Recensioni per
Noisy love
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

*avanza in punta di piedi*

Scommetto che non ci speravi più che passassi di qui. Che fossi stata risucchiata in un buco nero o che mi fossi completamente dimenticata della storia. O non ti avrei biasimata affatto ç______ç, sono un essere orribile.
E nel mentre ho lasciato passare così tanto tempo da essermi dimenticata di un bel po’ di dettagli. Ok sono la peggiore.
Ma tu perdonami ti prego.
Please ç___________ç.
La storia mi è piaciuta moltissimo: la mia preferita tra gli spin off, come pure la più semplice, ma non per questo la meno curata.
Anzi, forse proprio perché è la più semplice che mi è piaciuta tanto. Oltre che per i protagonisti, questo lo sai, i genitori del mio amatissimo Jean… che adoro in quanto, indovina un po’… gente semplice! Lol mi sto ingarbugliando ^^”… ma ho idea che semplice sarà la parola chiave, o la parola d’ordine, quando si tratta degli Havoc.

Mamma mia, quanto li adoro! Angela è straordinaria, un vero tornado, un’autentica forza della natura: fiera, determinata, possessiva e gelosa, essenziale eppur non ingenua: la vita di campagna l’ha resa dura, sprezzante in un certo senso, ben consapevole di come gira il mondo. Sa quello che vuole e non si fa problemi nel farlo presente e poi prenderselo. Ha una forza d’animo straordinaria, che le invidio davvero tanto, e non cambia affatto dopo il matrimonio, come ad esempio succedeva a Rosie, che da timida e chiusa si trasformava completamente.
I primi due/tre capitoli mi hanno fatta morire dalle risate: questi due leoni biondi che si girano intorno vogliosi, ma allo stesso tempo timidi e quasi sospettosi. Sanno bene entrambi quello che vogliono eppure hanno paura di venire feriti e di cedere per primi. Sono tenerissimi da vedere, e il modo in cui hai descritto il loro corteggiamento, così diverso da quello degli altri spin off merita un applauso gigante. E’ tutto molto più veloce per loro e mi fa pensare tantissimo ai miei nonni.
Uff è così che dovrebbe essere anche oggi: noi ci facciamo troppi problemi, costruiamo troppe facciate… troppe moine, troppi atteggiamenti, troppe finzioni.
Invece come dici tu, e complimenti di nuovo perché con questa frase riassumi alla perfezione lo spirito della fic: “Le storie romantiche decisamente non facevano per loro. Ci si poteva immaginare belle e deliziose favole, ma alla fine la loro personalità era quella della gente di campagna. Rumorosa, divertente, poco raffinata, ma con solide basi che piantavano radici nella semplicità del mondo stesso” oh toh guarda, di nuova la semplicità, dov’è l’ho già sentita :3 trololololololol.

Che dire di James? Beh da qualcuno Jean doveva poi aver preso xD. Insomma, lo scapolotto più ambito della città (dopo Andrew, of course). Non so perché ma faccio fatica ad immaginarlo in tal senso (forse è complice il fatto che preferisco i bruni ^^” e quindi i biondi non mi sconfinferano più di tanto ^^”). Insomma da un’accoppiata del genere non potevano che uscire due pezzi di figliuoli come Jean e Janet. James è un bel peperino pure lui, ma estremamente serio quando capisce quali siano le cose importanti per lui o quando si prende un impegno. E ha pure la pazienza di un santo! A volte Angela era così lunatica che avrei voluto strozzarla, e lui mi faceva così tenerezza nella sua ingenuità, per tutti quegli sbalzi d’umore che si sorbiva ^^”.
E ha pure assistito sua moglie durante il parto cioè… mille punti a lui per questo. Inoltre quanto l’ho adorato con Janet, quanto?? Hai ragione moltissimi papà sono così e mi ha fatto morire dal ridere che tu abbia inserito questo dettaglio <3. In ogni tua storia ci sono sempre dei punti che mi fanno morire dalle risate, ed è una cosa che adoro. Ti confesso che io sono esattamente come James, quando si tratta del mio Rufus ;). E tu con la tua??

