Piagnucolo e non riesco a fermarmi, capisci? Mi sento ferita, distrutta, affondata...
QUESTA SHOT È PURA PERFEZIONE.
Allora, io non conosco gli HIM, non ho letto la tua long, non ho fatto nulla e non so niente e mi sento terribilmente in colpa! Ho letto questa fic e mi sono praticamente innamorata dei personaggi (incredibile come tu sia riuscita a farmi affezionare così presto!) e del tuo modo di scrivere. Scrivi in modo impeccabile, lo stile è scorrevolissimo e va di pari passo con le emozioni di Lou e Ville. Non c'è una virgola fuori posto, le parole che hai usato calzano a pennello.
Adoro tutte le descrizioni che hai fatto, specie quelle che riguardavano la neve e il freddo, le ho trovate molto importanti all'interno della storia.
Ci sono così tante cose che vorrei dirti, dico sul serio! Voglio sapere, ho bisogno di leggere la long.
Ville e Lou sono resi benissimo, l'introspezione è stupenda e non appesantisce per nulla la storia. Mi hai emozionata tantissimo, è tutto estramamente realistico e ho sofferto con i protagonisti, dico sul serio. 
Spero di avere presto un po' di tempo libero per iniziare a leggere Ikkunaprinsessa, sono molto curiosa e sono certa di non rimanerne affatto delusa :D
Ti faccio i miei migliori complimenti, sei bravissima!
Alla prossima,

Anna
 

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Ho letto la tua storia grazia al contest "We're nothing without music" su fb. l'ho trovata davvero bella! Sei molto brava a trasmettere emozioni. E poi sono felice che tu mi abbia fatto conoscere musica a me ignota... Ho letto (per ora) solo questa ma probabilmente mi avrai tra i tuoi lettori. Ciao!

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3^ Classificata al contest: "SONG-FIC: PASSIONE PER LA MUSICA" con 45,6pt / 50


Grammatica: 9,6/10
Ho trovato verso l'inizio "le settimane si ERA susseguite", evidentemente errore di battitura, e un altro, sempre di distrazione, in cui hai mancato la doppia di Cappello, ma soprattutto, verso la metà, scrivi "significava che presto POTEVI finalmente rinchiuderti e bofonchiare da solo tutto il tempo", ma il verbo richiesto è qui un congiuntivo, ossia "presto AVRESTI POTUTO"

Stile: 8/10
Mi dispiace aver penalizzato questa categoria, ho notato innanzi tutto l'uso del tu, scelta originale, non male perchè ho personalmente apprezzato, ma a mio parere un po' azzardata, ma soprattutto, il vero problema secondo me sono le frasi brevi. Ci sono solo punti, poche subordinate, ciò vuole si suggerire il flusso di pensieri del protagonista, ma portato all'estremo tende a rendere il tutto un po' confusionario e la lettura poco scorrevole.

Coerenza contesto/regole: 10/10
Perfettamente rispettate le regole e il legame storia/canzone è assolutamente rispettato.

Caratterizzazione personaggi: 9/10
sarebbe stata da 10 nella parte dedicata a Ville Valo: sei riuscita a farmi vedere davvero questo cantante, che io non conoscevo nemmeno, e farmi arrivare addirittura a pensare di conoscerlo; quando l'ho visto in foto, giuro, me l'ero immaginato esattamente così grazie alla tua storia. Purtroppo però la seconda parte è confusionaria, e ho faticato a capire i personaggi.

Gradimento personale: 9/10
Mi è piaciuta davvero tanto, tantissimo, e mi dispiace di averla messa solo al terzo posto; ho adorato come hai parlato del protagonista, di come l'hai descritto seppur non descrivendolo esplicitamente, e soprattutto, ho apprezzato molto che alla fine la ragazza non sia tornata da lui, nonostante lui l'amasse e nonostante lei lo amasse. Sarebbe stato banale, e non sei caduta nella trappola. Davvero complimenti, ti assicuro che questa storia mi è piaciuta davvero. Il punto l'ho tolto semplicemente perchè la seconda parte l'ho dovuta rileggere per capirla, tra nomi, personaggi inseriti e storie di ognuno di loro mi è risultata davvero di difficile comprensione.

