Carissima, certamente abbiamo un finale degno del miglior film romantico premiabile con un oscar. *________* Un epilogo alla vicenda di Mirzam che gli rende giustizia e rende felici tutti quanti. Magari non altrettanto Donovan, ecco. u_u Ma cominciamo dall’inizio…
In That Love i sogni sono sempre un elemento fondamentale, senza tralasciare il fatto che nascondono moltissimi segnali utili per comprendere al meglio lo svolgimento della storia. Inutile dire che, come tutto il resto, nulla viene mai detto chiaro e tondo! >.< Sempre tutto questo mistero… ci farai impazzire un giorno o l’altro, ti avviso.
Ma mettendo da parte l’incipit, dobbiamo dare un premio alla prudenza e al tempismo di Mirzam: ma se la tua presenza (parlo direttamente con l’interessato) tra le fila dei Mangiamorte è un segreto in famiglia tra te e tuo padre, come puoi arrivare nel suo studio con un entrata così trionfale senza neanche pensare che forse, dico forse, potrebbe non essere solo? Senza considerare che Alshain avrebbe potuto essere in compagnia di Meissa o di Rigel, e questo sarebbe stato anche peggio… Beh, non che la situazione che si è realmente presentata fosse meglio: interrompere i propri genitori in un momento di tale dolcezza e complicità è una cosa che non mi augurerei MAI. Cavolo, è possibile che quei due debbano arrivare a preoccuparsi non dei figli minori ma del maggiore? xD
Passando all’aspetto serio dell’episodio, bisogna commentare la notizia portata da Mir: naturalmente essendo una storia IC, sappiamo tutti che Greyback, noto licantropo (grrrrr!!), era stato chiamato a combattere a fianco dell’Oscuro, ma vedere la reazione iniziale alla notizia della sua partecipazione alla causa dei Purosangue è certamente molto interessante. Personalmente trovo che l’unica reazione normale per un Pureblood sia proprio quella che ha avuto Alshain. Tu, purosangue, permetti a degli “sudici ibridi”, così come vengono spocchiosamente chiamati i Licantropi dai sostenitori della razza pura, di combattere al tuo fianco? Dov’è finito l’orgoglio di Bellatrix, la superiorità dei Malfoy? D’altronde il problema va affrontato dalla radice: il fatto stesso che tutti questi “maghi eccelsi” accettino di buon grado la guida di un mezzosangue alla loro causa mi lascia senza parole (soprattutto perché, nonostante il nome che quel genio s’è dato, alcuni di loro avevano frequentato Hogwarts con lui, per cui non possono non sapere che il suo cognome non era certo indice di una famiglia nobile e antica).
Un’altra cosa che mi ha colpito molto è la reazione di Alshain alla domanda di Mirzam: Quindi è questo che vuoi fare? Organizzare la resistenza, guidare filobabbani rinnegati? Il silenzio e la risposta mancata dicono sicuramente più di quanto non avrebbe potuto dire a parole. Spero che Mir smetta di essere così cieco, perché, sebbene entrambi credano nella superiorità della magia, hanno sicuramente un atteggiamento diverso nei confronti della realtà di fatto: Mir sembra non riuscire a capire che se anche Voldemort abbia come fulcro il progetto Slytherin, sicuramente il suo disegno non ha nulla a che vedere con il progetto che invece una persona come lui (nel profondo non irrispettosa della natura umana) e certamente suo padre potrebbero apprezzare. È vero, forse il comportamento di Alshain, visto dall’esterno, potrebbe sembrare ipocrita, perché per quanto creda nel sangue puro alla fine aiuta la madre di Severus a gestire il Babbano senza ucciderlo, e perché chiaramente non ne vuole sapere di collaborare con Voldemort; va anche detto, però, che ognuno deve seguire l’ideale che più lo convince, e sicuramente l’amore per la sua famiglia è un ottimo incentivo per “tapparsi il naso” e scegliere il male minore, che sicuramente non è Voldy ma Dumbledore. E qui mi vien da pensare appunto che il vecchio a cui Alshain si riferisce mentre parla con Doimòs sia proprio il caro Preside, che sappiamo essere già sull’attenti per quanto riguarda il problema Riddle.
