Recensione premio al Contest "La Musa Ispiratrice" Multifandom [ Naruto & Dragon Ball] indetto da Nede

Ciao radiactive ♥ 
Perdona l'imperdonabile ritardo nel recensire, ma ti ho lasciata volutamente per ultima; diciamo che mi sono voluta lasciare alla fine la ciliegina sulla torta ♥
Sei una delle mie autrici preferite, non te lo nascondo, quindi leggere le tue storie è sempre un toccasana. Perché riesci a esprimere sentimenti ed emozioni perfettamente, come se fossero scene di una puntata. Poi la tua grafica è sublime, io che ci sono fissata [ nonperchéstudiographicdesign(?)] non posso far altro che guardare tutto con gli occhi che brillano. 
Detto ciò passo alla recensione vera e propria, non prima di aver specificato una cosa importante: Io odio Sakura. La detesto, perché non ha mai avuto un comportamento maturo come si deve [ più matura Hinata, che lei! ]. L'ho trovata sempre la piagnona in mezzo alle scatole che non è riuscita a portare indietro Sasuke con le sue forze; si è dovuta appoggiare a Naruto [ a lui che se lei l'avesse amato o meno, l'avrebbe portato indietro lo stesso] e piangere continuamente. Questo atteggiamento l'ho sempre detestato e odio fortemente quando viene paragonata a quella grande donna di Kushina [ per varie somiglianze che tutti conosciamo.]  Dicendo questo voglio dirti che come l'hai resa in questa storia me l'hai fatta apprezzare perché è matura [come sarebbe dovuta essere sin dall'inizio] ed è per questo che la lettura non mi è risultata pesante, anzi ho letto la storia tutt'un fiato.
Sasuke ha sofferto tanto, tantissimo e forse anche troppo. Ha creduto che il fratello l'avesse tradito, che poi è quello che gli ha fatto credere Itachi, ha perso la sua famiglia e i suoi legami. I legami che in Naruto, forse, sono alla base di tutto. Sakura dopo la guerra è maturata [ molto lievemente a mio parere ma meglio di com'era, penso che Kishimoto non le abbia dato la giusta importanza ] e finalmente Sasuke sta con lei, ama lei. [Che poi, secondo il mio punto di vista, l'ha sempre voluta bene anche quando erano nel Team 7. Anche se diceva che era noiosa, che la trovava una piagnona, le voleva bene. O non l'avrebbe mai sposata e non c'avrebbe mai fatto una figlia, se non l'avesse mai amata come diceva]
Questa One - shot è bellissima perché hai reso ciò che - anche secondo me - è il loro rapporto; Sakura matura capisce i suoi spazi e i suoi silenzi, Sasuke - invece - vorrebbe darle tanto ma riesce a darle poco riuscendo a capire solo alla fine che lui vuole darle tanto e non poco ♥
Lei è la sua famiglia ♥
Questo concetto è chiaro e molto importante.
Ho trovato ogni riga di questa One-shot stupenda, sopratutto quando lui vuole andare in giardino e lei lo abbraccia da dietro - come ha già fatto tanti anni prima - perché vorrebbe che lui le parlasse e non scappasse dal suo dolore ♥
La similitudine tra il mandorlo e Sasuke è davvero bellissimo, e mi trovo davvero in accordo con te ♥
Non voglio scrivere riga per riga tutto ciò che è successo nella One - shot, ma voglio dirti che sei un genio e che ho apprezzato tantissimo questa storia perché è emozioni pure ♥
Emozioni che tu riesci a dare, perfettamente ♥
Bravissima, chapau ♥
Un bacio :*















