Recensioni per
Your Guardian Angel
di The Mad Tinhatter

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/02/15, ore 15:03

Salve cara autrice!
Dopo aver letto questa fanfiction non potevo non lasciare una recensione! Come vedi, ti sto lasciando una recensione postiva perché nel complesso ho gradito la tua storia ma ci sono delle cose da puntualizzare. Andiamo con ordine:
Lo stile di scrittura é scorrevole e grammaticalmente corretto (solo per questo meriti i complimenti! É difficile trovare fanfiction senza errori grammaticali, ultimamente) che rende fluida e piacevole la lettura. Avresti potuto lasciare alla descrizione cose che, invece, hai deciso di affidare al dialogo.
La caratterizzazione dei personaggi é buona, però ho preferito come hai reso Rei. Ho amato sinceramente il suo istinto di protezione tale da offrirsi volontari e la sua continua preoccupazione per Nagisa. Di Nagisa avrei voluto che si attenesse di più al personaggio originale. L'hai reso più piagnucoloso del solito, ma Nagisa é soprattutto tenace, solare e ottimista. Capisco che l'ambientazione é difficile ma bisogna saperela adattare ai caratteri dei personaggi con acutezza.
Carini i sogni di Rei che ne esplicitano i sentimenti e che a un certo punto sembrano predirti il finale.
Nella storia hai inserito una buona dose di suspance che stuzzicava la curiosità del lettore.
Passiamo ora alle note dolenti!
Non ho gradito il fatto che gli eventi fossero sintetizzati. Per esempio, sappiamo poco e nulla su ciò che è accaduto dal tempo che va dalla fine della mietitura all'inizio dei giochi e poi ogni evento, persino quelli piu' importanti, erano poco descritti. Dovevi soffermarti di più su alcuni particolari o sugli stati d'animo del protagonista.
La scelta di sviluppare un AU del genere in una One shot é stata, purtroppo, azzardata. A mio parere avresti potuto scrivere un capolavoro più dettagliato e in più capitoli.
Peccato però! La trama e le idee sono belle!
Passiamo al finale.
Il finale della storia e' stato inaspettato e mi ha colpito in modo negativo, ti spiego perché. Anche il finale mi é sembrato azzardato, magari non volevi scrivere la stessa fine di Hunger games ma, secondo me, avredti potuto far evolvere la storia in modo diverso Rei e Nagisa potevano vincere, avevano tuttie le carte in regola. La morte di Nagisa forse é stata troppo rapida e improvvisa. Nagisa era il fulcro di tutto, ciò per cui il protagonista aveva dato tutto se stesso. La sua morte ti ha portato ad un'unica grande conseguenza, ovvero finire la storia con la morte di Rei ( comunque l'idea delle farfalle é stata graziosa). Avevi diversi tipi di finali da scegliere e questo non é stato il migliore. Non ha fatto altro, scusa il gioco di parole, sintetizzare la sintesi e ha anche lasciato un po di amaro in bocca.
Detto questo, spero che non te la prenderai, volevo solo darti dei consigli per migliorare perché questa storia, se rivista meglio, piacerebbe di più!
P.s. l'idea dei tubi che sputano fuoco é un'analogia con il fuoco di Katniss? Comunque sia, mi é piaciuta! Davvero carina!

Arrivederci e buona giornata
Margaret_Brown
(Recensione modificata il 01/11/2015 - 06:44 pm)

Nuovo recensore
19/12/14, ore 12:19

Sisteruccia miaaa! Finalmente l'ho letta e posso lasciarti il mio commento scemo! XD
Bella e triste allo stesso tempo.
ANche se alla fine Rei e Nagisa riescono a stare insieme da morti.
Ci ha messo un po' a capirlo Rei ma non si che amare quel tenerello di Nagisa!
Stupenda!grazie per avermi fatta commuovere *___* ti voglio bene!

