Ho letto e riletto questo racconto, tra ieri e oggi perché da un lato esplora una scena del film che mi ha delusa e dall'altro ha qualcosina da migliorare.
Parto subito con la parte "critica", così ti rimangono i complimenti per dopo.
Il fine di questa storia mi sembra di esplorare come si sia sentita la tua protagonista Arya (Stark? O in memoria dell'elfa di UGH– Eragon?) di fronte alla morte di Fili e dal punto di vista non di un'innamorata – e ti ringrazio per questo – ma di qualcuno che tiene a lui come una sorella. Proprio quello che mi sarei aspettata da Kili, ma che non c'è stato perché sembra che un triangolo amoroso debba avere la precedenza sull'amore fraterno.
Proprio perché mi è sembrato questo il fine della storia, la lotta di Arya contro gli orchi (in particolare, il pezzo da "Qualcosa però le diceva [...]" a "«Brutto bastardo» sussurrò scioccata.") poteva essere eliminata senza danneggiare la storia, che anzi ne avrebbe guadagnato: la lotta spezza il "flusso", interrompe l'avvicinarsi di Arya al cadavere di Fili e porta i pensieri di lei e quelli del lettore da tutt'altra parte, tra questo Varion che non conosco e la semplice descrizione dell'azione. Se questa lotta era necessaria, secondo i tuoi progetti, più che pensare alla perfezione dei movimenti e quel che avrebbe pensato Varion, Arya avrebbe potuto pensare a Fili e sfogare la sua rabbia per la sua morte, mentre la descrizione effettiva della lotta poteva passare in secondo piano rispetto al dolore che si agita in Arya.
Che forse era quel che volevi fare, ma va perfezionato. Se il focus erano i sentimenti di Arya, quelli meritavano più valorizzazione durante il combattimento.
Ci sono anche dei frammenti che mi sono piaciuti, che trasmettono fatica e aggiungono realismo, come Arya che nota il peso della spada, ma per il resto la lotta sembra una parte separata dal resto del racconto – ne ho avuto l'impressione a una prima lettura e l'impressione è stata confermata con tutte le riletture seguenti.
Detto questo, la storia mi ha soddisfatto e placato la mia delusione per il film. Ho avuto quel momento di dolore per Fili che non ci è stato concesso al cinema, il cadavere di lui non è rimasto dimenticato e pianto da nessuno. Per questo sono grata a te e alla tua Arya.
La descrizione che fai del corpo senza vita di Fili è struggente, la riflessione di Arya sul legame tra lei e Fili è bellissima (ottima scelta inserirla nella sinossi, è stato quel che mi ha dato un motivo in più per leggere) e non posso parlare sul pensiero finale di Dwalin che si chiede come spiegarle che son morti anche Kili e Thorin. Posso ben immaginare come deve aver sofferto Arya, ma sono contenta che tu abbia scelto di descrivere la sofferenza per Fili, perché nessuno gli ha dato l'attenzione che merita :(
Poi non conosco Arya né la sua storia, ma da questa oneshot emerge una backstory abbastanza sostanziosa, non so se frutto di una storia esistente o di un fantasticare sulle scene del film. Dà comunque sostanza al personaggio e mi fa chiedere che avventure possa aver vissuto con i Nani.
Spero che non te la sia presa per la critica, ma mi sembrava giusto fartela, visto che il resto del racconto ha davvero colto nel segno!
Continua così e a risentirci,
Kan
P.S.: non sono riuscita a versare una lacrima durante il film, mi si è stretto il cuore per Fili e per due scene con Thranduil (quando osserva i suoi soldati morti e la scena finale con Legolas e poi Tauriel), ma per il resto ho pianto dopo e per la delusione. Non sono purista in genere, ma in questo caso il libro riusciva a colpire e far piangere anche con poche parole, il film poteva fare lo stesso con le immagini e invece è partito per la tangente. Sigh. |