Recensioni per
The Games of Death
di MusicDanceRomance

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/07/20, ore 17:01

Altro giro, altro fandom!
Death Note è stato uno dei manga più recenti – oddio, ormai non più tanto XD – che mi ha colpito particolarmente, in più ho visto che l’hai associato al gioco di Game of Thrones, per cui, come non passare da questa raccolta di Flash?
Light/Kira incarna uno dei più grandi interrogativi della coscienza umana: se avessi il potere di punire terribilmente chi compie azioni atroci, lo faresti? Lui nella sua gioventù e nella sua arroganza, non si pone poi troppi problemi a rispondere di sì. E questa boria di Light è tremendamente ben resa in queste righe, perché lo sa che il suo proposito iniziale ha già virato in qualcosa di più oscuro, quando comincia ad uccidere persone innocenti per sviare i sospetti su di sé, quando usa inesorabilmente quella sciocca di Misa… ma per essere un dio quello è il prezzo che bisogna pagare, perché per ripulire il mondo dal male, il male è necessario. Di certo non vuole essere un dio misericordioso, non è quello il gioco che gli interessa. Perché appena assaggiata la mela proibita del potere, non ne può più fare a meno. Perfettamente reso e l’ho ritrovato esattamente odioso tanto quanto nel manga XD
L è sempre stato il mio personaggio preferito e, inutile dire, che alla sua dipartita ci sono rimasta malissimo e non mi sono mai del tutto ripresa, anzi, mi ha fatto un po’ perdere l’hype per la conclusione dell’opera. Ed è bellissimo come tu sottolinei che lui non sta giocando ma sta combattendo perché il ragazzo sa che il proposito di Kira è folle, il male non si sconfigge con il terrore, lo si può solo reprimere ma quello è destinato ad albergare per sempre nell’animo di certi umani perché, purtroppo, è una verità vecchia come il mondo. E quel pungolo di sospetto sul fatto che Light sia Kira – portando a riprova della sua tesi la giovane età del ragazzo che può portarlo alla foga di ripulire il mondo – è, purtroppo, davvero un peccato che non abbia mai trovato conferma prima di finire vittima delle macchinazioni di Light.
Assieme a Light, Misa è un altro personaggio che ho sempre sopportato poco, per il suo essere completamente succube del ragazzo, in nome di quell’infatuazione o, forse, sarebbe meglio dire ossessione da sempre sfruttata e mai ricambiata. Misa sacrifica tutto di se stessa per Light, compresa parte della sua vita, diventando di fatto una bambola di pezza dai fili tirati da un terribile burattinaio. Lei crede di giocare ed, invece, è solo il giocattolo.
Ryuk, invece, è un personaggio che mi è sempre piaciuto con il suo essere al di sopra delle parti perché, in realtà, è partito tutto da lui e dalla noia della sua vita immortale. Potrebbe essere un po’ il Ditocorto della situazione, per un certo verso, colui che fa cadere la prima tessera per scatenare il caos nel mondo degli uomini. Solo che Ryuk non gioca, si limita ad osservare e basta, divertendosi di ciò che gli umani sanno mettere in atto e, una cosa che mi è piaciuta moltissimo nel manga, è il suo essere super partes nella morte di Light: i due hanno passato molto tempo assieme, poteva sembrare quasi fossero amici ma, a differenza dell’affetto che era nato in Rem per Risa, al momento opportuno non ha esitato a scrivere il nome del ragazzo sul quaderno a rimarcare che, per lui, gli uomini non sono nulla più di un trastullo. E qui è decisamente ben reso.
Dieci punti a Corvonero, quindi XD
Un abbraccio e alla prossima
Cida

