Recensioni per
Ho visto i tuoi occhi
di Little_Lotte

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
24/01/15, ore 12:52

Che cosa dire di questa one shot... Non avevo mai pensato ai due personaggi in questa chiave. Il glaciale crystal ( a me me piace il nome italiano hihihihihi) che si scioglie davanti al tenero shun ( pecchè a me sta sulle balle che debbano chiamare uno col nome della sua costellazione, piccola parentesi sulla demenzialità delle traduzioni italiane). Anche se il più effemminato dei bronze ( lasciando da parte il cavaliere d'argento di cui non mi sovviene il nome e il cavaliere di fish) era e resterà sempre l'emblema del movimento gay-nerd , non avevo mai sbirciato sotto quel cloth rosa intravedendo il suo cuore e i suoi sentimenti. La tua storia lo ha fatto e credo che tu mirassi a questo dopotutto. Brava, tecnicamente scrivi che è un piacere.

Recensore Master
23/01/15, ore 16:50

Non sono una cultrice dello yaoi, ma questo racconto è delicatissimo e molto rispettoso dei personaggi e della sensibilità di chi legge.
Mi sono intenerita e commossa per la solitudine disperata di questi ragazzi: forti, potenti, in grado di buttare giù una casa, grazie ai loro poteri.
E terribilmente soli.
Tutto questo tu lo hai saputo rappresentare, con tatto e finezza d'animo.
Complimenti!

Recensore Veterano
23/01/15, ore 00:21

"...Hyoga e Shun, che sono una Otp troppo bella per essere vera... Infatti non sono veri...."
ahahahah!!! la tua conclusione m'ha steso!!
Carina, non leggo spesso ff del genere però non è male anzi, solo una cosa, meno male che Shun è prima di tutto un compagno d'armi di Hyoga perché solitamente chi gli sta vicino e non rientra in questa categoria prima o poi ci lascia le penne...! XD

Recensore Junior
22/01/15, ore 18:33

Quanto sono bellini!!! Non finoró mai di dirlo!! Che lo Yaoi prenda il sopravvento è una buona cosa... Basta non strafare.... È proprio bella quasta fic... E che shun non ci arrivi che Hyoga parli dei suoi occhi ci sta, anche se mi è venuto da gridare "allocco! O parla di te o del soffitto della casa! È quello non è proprio ispirante!" Spero di rivedere altre tue fic
Baci
Dro

Recensore Master
21/01/15, ore 11:30

Mi ha colpito quell'essiccarono, riferito alle parole che Shun sente sulla punta della lingua ma a cui non riesce a dare corpo. E mi è piaciuto perché dà la perfetta descrizione della lingua che diventa spessa come un materasso... ma con maggiore delicatezza. E sì, anche quell'essiccarono - che altrove mi avrebbe lasciato perplessa - mi piace. Perché rende l'immagine di qualcosa che non si secca, come le piante, ma si disidrata. Per intervento esterno. Gli occhi azzurri di Hyoga, forse. O le sue parole. O qualcos'altro, forse.
Diciamo che è un po' la voce dell'emozione che coglie Shun come un diretto alla bocca dello stomaco. E sì, è un'immagine che mi è piaciuta. Così come è credibile che Hyoga - già congelato come un emrluzzo e già bello che addormentato, a mio modesto parere - abbia visto - o percepito, fai tu - il cosmo di Shun ad un passo dalla morte. O i suoi occhi verdi. Questo spiegherebbe anche perché fosse così furioso entrando nell'Ottava Casa con il corpo svenuto di Shun tra le braccia.
E sì, sono sicura che anche gli altri avrebbero cercato di salvare Hyoga, così come Shun avrebbe fatto lo stesso epr qualsiasi altro compagno surgelato. Ma solo Shun avrebbe rischiato la vita. Di questo diamogliene atto.
Non amo lo yaoi in Saint Seiya, perché spesso, per far combaciare le proprie visioni si mettono in scena evoluzioni ardite e fantasiose.
Non amo lo yaoi in Saint Seiya, eppure leggo tutto. Hai visto mai che si trovino storie come la tua che si muove con delicatezza e leggerezza in un terreno minato, riempiendo i buchi e colmando i vuoti e facendomi credere che potrebbe essere possibile?

Ti consiglierei, di dare un'occhiata alle ripetizioni. Va bene l'abbraccio, ma ripeti il verbo 'stringere' un po' troppe volte e a distanze troppo ravvicinate. Inserirei anche le virgolette alla caporale (« e ») per evitare che l'html della storia impazzisse per un errore di battitura.

Alla prossima