Recensione premio

"“… no, ora non esageriamo: Tonks e Black va benissimo”".

Apro la recensione citando le tue parole perché credo d'aver riso davvero tanto.
Questa storia è differente da quelle che in genere apprezzo, sembra una slice of life: è carina, a tratti tranquilla a tratti divertente, breve eppure intensa se si pensa alla caratterizzazione dei personaggi.
In poche parole, infatti, sei riuscita a delineare meravigliosamente una Andromeda ironica, impavida, ribelle, e un Ted sicuramente più tranquillo, ma non per questo meno arguto o brillante.
Sono entrambi personaggi davvero interessanti, da una storia del genere si potrebbe trarre tantissimo! Non ti nego, infatti, che arrivata alla conclusione speravo potesse esserci di più.
Chissà se i protagonisti avranno compiuto il proprio viaggio, o quando si renderanno conto d'amarsi!
Eppure qui in questa one shot l'amore che sappiamo ci sarà tra i due un giorno non è presente, se non un accenno alla fine, nelle parole di Ted, e a me è piaciuta moltissimo questa cosa. E' davvero qualcosa di raro, una one shot incentrata su un'amicizia e su sentimenti luminosi e puri non intaccati da nulla, neppure dall'amore, e per quanto solitamente non sia il mio genere, devo dire che mi hai convinta anche qui.
Al terzo strike voli tra i miei autori preferiti, t'avviso! :')
Corro a lasciare l'ultima recensione.
Alla prossima!

Ida

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Ehilà!
La tua storia mi ha strappato più di un sorriso. Un pezzo di vita ad Hogworts di Ted e Andromeda -vivi e vegiti- molto, molto, piacevole. Non ho mai letto storie, o OS, di loro due quando erano ancora ad Hogwarts e non stava insieme, la coppia non è molto gettonata e personalmente trovo più complicato descrivere il loro rapporto quando sono ancora fra le mura del castello, dove non farsi vedere insieme da Bellatrix è la cosa più importante, rispetto a quando sono fuori (molte persone direbbero il contrario, lol). Una cosa che mi è particolarmente piaciuta è il fatto che la differenza di sangue si sia sentita solo nelle rilessioni di Meda riguardo al percorso scolastico di Ted, inoltre con neanche, ovviamente, una connotazione negativa. Per quel che mi riguarda mi sono sempre immaginata Meda come una persona che stesse sempre con le stesse persone (ehm, "che stesse sempre con le stesse" ehm) e che poi avesse subito cambiamenti una volta conosciuto Ted, ma riconosco che la tua versione più frizzante sia meglio e molto più simpatica da leggere. Ted, beh, Ted nella mia mente era completamente diverso, però non nego che mettere a confronto il Ted che ho in testa io, che, sostanzialmente, è molto ribelle, con il tuo mi abbia divertito. 
La scelta lessicale è buona, chiara e corretta. Per quel che riguarda la grammatica, grazie a Merlino, non ho trovato errori e nel complesso posso dire che la tua storia sia veramente simpatica e leggera, cosa che di tanto in tanto è necessaria. Non è escluso che uno di questi giorni passi dalla long, mi sono incuriosita. 
Un sorriso,
Lele :) 

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Ricordo il titolo della 'micro-long' che citi, ma non ricordo di averla mai letta. Quindi non l'ho mai letta, o me ne ricorderei.
Non avendola letta, faccio qui conoscenza con Ted e Andromeda da giovani. Ma cari, direi che li hai assortiti bene. Andromeda è una Black plausibile, fiera (e poco umile) e con un caratterino a cui fare attenzione. E Ted che, di contro, dimostra quella calma di chi non si fa mettere in agitazione dalle cose se non è davvero necessario.
Carina, fluffeggiante, ma se è scritta bene posso anche farmela piacere, dai. (Ah, noi uomini duri... (cit.))

Passerò anche su lj, ho già letto "Cinque giri".
Uh, nodi. Nostalgia. Datemi un cordino. Ovviamente di canapa.

A presto!
DRV

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Adoro gli slice of life, quelle piccole cose senza pretese che leggi senza aspettarti chissà che, ma che alla fine ti strappano sempre un sorriso.

Originale e scritta benissimo, in più ho apprezzato molto la scelta dei personaggi e l'esserti ricordata dell'esistenza di Kettleburn.

Brava!!

ps: posso chiederti che origine abbia il nome ferao? :)

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Dimmi che ne hai scritte altre o che ne scriverai prossimamente di storie su questa coppia! Mi piace molto come scrivi e non sono molto brava a recensire ma volevo solo dirti che sei stata fanstastica in questa one shot!

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Ma amori <3 Oh, finalmente qualcosa che non mi faccia annegare tra le lacrime! (basta non pensare a come finirà, su su, allegria u.u) "L’impavido Tonks e la sua badante miss Black" lol chissà cosa avrebbe detto Dora a sentire i loro piani xD (manca la "a" di sua in quella frase)
Bello bello :3

Nymphy xx

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