Passando a Zennor, i Black non si smentiscono in fondo, ma di certo l’evento più eclatante non può essere che la bellissima conclusione della vicenda tra Bella e Mir. Sicuramente lo charme di Bella è uno dei più peculiari: solo lei poteva entrare in scena con così tanta finezza e dolcezza, rovinando la digestione a Mirzam. Quest’ultimo fa sfoggio di un alquanto sorprendente (per lui) senso dell’humor, terribilmente british e di sicuro effetto. Non ho fatto altro che rotolarmi dalle risate al pensiero della faccia che doveva avere Bellatrix in quel momento. Non ho dubbi che per lui sia stata una giornata molto appagante. Soddisfacentemente appagante (sottolineo il compiacimento tanto per chiarire il concetto nel caso non si fosse capito u_u). Come dissi già in privata sede, mi sorprende anche il suo coraggio, perché io al primo commento di Bella me ne sarei andata via a passi lunghi e ben distesi per prendere il primo volo disponibile con destinazione Marte (tutto pur di mettere anni luce tra me e quella pazza), altro che ridere e accarezzarla. Di certo ha imparato dalla maestra, a torturare la gente senza dar loro occasione per rispondere al meglio, e ne approfitta senza indugio e senza dubbi di sorta. C’è da dire che lei si sa contenere, solo del vino in faccia… come minimo, alla prima occasione mi sarei aspettata un biglietto di sola andata per il paradiso ai… gioielli di famiglia. Dopo però si rifà con uno schiaffo bello potente e una minaccia da non sottovalutare: “alla vendetta che mi prenderò, puoi starne certo” . Si, nessuno sano di mente lo metterebbe in dubbio u_u. Il piccolo riferimento a Sirius e Meissa non può che essere mooooolto apprezzato dalla sottoscritta (sono così teneri anche imbronciati *_____________*). Ma, momento clue: BELLA CHE PIANGE. No, ma dico, datemi dei pizzicotti, spalmatemi una cinquina in faccia, perché questa è davvero memorabile. Nessun’autrice o autore che dir si voglia avrebbe mai osato tanto. Guardati le spalle, perché Bella potrebbe vendicarsi anche di te xD. E tu Mirzam non farti pure venire i dubbi! Hai fatto la prima cosa sensata della storia, non puoi rovinare tutto così! >.<
Per fortuna, a concludere in bellezza c’è il tocco di classe: l’ampolla della beffa. Davvero, il ragazzo è un genio come pochi, credo che nemmeno i Marauders avrebbero potuto progettare un piano diabolico di tale portata e pazienza (soprattutto questa). Tra Zonko e quello che credo essere presumibilmente Catullo (le mie poche nozioni scolastiche mi fanno venire in mente solo lui e Petronio), Bella si sparerebbe volentieri un colpo di pistola (beh, magari qualcosa di più… magico).
Poi compare Rodolphus Lestrange in tutta il suo compiacimento, e se da un lato il ritorno ai bei vecchi tempi che furono fa sorridere, dall’altro terrorizza non poco il velato accenno a Sherton Senior. Che cosa progettano Voldy e Rod credo sia palese, a meno che non abbia frainteso, ma di certo allo zio farebbe molto comodo togliersi dai piedi Alshain per avere a capo della famiglia un suo seguace (mi pongo un dubbio però: quanto Voldemort si fida di Mirzam?).
Altro punto è il momento della visione e l’uso delle Pietre: ma quindi tutti gli Sherton sono dotati di capacità precognitive? Anche perché se Meissa è riuscita a fare un sogno premonitore a Hogwarts quando Rigel diceva che era più probabile fare un sogno di questo tipo ad Herrengton che a scuola, vuol dire che questo potere è ben insito in tutta la famiglia. Non sorprende pensare che pure la casa ad Amesbury sia piena di passaggi e nascondigli magici… ne vorrei anch’io a casa! >.< Un piccolo particolare che mi ha colpito è il modo in cui hai scritto magia “oscura”: questo perché il Ministero chiamano magia oscura quella che in realtà è la magia della Confraternita? Più volte mi pare Alshain ha sottolineato che per quanto legato a Salazar, Hifrid fosse diverso da lui…
Tornando alle sfere, si dice che queste detengano la verità assoluta: allora perché la famiglia Sherton non le usa? O meglio, Mirzam credeva che dopo suo nonno nessuno le avesse usate, ma Alshain per cosa ha fruttato il loro potere? Le ha utilizzate per scoprire qualcosa su Voldemort? Non le possono utilizzare per affrontare al meglio questa guerra?
Ma parliamo della visione: magnifica, in un certo senso quasi maestosa e raffinata. Anche alla fine della visione non sappiamo nulla della ragazza, e nemmeno Mirzam ne sa qualcosa, ma in compenso lascia una sensazione più intensa di quanto ci si potrebbe aspettare. È quella sensazione di sapere, ma non di non sapere come si fa a sapere, e nonostante si abbia la certezza di sapere, non si può dire cosa si sa. Ok, forse il giro di parole è un po’ complicato, ma magari mi sono fatta capire ugualmente xD.