Un piccolo commento anche su Jean e Janet: lui ovviamente si sapeva già che avrebbe avuto problemi a scuola, e amo il fatto che tu non renda mai perfetti i tuoi personaggi ‘piccoli’ ma che ognuno di loro abbia sempre un problema (spessissimo legato alla scuola, perlomeno negli spin off: la novità di Jean è che rispetto a Kain e Vato è un piccolo pigrotto… mi ricorda un po’ mio cugino, più portato per il lavoro che per lo studio: mica un crimine per carità).
Meraviglioso l’inserimento dell’evoluzione del suo rapporto con Heymas Breda, questa è la mia coppia di amici preferita in assoluto.
E il riferimento agli Indipendenti aaaaaaaaaaaw, io adoro questi link che metti con la storia principale.
Janet è una piccola scimmietta xD, e il momento in cui Jean finalmente l’accetta in famiglia è uno dei più belli della storia! Dai che le vuoi bene Jean :D, ammettilo… non lo ammetterà mai, vero? XDDDDDDDD tipico dei maschi. E che bello vedere anche quando hanno iniziato a legare Heymas e Janet! Come sai io tifavo per loro, ma purtroppo nisba :PP.

Infine giusto due parole per la sorella di Angela, personaggio secondario che però mi è piaciuta moltissimo: non si lascia contagiare dalle ‘regole’ di quel tempo, ma trova gioia e indipendenza prima di tutto da sola, grazie alla sua professione. Ci speravo moltissimo nel matrimonio col dottore ed è stato un gran piacere vederla ‘realizzata’ anche su quel fronte, soprattutto perché è anche un matrimonio d’amore <3.

Cara, purtroppo ora ti devo lasciare, perdona la fretta e scusa anche per lo stacco un po’ brusco. Ad ogni modo mille complimenti sinceri, è stato un piacere leggere anche questo spin off, sempre magnificamente scritto e con i personaggi caratterizzati in una maniera che ti invidierò sempre. Sei così brava con gli OC e a creare così tante storie e personalità diverse che dovresti davvero cimentarti in qualche originale.
Grazie di cuore per il giorno in cui mi ha consigliato ‘Un anno per crescere’, ho scoperto un universo bellissimo e un’autrice fantastica (va beh già in Lotr eri brava ma qui ti vedo proprio nel tuo elemento).
Non mi sono dimenticata del contest, devo solo rinfrescarmi la memoria e aspettare la giusta ispirazione sigh ç_ç
Nel frattempo un grande abbraccio <3
Tua,

Benni

ps: dimenticavo! il finale nella farina è geniale!

Recensore Veterano

Come al solito ricomincio l'università e rimango indietro con gli spin off!
E per di più sono finiti! Sigh! Mi mancheranno gli Havoc, era bello leggere un nuovo capitolo perché sapevi in precedenza che ti avrebbe fatto morire dal ridere. Poi mi hai sconvolta con il matrimonio di Allyson, ma mi hai anche reso molto felice (è un personaggio che mi è piaciuto fin dalla prima apparizione).
Poi è stato forte leggere del primo incontro con Heymans, ma dalla parte degli Havoc. E il rapporto tra Jean e Janet è veramente stupendo!
Con il ricordo della dannata farina si chiude anche l'allegra storia della famiglia Havoc e così li salutiamo sghignazzando come al solito.
Con sempre ti faccio i complimenti per come scrivi perché resti sempre bravissima!
Alla prossima recensione!
Sweetophelia

Recensore Master

Amorino Janet! Sospetta della punturina dello zio! xD
Quant'è sveglia, questa signorina! :D

Però, se non è riuscita ad andare in gita con Jean ed Heymans, almeno può bearsi delle coccole della zia! Sono stati bravi Angela e James ad offrirle un diversivo che la distraesse dalla gita; ancora più bravi a pianificare la giornata TUTTA per loro, senza figli e seccature varie di torno! xD
Perché in fondo questi due se la meritano: con dei bambini rumorosi come Jean e Janet sfido chiunque a non pianificare una strategia simile per stare a casa soli e concedersi un anniversario di fidanzamento degno di questo nome! :)