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Cosia, che dire?! Tu se non mi fai piangere non stai tranquilla! È stato un colpo al cuore e allo stomaco, dall' inizio alla fine! Percepire i sentimenti di Ville, leggere la sua malinconia, la sua rabbia che si trasforma in impotenza e poi la scena a casa del signor K.... Mi ha fatto un piacere enorme "incontrarlo" di nuovo, ma vedendo la scena seguente e lo strazio del protagonista, di fronte a quella tela, sono stata male. 
Continuo ad immaginare la scena in cui Lou e Ville si incontreranno di nuovo, perché spero sempre che ci sarà! Io non riesco a leggere di loro due disperati e separati l'uno dall'altra! E poi Lou, che continua a fingere, a stamparsi quel sorriso in faccia e far sembrare che vada tutto bene. Lo sai, io ho un amore spassionato per lei, soprattutto perché spesso ne capisco gli atteggiamenti e le paranoie, ma allo stesso tempo forse è proprio per questo che la cercherei di mettere in riga, perché capisco quanto spesso si sbaglia ad ostinarsi in un determinato atteggiamento. Quindi lo sai, io ci spero sempre in un lieto fine e forse avrò divagato, perché questa è un' OS e io in qualche modo ti ho parlatondella long, ma se non lo facessi non sarei la tua così a :D
non vorrei ripetermi ulteriormente ma non posso esiermi dal ribadire, per l' ennesima volta, quanto mipiaccia il tuo mododi scrivere, come giochi con le parole e fai entrare oi lettori nelle Scene che crei. Sembrano immagini di vita reale.... 
bravissima!!!
Un bacio, Cla

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Partecipo allo scambio flash, indetto dal gruppo facebook "We're Nothing Without Music

Storia bellissima. Emozionante. Triste. E mi batte forte il cuore.
Prima di andare avanti, devo dirti una cosa che mi ero ripromessa fin dall'inizio: anche se non sono una che guarda a queste cose e che, per le mie poche storie di certo non l'ho affatto curato, la scelta del font mi piace tantissimo. In realtà non so come si dice, mi sento un'imbranata XD Però il modo in cui hai impostato la storia mi ha preso tantissimo.
Ma andiamo oltre. La parte iniziale mi è piaciuta tantissimo: questo non alternarsi di emozioni ma solo l'alternarsi della consapevolezza di chi parla al posto del protagonista, è una scelta azzeccata. Leggere la storia come se fosse proprio io a raccontarla mi ha permesso di immergermi completamente in essa, enza però perdere la parte oggettiva. Che poi c'entra qualcosa se ti dico che ho guardato le prime 5 puntate di Nana e sembra che la tua OS calzi a pennello? Beh, te lo dico io, sì.
Mi piace come hai descritto il suo stato d'animo, il ricorso alle stagioni, l'incontro con il signor K., la scena del dipinto...
Tutto, anche se con l'arte mi hai proprio rapito il cuore. Quando dice che lui sarebbe ritornato a chiedere scusa al sig. Korhonen perché l'avrebbe rivista anche in modo incompleto, è stato straziante. E mi rirovo a pensare che una situazione del genere non vorrei mai e poi mai provarla *fa corna*. E vedere come anche un vicino possa affezionarsi tanto ad una ragazza mi fa sperare che, in fondo, nella vita non siano tutti sfigati come me ad avere la maggior parte dei vicini impiccioni e rompipalle XD
Poi ho scovato la seconda parte e, credimi, non pensavo di leggere un punto di vista anche femminile. E non ti nego che i finali tristi e senza lieto fine mi piacciono, sì, ma che dolore! Vedere due innamorati costretti ad essere separati e che uno di loro pensa che l'altro se ne stia sbattendo altamente è doloroso. Mi fa venire voglia di entrare in scena e dire: "Senti Cocca, è la solita stronzata maschile, non farti film mentali", ma l'autrice non sono io e quindi mi dispero e basta t.t
Senza considerare il contorno, poi! La migliore amica malata, costretta sul serio a lasciare le persone che ama, una piccola anima innocente che si trova fin troppo perso immischiata in qualcosa di così brutto...
Lo so che sembrano frasi fatte, ma io sul serio sono stra ipegnata con l'università in questi mesi e blablabla Ma giuro, lo giuro, che leggerò tutto ciò che hai scritto, perché mi sono innamorata di questo Ville, così come lo hai descritto tu.
I miei complimenti, sono stata felicissima di leggerla.
A prestissimo,
Wellsie,