Recensore Master
15/12/14, ore 20:03

Ciao!
Premesso che io adoro Hunger Games, c’è da dire che non adoro Nagisa – mea culpa! – ma nonostante ciò leggo volentieri di ogni pairing e personaggio, come dimostra questa mia recensione, purché l’autrice sia in grado di trattare l’argomento della propria narrazione e la propria narrazione stessa. Il tuo caso è associabile al mio pensiero: oltre ad aver deciso per una crossover interessante come questa, hai voluto contestualizzare un’edizione della memoria con più di un tributo per sesso in ogni distretto; a tal proposito, però, mi viene subito da pensare che, forse, la storia delle fiamme poteva essere evitata. Sarà per il discorso di Katniss – alias ragazza di fuoco – sarà per l’idea che Nagisa e Rei attorniati dalle fiamme mi ha un po’ confusa, ma sono andata a controllare il sesto distretto. È quello dedicato ai trasporti, perciò non è bello che non sia stato ben contestualizzato l’elemento delle fiamme dalla loro stilista – oh, lo so, sembra che io stia cercando il pelo nell’uovo, ma giuro che non è così! D:
L’idea mi è piaciuta, anzi, e non ho trovato neppure troppo sgradevole l’inserimento dei puntini di sospensione nella narrazione stessa – io tendo a preferirli nel dialogo per dare una sospensione, non nel testo in sé; tuttavia sei stata brava e non mi sono pesati poi molto, perciò ci tengo a dirtelo!
La caratterizzazione dei personaggi la trovo pertinente sin dall’inizio, forse un po’ troppo estremizzata per il contesto in cui si trovano, perché ho sempre pensato che nagisa abbia un potenziale più tenace, ma ho adorato il fatto che tu abbia puntato lo sguardo su di lui con una spiegazione nel momento della Mietitura, adottando il punto di vista iniziale di Rei. Forse sarà che gran parte della storia ricalca Hunger Games e non ha troppe differenze dall’incipit che si vede nel primo film, per dire, ma apprezzo comunque l’idea, essendo di per sé una crossover – anche se, come detto, avresti potuto portare elementi più innovativi.
Ammetto che uno dei motivi che non mi fa amare Nagisa è proprio questo: il suo comportamento che, per citarti, è una grande scocciatura – e io detesto i caratteri come il suo, gomen!
Se da un lato avrei preferito sondare nel dettaglio le loro disavventure lungo il tragitto dalla Mietitura al termine degli Hunger Games, dall’altro non so se tu abbia davvero fatto la scelta giusta: racchiudere una storia tanto complessa in così poche pagine, in una sola OS, è un po’ azzardato, però Nagisa e Rei sarebbero stati parecchio difficili da mantenere per capitoli e capitoli. Ammetto, però, che sarebbe stato ugualmente interessante.
L’ambientazione in sé (il fatto che ci sia stata una foresta e altri riferimenti come il cibo velenoso o i ragazzi che fuggivano da una valvola degli strateghi che potrei paragonare alla nebbia velenosa – anche se si tratta della lava – e altre circostanze) non l’ho trovata particolarmente innovativa e un po’ mi dispiace, anche perché parecchie delle situazioni ricalcano le principali di Hunger Games; sono conscia del significato della parola crossover, ovviamente, ma tendo sempre a preferire laddove l’impronta dell’autore si nota di più – prendi ad esempio la storia della vegetazione colorata: ecco, quella è stata un’innovazione nel suo duplice aspetto letale, perché non mi ha ricordato le bacche, bensì un contesto quasi equatoriale.
Carina l’idea della farfalla, comunque (delle, rettifico) che ha leggermente sostituito gli aghi inseguitori, ma finisco con il chiedermi molte cose sul finale. È angst, certamente, e io adoro l’angst, ma non riesco quasi a comprendere se tu hai voluto lasciare un finale aperto per lasciare la scelta al lettore o perché lo preferivi in questo modo (?) – vuoi per fluffosità interiore, vuoi per sadismo verso i personaggi che ti piacciono XD (in tutti i casi, comunque, posso capirti)
Ad ogni modo, quantomeno, differisce dai progetti di Rei e questo mi è piaciuto!
In conclusione, la storia è stata scorrevole e l’ho trovata anche ben strutturata, ma alcuni tratti mi sarebbe piaciuto leggerli in modo più approfondito e meno superficiale (per esempio la colata di lava dal monte/vulcano, giusto per renderla meno dispersiva) per non avere un’esagerazione di potere da parte degli strateghi. Conoscendo Capitol City, credo che agli spettatori sarebbe piaciuto vedere più sangue e violenza tra un compagno e l’altro, cosa che per un’edizione della memoria a doppi protagonisti sarebbe d’obbligo.
Complimenti, comunque, hai fatto un buon lavoro ♥
Alla prossima,
xoxo