Terza classificata al contest "Parla di noi donne, ma come un pittore": Crainte di Elisewin_, vincitrice del premio "Time is running out" per l'intenso ritmo della storia.

Grammatica: 10/10 
Devo complimentarmi con te, dato che hai dimostrato un’ottima padronanza della grammatica italiana: non ho trovato nemmeno l’ombra di un errore, neanche la più piccola distrazione. Questo denota una certa cura nella stesura del testo che non posso fare a meno di apprezzare, complimenti! 

Stile: 9,75/10 
Hai dimostrato di avere uno stile molto piacevole, fluido e magnetico, caratterizzato da periodi di media lunghezza e qualche frase breve e incisiva: non ho condiviso due scelte di punteggiatura, ossia la presenza della virgola nella frase “...poteva solo abbandonarsi ai ricordi, e sperare che l’avrebbero aiutata in quegli ultimi istanti di agonia.” e l’uso della virgola – che avrei sostituito con i due punti – nella frase “Mentre scappava li vide, vide uomini giacere a terra ricoperti di rosso...”. 
Parlando del lessico, l’ho trovato molto vario ed efficace, capace di dare alla storia il giusto equilibrio tra semplicità – da non intendere come un’offesa, anzi – e solennità; personalmente, avrei evitato l’uso dei termini “spalancata” e “appiccicaticcio”, perché li ho avvertiti come una forzatura all’interno dei periodi in cui sono inseriti. 
Ti prego di considerare queste osservazioni come un mero punto di vista e non come critiche, perché non si tratta di errori, ma solo di impressioni soggettive: come puoi notare, il punteggio è complessivamente elevato, segno che queste facezie non hanno gravato sul tuo meraviglioso stile. 

Originalità della storia: 19,5/20 
Sono rimasta piacevolmente stupita da questa storia per via dell’originale accostamento tra il quadro e il contesto: non mi aspettavo questo abbinamento, per cui dovevo per forza di cose premiarti! Il motivo per cui non ti ho dato il punteggio pieno è per la storia in sé: mi è già capitato di leggere storie simili – una ragazza che sceglie di morire accanto alle lapidi dei genitori – e per questo ho scelto di toglierti quel mezzo punto. Nonostante ciò, togliere anche solo un altro centesimo sarebbe stato davvero troppo, dato che il risultato finale è molto originale. 

Attinenza al quadro: 9,75/10 
Ho trovato una grande attinenza al quadro scelto, non solo perché hai descritto la scena in sé, ma anche perché hai esaltato l’indole ribelle che si legge nello sguardo della ragazza: la piccola parte in meno è dovuta al fatto che la fuga iniziale mi è sembrata estranea alla personalità che il dipinto suggerisce e che tu stessa avevi messo in luce prima. Giacché si tratta di una mera impressione, non ho voluto sottrarre di più: ottimo lavoro! 

Gradimento personale: 9,5/10 
Questa storia mi è piaciuta parecchio per via del suo rapido evolversi: tutto avviene in un paio di giorni e si consuma in poche righe, tuttavia non perde la carica emotiva. Ho provato una gran pena per l’orfana, rimasta sola al mondo eppure capace di mostrare la sua tenacia e il suo profondo legame con i genitori: quel che mi è dispiaciuto un po’ è stato non vedere il fratello, dato che mi è sembrato un po’ troppo relegato ai margini, il che mi è parso contraddittorio visto l’affetto che la ragazza prova per la famiglia. A parte questo, ho decisamente gradito questa storia breve ma intensa, cosa che mi sembra evidente già dal punteggio: bravissima! 

Bonus: 2/2 

Totale: 60,5/62