Recensioni per
Alleanze e obiettivi
di Silen

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
14/12/08, ore 21:43

E così i missili sono partiti e hanno raggiunto i meandri delle loro destinazioni, sia che il lancio sia nipponico che crucco! Il cane bastardo è troppo forte, altro che miglior amico dell'uomo, quello è comprabile come un mercenario! Ho ghignato nel momento fatidico, quando il piccolo Genzo borbotta irritato sotto il cuscino e la frase ad effetto dello zio prete alla fine calza a pennello, per non dire altro. Bisogna proprio imparare a subire le sconfitte con dignità, qualsiasi sia la "forma" del contendere!XDD Nel versante europeo invece, ho apprezzato sempre il mitico nonno crucco ma quello che mi ha fatto più tenerezza è il piccolo Herri che allunga un biscottino sotto il naso del kaiser ferito nell'orgoglio (e non solo!XD) dopo essersi infilato nel lettone con lui. Ora che sono piccoli condivide le sfide contro i bacilli con il suoi capitano, da grandi saranno sempre insieme ad afrontare gli altri sul campo da calcio!Brava!

Recensore Junior
14/12/08, ore 13:21

Ma bene...e così dall'altra parte del mondo le cose non sono molto diverse!!! Il kaiser se l'è svignata appena ha avvertito la minaccia che incombe sul suo augusto di dietro. A quanto pera l'amicizia tra lui e il futuro Stecchino è davvero risalente. Che carini, tutti e due puntinati dalla varicella...Solo che l'orgoglio dell'Imperatore è davvero senza limiti eh? Niente supposta punto e basta dice lui. Peccato che il "nemico" non la pensa così!!! Caro piccolo Schneider, se hai la bua devi prendere la medicina, non importa se per vie, come dire, traverse!!! E anche qui per trovare l'ago, biondo tavolta, serve un aiuto canino...e nonno poi è un vero spettacolo, pure con la tenuta da caccia. Beh, i tedeschi sono dei gran precisi no? Hanno una preda da scovare e lui che fa? Si abbiglia in modo adatto e porta i rinforzi. Magnifico!!! E pure Sauzer fa la sua gran parte, stana il carbiatto ribelle e resta a fare la guardia fino all'arrivo dei rinforzi. Che spasso...

Recensore Junior
14/12/08, ore 12:07

Eccomi qui a commentare anche il solenne momento della malattia…E della sua cura!!! Povero Mikami, trovare uno che è alto come un soldo di cacio in una casa enorme in cui i nascondigli possono essere infiniti è come cercare un ago in un pagliaio. E’ proprio vero che la casa ci somiglia e tenuto conto che lì ci vive il signor Wakabayashi…beh, inutile continuare no? Ma il mito di questo capitoletto secondo me è proprio il nobile John. Un tantino bastardello, gongola nel vedere la difficoltà dell’essere umano che non può fare affidamento su un fiuto come il suo, mollandolo lì in corridoio a chiedersi come fare. Povero Mikami davvero, si ritrova a vedersela con un moccioso che già di suo non è proprio un angelo…poi ora è pure malato e non c’è nemmeno la mammina!!! Decisamente è una situazione difficile, quasi come una partita in cui si sta perdendo 3-0 e non si riesce a trovare uno spiraglio per tirare in porta. Beh, indubbiamente ha bisogno di alleati… E anche di uno schema di gioco efficace se vuole spuntarla!!!

Recensore Master
04/12/08, ore 22:14

Ogni volta che penso che non potrai scrivere qualcosa di più bello riesci a farmi ricredere. La conclusione è stata spettacolare, con le due storie perfettamente in parallelo. Mikami è stato grandissimo e può essere fiero di sé stesso. E' riuscito a farsi aiutare da John trovando il modo per "comprarlo". Divertente l'immagine di lui, uomo tutto d'un pezzo, che si toglie la scarpa pur di farsi aiutare, promettendo poi l'altra. Quei due insieme sono un vero spettacolo xD Bello il finale calcistico che decreta la vittoria di Tatsuo per 1-0 sul nostro piccolo portiere ribelle. Con un salto temporale arriviamo direttamente sul campo di battaglia dove il piccolo esercito guidato da Opa Scheneider sta avanzando verso la sua preda xD Divertente come il nonno gli dica di arrendersi proprio come se fosse il nemico, ah come amo lo stile tedesco nel gestire qualsiasi tipo di situazione. Karl dimostra il suo caratterino cercando, fino all'ultimo, di scappare senza arrendersi, anche se non ha fatto i conti con Oma. Ne ha di cose da imparare ancora. Herri, già da piccolo, dimostra di essere molto più furbo dato che è già al sicuro nel suo lettuccio, pure con i biscotti. Adorabili i due amici nel letto insieme e come scimmia abbia consolato il kaiser. Azzeccatissimna la tua frase di commento: "quando il "destino" si chiama Arpia, tutti prima o poi devono rispondere delle loro azioni" e nemmeno Karl e Genzo posso sfuggire. Sai che ormai sono dipendente da queste perle vero? Chissà che non ci sia qualcosina ambientata sotto Natale... (ci provo sempre xD). Complimenti doppi, tripli, quadrupli perchè questa storia l'ho *adorata*.