Ahahahhahah il forno è saltato! :P
Non poteva andar tutto bene, Angela! xD
Ma almeno si sono concessi di rotolare liberamente! <3
Colpa della farina! xD

E' stata davvero una bellissima ff spensierata! Ricca di momenti divertenti, ed anche con degli spunti di riflessione (non possiamo farne a meno! :P).
Mi dispiace che sia finita, ma se una finisce, conoscendoti un'altra comincia, aggiungendo quelle che hai in sospeso! :D

Sai andare dai toni più drammatici a quelli comici con facilità! :D
Complimenti ancora (anche se già lo sai)! :*

Recensore Master
05/03/15, ore 10:05

Jean sta diventando grande! *^*
Il tempo in cui si rifugia nelle braccia della madre diventa sempre poco, non solo: Jean sta dimostrando di avere affinità con il padre. Oltre al fatto che ha capito che con Janet la madre necessita di più spazio, forse è perché caratterialmente è molto più simile a lui di quanto non lo sia con Angela. James è il genitore che più duramente infligge punizioni, è vero, ma è quello che più si avvicina alla sua intraprendenza.

Ma quando devi farti medicare da chi corri, caro il mio diavoletto? :)
E' vero che con queste zuffe Angela deve "raccogliere i cocci", ma è anche vero che quelle occasioni che per lei sono oro.

In ogni caso oltre al fatto che è la "madre" soggetto di troppe cure che minerebbero il suo orgoglio, Jean non simpatizza proprio per le femmine in generale!
Sono deboli, non capiscono cosa voglia dire fare la lotta per guadagnarsi rispetto...
Tranne una! ahahahah Janet si far rispettare eccome! L'adoro! Ha dato una testata micidiale al grande e potente Jean!! xD <3

Vorrei aprire una parentesi fra la differenza che intercorre fra... ehm... il Buzzurro e James. Ne hai dato una estremamente marcata, e mi piace.
Mentre James incita su figlio a fare a botte soltanto per la semplice dimostrazione di indipendenza fra i ragazzi (una cosa che in questo contesto è assolutamente normale), l'altro lo fa con Henry con vero spirito di bullismo. Non c'è la componente scherzosa fra questi ultimi, tanto meno la voglia di scalare le "gerarchie".

Bene, la smetto. xD
Mi dispiace che stia per finire, ma ce ne sono altre! Non mi lamento!! *-*

Recensore Master
03/03/15, ore 13:43

Sta recensione è pronta da un millennio; ahimé oggi la conessione mi è nemica -.-'

Bellissima la scena in cui Janet chiama Heymans al di là della porta! ahahahah così piccola e già passa ai ricatti! E conoscendo Angela, quelle sono minacce vere e proprie! ahahahah
Anche se non vuole darlo a vedere Jean le è molto affezionato! <3 Mi piace come hai sottolineato la differenza fra un gesto seccato ed uno burbero ma in fondo d'intesa!
Sono scene tenerissime, per quanto apparentemente seccate: Jean le cede il suo formaggio, la fa stare sul suo grembo... Awwww! *-*
E' un atteggiamento che pian piano si trasformerà in furiosa gelosia (ed infatti, quando Janet comincerà ad avanzare pretese su Heymans un pizzico già ne proverà! :D)
"La appioppo a papà." Povera piccola! xD
Fossi in te, Jean, me la godrei prima che uno dei maniaci Fury occhialuti si faccia avanti! ahahah *sclero mode: ON*
Altro che cederla!
Noooo! Scruffo! Eccolo qui!! :D