Recensore Master
15/05/20, ore 21:10

Ma ciao Music!
Giungo da te tardissimo, ma non per mancanza di entusiasmo, quanto per dramma nell’organizzare le varie incombenze. Ho particolarmente apprezzato questa raccolta di flash perché Death Note è stato uno degli ultimi manga che ho seguito e perché ho ritrovato una grandissima profondità nelle tue righe. Light si crede dio, si arroga il diritto di scegliere il bene e il male, la punizione. Lui scioglie il dubbio che fu di Raskol’nikov, l’eroe di Dostoevskij: può un’azione maligna, come uccidere una vecchia usuraia che semina dolore, essere giustificabile se porterà il bene? Per entrambi la risposta è sì, ma mentre Rodion Romanovic Raskol’nikov viene schiacciato dai sensi di colpa Light/Kira, più giovane e troppo arrogante, sogna un’utopia che è ben spiegata da Ryuuk: consuma la propria vita per un dono che, comunque, perderà. Ed è tragico tutto questo e tu lo hai reso in maniera incantevole. L, non te lo nego, è il mio personaggio preferito e la sua morte è ancora motivo di dispetto per me. Le sue elucubrazioni sono affilate e molto IC perché ricordano il ragionamento del geniale detective, sempre pronto a valutare le probabilità, mai del tutto certo che Light fosse veramente Kira sebbene il sospetto fosse più che profondo. La parte su Misa è tremendamente ben resa.

Io generalmente amo i personaggi femminili più di quelli maschili – sono tremila anni che sono i protagonisti assoluti della letteratura e che scrivono di noi donne, ma Misa, complice anche la cultura nipponica cui appartiene Death Note, è un personaggio asservito a delle logiche tremende che tu hai reso perfettamente. La cosa agghiacciante, che avevo riscontrato nella visione/lettura dell’opera e che ritrovo anche nella tua interpretazione, è che Misa è il sogno di moltissimi uomini. Potrebbe avere chiunque, invece si annulla totalmente per un uomo che ama unicamente se stesso e il potere che gliene deriva. Lei si fa bella e lui la rifiuta perché l’ha sfruttata ed è terribile capire che Misa è consapevole di questo. Molte eroine della letteratura o del cinema si immolano per i loro amati, ma perché questi le ingannano o perché loro scelgono di farlo nella consapevolezza che l’altro sia un disgraziato maledetto, sì, ma che amano. In questo c’è una dignità che Misa, ahimè, non possiede. Misa si annulla perché idolatra Kira/Light, lo ammanta di una perfezione che non c’è e nemmeno esiste. È tragica, ma non si riesce a provare empatia per lei perché era tutto lampante. Ryuuk… beh, lo adoro.

È forse il personaggio preferito secondo solamente a L e hai reso perfettamente cosa per lui, dio della morte immortale, rappresentino le vicende di L e compagnia cantante. Un divertimento, un passatempo dove non si schiera perché non gli interessa. Gli anni in compagnia di L equivalgono a quello che per me o per te potrebbe essere guardare un episodio della nostra serie tv preferita, nient’altro. Come sempre, resto incantata dalle tue parole (e perdonami per il mostruoso ritardo).
Un abbraccio,
Shilyss

