Tu dirai... e questa adesso che ci fa qui? ;) in realtà, stavo vagando su efp, in cerca di storie... e andando a vedere le tue mi sono imbattuta su questa, che mi ha aperto uno di  quei cassetti della memoria a cui tengo di più: il mondo della Alcott, e soprattutto il velato amore (se non ricordo male) di Dan per Bess. La vicenda si prestava, e tu l'hai sviluppata in modo egregio. Mi è piaciuta l'idea di alternare i due pov per descrivere le medesime situazioni da due differenti prospettive, aggiungendo semmai qualche tassello in avanti o indietro; così come ho apprezzato il tuo modo di scavare dentro di loro, portandoli a quell'unico momento di dolce follia. Ho letto gli otto capitoli tutti di un fiato, sperando nel felice epilogo... invece sei rimasta aderente alla storia originaria. Se questo da una parte è un colpo al cuore, dall'altro ti fa onore perché è una scelta coraggiosa, che tra l'altro hai saputo affrontare senza cadere nel lacrimevole. Il finale è degno di quello della Alcott, che tanto mi commosse... e se non ricordo male le circostanze sono le stesse. Struggenti gli ultimi pensieri di Bess, in cui si avverte ancora più distintamente quel cupo senso di ineluttabilità che domina l'intera storia.
Non ti conoscevo in veste di autrice... è stata una piacevole scoperta. Un saluto, Silvia
PS capisco che i capitoli brevi sono spesso difficili da commentare, ma resto basita davanti alla penuria di recensioni in certi fandom. L'intensità emotiva degli ultimi aggiornamenti meritava di essere commentata passo passo!

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L'ho letta solo stasera...mancavo da un po'.
Sono senza parole, senza fiato.....
Ho letto i libri tanto tempo fa, adesso li sta leggendo mia figlia, ma ricordo benissimo le lacrime che ho versato alla morte di Dan. Stesse lacrime che verserei ora, all'epilogo della tua storia, non fossi seduta accanto a mio marito: chi gli spiega che sto piangendo per personaggi di un libro letto nella mia adolescenza?
Tutto questo per dire che sono molto colpita e mooooolto commossa. Complimenti!!!!

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Sì, indubbiamente gli opposti si attraggono e l'amore tra personaggi diversi è sempre intrigante, soprattutto quando si intreccia con tante altre questioni (danaro, potere, reputazione, giudizio degli altri, prospettive concrete, etc...). Alla fine direi che è quasi un esercizio di scrittura provare a mettere insieme e a far interagire personaggi provenienti da mondi lontani e vedere cosa accade.
I effetti, è una strada narrativa interessante che ho percorso anche io.
Son curiosa di vedere cosa ne verrà fuori. :)
Ciao, alla prossima.

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