Buon Pomeriggio!
E finalmente, dopo millemila e millant’anni, virgola millanta ce l’ho fatta a tornare su questi lidi: non mi sembra vero e mi vergogno abbastanza di essere rimasta così indietro con questa long. Tra l’altro leggendo questo capitolo mi sono resa conto che non mi è nuovo, quindi dovevo averlo già letto e non l’avevo recensito.
Male… Molto male! Ma vedo subito di rimediare!

Ordunque… Partiamo dalla prima scena, con il caro Igor. L’hai descritta alla perfezione; questo era un passaggio importante, la reazione del ragazzino alla morte di un padre completamente assente nella vita dei figli. Ho percepito fino in fondo l’apatia di Igor nei confronti della morte di Warwick, il disgusto e l’orrore per la scena vista ma anche la freddezza per ciò che sta vivendo. Mi è piaciuta la razionalità con cui ragiona, con cui analizza ciò che prova e rimugina su ciò che in quel momento è davvero importante per lui – sbarazzarsi del corpo di Warwick, proteggere i fratelli da ciò che è successo. Però poi, gradualmente, la razionalità e la freddezza lasciano spazio alle emozioni e qui mi si è davvero stretto il cuore. Specialmente nella parte in cui Igor ricorda quando, da bambino, avrebbe tanto voluto avere accanto quella figura genitoriale maschile che gli era mancata, e più in là avrebbe più volte voluto sbatterlo al muro ricordandogli di essere ancora un bambino, il suo bambino: bellissima e struggente questa parte. Come lo è anche il pezzo in cui ricorda le ultime parole della sua mamma e il peso di quella responsabilità che si avverte addosso, il bisogno e la necessità di prendersi cura dei suoi fratelli.
 
Bellissima anche la descrizione dell’abitazione di Carine e suo marito, che si ‘tinge dei colori dell’arcobaleno’ agli occhi dei tre fratelli, essendo quello l’unico posto dove i ragazzini sono riusciti a trovare un po’ di amore, di affetto, di calore materno e paterno. Dolcissimo il ritratto dei due coniugi, così genuinamente preoccupati per Igor, Franziska e Deryck. Anche nelle piccole cose che hai descritto, come l’aspetto fisico di Edmure o l’arrivo di Carine con ancora lo strofinaccio in mano mi hanno trasmesso in un certo senso una sensazione di calore e di semplicità, umiltà. Non so, mi hanno subito attirata, sembrano delle persone adorabili! E questa sensazione me l’ha confermata la scena successiva, quando i due corrono ad abbracciare Franziska e Deryck e quest’ultimo si aggrappa alla gamba di Edmure: la dolcezza! E tanto angst, anche, quando Igor pensa al se stesso piccino rivedendosi in quell’immagine *coccola Igor*
 
Passiamo alla sena successiva, dal POV di Franziska!
Mi è piaciuto il cambio di punto di vista, perché così hai avuto modo di farci conoscere e approfondire questo evento traumatico dal punto di vista di entrambi i figli maggiori di casa Madison. In apparenza le emozioni di Franziska  non sono poi così diverse da quelle del gemello, ma ho avvertito anche la differenza fra i due: Igor mi sembra più cinico, più controllato, mentre Ziska, per quanto sempre molto fredda di fronte alla morte del padre, sembra più riflessiva,  in un certo senso. Bellissima la parte dei brividi e del passaggio del suo libro, la frase sul morto che ti passa accanto quando avverti i brividi mi ha sempre dato da pensare e un po’ di soggezione me la mette, quindi ritrovarla qui in un contesto simile mi è parso azzeccatissimo.
La parte in cui Franziska guarda il fratello e ricorda di quando erano piccoli e si sono addormentati abbracciati pensando alla morte della mamma mi ha spezzato il cuore, sappilo. Il rapporto fra questi tre fratelli è meraviglioso, così reale e tangibile ma al tempo stesso talmente intenso da far provare ammirazione e una sorta di nostalgia, perché è sempre più difficile trovare legami così forti e intensi fra fratelli nel contesto odierno. Quindi grazie per averci regalato i fratelli Madison, c’è sempre bisogno di personaggi del genere!
Ma passiamo ad Aaron e alla sua famiglia u__ù
Questa scena è molto meno angst e più vivace delle precedenti e calza alla perfezione in questo capitolo, perché compensa le parti più introspettive e drammatiche narrate nella prima parte. Inoltre, è bellissimo leggere della reazione di Aaron alla notizia della morte di Warwick, questo tizio al momento quasi sconosciuto nonostante abbia in qualche modo dei legami con la sua famiglia. E ancora non sa che il destino lo avvicinerà alla figlia di quest’uomo in futuro. Ma andiamo con ordine!
Ho amato tantissimo la piccola scena familiare, a partire dal risveglio dei tre maschietti di età simile per proseguire con la colazione. Al momento non so dire quale dei cugini di Aaron mi piaccia di più, sono tutti stra-simpatici. Però ho un debole per zio Martyn u__u E anche la zia è la tenerezza e la colazione che ha preparato mi ha fatto venire una fame assurda *O* Voglio assaggiare le sue frittelle u__ù
Ma fra tutti tutti tutti il mio preferito resta sempre Brenton, non c’è niente da fare! È la dolcezza con il suo essere così riservato e taciturno, ma con quei rari sorrisi che scaldano il cuore al fratello maggiore. E mi si è di nuovo spezzato il cuore nell’immaginarlo un allegro bimbetto di tre anni, con il fratello più grande ancora piccolo e accoccolato sulle gambe di papà ç_ç
Bellissima la parte in cui Aaron riflette sui suoi genitori e il modo in cui anche la zia Katy debba sentire la mancanza della sorella, sottolineato dal modo in cui guarda la fotografia delle due da piccole.
 E dolcissimo Brenton che riflette sull’analogia fra la morte di Warwick e il relativo futuro da orfano dei Madison con quello che è successo a lui e Aaron.
 