Recensore Master
12/04/20, ore 10:58

Ciao carissima, innanzitutto Buona Pasqua - a te e a me, che come piccolo regalino ho deciso di passare subito a leggere qualcosa di tuo. Non sono appassionata di anime, ma Death Note è l'unica eccezione: mi ha preso dall'inizio alla fine, dunque quando ho visto questa tua storia sul tuo profilo, ho deciso di cambiare per una volta fandom. 
Cambia fandom ma non il mio giudizio: lo stile è davvero incantevole e sei bravissima a cogliere l'introspezione dei personaggi, mostrando le peculiarità di quattro punti di vista. Light è l'immagine dell'esecutore che si sente di avere una missione, L un "combattente", Misa la donna che fa di tutto per l'uomo che ama e Ryuk il demone neutrale. Delle prime due mi è piaciuto il rimando vicendevole: sembra quasi di assistere infatti a un confronto a distanza tra i due rivali. Se, infatti, la flash su Light si declina attraverso il costante "Gioca" almeno per i primi tre periodi, quello lo lega a L è proprio la negazione di quel gioco: il ragazzo non sta giocando perchè il gioco dell’assassino non solo gli piace ma è un suo dovere, così come l'investigatore  non sta giocando. Lui sta combattendo. Allo stesso modo, mentre il primo si sente Dio, nella seconda flash rispondi per le rime a questa pretesa:  l’uccisore si crede un dio ma in realtà proietta dietro di sé l’immagine del diavolo. Questi rimandi sottili tra i due mi sono piaciuti tantissimo, anche perchè sono allo stesso tempo richiamano al titolo che sottolinea il ruolo del "gioco".
Ma la storia non si ferma a loro due e le successive flash offrono una complementarità necessaria. Di Misa cogli la fragilità di una donna che è fragile perchè perde la dignitià di donna, mentre Ryuk è al contrario  la divinità super partis che guarda e sotto sotto ride degli uomini che sono solo un "passatempo" e infatti si domanda perchè gli umani scambino così facilmente anni della loro vita per un potere destinato a morire insieme a loro. Questa frase è bellissima e colpisce proprio il significato di tutta la vanità del lavoro di Kira. E anche qui hai concluso con un rimando al gioco, dalla parte di chi non gioca ma di chi guarda e scommette senza perdere nulla.
Bellissimo scritto, davvero. Sei stata come sempre bravissima, lo stile è meraviglioso e ci sono tante frasi d'effetto che colpiscono il lettore.
Ancora auguri di buona Pasqua e alla prossima!

Recensore Master
10/03/20, ore 14:54

Ciao! Eccomi per lo scambio libero ^^
Ho scelto questa storia perché ho guardato l'anime di Death note, da più piccolina, e l'ho adorato. 
Tra l'altro mi piace molto il nome della storia!
La flashfic di Light è bellissima, ho percepito quei pensieri esattamente come suoi, sei riuscita a rendere un personaggio estremamente complesso perfettamente IC nella sua bizzarra follia. Il suo modo di vedersi, come un giustiziere che ripulisce il mondo dal marcio, è spiegato benissimo.
Si passa poi a L, il mio personaggio preferito di Death note (anche se in realtà provavo un amore sconfinato per gli shinigami lol), anche lui rappresentato molto bene. Mi piace come inizia la flashfic, con dei riferimenti al suo essere invisibile, ignoto, e soprattutto mi piace che sottolinei quanto sia geniale, una mente davvero abile nel ricercare Kira e, come Kira, molti altri criminali. L ha esattamente lo stesso fascino che possiede nell'anime, qui. L'ho adorato.
E poi abbiamo Misa. Lei, invece, è il personaggio che mi faceva più tenerezza. E' sempre stata adorabile e adoravo il suo viscerale amore per Light. E' bello che tu abbia mostrato il loro rapporto tossico per com'era davvero, sottolineando che Light è come una droga per Misa, che lei ha scambiato metà della sua vita per Light (e per gli occhi dello Shinigami). Light è l'unico uomo che potrebbe respingere una ragazza così carina, lol. L'ultima frase della flash, quella in corsivo, la fa terminare alla perfezione.
E poi Ryuk. Adoravo lui e Rem (mi pare si chiamasse così lo Shinigami di Misa, se non erro). E' bello che tu abbia, seppur brevemente, citato le mele, sappiamo bene quanto gli piacciano. Questa è la flash che alla fine mi è piaciuta più di tutte, perché questa volta guardiamo la situazione dalla prospettiva di un Dio della morte, un essere immortale che si gusta la situazione consapevole che quello spettacolino terminerà, consapevole che il mondo non verrà mai ripulito del tutto, perché alla fine sia L che Light finiranno per morire e il mondo tornerà a essere il caos, nonostante Light abbia ucciso una miriade di criminali, prima di morire anch'esso. Ryuk è uno spettatore, e il suo è il ruolo più divertente. 
Quindi, ho adorato anche questa storia. Ormai sono dell'idea che qualsiasi cosa tu scriva mi piacerà comunque tantissimo, indipendentemente dal fandom.
Alla prossima ^^
fumoemiele

