Recensioni per
L'incubo
di VelenoDolce

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/12/18, ore 21:01
Cap. 1:

Come si fa a non amare Loki? Nei film non sembrava così sensibile ma è ovvio che era solo una maschera per non far vedere agli altri quanto soffrisse e non apparire debole. La sua natura di gigante del ghiaccio chiama ma lui vorrebbe scappare per essere normale (o almeno quello che Odino gli ha insegnato / inculcato essere la normalità)
Thor invece non mi piace, nei film intendo, ma anche qui si dimostra insensibile: con la scusa che Loki è grande lo ignora dimenticando quasi il loro legame di fratelli nell'affetto

Recensore Master
07/04/16, ore 23:47
Cap. 1:

Ma che bella storia! Sono proprio contenta di averla letta :)

Mi piace tanto questo percorso nell'incubo ricorrente di Loki, dove la figura che consola è sempre Thor e dove il mostro alla fine è solo la vera natura di Loki - poi sul mostruoso ne possiamo discutere, diciamo che dentro di sé ha elementi di un altro mondo che poco si incastrano con quello in cui è ospite che non sa di esserlo.

Ci sono elementi per una thorki, mi apre di ravvisare: Thor sembra dispiacersi di essere il fratello di Loki, ma non certo perché non gli voglia bene o perché provi repulsione per lui. Anche se... Thor che se ne va sulla terra, Loki che si allontana, il legame tra loro che si indebolisce. Eppure Loki resta terribilmente umano, direi sensibile...

Brava è scritta molto bene e leggerla è stato un piacere.

Nuovo recensore
10/06/15, ore 22:53
Cap. 1:

Che storia dolcissima, Loki è davvero adorabile quando piange (eeheh sono maliziosa anche io)... bella bella ;)

Recensore Veterano
02/05/15, ore 21:21
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qua.
Allora, solo ultimamente mi sto appassionando ai fandom Thor, Avengers & Co, quindi ho letto la tua storia quasi come un'originale.
Ho apprezzato particolarmente il modo in cui hai descritto la quasi dipendenza di Loki nei confronti del fratello, un affetto che, a mio parere, scivola quasi nell'incesto. Ma lo dico positivamente, in quanto, nella tua fanfiction, non risulta pesante, ma quasi... leggiadro, ecco.
Anche il parallelo tra il ghiaccio e l'anima di Loki è molto interessante, un punto di vista che si potrebbe approfondire in futuro.
Inoltre non ho trovato errori grammaticali, perciò che sventoli la bandierina verde!
Baci e a presto,
Nox

Recensore Veterano
28/12/14, ore 14:31
Cap. 1:

Ciao ^^ Sono qui per lo scambio recensioni ^^
La storia mi è piaciuta molto, come hai interpretato il personaggio di Loki. Forse, lo vedevo un po' meno piagnucoloso, pur ricordando la scena in cui viene picchiato da Hulk in cui comincia a gemere sul pavimento, soprattutto crescendo. Però, il rapporto che hai creato con Thor mi piace tantissimo, è proprio quello che ho immaginato tra di loro.. anche se poi io l'avrei continuata perché adoro la Thorki <3
Comunque, la stile semplice l'ha resa facile da leggere. Ti consiglio di rivederla per l'assenza di parecchie virgole, soprattutto nelle frasi lunghe. Servono più che altro per separare le varie proposizioni ^^
Per il resto, complimenti per l'idea, mi è piaciuta molto ^^
Baciiiii
Lia

Recensore Junior
27/12/14, ore 19:50
Cap. 1:

Ciao!
Ho letto questa tua storia incuriosita sebbene scettica: io amo la mitologia nordica e tutte le divinità correlate ma detesto il film di Thor che, modernizzando e facendo diventare gli dei nordici una popolazione aliena ha completamente infranto l'immagine di loro a cui mi sono affezionata.
Loki, poi, non è un personaggio che amo particolarmente ma non ti tedierò oltre con le mie ragioni e discussioni inutili sul film: non sono qui per questo ma per commentare la tua storia.
E, accantonati astio per film e relativi personaggi e cercando di essere più imparziale possibile e vedere la tua storia quasi come un'originale devo dire che è una storia che presenta un sacco di ottimi elementi.
Non mi piacciono i personaggi maschili deboli, almeno non com'è debole Loki ma questa è una questione di gusti e devo ammettere che, per come hai voluto rendere il suo personaggio, ci sei riuscita in pieno.
Loki ha origini oscure che non conosce ma, essendo un essere superiore,  tormentato da un sogno costante che cerca di risvegliare la sua coscienza.
La suspense che hai cerato è efficacissima, il sogno che man mano che Loki cresce, progredisce a sua volta facendosi sempre più terribile e temibile. 
Loki, col progredire dell'età, non ne è meno spaventato, anzi. Però è costretto a rinunciare pian piano all'aiuto di Thor e a fronteggiarlo da solo fino a farsene vincere e soccombere ad esso.
Il mostro che si rivela infine lui stesso è un tocco da maestro, mi ricorda Atreiu nel libro "La storia infinita" che, guida del protagonista, lo porta fino a confrontarsi con se stesso nello specchio dell'anima: è proprio il nostro io che a volte si rivela il nemico più temibile da affrontare. Hai ripreso in questo caso un tema profondo e affascinante e di questo ti faccio i complimenti.
Anche le sensazioni evocate sono rese bene: pare quasi di sentire il ghiaccio entrare anche dentro di noi man mano che leggiamo e il freddo farsi intenso.
La conclusione è a sua volta bellissima. Amo quando alla fine di una storia si pone una domanda, quasi come se, invece che concludersi, la storia rimanga sospesa e ci si aspetti che prosegua e che il lettore debba trovare il modo di farlo.
"Anche i mostri piangono?" è l'emblema di quello che prova Loki, che si sente perduto, diverso, emarginato eppure ancora pieno di immensa tristezza e di paura.
Ti do una meritata bandierina verde ^-^
M.