Nonostante si chiedesse come Brenton facesse a conoscere quei ragazzi, la mente di Aaron si illuminò per un istante. Si ricordò di una coda di capelli biondi e di uno sguardo truce, anfibi vecchi e vestiti da maschio. Una ragazza gli tornò in mente, una che lui vedeva sempre a scuola, ma conosceva solo per sentito dire.
 
Questo pezzo mi ha fatto fare un sorrisetto malizioso. Eh, caro Aaron, te la ricorderai molto presto questa ragazza! Presto non potrai più scordarla! Mi è piaciuta tanto anche la parte in cui Aaron pensa agli occhi di Ziska e dice fra sé che gli spiacerebbe di vederli ancora più tristi e arrabbiati di quanto non lo siano già.
 
Insomma, un capitolo bellissimo, emozionante e approfondito. Ammetto di aver sentito la mancanza dei tuoi bambini e venire a coccolarmi un po’ i Madison e i Kidman mi ha fatto proprio bene u.u
Spero di riuscire a recuperare anche tutti gli altri capitoli prima o poi, ce la devo fare u.u
Per ora ti saluto e ti mando un grandissimo abbraccio!

Laura
 

Gira e rigira nel fandom, eccomi capitare davanti questa bella long chiamata Bloody Valentine. Ed eccomi quì a recensire questa storia. 