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Senti un pò sistWercosa bastaaaaaaaa!! E sono in una valle di lacrime perdincibacco! T_T
Ma mica puoi farci soffrire per sempreeeeee *tira su con il naso in maniera poco signorile* ti odio SALLO!
Anyway...
Dopo lo sclero torno seria eh xD (per quanto io possa esserlo) e ti dico che questa OS è una meraviglia! Non puoi immaginare cosa abbia significato leggere il punto di vista di Ville. Una cosa struggente. Finalmente è tornata la luce su alcuni punti bui che davvero volevo chiarire. Mi è molto piaciuto poter finalmente leggere come lui abbia vissuto questo allontanamento/abbandono e per certi versi mi hai confermato: era come lo avevo immaginato. Essendo Ville un personaggio con un anima molto delicata e fragile ha reagito nell'unico modo in cui una persona con una sensibilità artistica ed interiore come lui potesse reagire. La sofferenza di Ville è decisamente palese nei suoi modi e a differenza di Lou, che tenta cmq di nascondere la tristezza in ogni modo, lui nn ci prova nemmeno. La scena con il Sig. K. poi è stata deliziosa nella sua dolcezza mista a malinconia e rabbia. Era un incontro che avevo tanto bramato ma mai mi aspettavo che sarebbe avvenuto. La visione di quel dipinto da parte di Ville, poi, è stata la stilettata finale al mio cuore: hai descritto così bene quello che ha provato lui in quegli istanti che quasi sentivo io il suo dolore.
Scusa se ho monopolizzato la recensione solo con il punto di vista di Ville ma sai, alla fine il punto di vista di Lou un pò lo conoscevamo già :P
Comunque sisT che dirti, davvero...meravigliosa as always.
I miei occhi ringraziano per questa lettura ma il mio cuore no xD

Love u

Vale <3

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Questa OS mi ha emozionato tantissimo sia per il pov di Lou, così malinconico ma allo stesso tempo felice con Mara ancora viva e la piccola Lily e sia per quello di Ville...stupendo leggere i suoi pensieri, ho immaginato tutta la sua rabbia, delusione e sofferenza, poi ascoltando Hearts at war come sottofondo alla lettura è ancora più coinvolgente. Che bello rivedere poi il sig. Korhonen, mi manca parecchio la saggezza di quell'adorabile vecchietto, immagino Ville che ritorna a fargli visita solo come scusa per vedere il quadro xD. Le descrizioni delle stagioni e dei colori finlandesi sono perfette, mi sentivo come se fossi lì anch'io *-* bravissima!! A presto <3 

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Oddio mio..paradossalmente ho una serie di emozioni dentro ma non riesco a concretizzarne neanche una, leggere il punto di Vista di Ville mi ha stretto il cuore e mi ha fatto immaginare tutta la scena, il suo sorriso ironico, le sue espressioni, le sue sofferenze che riesco a capire..soprattutto in questo periodo, quello scappare continuo dai ricordi che ti tormentano, quel "non pensarci" ma puntualmente qualcosa torna ai tuoi occhi, come il quadro..e dall'altra parte c'è lei, che ha quel senso di solitudine anche se sola non lo è affatto, accorgersi di quanto un'assenza possa essere così costantemente presente nella tua testa è una tortura! L'idea di scrivere la storia sulla base di Hearts at war è magnifica! Ho pensato un sacco di volte a come sarebbe se ogni canzone avesse la sua storia narrata e tu Peppa mia hai fornito una tua interpretazione a dir poco stupenda! Non starò quì a ripeterti quanto mi piaccia il tuo modo di scrivere perchè sai come la penso, ma ero così presa che se consideri che alla fine della lettura mi sono accorta di avere la fronte corrugata e un sorriso amareggiato vuol dire che mi sei arrivata proprio al cuore e hai fatto centro! Che dire, sei grande Peppa! <3