Con il passare del tempo, Heymans è davvero diventato un componente della famiglia Havoc! :D
Inoltre, ho notato come preferisca farsi mezz'ora in meno a casa la mattina ed arrivare al lontano bivio piuttosto che veder alzarsi suo padre. A Jean non dice le ragioni per non turbarlo, ma è evidente, con la sua insistenza, che c'è una tensione veramente preoccupante in casa. Anche se non l'avessi saputo, si intuisce molto.
Heymans all'emporio si lascia andare di più rispetto a quando è a casa sua; si sente meno teso. E poi c'è Janet: una sorella minore che in qualche modo compensa la diffidenza di Henry. Perché Heymans è un ottimo fratellone; è suo padre che in qualche modo lo sta allontanando da Henry.
A Jean non stava a genio per quella sua aria troppo tranquilla, ma andando avanti a stare con lui il pomeriggio si è trovato più che bene: fra studio e merende ha appurato che le sue congetture su di lui erano infondate.

La parte che hai dedicato ad Angela, dopo essersi congedata da Hemymans, è stata bellissima!
Davvero, se non ci fosse Laura, Angela avrebbe fatto di tutto per strappare quel bambino a QUELLO!
Uff, le cose si metteranno di male in peggio... per fortuna sappiamo come andrà a finire!

Brava! :D

Recensore Master
01/03/15, ore 11:31

Allyson si sposaaa!! :D
Dopo una vita passata a dedicarsi al suo lavoro, è bene che si costruisca una vita, anche se ha una certa età. Anzi, penso che questo tempo sia servito ad intrecciare con George un rapporto molto più profondo: hanno avuto modo di conoscersi sia in campo professionale che in quello privato. Va da sé che con anni ed anni alle spalle la probabilità di sondare l'altro diventano più ovvie. Salvo casi rari. xD

Ma questo offre un confronto con Heymans più tardi: in qualche modo anche la sorella sta subendo chiacchiere sul suo fidanzamento, sebbene per motivi un po' diversi, a causa dell'età; e di conseguenza Angela sta associando le due cose, sebbene abbia avuto piccoli tentennamenti.
I Breda sono una famiglia non proprio facile a causa di certi elementi (no, non lo nomino quello! u.u), e va da sé che la donna sia preoccupata del fatto che le vicissitudini in quella casa possano coinvolgere anche il figlio (perché sanno che è una situazione molto brutta). Però, se da una parte la si vede sotto questo aspetto, dall'altra Heymans avrà l'opportunità di stare per qualche ora in una famiglia che non ha problemi di quel genere (poi, vedremo che si abituerà a loro tanto da desiderarli).

Ma James è rimasto lo stesso, a quanto vedo: sempre a pensare all'aspetto. Ma è unico quest'uomo ahahahah!

E' stato divertente Jean che senza molto pudore confessa di andarsene a zonzo invece di frequantare le lezioni! ahahah
Sapevamo già di quanto fosse disastrosa la sua pagella, ma ora abbiamo modo di vedere come si evolverà la sua amicizia con quel bambino "che non è suo amico" e perciò non adatto a seguirlo negli studi.
Ma vedrai Jean che bell'amicizia nascerà! :D

Bravissima! :*

Recensore Master
28/02/15, ore 10:03

E' il classico "trauma" che affrontano i fratelli o sorelle maggiori a primo acchito, ma per Jean la delusione per non aver avuto un fratello è rimasta. E' soprattutto a questo che attribuirei il suo malessere. Janet è quella femmina indesiderata che deve stare a casa con lui per forza.
James è letteralmente cascato ai piedi della piccolina! <3
Vuoi perché i papà amano le femmine, vuoi che ora è più preparato a quel ruolo difficile che devono assumere i genitori, ha per Janet quella tenerezza che a Jean è mancata. Ma non è questione di preferenze. James pensa che anche al figlio faccia lo stesso effetto, ma meno male che Angela lo sveglia! ^-^'

Ma Angela ha avuto un'ottima idea: Jean l'ha sempre evitata, e normalmente si è volontariamente sottratto di continuo alla sua presenza. Stare insieme da soli per qualche minuto ha permesso loro di sondarsi, di avere un minimo contatto che più tardi farà comprendere a Jean che sotto sotto la sua sorellina gli piace! :)
Ahahahahahah il risvolto tragicomico non me l'aspettavo! ahahahah povero Jean!
Già, l'atteggiamento di James è davvero preccupante... Irritante, per di più.
Bellissimi i confronti che fai con Heymans: come già dissi in un'altra recensione, Jean è invidioso di lui non sapendo ovviamente che ci sono tensioni ben più gravi in casa Breda.

