Recensioni per
Una seconda occasione.
di wanderingheath
Ahahahahah! Ok, ovviamente shippo un po' il prof. con Jennifer. Lo sapev io che sarebbe stato la chiave di tutto! |
Okay, la cosa inizia a farsi intrigante. |
Ok, il primo capitolo mi ha letteralmente rapita e portata su un'altra dimensione. |
Il circolo degli scienziati pazzi éwè no vabbè, adesso sono troppo curiosa, pure più di prima. |
Come sai, ho un po' la puzza sotto al naso quando appaiono i professori affascinanti e questo non fa eccezione purtroppo :( |
Jennifer si dovrebbe bere una camomilla ogni tanto però, a momenti si sarebbe sbranata il professore ahaha |
Zan zan zan, ecco che fa capolino il professore figo! La Kart mi ha fatto pensare a un insegnante di mia conoscenza, che mette i voti a seconda del nome sull'appello. Che amareeeezza :c anyway, anche Tony mi piace. Peccato che non sia presente (almeno al momento) il personaggio di Karen, mi piacerebbe "conoscerlo" un po' di più |
Eccomi qua, pronta sul posto! |
Ben congegnato e ben raccontato. Crea molta aspettativa. Interessanti le scintille fra la ragazza e l'insegnante, la storia potrebbe andare da qualunque parte, a questo punto. Aspetterò con pazienza le prossime puntate, sperando che le aspettative non siano deluse. In realtà, dato che ancora il nuovo capitolo deve essere pubblicato, posso permettermi di suggerire di non entrare troppo nel dettaglio su come avverrà il passaggio negli universi paralleli. Esattamente come nei film dell'orrore, molto più spaventosi quando la presenza orribile non si vede ma si avverte soltanto, così nella fantascienza l'ammissione quasi per fede di situazioni e possibilità ancora, e ribadisco ancora non ammesse dalla scienza ufficiale (per esempio il viaggio a velocità curvatura, più veloce della luce, il teletrasporto o l'esistenza di civiltà aliene) le rende più credibili. Guai a descriverne il funzionamento. Scusa se ti sarà sembrata un'osservazione pedante. La tua storia mi piace. |
Il racconto entra nel vivo, si capisce cosa rode Jennifer, e cosa potrebbe succedere nel seguito. Mi piace come hai ambientato la sbronza solitaria sulla spiaggia, certo la quantità di birra è notevole per una ragazza, però non mi stupisco di niente. Universi paralleli dunque, un argomento abbastanza difficile, pieno di paradossi e sfide logiche. Voglio proprio vedere dove arriverai. Intanto, ben fatto! |
Intrigante e interessante. Di solito le storie sono scritte bene, con un taglio televisivo, sicuramente per un indubbio fenomeno di omologazione culturale, che ha coinvolto anche me. E così mi sembra di vedere i personaggi e l'ambiente in cui si muovono. Jennifer fa la scettica di mestiere, naturalmente a causa dei traumi che le hanno fatto perdere di vista riferimenti e traguardi. Così dichiara che è impossibile che le possa piacere qualcosa di legato alla scuola. Ho detto prima che il personaggio era un po' scontato, mi correggo, è un personaggio-simbolo di una certa condizione purtroppo molto frequente fra i ragazzi divisi fra una famiglia disastrata e una società distratta, con nel mezzo una scuola impersonale. A rischio, proprio perché convinti che non c'è niente di serio in cui credere, e in fondo è perfettamente vero, sfido chiunque a dire che ci sono valori, ideali che non siano stati sconfessati in modo vergognoso. Bene. |
Interessante l'idea di base, che potrà essere sviluppata come descrizione di fatti realmente accaduti (e qui il racconto si può inserire nel genere fantascienza-fantasy) o come esperienza onirica (il cervello a volte lavora a gran velocità e può simulare eventi complessi in pochi attimi). |
Decisamente meglio! :) In questo capitolo hai dato alle descrizioni il tempo che meritavano, così come anche alle introspezioni. |
Ciao :) recensisco qui sia il precedente che questo capitolo. |
Ciao!!:3 |