Il prologo mi è piaciuto. Breve ma non troppo, sufficiente a introdurci brevemente un misterioso personaggio, una ragazza e suo fratello. Avendo letto l'introduzione, viene spontaneo associare la ragazza a Franziska e al fratello Igor. Ma per quanto riguarda il ragazzo torturato, chi sarà mai? Presumo che lo scoprirò leggendo, e puoi stare certa che continuerò a leggere. La storia ha cominciato a interessarmi sin dal titolo, aperta poi la pagina il banner mi ha lasciata senza fiato: è davvero meraviglioso! Ma torniamo al prologo: amo come l'hai scritto. Hai descritto la sofferenza che il ragazzo prova in quel momento in modo talmente realistico che mi stavo mettendo a piangere, soprattutto quando alza lo sguardo per cercare la ragazza. Quella parte mi ha sciolto il cuore. Si riesce a intuire l'amore che lega i due ragazzi pur leggendo solo pochissime righe. 
Correre da lei e parlarle era impossibile, ma lui desiderava farlo con tutto se stesso. Le avrebbe detto di non piangere – anche se non ce ne sarebbe stato bisogno – prima di prometterle che tutto sarebbe andato bene; avrebbe lavato le sue mani insanguinate e poi avrebbero cominciato una nuova vita, senza pensare agli orrori – e agli errori – del passato. 
Ecco il passaggio che più ho amato in questo capitolo, e che mi ha spezzato il cuore. Non vedo l'ora di leggere di questi due! E niente, sul prologo penso di non avere nient'altro da aggiungere. Semplicemente stupendo.
Quindi, passiamo al capitolo uno. 
I tre fratelli. E Deryck, Deryck! *muore* 
Li amo. Amo il mondo in cui i gemelli interagiscono tra loro e come si occupano del piccolo. La vera protagonista è Franziska, e si capisce subito dall'ampio spazio che le lasci per descrivere i suoi pensieri, ma riesci a rendere benissimo anche Igor e Deryck. Di Igor mi sono già innamorata, neanche a dirlo! Mi sembra il solito ragazzo scontroso che poi si rivela dolcissimo, ma non mi sembri tipo da limitare la psiche dei personaggi a banalità, e so che anche Igor mi sorprenderà. Franziska mi piace già dal primo capitolo. Forse la simpatia nei suoi confronti dipende dal fatto che mi assomiglia anche fisicamente (capelli biondi e occhi verdi) e anche abbastanza caratterialmente. 
Li chiamavano Hunger Games, ma forse non si riferivano solo ai Giochi. Tutta la vita di ogni persona che viveva a Panem era un gioco di morte e di fame, dove il tasso di mortalità era alle stelle e chi si svegliava alla mattina ancora sano doveva ringraziare una qualche divinità in cui credeva. 
Ecco una delle frasi che ho amato di più, una frase verissima che descrive perfettamente la civiltà di Panem. 
Ero tutta intenerita dalla scenetta tra i fratelli quando BAM, è comparso questo tipo, Warwick, che si è tagliato le vene. Povera Franziska, chissà come avrà fatto a sopportare la vista del cadavere. 
Passiamo ai due amici, Aaron e Jimmy. Mi hai strappata un altro sorriso. Dopo la cruenta scena del suicidio, ecco nuovamente un ritratto di vita quotidiana. Quindi questi due sono ribelli, uh? Li amo. Amo tutti in questa fanfiction, se non si fosse capito :)
Poi, ritorno alla tragedia. Assurdo come tu possa cambiare punto di vista così rapidamente. Assurdo quasi quanto Deryck che si sente in colpa. Strappalacrime, così come la scena della morte di Grace. D'ora in poi non perderò mai una tua storia, cara mia, scrivi troppo bene!
Infine, ecco di nuovo Aaron e Jimmy. 
Anche quì cito una parte che ho amato: «E tu, ovviamente, lo hai seguito?» Martyn si massaggiò le tempie con fare esasperato. «Aaron, se Jimmy fa qualcosa non devi farlo anche tu. Se lui si vuole buttare da un p-»
«… se lui si vuole buttare da un ponte, io che faccio, lo seguo o no? La risposta è che lo manderei a cagare, zio, come sempre». Rotolo, giuro. Che tipetto, Aaron. Non vedo l'ora di sapere di più su di lui.

Avrei voluto recensire tutti i capitoli alla fine, ma sarebbe venuto un papiro enorme, e mi dispiace che tu debba sorbirti anche solo questo -.-
E poi per ora la mia lettura e le mie recensioni si devono fermare quì, magari più tardi riprendo, ma se sto al computer troppo tempo mia madre mi scanna >.<
Non appena finisco di leggere i capitoli di questa long, vado a leggermi TUTTE le altre tue storie, perché sei davvero troppo brava, complimenti. Se solo esistesse un altro colore, oltre al verde... perché la mia recensione per questa long è più che positiva!
Un abbraccio, Sofia <3


 

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[Strateghi in Erba – Iniziativa a cura del gruppo Facebook The Capitol]