Recensore Junior
26/07/15, ore 20:54

[Recensione premio per il contest Once upon a Pairing]

Innanzi tutto, devo farti i miei sentiti complimenti per questa storia: mi è piaciuta veramente molto.
Hai uno stile fluido e la storia scorre molto velocemente. Si nota, poi, la cura che hai posto nel lessico e nella forma che hai usato.
Fra l’altro, non ho trovato errori di qualsivoglia genere e questo è decisamente un dato a favore, che evidenzia l’attenzione che hai posto nello stendere la fan fiction!
Generalmente tendo a non avere un giudizio particolarmente alto per quanto riguarda questo genere di storie, e ti spiego subito il perché: tendenzialmente le flashfic sono stuzzicanti, lo penso perché anche io ne scrivo, ma quando ti basi interamente sul contesto dell’opera originale è difficile riuscire a renderle accattivanti, a fare in modo che rimangano impresse e questo proprio perché hai poco spazio da ritagliarti per inserire elementi nuovi.
Questa storia, invece, mi è piaciuta molto soprattutto per il perfetto utilizzo che hai fatto dei personaggi. Trovo che la scelta di soffermarti sull’introspezione sia stata ottima e hai fatto un lavoro impeccabile!
Death Note è un’opera che ho rivisto e riletto fino allo sfinimento; ormai i caratteri dei personaggi mi sono entrati in testa e dubito che ne usciranno tanto facilmente. Tutto ciò che posso dirti è che li hai resi perfettamente.
Grazie a questa tua bravura nel caratterizzarli, è stato anche facile cogliere il contrasto tra i vari pensieri, in particolar modo tra quello di Light e quello di L. Hai argomentato bene ciò che hai scritto, quindi come ho sempre trovato difficile schierarmi dalla parte dell’uno o dell’altro durante la lettura del manga, leggendo questa fan fiction la situazione si è ripetuta proprio perché entrambi, a modo loro, hanno la loro buona dose di ragione.
Ho apprezzato molto anche la parte di Misa, cosa non da me dato che non mi è mai piaciuta troppo come personaggio.
Scrivendo di lei e mettendo in luce dei pensieri che alla fine sono più che plausibili, per lei, sei riuscita a farmela apprezzare – nemmeno digerire: mi è proprio piaciuta.
Il fatto che tu abbia legato ogni frammento usando come filo conduttore un tipo di gioco diverso per  ognuno dei personaggi è stata la ciliegina sulla torta! Mi spiace solo aver colto la citazione a GoT – che ancora non ho avuto occasione né di leggere, né di vedere – solamente tramite le tue note.
Complimentissimi! :)

Recensore Master
12/01/15, ore 22:40

Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Io ho letto il manga tempo fa e visto non so quante volte l'anime, quindi conosco benissimo questi personaggi. Alla fine credo che quello che si è divertito di più sia proprio Ryuk, che solo facendo cadere un quaderno ha vissuto anni indimenticabili sulla terra, a mangiare mele XD

Ti auguro un buon 2015.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Veterano
25/12/14, ore 23:13

si tratta di punti di vista piuttosto interessanti, anche se, probabilmente sarà per l'ora, ma li ho trovati un po' pesanti.
non posso non dire che però sono stati interessanti da leggere, inoltre sono anche scritti bene, brava.
una sola recensione? strano, perché ne merita altre... i veri fan dovrebbero leggerla e divorarla come hai fatto col manga.
Ps uno shinigami, non un shinigami uu
alla prossima e buon natale da Panny