PS questa la devo dire XD il pezzo in cui dici "Le sei riconoscente anche se spesso fingi di dormire quando lei ti cerca nel buio della tua stanza.
Le sue mani non sono quelle di Lou.
La labbra non sono le sue." mi sono messa a canticchiare "Lonely I hold her and crave for your warmth, and it hurts hard"...quindi io ti direi di scrivere un'altra OS per "No Love" *-* ci starebbe divinamenteeee! E io sarei la tua fan numero 1 ahahahahah <3

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Da dove iniziare? beh sto ascoltando a ruota "Hearts at war" e ho consumato un paio di fazzoletti mentre la leggevo. Mi mancava il punto di vista di Villuzzo, mi è mancato "sentire", leggere e percepire la sua sofferenza attraverso queste parole. Mai canzone fu più azzeccata, così forte, struggente ( infatti la prima volta che l'ho ascoltata ho pianto come una cretina!!! ç_____ç).
Il caro Sig. K. ha capito che Ville soffre( e anche noi con lui) che non ha mai smesso di amarla nonostante la nuova ragazza. 
Questa OS a mio avviso, è stata emozionante, amo i punti di vista di entrambi i protagonisti, come stanno reagendo(MALE) alla lontananza...insomma cara H_T bisogna fare qualcosa, sti due se devono rivedè (per la mia ggioia e quella dei miei fazzoletti).
Grazie ancora per questa commovente, profonda e meravigliosa OS!! a presto

Dany

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Regola n*1: Mai leggere una tua OS prima di fare la ninna. Me la sono sognata (-.-). Mia Rossssitah che vuoi che ti dico? E' meravogliosa!! La parte che piu' ho preferito, e' stato l'incontro tra Ville e il signor K.,credo che sia l'unica persona che abbia preso Ville nei suoi punti deboli,la persona che anche se per poco ha fatto capire a Ville quanto lui abbia bisogno di Lou. L'atmosfera da sogno,mi e' sembrato di sentire il profumo della neve,e il freddo in viso. Ottima anche la parte di Lou...davvero,e' una OS stupenda e poi l'hai creata in poco tempo. Sei fantatisca!! Ogni mio complimento per questa storia ormai e' superfluo,perche' la vivo intensamente ormai. La tua Tourette.

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Che devo dire...ormai è parecchio tempo che la storia di Lou e Ville non ci regala un momento di felicità e rilassatezza..viviamo da un bel pò sempre nella malinconia, nello struggimento e nel rimpianto. Certo, la colpa è solo dell'acuto masochismo della terribile Autrice che a quanto pare si diverte a farci spargere lacrime e sospiri per questi due innamorati sfigati e autolesionisti. Ora mi chiedo..ci darai un momento di confronto tra loro dopo tutto questo tempo? un solo, singolo, anche breve e fugace  fugace momento di gioia pura, di amore ritrovato, di ansia placata? penso che tutte noi ce lo meritiamo, e anche i due innamorati sfigati e autolesionisti.  Sono certa che un piccolo e intenso momento in cui si ritrovano, anche se breve, anche se destinato a finir male considerata la tua mente malata e perfida e contorta, varrebbe tutta la sofferenza che abbiamo patito noi (in attesa di un nuovo capitolo), e loro (strappati l'uno all'altra). Direi quasi che da lettrice  e beta affezionata, PRETENDO UN PO' DI SOLLIEVO!!! anche perchè so per certo che sarebbe un momento meraviglioso, tenero ed emotivamente forte, struggente fino alle lacrime che tante, in questo lungo periodo ci hai fatto versare. Quindi brava, sempre, e non mi resta che aspettare e sperare che tu abbia un pò di pietà (di noi e di loro).