Che bello pensare che sarà geloso marcio di lei! <3
Madòòò, che amori! Me li spupazzerei dalla mattina alla sera! *-*

Recensore Master
24/02/15, ore 11:23

Awwww Janet! <3
La stavo aspettando! :D
Bellissima bambina, lei! La prima Havoc femmina dopo chissà quanto tempo! <3
E ci credo che è da mozzare il fiato! E' come Jean, ma ora che crescerà per certi aspetti sarà diversa.

Peccato che Jean cominciasse già a meditare un fratellino: immagina di fare millemila cose con lui (oddio anche schiavizzarlo?!), ma non ha messo in conto la possibilità di un sesso differente dal suo. xD Bello anche il confronto inconsapevole che fa con Heymans.

Però, vedere la madre stanca gli suscita una sorta di connubio fra un senso di protezione nei suoi confronti e una richiesta di rassicurazioni. <3

Mi è piaciuto il senso di smarrimento che hai creato quando Jean torna a casa. Gli hai fatto ricordare la morte del nonno, facendogli credere che fosse successo qualcosa di brutto ai suoi genitori, ma effettivamente c'è la nascita di una nuova vita. Povero ci è rimasto male! xD
Una stupida femmina, sì!
Ma sappiamo che poi saranno come pappa e ciccia, nonostante Jean lo negherà fino alla morte! xD

Ahahahahah se alla nascita di Jean faceva l'ironico, ora vedere James in difficoltà è stato grande! Ora comprende più o meno quanto sia complicato, oltre che per la madre, anche per le levatrici. Ora gli tocca! ahahahah

Bellissimo capitolo. Jean, piccolo, dai non fare così! *^*

Recensore Master
21/02/15, ore 14:37

Ammmoooreeee un demonietto dai capelli d'oro! <3
hahahahah non puoi immaginare le risate che mi sono fatta nel constatare l'esasperazione "borderline" della maestra! xD
E' turbolento, si diverte a sovvertire alle regole, e lo fa con consapevolezza. Semplicemente, gli piace farlo!
E se qualcosa non gli piace non la fa!
Mi viene in mente Brothers in arms, quando persino in accademia hanno dovuto affiancarlo maco fosse un bambino di sei anni!
E' vero: quando un bimbo ha le capacità la cosa fa ancora più arrabbiare!
Meno male che James sdrammatizza! Forse per lui la cosa è abbastanza naturale (lui stesso ci è passato sopra) ma non credo che realizzi bene di che materia è fatto suo figlio! :P

Ma la cintura è già diventata la sua compagna di torture: e già questo lo fa ben riflettere prima che sia troppo tardi per il suo sedere! ahahahah

Inoltre, sta già prendendo le distanze dalla madre e dai suoi vezzeggiamenti: quelle moine non sono più adatte alla sua età, e di conseguenza non è molto propenso a riceverne più. Ma si vede benissimo come si lasci andare. Dopotutto, è sempre una carezza! *^*
Ma i modi di un genitore ancora una volta sono diversi dall'altro.
Sapevamo già che James era quello che utilizzava il pugno di ferro molto di più rispetto alla moglie, ma vediamo come sia leggermente più perseverante di quello che appare se si va al di là delle sculacciate. La cosa degenererà quando Jean sarà più grande, quando sul serio la vivacità non sarà più una scusa.
Ma nel frattempo non è servita a niente l'estate! xD
Qualche settimana di apparente calma e poi è riesploso!
Ahahaha carino! :3
Ma sarei la prima a perdere la pazienza in questo caso, lo ammetto! xD

Bellissimo! Ahahahah è davvero una toccasana questa ff! <3 <3 <3

Recensore Master
18/02/15, ore 21:16

La cosa strana di queste tematiche è che ciascuno ha la propria risposta, le proprie tempistiche, la propria accettazione.
Non c'è una precisa soluzione alla domanda, tanto meno una precisa assimilazione del dolore, che valga per tutti.
C'è chi la prende serenamente (qui è stato così grazie all'aura stessa che Jean senior emanava), chi piange anche dopo anni, chi riesce a cicatrizzare la ferita.