Le prime tre parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia: originale (per la caratterizzazione dei personaggi e i colpi di scena incredibili), emozionante (un po' come sopra, ma soprattutto per il fatto che ho provato esattamente tutto quello che provavano i personaggi!) e lunga (beh, non mi aspettavo dei capitoli così densi xD ma è un punto a tuo favore).
Scena preferita: Di gran lunga il momento in cui Franziska scopre il cadavere di suo padre. Perché è un momento carico di emozioni e tu mi ci hai fatto entrare totalmente, è stato incredibile. Bruttissimo e bellissimo insieme! Sai descrivere immagini e sentimenti in maniera perfetta!
Frase che ti ha colpito maggiormente: "Mentire era facile come camminare, pensare o aggiustare qualche motore, per lui. Apriva la bocca e uscivano un mare di bugie, la chiudeva e lo assalivano i sensi di colpa." (boh, neavrei tante, ma ho messo questa perché è bellissima e d'effetto, ti fa inquadrare il personaggio magnificamente. Aaron è uno che mente abitualmente, sì, ma non lo fa mai con piacere. E' una sorta di autodifesa, la sua, autodifesa contro la crudeltà della società in ci vive).
Personaggio che ti è piaciuto di più (se ce n'è più di uno): Sarò banale, ma dico Ziska e Aaron. Ho capito più o meno che sono loro due i "veri" protagonisti, quindi probabilmente è perché li hai descritti meglio e tu mi hai fatto conoscere il tuo mondo attraverso prima di tutto i loro occhi. Franziska poi è una figazza, ha le palle e mi piace. Io di fronte a una vista del genere, più che trattenere i conati di vomito avrei espulso pure l'anima).
Varie ed eventuali (?): Ti faccio notare un errore di distrazione in questo capitolo: "Deryck era abituato a sentire lei e Igor mentre inveivano contro Deryck". Forse l'ultimo era Warwick, vero? xD
Tra queste varie ed eventuali va una mensione speciale a Warwick e al suo nome. E' UNA FIGATA ASSURDA IL NOME. Come diavolo ti è venuto in mente? Warwick! Quant'è bello *O* e poi il personaggio, sebbene noi lo vediamo attraverso lo sguardo di odio dei figli e sebbene sia tipo già sparito di scena, mi intriga un botto. Mi ha quasi commosso il fatto che nonostante tutto quello che si sa di lui, decida di suicidarsi pensando per l'ultima volta a sua moglie Grace, l'unica donna che amava, evidentemente. Vorrei cercare di capirlo di più.

Comunque, se non te ne fossi accorta, ti ho recensito il secondo capitolo (che sarebbe il primo in realtà) proprio perché avendo chiesto una storia su Franziska, il prologo non diceva tipo niente xD da parte tua questa è stata anche una furbata, ma ti ringrazio tantissimo perché io probabilmente mi sarei fermata al prologo. Perdendomi il meglio. E a proposito di meglio, la recensione per lo scambio è questa, ma la storia la metto tra le seguite e vedrò di andare avanti insieme a te, recensendo per puro piacere personale. Sei un genietto.
Bravissima!

Alex

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[ "Strateghi in erba", scambio recensioni a cura del gruppo The Capitol su Facebook. ]

Allora, prima di tutto: mi scuso immensamente per il ritardo. Avrei voluto recensire prima, ma a causa degli impegni non ci son proprio riuscita - cosa che mi ha dispiaciuta molto, dato che adoro questa storia.

Le prime tre parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia : Realtà, Rassegnazione, Amore.

Realtà: Non saprei spiegarti esattamente il perchè. Vedi, per le altre due ho dovuto pensare un po', ma non per questa. E' stata spontanea. Forse perchè la storia abbraccia una realtà crudele di una Panem ancora più crudele. Una realtà comune che spesso si ignora, ma che in realtà può rendere una storia veramente bella. Allo stesso modo i tuoi OC, specialmente alcuni, guardano in faccia la realtà. Sanno in che realtà vivono. E si rassegnano ad essa.

Rassegnazione: Forse non tutti di loro si abbandonano subito alla loro realtà, ma in fondo si rassegnano tutti, in un modo o nell'altro. Chi alla propria situazione e chi ai ricordi... sono tutti sulla stessa barca.

Amore: In tutti i sensi. L'amore che Grace provava per i suoi figli e anche quello celato che Anne prova per i suoi nipoti, l'amore fraterno tra Ziska, Igor e Deryck, il sentimento che deve nascere fra Franziska e Aaron ( amo questo nome! ) ... c'è un amore - seppur triste - ovunque!

Scena preferita: La mia scena preferita è del capitolo  Let's work, verso la fine, dove Igor si mette a suonare e Franziska canta. Ho sempre adorato scrivere e leggere di fratelli e sorelle - anche se sono figlia unica, lo so - e questa passione per la musica che li accomuna, questo piccolo affetto... ho adorato come hai descritto questa scena.

Frase che ti ha colpito maggiormente:  Il dolore passa sempre. È come la pioggia, quando c’è non è bello, ma quando se ne va via arriva il sole.

Ha un qualcosa di così poetico e vero al suo interno... l'ho riletta dieci volte appena l'ho vista. La adoro.

Personaggio che ti è piaciuto di più (se ce n'è più di uno):  Igor! Lo adoro davvero tanto. Ma anche la nonna tosta è un buon personaggio.