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Awwww caspiterina, questa è proprio una OS coi fiocchi!!! Wow!!! Bella bellissima!!! :) il doppio pov è una cosa che amo particolarmente nei libri e credo che in questa piccola storia sia riuscita molto bene, insomma lo trovo veramente azzeccato, brava!!! Ok bè qui si riescono a capire un pò di cosine che nella storia nn c'erano e si era curiosi di sapere, bello trovarli entrambi nello stesso giorno esattamente un anno dopo la loro separazione e vedere ciò che pensano e ciò che fanno... La sofferenza, ovviamente!!! :( Che visione però vedere Ville che vaga tra la neve portandosi dietro la rabbia e il ricordo di Lou quasi come se in realtà nn fosse esistita, ma che fosse soltanto il suo personalissimo fantasma :/ e invece l'incontro con il signor K. lo ha steso leggendogli dentro ciò che provava, l'amore per la sua prinsessa e il dolore e la rabbia per averla persa e mazzata finale gliel'ha data con il dipinto... *.* che bella scena!!! <3 E ora passiamo a Lou... Awwww eccola pronta a sacrificarsi per gli altri a discapito della sua felicità, mmm nonostante Mara la incoraggi, ma si sà Lou è insicura ed è masochista, pfff naggia a lei... Ma tanto sa perfettamente che amerà per sempre il sto principe finnico!!! <3 Però la delicatezza e la tenerezza che hai messo nel descrivere le scene tanto dolci tra Mara e Karl e tra Simone e Beppe ti colmono il cuore di tanto amore e contemporaneamente te lo stringono per Lou e Ville!!! :( Ok basta, bravissima... Carina la cosa della frase al negativo presa dal capitolo della storia quando le cose andavano alla grande!!! *sospirone* Baci more, fantastica anche stavolta!!! <3 😍

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Mia Fava delle meraviglie, che dire di questa os? Che sono felicissima di averti detto che il pov di Lou ci stava: è perfetto!
Sul pov di Ville ti ho già detto quello che penso, ma te lo riscrivo qui: l'incontro con il signor K. ha tirato fuori un Ville tra l'arrabbiato e l'amareggiato. Gli ha ricordato che la sua Prinsessa è esistita davvero, che non è un fantasma che può semplicemente cacciare da qualche parte e dimenticare perchè lei sarà sempre con lui.
Poi c'è Lou... ci hai fatto conoscere un altro pezzo della fuga di Lou, tornando a quando Mara era ancora viva e a quando ha deciso che la sua vita sarebbe stata con la piccola Lily e suo padre. La doppia scena d'amore, con Karl e Mara da una parte e Simone e Beppe dall'altra, che porta Lou a riflettere è un momento davvero intenso.
Che ti devo dire? Che come al solito ho letto tutto d'un fiato e adesso... vedo di andare a finire pure la mia di os >.<

Bravissima Fava del mio <3

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Ecco qua, ho appena finito di leggere, tesò è fantastica... finalmente ho potuto vedere come si è comportato Ville. Mi sono sempre chiesta cosa lui pensasse in tutti questi anni lontano da Lou, se l'avesse dimenticata e che fine avesse fatto quel simpatico vecchietto che ho adorato. Beh questa OS ha fatto chiarezza su molti punti che non capivo o ero curiosa di sapere. Bellissima, poi il fatto di scrivere dissociandoti dai personaggi, cioè guardandoli dal di fuori è una cosa fantastica. Hai azzeccato in pieno!! Questa OS ha un qualcosa di fantastico, ti fa stringere il cuore, accennare un sorriso e anche piangere. Proprio come le sensazioni dei personaggi, sembra di vivere con loro quegli attimi!! continua cosi scrivi benissimo :) !!!

La tua Niky stalkeraposa <3
(Recensione modificata il 28/01/2015 - 10:45 pm)

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