Jean è ancora molto piccolo (ed è complicato quando si associa la morte con l'infanzia perché da una parte è una cosa nuova per loro, dall'altra sono quelli che più riescono a reagire), e finché Angela non gliel'ha spiegato per bene (con la faccenda dell'uccellino) neanche si era chiesto cosa ci facessero nel cimitero (ed in effetti neanche sapeva cosa fosse quel luogo). La scena che ci hai presentato, di lui che corre fra le lapidi, offre un contrasto fortissimo, che personalmente mi è piaciuto quanto quasi fatto rabbrividire: c'è l'innocenza, l'inconsapevolezza di ogni bambino che deve avere a che fare con questa realtà, mischiata con quelle tombe che quasi costituiscono tantissimi pugni allo stomaco che in qualche modo dobbiamo ricevere, volenti o nolenti, da bambii o da adulti poco importa.

La scena in cui tenta di entrare in camera del nonno, ormai vuota, è stato il suo "colpo", quello che era necessario ricevere (oddio come sto parlando) affinché capisse bene che Jean Senior non sarebbe più tornato, né "guarito".
La cosa lo turba proprio in questo momento, quando vede con i suoi occhi che non c'è traccia della sua presenza.
Il concetto del non ritornare non riusciva ad applicarlo bene, e talvolta a stento ci riescono le persone più grandi.
Angela si è trovata nella situazione della domanda che non trova risposta, forse perché semplicemente non c'è.
Ma Jean è andato oltre, non senza un periodo di smarrimento totale. Ne ha trovato una tutta sua! :)
James soffriva nel vedere il figlio così taciturno, ma è un bene che pian piano abbia assorbito l'idea, e che lo faccia in maniera tutta sua, dandosi la risposta che cerca (perché ne ha bisogno e perché la sua mente di bambino deve adattarsi alla cosa).
Ahahah povero piccolo, peccato che abbia paura anche per i suoi genitori! *^*
Mamma mia, vorrei spupazzarmelo bene bene!

L'importante è che non gliel'abbiano nascosto pensando di potergli far del bene.

Ti piace il mio minestrone? xD
Bellissimo capitolo, per quanto triste.
Proprio oggi stavo cercando di delineare il mio prossimo capitolo... -.-'

Recensore Veterano
18/02/15, ore 11:58

Ma... Ma... Buuuuh :'( Ma è morto Jean senior. Non che non sapessi che prima o poi sarebbe successo, ma comunque non me lo aspettavo! Insomma, l'inizio è tutt'altro che tragico con il tenero piccolo Jean alle prese con i primi giorni di scuola. E poi...
Certo con questo capitolo anche noi poveri lettori che ci eravamo affezionati a quell'uomo meraviglioso abbiamo accettato la sua ripartita, però dispiace lo stesso!
Non conoscerà nemmeno quella piccola peste di Janet! Sniff.
Povero James, era ovvio che la prendesse molto male, dato che lui e suo padre hanno vissuto solo in due per molto tempo, ma il suo meraviglioso padre riesce a insegnargli qualcosa con la sua stessa morte. Insomma la stima per nonno Jean resterà anche ora che non c'è più.
Al prossimo capitolo! La commossa,
Sweetophelia