Varie ed eventuali: Vorrei scrivere altro sulla storia, ma è tardi e dovrei staccare... magari potrei sempre modificare la recensione domani.


Comunque, devi assolutamente continuare questa storia. Non sta ricevendo il successo che merita, e non è colpa tua: è solo che la gente non riesce a trovarla. Ormai loro non cercano più, devi mettergli le cose davanti al naso per farli rendere conto.

Adesso scappo davvero.

Heart.

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[Strateghi in erba – iniziativa a cura del gruppo Facebook The Capitol]

Hola :3
Sapessi quanto sono stata contenta quando mi hai consigliato questa storia, avendo scelto di leggere su Franziska :3 Uno, perchè ho già in programma di leggerla (come ti ho detto <.<) e due perchè così mi son decisa a passare in tempi relativamente brevi, non facendo passare due secoli (?) xD
Ok, comincio con la recensione o non ne esco più :3 (Sappi che userò lo schemino, ma sarò prolissa, perchè non posso dire due cose in croce e amen u.u)

Le prime tre parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia: sangue, fratellanza, dolore.
Ovviamente ti spiego perchè proprio queste u.u
Sangue: a parte che il titolo del capitolo rimanda già al sangue, ma la prima parola che ho pensato è stata questa già a partire dalla scena della morte del padre dei tre Madison e.e Ora, io adoro il sangue, nel senso che dove c'è splatter ci sono io (?). Detta così, sembro un'assassina D: Comunque, è per dire che queste scene cruente a me piacciono, quindi la scelta della prima parola è stata abbastanza semplice (?) u.u
Fratellanza: questa seconda parola mi è venuta subito dopo la scena tra Jimmy e Aaron *.* Ho scelto questa perchè mette in risalto due tipi di fratellanza diversa: quella "reale" tra i fratelli Madison, che si percepisce benissimo dal modo in cui sono uniti l'uno con l'altro; e quella "creata" tra Jimmy e Aaron appunto, un'amicizia molto forte e concreta, che mi è molto piaciuta.
Dolore: l'ultima parola è stata più difficile da individuare >.< Alla fine, ho scelto la sensazione che ho provato nel leggere alcune parti, ricollegandola al dolore dei personaggi che hai presentato in questo capitolo. Dolore non in senso fisico o comunque legato a una singola esperienza. lo intendo in maniera più generale, come stato d'animo, come percezione. Non so, ho avvertito un senso di sofferenza (sarà che quando ho letto il capitolo, ieri sera, ero in uno stato di sofferenza xD), anche di tensione se vogliamo dirla tutta. Quindi, ho deciso di usare questa parola u.u

Scena preferita: solo una? xD
Allora, sarò macabra, lo so, ma a me è piaciuta la scena in cui Franziska scopre il cadavere del padre e.e Non so, è talmente vivida, cruda e immediata allo stesso tempo che mi ha fatto effetto e quindi l’ho adorata! Sarà che amo lo splatter etc. etc. u.u, ma mi è sembrata una scena reale, ecco. Inoltre, ho avvertito i sentimenti di Franziska come se fossi io lì con lei, il senso di smarrimento, il sollievo forse, visto questo rapporto di odio che hai menzionato nelle note, la preoccupazione, il disgusto, la rabbia. E poi il nome Grace scritto col sangue *.* Una piccola chicca per chi ama questo genere di cose, non mi frega se passo per malata, a me piace u.u 
(Posso risulatare cretina e dire che, a parte che Warwick è un nome interessante *.*, non ho fatto altro che canticchiare "Warwick avenue" di Duffy?! xD Non c'entra niente con l'atmosfera della scena, ma vabè, il nome mi ha ispirata e.e)
So, inoltre, che bisognava scegliere una sola scena, ma voglio dare una menzione speciale alla scena di Jimmy e Aaron e il piercing *.* Cioè, questi due sono fantastici, ho adorato l'intera scena e sono riuscita ad immaginarmeli alla perfezione <3 *sparge spupazzamenti a caso*

Frase che ti ha colpito maggiormente: «Prendetevi cura di Deryck». La sua voce era poco più di un sussurro, mentre debolmente asciugava le lacrime della bambina. «Siete gli unici che potete farlo» 
T____T Mi sono sciolta del tutto e.e Mentre leggevo il pezzo sulla morte di Grace avevo già iniziato a lacrimare, ma poi sul finale è stato il diluvio T.T Si vede che era una madre attaccata ai figli, che si preoccupava per loro e che ci teneva a consegnare l'ultimo nato alle cure dei fratelli maggiori. Questa è un'altra scena che ho adorato, ma forse dovrei dire che ho amato tutto il capitolo e fare prima, ecco u.u 

