Recensioni per
WE FIND OURSELVES CONFINED
di I_3ERGo

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
09/01/15, ore 21:48

Due parole noiose noiose da una lettrice assolutamente casuale (!!!):
Strutturata bene, scorrevole e piacevole (se hai un pelo spesso così sullo stomaco... Quindi per me piacevole). Unica pecca: ci sono espressioni che in determinate frasi rovinano l'atmosfera, in particolare l'utilizzo di alcune parole che risultano banali all'interno di una frase, e in un linguaggio in generale, molto lugubremente ricercato. Piccole note che stonano in questa marcia funebre (l'intento di spingere alla follia omicida è riuscito comunque!) In ogni caso è un piccolo puntino bianco in mezzo al tuo rigurgito di vita... Di sopravvivenza, meglio (per esempio questo l'ho trovato un cliché "vivere o meglio sopravvivere!" Si sente ovunque.). Dicevo... Poco importa, ora, la mia piccola nota bianca, quello che hai scritto è piaciuto ed è arrivato. Per quanto riguarda la tua domanda invece... Credo che abbiamo paura della paura, tutti quanti. Siamo piccoli ammassi di sensazioni, impulsi ed emozioni, la paura ne fa parte e in quanto tale non è da sottovalutare. Abbiamo paura di mostrarla, di accettarla e di abbandonarci ad essa. Senza abusarne la paura può essere moto e stimolo, rialzarsi non è mai inutile. 
La paura spesso ci blocca, ma può spingerci dove a volte nemmeno il coraggio riesce. Parli di indifferenza, che viene sempre a tuo vantaggio, ma l'indifferenza non è una forma di paura? (Bello il modo con cui rispondo alle domande ponendone delle nuove -.-") 

Mi spiace, non sono poeta, non sono una brava scrittrice, non sono il tassello giusto per comprendere. Ecco... La mia paura (che in realtà si sta trasformando in consapevolezza, che trovo essere molto peggio) è non poter comprendere le tue paure e che qualcuno meglio di me invece lo farà. Qualcuno meglio di me ha già fatto invece.
"Dimenticata nel mio terrore."
...Ho paura delle paure, come dicevo.
Bene... Ho finito, ma probabilmente non ho finito... U.u e mi sembra tutto senza senso... Ma mi piace e te la lascio così questa recensione!

Silny 

Nuovo recensore
09/01/15, ore 16:13

Non ho parole. Bravo.
Ho letto il racconto tutto di un fiato; mi sembrava quasi di essere lì, con quella strana situazione di “chiuso”, “stretto” e “oscuro”.
Per rispondere alla tua domanda, direi che la PAURA, fine a se stessa, non va affatto sottovalutata.
Tutti gli esseri viventi hanno paura, e come tale, ella si alimenta delle nostre emozioni positive. Mai fatto un incubo? La paura ci tormenta anche nei sogni, oltre che nella realtà. Talvolta essa si tramuta in un sentimento, in una bugia, in un pensiero immediato o anche in una persona. Talvolta, ma non sempre, si alimenta anche della nostra fantasia. Una cosa che mi piace fare di tanto in tanto, è associare ad ogni emozione o percezione umana, una personificazione; per esperienza diretta, la PAURA, si tramuta in una presenza quando ho paura del buio o in un pianto, quando ho paura di perdere le persone che amo. Si deve avere paura, perché l’uomo si fortifica dalla paura stessa.
 
(Recensione modificata il 09/01/2015 - 04:14 pm)