Recensore Junior
03/12/08, ore 22:20

Poveri i nostri tre piccoli campioni!! non è per niente piacevole una supposta su per il popò e credo proprio che anche me la sarei data a gambe levate se fossi stata nella loro situazione... il popò non si tocca^^!! Dolcissimi il piccolo Genzo in cerca di coccole e la baby-scimmia con i suoi biscottini al cioccolato^^

Recensore Master
03/12/08, ore 20:28

E così, alla fine, anche il bastardo di razza ha fatto il suo sacro dovere di bravo cane e ha aiutato Mikami. Ok, dietro congruo pagamento, però ogni cosa ha un prezzo, soprattutto, direi, la dignità del padroncino... Il quale, monello, non riesce a scappare all'ancora-allenato-ex-numero-uno ma riesce comunque a racimolare la sua dose di coccole XD Ripeto: tremendo fin da piccolo questo SGGK! E che dire del nostro kaiser in miniatura? Beh, ha avuto quel che si meritava (in tutti i sensi XD) anche se ha venduto cara la pelle! Hermann era un mito già da piccino, la dimostrazione che il cervello conta più dei muscoli. Si capisce che ho gradito? Che mi sono goduta queste shottine e le caratterizzazioni dei tuoi personaggi che mi prendono sempre di più? *** (compreso il bastardo di razza, che è un fenomeno XD) Una chicca da rileggere, davvero gustose, saporite senza essere stucchevoli. Un piatto su cui tornerò spesso ( per cui se ci saranno giorni in cui le letture spiccheranno il volo in maniera anomala, sai di chi è la colpa...) Complimenti Arpia, un altro bellissimo lavoro!

Recensore Veterano
03/12/08, ore 16:57

Ma grazie a te, cara Silen per le perle che sei sempre pronta a regalarci! Se le prime due puntate erano belle, l'epilogo è D-E-L-I-Z-I-O-S-O! A quanto pare Mikami da buon portiere conosce tutti i punti deboli degli "avversari", per quanto mocciosi o pelosi siano. Invece il valente generale Schneider è uno specialista delle azioni di commando... E fra tutti si distingue per bonomia e senzo pratico il solito, profondamente "tuo" Hermann... I tuoi personaggi sono veramente tratteggiati in modo encomiabile, tanti, tanti complimenti!!! Ciao Ire

Recensore Master
30/11/08, ore 23:17

Si vede proprio che le due bestiole non provengono dallo stesso allevamento, com'è solerte lo Sauzer del nonno crucco! Per non parlare di quest'ultimo che si butta nelle battuta di caccia al nipotino, usando sempre quel gergo militare che mi fa proprio sorridere! Bella l'idea del parallelismo delle storie tra primo e secondo capitolo, che ci mostra un piccolissimo spaccato di vita quotidiana e il modo in cui viene affrontato in due "mondi" completamente diversi, abitati da personaggi all'opposto. Genzo e il suo Capitan Crucco, hanno la stessa reazione alla vista del medicinale-bellico che li minaccia, quello che fa ridere però è l'idea del docile Herri che si prona docilmente subendo il suo destino! Ma che da cucciolo fosse diverso dal ragazzino sfrontato e tutto pepe che conosciamo, ce l'avevi già spiegato in un' altra di queste utilissime storie fuori serie, come le chiamo io, che oltre che divertire, ci aiutano a capire sempre un po' meglio i personaggi e la loro evoluzione fisica e caratteriale nel corso del tempo. Grazie per questa coerenza e per le sottolineature che evidenziano ancor meglio il tuo lavoro "principale" (che ci manca molto!***).

