Recensisco anche questo perché merita di ricevere una recensione. È un piacere perdere qualche minuto a scrivere quel che si pensa, quando ne vale la pena... e se non si fosse capito con la recensione di prima, ne vale la pena davvero.
Ammetto che la lacrimuccia m'è scappata, alla morte di Kagari. Il sentore di serietà che aveva cominciato a permeare la storia dalla morte di Yuki era diventato incredibilmente più pressante: non che prima non lo fosse, ci mancherebbe altro, ma finché la cosa rimane astratta e non vedi un serio pericolo (fisico e mentale) ai danni dei protagonisti, essenzialmente ti senti al sicuro. Poi, con la morte di Yuki e successivamente la scomparsa di Kagari, ho cominciato a temere per tutti i personaggi. E Kagari... beh, ci sono rimasta davvero male. Amavo la sua crudezza, e amavo la sua presenza: era il bonaccione che faceva sorridere, che allegeriva le cose. E con la sua dipartita, si è sentita tanto la mancanza di qualcuno come lui. Forse, insieme a Masaoka, era uno dei pilastri "sereni" del Team: Yayoi, per il suo carattere freddo, è sempre stata più in sordina, e Kougami era, almeno nell'anime e nel manga, troppo duro per poter permettere momenti di rilassamento e di battute.
Bello vedere Yayoi qui, mentre accarezza quelle bottiglie, mentre ripensa a quel bonaccione. Per lei, che vedeva Kagari come una sorta di fratello minore, la sua scomparsa deve aver fatto male, e trovo rispettoso per il personaggio sia la scelta nella trama di non dare modo di scavare troppo in quello che potesse essere stato il sentimento di Kunizuka in merito, sia questa storia, che le dà un peso emotivo giusto senza farla scadere nell'eccesso.
La consapevolezza che "non era abbastanza intelligente da scappare senza lasciare traccia" mi ha fatto chiudere gli occhi per un attimo, a pensarla laggiù, a vedere quel che resta di lui.
- In merito alla stanza dei giochi... Effettivamente, da quel che avevo capito, avevo pensato che quella fosse proprio l'appartamento/monoambiente di Kagari: avevo immaginato tutti gli Enforcers in appartamenti interni allo stabilimento, sotto il controllo dei Cymatic Scans (credo almeno che sia così). Ognuno di loro sembra avere un posto di struttura simile e diverso arredamento, quindi immagino sia una specie di appartamento/prigione, interno agli uffici.
Ad ogni modo, bellissima anche questa. Ho attesa e al contempo paura di scoprire se ci saranno altri capitoli. Ho paura di sapere chi sarà il prossimo: la botta emotiva si sente. Sarà che l'ho visto da troppo poco e non ho ancora digerito la botta?
Davvero bella. Complimenti.
Leggerò sicuramente qualcos'altro di tuo, tempo permettendo.
A presto.
- もえ |