Lavoro fantastico, mi piace moltissimo l'utilizzo della neve come protagonista di ciò che succede, e di come si snodi il racconto con il dialogo.
Le figure che richiami mi appaiono nitide e scaturiscono in me emozioni forti, lasciandomi di fatto contrastato alla fine della lettura.
Aspetto fiducioso altri scritti.
(Recensione modificata il 29/01/2015 - 05:14 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Innanzitutto bella storia, complimenti.
Hai trattato un tema devastante come gli uomini al fronte, in modo molto d'impatto, con forza e delicatezza allo stesso tempo.
Mi è piaciuto il contrasto del paesaggio, il bianco candore della neve che cade copiosa, "bianca libertà, spettatrice silenziosa", in contrapposizione al sangue innocente degli uomini mandati alla guerra, quegli stessi uomini che da persone comuni e magari anche anonime, si sono trasformati in vittime e carnefici loro malgrado.
Complimenti ancora!
rossella0806

Leggi la risposta dell'autore

Buondì, 
ho letto questa breve flashfic e che dire? Molto incisiva (forse anche per il font, diciamo che non ho avuto problemi a leggere, meglio delle scritture minuscole). Mi piace l'utilizzo del narratore onniscente, mi piace il filo di distacco che si ha nella prima dal momento che la narrazione si concentra più sul paesaggio insanguinato che sui soldati senza volto. 
Bella la riflessione finale, sui soldati che ritorneranno a casa (forse), riflessione che si potrebbe fare anche ai giorni nostri... basti pensare a quanti marines si suicidano o finiscono pazzi dopo il vietnam. 
Complimenti, bella storia. 

Mery 

Leggi la risposta dell'autore