Nede

Ciao! ^_^
La tua storia mi ha proprio colpita. é scritta divinamente ed è così sentita, profonda, di quella sofferenza struggente, ma poi per fortuna alla fine si ha uno spiraglio di felicità, o almeno la volontà di Sas'ke è quella di cambiare le cose, di renderle meno dolorose, di rendere felice Sakura, diventando lui più forte.
Mi piace questo lato dolce di Sas'ke, che ovviamente lui non vuole far trasparire, non vuole nemmeno mostrare a Sakura. Oppure lo mostrerà, quando lei sorpresa si accorgerà della nascita del ciliegio. E anch'io, come Sasuke, spero che le parole di Ino non siano vere, che non valgono per quei semi che lui ha piantato in giardino.
Nella tua shot ci sono così tante belle immagini, come quella dell'accostamneto del mandorlo e del ciliegio che, nonostante non fioriscano nello stesso periodo, Sasuke spera che i petali dei loro fiori possano mescolarsi insieme, così come è capitato tra lui e Sakura. Ecco, ho adorato tutta l'analogia delle piante con i due personaggi. La descrizione di Sakura e il ciliegio che rappresentano la primavera. E come la primavera per Sasuke non sia altro che il momento di setirsi libero di amare Sakura senza più nessun freno, perché lui vuole andare avanti, vuole superare quell'ostacolo. *^*
Una vera poesia nel suo complesso, ma anche nella musicalità delle frasi,nella scelta azzeccata delle parole, che vanno dritto al cuore. [ E il mio cuoricino si può spezzare.:O]
Ho adorato e sentito gli attimi di quotidianità, la premura quasi materna di Sakura, la malinconia e la tristezza di Sasuke.
E mi è piaciuto molto la scena nella fioreria: la comparsa di Ino, che non guarda male Sasuke, e di Sai, che dipinge le pareti. [eh sì, Ino ha già iniziato a sfruttare Sai. XD :P scherzo! Insomma, dopotutto immagino che quel favore non gli sia risultato così faticoso! xD]
Dalle tue righe traspare tutto l'amore di Sakura - che riconosce quando dare spazio a Sasuke, ma nonostante tutto è sempre al suo fianco - e di Sasuke - eh sì, pure Sasuke ama, riconoscendo le attenzioni di Sakura e la sua comprensione.
Ed è per questo che anche lui vuole amarla in modo vero, nel suo modo genuino da apparire semplice e naturale.
Mi ha colpito positivamente anche il rimando con il passato, che si intreccia alla perfezione con il presente, rimarcando quanto Sakura sia cresciuta e maturata e sa aspettare il suo Sasuke, perché sa che con i suoi tempi ritorna da lei.
E infine, può sembrare sciocco, ma amo il banner. é così così fantiastico, stupendo. *^*
Delicato e incisivo, adatto alla tua storia. ù.ù.
Complimentissimi. :)
E niente, penso di aver detto tutto. ;) Ho amato la tua storia e credo che la metterò nelle preferite. :3
Ok, ora me ne vado davvero.
Ciao! *sparisce in una nuvola di fumo* 


 

Sono arrivata! ♥
La fan fiction è dedicata a me, quindi non potevo non passare.
Allora, non so da dove cominciare, ma andrò per ordine.
Mi hai sentita piangere come una dannata mentre la leggevo, quindi è inutile dirti che ho pianto, ed è inutile dirti che mi è piaciuta, perché sai anche questo.
La funzione del mandorlo l’ho capita solo dopo averla letta tutta, nonostante le tue frecciatine sul fatto che è il primo  albero a fiorire in primavera.
L’ho trovata bellissima, questa metafora, ho trovato bellissimo tutto, in realtà.
 