Personaggio che ti è piaciuto di più (se ce n'è più di uno): Anche qui è stata dura scegliere, ma mi sento di dire Franziska.
Mi è piaciuta davvero tanto, la trovo tosta, determinata, ma anche dolce e protettiva, specie col fratellino. È un personaggio che sento “reale”, per niente inventato e costruito! Sono riuscita a sentire le sue emozioni, ad immedesimarmi nelle sue scene e quindi ho dovuto per forza menzionare lei. Però, mi son piaciuti tutti, sono veramnete ben caratterizzati e mi fanno venire proprio voglia di scoprire altro su di loro *.*

Varie ed eventuali (?): E commentino sia *.* Non potevo non scrivere qualche altra riga u.u
Allora, lasciami dire che ho adorato questo capitolo, sia perché è bello lungo e dettagliato *.*, sia perché è scritto benissimo e mi ha completamente rapito! Sapevo che avrei trovato una storia bella, interessante e ben scritta, ma leggere questo capitolo è stato un "di più". Mi è piaciuto tutto, le descrizioni, i personaggi, lo stile, la fluidità, la ricerca dei particolari, tutto, tutto, tutto. Una cosa che ho apprezzato particolarmente sono stati i “cambi di inquadratura” tra i vari "pezzi": li hai resi benissimo, senza alcuno sforzo, rendendo tutto molto fluido e in qualche modo collegato! 
Quindi, devo farti solo i miei complimenti e dire bravissima! <3
Alla prossima *.*

bacioni,Giraffetta

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Ciao <3 
Prima di tutto, sono in grande imbarazzo *///* Sono secoli che dico di voler passare nel tuo account e leggere qualcos'altro di tuo e poi mi dimentico (presa da cinquantamila cose e.e) e quindi arrivo solo ora, grazie anche allo stato recensioni sul gruppo. Quando ho visto che avevevi proprosto questa storia, che mi tenevo appuntata a mente già da un po', ho deciso di venire a dare un'occhiata e finalmente lasciare una recensione! 
A mia discolpa (?), posso dire di avere una memoria di cacchetta e quindi, ogni volta che mi trovo in presenza di storie con Oc, mi viene un po' di paura perchè so che ci metterò secoli a ricordarmi di loro >.< Pensa che non ricordo nemmeno tutti gli Oc che ho creato con Kary, sono un caso perso xD Ma, questa volta mi ci voglio mettere d'impegno, anche perchè a furia di curiosare negli album del gruppo, ho già visto qualche Oc accattivante di cui voglio conoscere meglio la storia :3
Bando alle ciance (?), passo alla recensione vera u.u
Miseriaccia, mia cara ragazza, tu hai talento! (Ma questo lo sapevo già u.u) Questo prologo, che quindi è solo un assaggio di ciò che poi viene dopo, è scritto con una tale cura che mi ha fatto venire i brividi e.e Mettici il fatto che sono facilmente suggestionabile, e, capirai, che con le tue parole così sapientemente usate mi hai fatto venire un male atroce alla schiena, quasi mi stessero frustando e.e 
La scena è assolutamente vivida, reale, di un'immediatezza lampante. Amo molto le descrizioni dettagliate, la cura nelle parole e tu hai saputo fare tutto a perfezione. Per essere un prologo è veramente pazzesco, riesco a immaginare cosa combinerai nei capitoli veri e propri, sarà fantastico leggere *.*
Il protagonista mi incuriosisce molto, così come la ragazza dagli occhi verdi, e ancor di più son curiosa di vedere tutto l'evolversi della storia *.* (sì, se non l'hai capito, leggerò questa storia e commenterò ogni capitolo, seppur con lentezza snervante, quindi mi scuso già da ora e.e) 
Em...non so se dirtelo o meno ma... mi sono letta un attimo fa la recensione di Kary e la tua risposta quindi...awww ma qui abbiamo come protagonisti i genitori del mio tesuruccio, Johnny *.* Quindi la storia è su di loro (e io già so un paio di cosucce ucce ucce :3), il che mi rende praticamente obbligata a leggere questa meraviglia u.u
Ok, basta o comincio a fangirlare e non sta bene (?) Sappi solo che sono davvero contenta di essere approdata su questa storia e che la continuerò con piacere, perchè dei tuoi Oc adoro Johnny e di conseguenza anche chi lo ha messo al mondo u.u 
Ah! Complimenti anche per il banner, è bellissimo *__* 
Insomma, sloggio da qui dicendoti bravissima <3 Continua così!
A presto!

