(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho letto questa storia ormai qualche anno fa e ritrovandola tra le mie preferite mi sono chiesta come fosse possibile che dopo tutto questo tempo nessuno l'avesse inserita tra le scelte. Oggi ho deciso di rimediare personalmente, perché credo che una storia del genere debba essere posta in rilievo. L'autrice, a mio parere, ha realizzato un vero capolavoro, impeccabile. Rileggendo le sue parole, vengo attraversata dalle stesse emozioni che mi hanno colta la prima volta: sono davvero convinta che si tratti di una delle migliori fan fiction del fandom. I protagonisti sono tratteggiati in modo splendido, sono realistici e struggenti: l'autrice ha dato loro uno spessore che stringe il cuore, ha colto l'essenza di Pain e Konan e l'ha riversata sulla pagina. Lo stile con cui la storia è narrata è fluido e incisivo, le situazioni sono ben descritte e quello che rimane è un'immagine vivida. L'autrice ha sapientemente
ritrattato i personaggi e l'ambiente, regalando emozioni forti e un finale struggente. Non posso che fare i complimenti e sperare che la storia venga davvero accettata tra le scelte.

Ah, Pain e Konan! Adoro questi due, mi affascinano tantissimo, soprattutto quando sono insieme, soprattutto in una fanfiction bella come questa!
Un primo posto meritatissimo (a mio parere, anche se non ho letto le altre storie in gara...^^), insomma già fin dall'inizio si respirava un'atmosfera triste e malinconica, ma il finale mi ha proprio steso (nel senso buono, ovviamente^^)!
Complimenti, e scusa per la recensione delirante e ritardataria (non ho visto quando tu abbia postato, ma sicuramente taaaanto tempo fa)

Che dire, hai scritto una fict supenda.
E' davvero unica, qualcosa che secondo me sfiora il surreale.
Tutto, e dico tutto, in questa fiction, ad un certo punto diventa qualcosa di ignoto e affascinante. Qualcosa che, secondo me, possono capire solo Pain e Konan.
Ho adorato ogni singolo loro momento; era strano leggerli. Come se trasmettessero qualcosa di infinitamente più forte di tutti, eppure impalpabile.
Bah, credo di star sclerando. xD
So solo che mi hai lasciata spiazzata, letteralmente. E che la fine mi ha fatto piangere.
Vola sicuramente tra i preferiti. <3
Oh, a proposito: l'Akatsuki era f a n t a s t i c a . E non aggiungo altro!x°°°D
Bye, Secchy

Te lo dico: tu sei sprecata per scrivere fanfiction. Oltre al fatto che è bellissima, non dico altro. Te lo meriti, scrivi benissimo e non recensisci quasi mai. Oh, così impari. Scherzo^^ Comunque, bellissima. E ascolta quando ti parlo (non so perchè, ma ci stava).

Uhm, sono appena tornata da una gita a Milano parecchio noiosa, dove il freddo m'è penetrato nelle ossa fino a rendermi insensibile e in cui la piece teatrale vista non mi ha convinta del tutto, nonostante non fosse male. E cosa faccio? Ovviamente mi rifaccio con un'altra piece, la tua, che devo recensire da un mese?, qualcosa del genere insomma. ù_ù" Non sono nemmeno sicura che piece si scriva come l'ho scritto io, ma va beh. ù_ù Sai che sono ignorante. *sbatte gli occhi*
E' bella come la ricordavo quando me l'avevi data. Un amore totalizzante come quello di Romeo e Giulietta, che sfocia nel tragico, sì, ma così vivo e quasi sovrannaturale che è fuori dal mondo, in un altro tempo. Intriga come un'incantesimo e ti inchioda su un foglio, con chiodi fatti di fonemi.
Hai alternato con grazia i monologhi, coni scorci di un passato - l'Incontro - del presente - il loro sporco lavoro - il futuro - migliorare qualcosa che possa essere il mondo, vivere con l'altro accanto; e che dire dei membri dell'Akatsuki? Anche se appena accennati, mi sono innamorata. Soprattutto di Deidara e del suo cantare ad altissima voce.
Sai cosa c'è? E' che è difficile parlare di questa fic. Sono quelle AU che ti predono, quelle scene che ti lasciano perplessa e sconcertata e ti chiedi: ma questa è realtà deformata, vero? Perchè, accidenti!, Pain e Konan non sono due, diciamolo: è Uno. Amante della vita, dell'amore, del futuro. Sono sconcertanti nella loro determinatezza, nella fermezza dei loro gesti, nella morbidezza delle loro parole, degli sguardi, dei sorrisi che appaiono raramente ma, quando lo fanno, vanno lì, al cuore.
Queste sono le cose che non diranno mai di Jimmy Che Spara. Ed è un peccato.
Bravissima, Tya. *-* Io non so più che dirti; oltre ad un: visto che ho recensito quello che mancava? :)
*esaltata*