Ritorna invece un altro mistero: chi ha mandato la lettera a Mirzam? Ma soprattutto, quali sono i piani di questo qui? Voleva che il matrimonio di Meda venisse mandato a monte, oppure sapeva che Mir sono sarebbe riuscito a far nulla per impedire che avvenisse? Almeno però il cerchio s’è chiuso, e siamo tornati all’inizio dell’intermezzo, con il matrimonio di Meda e la reazione di Mirzam di fronte a quest’evento. Devo ammettere però che non mi sembra ci sia una coerenza totale con l’inizio. Insomma, il concetto della vigliaccheria resta, però se all’inizio dell’intermezzo Mirzam sembrava follemente innamorato di Meda, ora sappiamo, dalle sue stesse parole, che in realtà non ne era davvero innamorato, e che l’unico suo vero amore è stata e sarà sempre Sile. Mi da fastidio che continui a chiamare Ted Sanguesporco. Insomma, è un Nato Babbano, chiamalo così, chiamalo mezzosangue se come appellativo è troppo lungo e articolato… spero almeno che il fatto di aver paragonato il sentimento tra lui e Meda a quello dei suoi genitori gli faccia capire che per quanto uno possa preferire il sangue di mago puro, l’amore non segue per forza i dettami dei purosangue. Certo, per lui vedere Meda così felice senza lui potrà essere stato un duro colpo all’ego, ma credo che gli abbia fatto bene. u_u
Il salvataggio da parte di Babbani… sublime. Uno “schiaffo morale”, in un certo senso, un po’ come l’amore di Meda e Ted. Ciò che più ripugna è ciò che lo salva ed è sicuramente più sincero di tutte le panzane dei purosangue.
Passando ora alla faccenda Sile vera e propria, abbiamo la rivelazione di Jarvis, che in fondo s’era già intuita (soprattutto sapendo che ci sarebbe stato il matrimonio). Ma, più di tutto, c’è il momento dell’incontro. Ma prima… momento verità: Bella era vergine! Ora, mettendo da parte battutina varie che ci siamo già raccontate (dio santo, Giulia è un genio! XD), è davvero uno shock. Tutto questo significa forse che in realtà nella sua mente vagava l’idea del principe azzurro che l’avrebbe resa una donna matura? Cioè, wow! Questo cambia tutto sul modo di pensare di Bella. E di certo rende ancora più temibile la vendetta della suddetta fanciulla, perché aveva ragione a prendersela con lui per le offese sulla sua ehm… facilità di costumi, ecco. xD
Ma mettiamo l’isterica da parte e passiamo al momento veramente happy di tutto il chap: Sile e Mir! Finalmente si sono incontrati, dopo tanto tempo e tanta fatica, dopo tutto il dolore della separazione e degli inganni che ci sono stati a dividere i due… *si asciga le lacrimucce che scendono decisamente troppo copiosamente giù dalle guance con una tovaglia stile Hagrid* che momento romantico e commovente, davvero. Finalmente (direi anch’io) un po’ di felicità anche per sto dannato a cui non gliene va bene una. Peccato che Donovan debba sempre rompere le uova nel paniere! >.< e che cavolo, sti padri gelosi… Per questo, noi tutti amiamo Alshain xD vederlo corrucciato di fronte al comportamento di Kelly è un momento impagabile, soprattutto pensando, come Mirzam, al momento in cui sarebbe toccato a lui difendere Meissa da quei temerari che oseranno avvicinarsi per chiedere di lei xDDD
L’epilogo però contiene una nota stonata in tutto questo idillio: cosa mai vorrà ora Milord da Mirzam? Del sangue di chi si dovrà sporcare le mani?
Naturalmente per ogni risposta che dai vengono fuori mille domande xD
Bene, alla fine sono riuscita a concludere questo… ehm… come dovrei definirlo? Recensione no di certo, non credo ci sia una sola cosa sensata in tutto sto sproloquio.
Piccola noticina: la parte del mio io più paddy-maniaca che mai la ringrazia per aver messo la parola fine a questo intermezzo, così da permettere il normale svolgimento della sua attività preferita (drogarsi di Padfoot). L’altra parte di me la ringrazia invece per aver scritto un così ricco intermezzo pieno di informazioni e di sentimen- *la Paddy-Maniaca imbavaglia la Saggia e la rinchiude nello stanzino delle scope*
Beh, è meglio che chiuda, va. U_U
Sayonara x3 |