bacioni,Giraffetta

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Buon pomeriggio!
Siccome sono indietro su un sacco di fronti, ho deciso di incominciare a recuperare qualcosa e parto da qui, visto che so quanto tieni a questa storia!
Se il prologo mi aveva incuriosito, questo capitolo ha soddisfatto alla perfezione la mia curiosità, permettendomi di incominciare a conoscere un po’ meglio i protagonisti principali di questa storia. Il capitolo si apre con il trio di fratelli Madison! Ho amato tantissimo il modo in cui hai introdotto la scena, potevo quasi percepire il freddo novembrino e non scherzo! È bellissimo notare come il tuo stile si sia evoluto dai tempi di Hurricane of Fire, diventa sempre più personale e particolareggiato, mi piace davvero molto. Sei sempre più brava! Finalmente ho occasione di conoscere “per davvero” Igor e Deryck (di Franziska avevo già letto grazie all’interattiva!). E mi sono piaciuti entrambi. Mi piace il modo in cui hai scelto di inquadrare il loro rapporto, fornendo tanto anche solo in questo primo piccolo accenno grazie all’introspezione della ragazza. Hai reso molto bene il rapporto speciale e l’intesa che lega i due gemelli, così come l’affetto e l’istinto di protezione che nutrono verso il piccolino e mi piace molto il fratto che Igor e Franziska cerchino di occuparsi non solo del suo benessere fisico, ma anche del fatto che studi e sia felice. Sono entrambi giovanissimi, eppure sanno che spetta a loro crescere il fratellino ed è evidente che, nonostante le difficoltà, lo stiano facendo molto bene <3
Ammetto che quando ho i fratelli sono rientrati mi aspettavo già il suicidio di Warwick (amo il nome, non so se te l’ho già detto *O*) perché sapevo che sarebbe successo  e devo dire che hai rappresentato quel passaggio benissimo. Il nome della moglie scritto sul muro è inquietante, e mi ha messo i brividi soprattutto perché ieri ho letto tutto d’un fiato un libro, Benjamin, in cui era presente una scena simile e mi aveva messo tanta ansia D:


Passiamo alla scena successiva <3
La parte con Jimmy e Aaron è stata senz’altro più leggera e meno angstosa! Mi ha fatto tanta tenerezza Aaron, con il suo nervosismo al pensiero di ciò che stava per fare spinto un po’ dall’amico. Anche qui sei riuscita a rappresentare alla perfezione  il tipo di amicizia che lega Aaron e Jimmy attraverso i pochi scambi tra i due ragazzi, le loro azioni e l’introspezione del giovane Kidman. CHo apprezzato molto gli accenni ai writers del Distretto, perché è una cosa che mi ha sempre affascinato tanto e non vedo l’ora di vederli all’azione! E anche il tizio dei piercing (con gli immancabili capelli rossi <3) mi ha ispirato tanta simpatica! Jimmy ha tutta l’aria di essere un bel tipo e sono proprio curiosa di conoscere meglio anche lui *_* E comunque Aaron mi fa sempre tanta tenerezza! Sarà quel faccino da cucciolo che si ritrova, sarà che in questa scena era un po’ nervoso, sarà che mi piace e basta!

Scena successiva: ritorno in casa Madison! Aka: ritorno all’angst xD
Mi è piaciuto molto il flashback sulla morte di Grace, perché trasmette tanto l’affetto che legava la donna ai due gemelli e quanto fosse forte il suo desiderio che anche il terzo figlioletto avesse qualcuno che lo amasse e che si prendesse cura di lui, ora che lei stava morendo. Molto significativo il discorso fra Deryck e Franziska e più che comprensibile è la reazione del piccolo alla morte del padre, vista l’assenza di un legame affettivo fra i due. Mi ha intenerito tanto Deryck con quel “va tutto bene”, che picci <3 E adesso sono curiosa di conoscere Carine, mi ispira tanto come personaggio già dal poco che è stato detto su di lei!

