessenza del sadismo, ma sono dettagli. In fondo ci si sporca sempre un po' le mani, anche per fare del bene. Sì, beh, lui esagera
Quel "Ti amo, Light" finale dell'Amane è sincero, ma carico di timore, di consapevolezza della "mostruosità" che si cela dentro Yagami; è una dichiarazione ancora speranzosa, forse.
La risposta del ragazzo, poi, mi è piaciuta molto, così come la frase che l'anticipa: è proprio Kira a parlare, qui.
Complimenti per questo ottimo ritorno nel fandom e per aver mantenuto dignitosi e IC dei personaggi spesso bistrattati.
In bocca al lupo per il contest - ma non credo ce ne sarà bisogno.
Un bacio, ♥

Ophelia
(Recensione modificata il 05/12/2014 - 05:13 pm)

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Torno con piacere nel fandom di Death Note, visto che ultimamente ho ripreso in mano il manga e l'ho riletto. E... wow! Forse non si tratta mai con la dovuta attenzione il rapporto contraddittorio fra Light e Misa: per cinque lunghi anni sono stati insieme, e lui, furibondo e controvoglia, l'ha salvata dalle grinfie di L, mentre lei non ha esitato e scambiare due volte i suoi occhi e ridurre a un quarto la sua originaria durata vitale, per poi fare... la fine che ha fatto. Insomma, qui hai voluto mostrare questo tipo di rapporto, brutto e quanto mai lontano dall'amore, con ottimi caratteri: Light è assolutamente IC, anche se io sono più abituato a vederlo elucubrare sempre e su ogni cosa; e anche Misa, totale serva di Yagami, è dipinta abbastanza bene. Anche lo stile è buono, si lascia leggere che è un piacere! In bocca al lupo per il contest! Alla prossima!

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