Recensioni per
Entità
di Ria A Baalves
L'intro è da brividi, come lettrice mi sono subito immersa nella situazione che descrivi. Non ho apprezzato molto la disposizione del brano, potevi giocare meglio con la punteggiatura e le pause. Il linguaggio è buono, lo stile abbastanza alto e aulico ma nella quarta frase non ho molto apprezzato 'né maschio, né femmina', ci voleva qualcosa di più astratto e sensibile. La situazione è ben descritta e crea quasi la suspence giusta. Nel contesto molto bello, lavora di più sulla sintassi e l'esposizione |
Sembra quasi un indovinello; mi piacciono gli ultimi quattro versi, e in particolare l'ultimo, un dodecasillabo con gli accenti tonici sulla seconda sillaba e su una ogni tre delle successive, molto musicale, che si oppone a tutti gli altri, dal ritmo poco curato. dalla descrizione che ne fai, la misteriosa Entità in filosofia è ciò che talvolta si chiama rappresentazione di secondo livello, ovvero una rappresentazione volontaria basata su una rappresentazione involontaria, che deriva dalla percezione del mondo; quello che le persone normali chiamano arte. Così, la poesia assume un tono decisamente metafisico, eppure mantiene intatta la limpida semplicità delle sue parole. |