Infine, si passa alla parte conclusiva con la famiglia adottiva di Aaron. Ho provato una simpatia istantanea nei confronti dei due coniugi Andrews! Mi sono piaciuti molto, entrambi contenuti nelle loro reazioni, ma giusti, ed è evidente che tengano molto a Aaron e che vorrebbero aiutarlo a contenere un po’ i suoi “colpi di testa”.  Anche in questo caso sono tanto curiosa di conoscere un po’ meglio i vari cugini del ragazzo e anche il piccolo Brenton!
 
Insomma, un ottimo lavoro come primo capitolo! Questa storia sta venendo su proprio bene, ma non avevo dubbi a riguardo! Ormai con gli OC sei insuperabile u__ù

Ti mando un abbraccione!

A presto!

Laura

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Ho paura che non riuscirò mai a essere costante nel recensire questa storia ma ehi, sia quel che sia.
Penso di amare abbastanza tutti i personaggi, in particolare essere nella mente di Igor è stato estremamente piacevole. Le sue emozioni sono così intense nonostante quella maschera di freddezza, e tutta la situazione familiare è estremamente particolare e bella, specialmente il rapporto con Franziska. Che tra l'altro i due gemellini mi ispirano di un incest che è meglio che mi contengo, questa è una storia seria (?). Cioè, che tenerezza i soprannomi <3
Aaron mi incuriosisce, la sua famiglia mi appare molto interessante, di sicuro piu normale di quella di Ziska, amo la sua atmosfera calorosa che si intermezza ai ricordi amari. Devo dire che Keegan mi ispira molto :3
In generale, apprezzo come la storia abbia i minimi dettagli.
I ricordi non sono generici e anche la vita del distretto come i medici, il funerale e i pettegolezzi sono rappresentati molto bene.
Penso sia la tua storia migliore, e mi hai anche fatto fissare con la canzone Bloody Valentine D:
Ciao! Pubblica presto (?)

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Buongiorno! Sto bazzicando sul tuo account per sfuggire alle mille cose che devo fare, e poiché il tempo stringe e ho scoperto da poco che fra tre giorni devo pure partire e io sono indietro su tutti i fronti, ho deciso ugualmente di passare da questo prologo e di leggerlo u__ù So quanto ci tieni, quindi ero proprio curiosa di leggere! Parto dicendo che il banner iniziale mi piace moltissimo! Il titolo e la rosa rossa che creano un contrasto con il resto in bianco e nero sono molto ad effetto e, soprattutto, sottolineano alla perfezione il significato del titolo. E poi, fisicamente, Aaron mi piace tantissimo, quindi pollice in su per la fotina del suo prestavolto <3
Pollice in su anche per la canzone a cui ti sei aspirata, visto che è una delle mie preferite fra quelle dei Good Charlotte! Sono veramente curiosa di scoprire come la contestualizzerai nel racconto, anche se già si può intravedere qualcosa nel prologo. Prologo che parte col botto, tra l’altro, come accade spesso con le tue storie grazie a queste introduzioni in media res. Ho avuto un po’ di incertezza di fronte all’identità del condannato: è Aaron, giusto? Non sapevo della fustigazione, ma solo dei… Vabbè, non faccio spoiler nel caso qualcuno passasse di qui u_ù Ho ipotizzato fosse lui per la presenza della ragazza – Franziska? – con suo fratello, fra i presenti. Ho amato veramente tanto la descrizione che hai fatto del momento della fustigazione, è vivida e ad impatto. Mi ha ricordato veramente tanto il nostro Panda e per questo ho sofferto il doppio, ripensando a quel momento della saga .-. *piange* Ho amato il modo in cui lui cerchi di trarre forza dalla vista della ragazza, il modo in cui la cerca e pensa di sentire il dolore alleggerirsi nel momento in cui la trova. Ho trovato molto realistico il modo in cui hai dipinto le sue reazioni, la sua sofferenza, il sangue, il suo quasi ambire alla morte visto il dolore che sta patendo. E più di tutto ho amato molto il modo in cui hai amalgamato i versi iniziali della canzone – quelli citati a inizio racconto – nel testo, con le riflessioni finali del ragazzo. Il modo in cui si aggrappa al pensiero della giovane, e della promessa che avrebbe tanto voluto farle, se solo avesse potuto.
Insomma, è un inizio veramente super intrigante, come già ho accennato prima, e adesso sono curiosissima di leggere il seguito e di imparare a conoscere tutti quei personaggi di cui hai spesso accennato e che ho incominciato ad apprezzare soprattutto grazie all’album Ask! 

Sei partita alla grande e sono sicura che andrai solo in migliorando!

Al prossimo capitolo!

Un abbraccio e a presto!

Laura 

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