"«Dove stai andando?».
Non le rispose, aprì la porta e si fermò sul ciglio di questa, ascoltando il fruscio delle lenzuola di Sakura che si alzava e, probabilmente presa dal panico, si avvicina a lui. Lo abbracciò da dietro, poggiando la fronte sulla sua schiena. Lo teneva stretto a sé come si tengono le cose importanti. Le cose per cui vale la pena vivere.
«Non te ne andare».
«Se te ne vai giuro che urlo!» aveva detto, quella volta, ed era stata una frase così priva di senso – per lui, allora. Sakura stava già urlando.
 Adesso, invece, stava in silenzio e gli respirava contro la pelle e il suono che le sue labbra produceva era tremolante. Aveva paura? Freddo? Non lo sapeva, non riusciva a capirlo. E la cosa lo infastidiva così tanto da accrescere il suo desiderio di morire e chiederle scusa e baciarle gli occhi e le labbra e ogni centimetro di pelle che aveva a disposizione, che le cicatrici non avevano ancora macchiato.
E invece non aveva nemmeno due braccia per stringerla a sé."
 
Questo è uno dei miei pezzi preferiti, amo quando dici che lei stava già urlando, perché effettivamente lo stava facendo, non stava proprio sussurrando a Sas’ke di non andarsene, e il fatto che lui non sappia se trema per paura o per il freddo.
E poi le braccia, il fatto che non può nemmeno abbracciarla mi devasta, lo sai. Io coccolerei entrambi, lui perché si tiene tutto dentro ed è un vulcano pronto ad esplodere, perché la ama da morire ma pensa di non meritarselo, approvato e confermato da Kishi nel momento in cui lui dice a Kakashi che non trova un motivo per cui Sakura possa amarlo. E lei perché è dolcissima, e non importa quanto fa male (perché diciamocelo, stare con Sasuke non è una passeggiata, deve riprendersi, deve prima mettere a posto molte cose con sé stesso) lei è lì per lui e ci sarà sempre.
Per quanto piccola posso dire che ho adorato anche la parentesi su Sai e Ino, con il poverino che dipinge il negozio, me lo sono immaginato a disegnare sulle pareti, ma shh. È giusto così.
Trovo anche vero che Ino sia una delle poche persone che non lo guardi male, come un pazzo criminale assassino, ma penso che comunque dentro sia preoccupata per Sakura, perché effettivamente lui non è stato proprio uno stinco di santo, e passare sopra a certe cose è complesso.
Nulla, amo quando dici degli alberi che si sopportano e supportano, dei loro fiori che si mescolano e fanno l’insalata. Scusate.
Amo che Sasuke la ami, ma che non sappia come dimostrarlo. Lui è stato amato solo da Itachi, e per lui l’amore è quel tocco sulla fronte, alla fine.
Amo tutto. Davvero tutto, e non importa se sei uscita dal prompt, hai scritto una grande fan fiction e ti meriti tutti questi complimenti, soprattutto perché Sasuke non è poi così facile da capire e da spiegare. Il suo pov credo (NE SONO ASSOLUTAMENTE CERTA) è il più difficile di tutti.
Quindi complimenti e grazie per averla scritta per me, povera universitaria depressa dagli spoiler di The Last e dal parziale di Linguistica imminente.
Sono bellissima, il banner lo amo, lo sai. Io amo tutti i tuoi banner, e poi è così rosa e così primavera, e così loro che mi devasta, sul serio.
La grafica è il tuo MUST, come direbbero Enzo e Carla.
La trovo assolutamente perfetta.
Detto questo posso andarmene, suppongo.
Così ti rispondo alla role senza il mio pollice sinistro.
Complimenti, tesoro. ♥
E grazie. ~
 
 
~yingsu

Molto bello il paragone fra Sasuke e il mandorlo!
All'inizio la storia è un pò triste, ma piano piano Sasuke si rende conto per davvero che Sakura lo sta facendo felice, anche se è naturale che ci vorrà del tempo, che avrà sempre il suo carattere e che certe cose, purtroppo, non si dimenticano.
Ma è stato così dolce quando ha comprato i semi di ciliegio, sperando che crescessero e si vedessero i fiori nello stesso tempo del mandorlo! Come se quei due alberi si paragonassero a Sasuke e Sakura insieme! :)
E quindi perchè non sperare in tempi e in un futuro migliore accanto alla sua nuova famiglia, alla persona più importante da proteggere? :)
Ciao!