Recensore Master
30/11/08, ore 22:56

Questa visione dello zio prete, visone sullo sfigato, mi ha fatto ghignare a bestia! Porello che si aggira per il villone, magari con il malefico farmaco puntato verso l'altro tipo missile sul ponte di lancio. L'incontro con il cane "guardante di sbieco" che definirei come un noto ornamento sferico, mi ha fatto proprio sghignazzare... per ultimo poi, Genzo che intuisce che la medicina non va presa proprio per bocca! Mito che sei!XD

Recensore Master
27/11/08, ore 22:13

Stupendissima questa seconda parte!!! Innanzitutto ho apprezzato tantissimo il parallelismo con la prima parte: partire dalla stessa situazione, ovvero uno "scomoda" supposta che si evolve in modo diverso, alla maniera giapponese e alla maniera tedesca. Se la prima parte con Genzo è stata adorabile questa è stata perfettissima. Ho apprezzato la tipica atmosfera tedesca che aleggiava in ogni riga. Il fatto di tenere il kaiser separato dalla sorellina perchè non si ammalasse, il comportamento delle madri che bevono tranquillamente il thè senza mostrare troppo turbamento per l'improvvisa scomparsa di Karl e infine la chicca d'oro (si può dire? xD) della puntata: l'arrivo di Oma e Opa Schneider. Ovviamente la ricerca non poteva che avvenire in modo preciso e metodico giustamente. Tenuta adatta, segugio al seguito che esegue i comandi e perfetta strategia per stanare il kaiser. Niente è lasciato al caso eppure tutto risulta piacevole, divertente, adorabile. Grazie a te mi sono sentita a casa mentre leggevo quindi un enorme grazie xD Sono monotona se ti faccio di nuovo i complimenti per il tuo modo di scrivere? *_____*

Recensore Veterano
27/11/08, ore 09:33

Mwahahahahahahah, ho ancora le lacrime agli occhi dalle risate. Mi sono fotografata la scena di Opa Schneider in tenuta da caccia con tanto di Sauzer a seguito. Ma come ti vengono in mente Capen? Dovresti mandare il buon Tatsuo a ripetizione da Herr Rudolf Schneider Senior, magari impara a non farsi far fesso dal moccioso Wakacoso...attendiamo nuovi sviluppi su quel fronte. Pofero Karl, sgamato in poco tempo. :(

Recensore Master
26/11/08, ore 21:57

Più che altro direi che i cani tedeschi non sono altezzosi come quelli giapponesi, che sono la fotocopia canina del padrone! Bellissimo anche questo capitolo tedesco! Vedo che l'Imperatore aveva già una certa affinità caratteriale col SGGK fin da piccolo... XD Graziosa, proprio proprio graziosa! Mi ci voleva una ff leggera su cui sghignazzare in questa giornata infelice! Grazie capo, un altro bel lavoro!

Recensore Veterano
26/11/08, ore 21:50

AHAHAHA!Ora il tuo messaggio su msn mi è chiaro...vabbè...vabbè... Ma andiamo alla recensione: il parallelismo che non ti aspetti!!! Fantastici i tuoi personaggi originali, i Großeltern-Kaiser sono mitici! E perlomeno in Germania i migliori amici dell'uomo collaborano!!! Brava!!!! To be continued, vero? Non vedo l'ora *O*

Recensore Master
20/11/08, ore 23:55

Tatsuo si merita davvero l'appellativo di santo! Abbandonato in quela specie di mausoleo alla mercè del piccolo e pestifero Genzo! XDDD Chissà se il suo piano d'azione contemplerà un certo quadrupede e se questo, bastardo di razza come il suo padrone, accetterà di aiutarlo?XDD Come sempre, *adoro* la sottile ironia che costringe il lettore a sogghignare fin dalla prima riga, *adoro* la caratterizzazione assolutamente IC ma anche profondamente *personale* dei personaggi, in particolare Mikami, relegato dal Taka ad un ruolo decisamente marginale, diventa in queste occasioni un personaggio "a tutto tondo". Si avvertono affetto ed ironia quando pensa a Yuta, il suo migliore amico ma anche fonte dei suoi guai. E già si sente che si sta affezionando alla piccola peste (ma quanto era discolo Genzuccio da cucciolo?XD). Voglio vedere come va a finire: chi vincerà questa piccola battaglia "domestica"? L'affermato ex portiere o il futuro campione? E l'infido John da che parte starà?

Recensore Master
20/11/08, ore 22:31

Ogni volta che leggo queste piccole perle mi domando come fai. Rendi tutto reale come se fosse un racconto di qualcosa successo qualche giorno prima e ormai sono dipendente da questi spezzoni di vita. Tatsuo nelle sue riflessioni è esilarante: prima sulla casa enorme, poi sulla malattia di Genzo, sul panico non sapendo chi chiamare e infine sul cappellino rosso onnipresente sulla testa del piccolo numero uno. John come sempre è il migliore, altezzoso, indifferente quando gli fa comodo, adorabile! Genzo in effetti non ha avuto tutti i torti a scappare, dolce che abbia afferrato la coperta prima di fuggire. Già da piccolo non era uno sprovveduto. Immagino, spero, deve assolutamente esserci un seguito. Io attendo qui, con gli occhi sognanti, di leggerlo capito! Bravissima *____*

[Precedente] 1 2 [Prossimo]