Recensore Master
17/02/15, ore 10:28

ahahahh si arrampica sugli scaffali! <3

Ok, è ora di finirla, veniamo a noi!
La sua esuberanza lo ha portato ad accettare di buon grado la scuola: sa che è il posto bello dove all'inizio si gioca. SOlo all'inizio però! Ora ne è entusiasta, tanto che non ha fatto molti problemi a essere lasciato in quel luogo. Quando però arriveranno le lezioni e si deve studiare... voglio vederlo! xD

Mi piace come hai descritto più minuziosamente il suo rapporto con i genitori così diversi: se James è quello più giocherellone, è anche quello che tollera meno le marachelle anche se poi fanno pace in pochissimi minuti.
Su madre è la parte severa e al tempo stesso dolce e consolatrice. Tuttavia, il carattere che più gli somiglia è quello del padre, ma si ammette che senza Angela a fare da contraltare sarebbe stato difficile.

Ahia, è il tempo dei fatidici momenti, a quanto pare.
MI dispiace molto per Jean Senior. E' un personaggio che abbiamo imparato ad apprezzare attarverso le piccole cose, e questa è la cosa che mi ha colpita di più.
Ma è vero, se ci sono nascite, amori, famiglie che si costruiscono, c'è anche la vecchiaia e la morte. L'importante è che James l'abbia presa serenamente, perché non è facile.

Bellissimo capitolo! T-T
(Recensione modificata il 17/02/2015 - 10:31 am)

Recensore Veterano
13/02/15, ore 13:18

Si sa che spesso i bambini piccoli sono allergici al sapone e Jean non fa certo eccezione... Ed essendo un vero esagitato se ne corre nudi per la casa! (cosa di cui in futuro si pentirà date certe foto imbarazzanti...) Ma si può dire che caschi dalla padella nella brace (anzi nella tinozza del bucato) dato che ricava un doppi bagno!
Per fortuna ha un nonno meraviglioso che intaglia aquile di legno e racconta bellissime storie!!!
Ancora una volta compaiono di striscio altri personaggi come il buon vecchio Vincent o il piccolo Kain (sì, il parto di Angela non poteva essere più diverso da quello di Ellie).
Chissà quali altre avventure aspettano i nostri Havoc?
Intanto a presto,
Sweetophelia

Recensore Master
13/02/15, ore 11:54

ahahahahahahah amoreeeeee!! <3

Vedi che succede a far arrabbiare la mamma?

Awwww non posso proprio rimproverarlo! *^*

Certo che è un piccolo genietto della fuga! Per non fare il bagno questo ed altro! Peccato che le cose sono andate di male in peggio: se prima doveva farne solo uno di bagno ora gliene tocca uno in più! xD

E che carino con il broncio! Adoro troppo quest'aria furbetta delle sue marachelle, ed ancora di più mi fa intenerire quando i suoi piani falliscono miseramente!
Ma che ci vuoi fare, piccolo Jean? Così va la vita! xD

Jean Senior ancora una volta sta ricevendo punti! Mi piacciono molto le scene in cui ci si intaglia il legno, sai? Sa di un'originalità antica, che in qualche modo è molto ed ancora più affasciinante di quella odierna. :)

ahahaha la mamma è morbida... i primi sintomi dell'intraprendenza paterna! ahahah

bellissimo capitolo! :3

Recensore Veterano
10/02/15, ore 12:15

Ecco Jean, il piccolo terremoto, già all'opera! Si è mai sentito di un bambino che svegli la notte i genitori perché è contento e vuole farsi coccolare? È già un piccolo infame nonostante i pochi mesi di vita!!!
Povero James che deve imparare a fare il papà... Non dev'essere stato facile dato anche il caratterino di sua moglie, ma per fortuna c'è quel suocero meraviglioso che è Jean senior per risolvere la situazione!
L'ultima parte del capitolo è epica: vero che non sei viziato Jean? Be' sicuramente anche se lo fosse verrà guarito dalla comparsa di una sorellina (anche se per lei c'è tempo).
Speriamo che non combini troppi danni anche nel prossimo capitolo è(ma è Jean e quindi non c'è da sperare....)
Alla prossima,
sweetophelia

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