Tutto convinto dopo che ti avevo scritto volevo recensire ma mi son...dimenticato xD.
Ora per fortuna mi son ricordato. Allora, mi hai reso un personaggio secondario di Croce (che talmente tempo è passato da quando l'ho letta non ricordo se l'apprezzavo o meno) a cui non mi pare di aver dato molto peso, un personaggio interessante e molto più umano di come lo facevo nella "storia principale".
La parte del Rogo e della follia che ha portato a questo rogo mi ha ricordato vagamente un'idea che ebbi, anche se lo svolgimento è del tutto diverso, questo per dirti che l'ho apprezzata per vari motivi...anche non "classici". Non so se l'avevi già in mente o meno, ma se seguiranno altre OS sul mondo "crociato" creare una serie con una storia principale e varie, piccole, annesse mi sembrerebbe un'ottima idea. Ma anche se così non fosse l'esperimento è riuscito, e spero di leggerne presto altri ;).

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Carissimo Mirko,
eccomi a commentare questa tua OS, un approfondimento di una tua opera "La Croce di Ferro" che hai in corso. La prima parte, presenti il trauma più grande che ha Marcus, ovvero la morte della sua Sarah. Una scena toccante, orribile e straziante, quella del rogo. Una parte che fa riflettere e rimanda, purtroppo, alle verità storiche che noi tutti abbiamo studiato sui banchi di scuola. Ci presenti così il cuore di Marcus e ci fai capire poi come l'ha perduto, affidandolo alle mani di Cloto. Eccola, eterea e magnifica, nella sua prima apparizione a quest'uomo. E' stato interessante capire in che modo e quando Marcus ha accettato la sua presenza e gli è diventato fedele. Sono del parere che dovresti allegare la tua OS alla storia di cui fa parte, magari aprendo una vera e propria serie apposta. Complimenti per l'accurato lessico e la tua penna sapiente.
Alla prossima avventura!
Lara

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