Recensioni per
Cherry Blossom - Profumo di Ciliegie
di La_Sakura

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/01/22, ore 18:02
Cap. 1:

Storia bellissima! L'ho divorata in un pomeriggio capitolo dopo capitolo e mi ha letteralmente allontanata dalla realtà attuale portandomi nella vita di Sakura che, ormai, anche per me è diventata Sacchan. Il legame tra lei e Tsubasa è veramente meraviglioso e reale con le liti che avvengono spesso durante l'adolescenza quando si sta cambiando carattere e il suo amore per Taro vede alti e bassi e da più ritmo al tutto. Lei è diversa da Sanae che vive in funzione di Tsubasa e dimostra di avere già un bel caratterino indipendente ma Taro riesce a farla sempre riavvicnare ma non si sa per quanto. 
Leggerò presto il seguito per scoprire come prosegue.

Recensore Veterano
31/12/20, ore 15:14
Cap. 7:

Ciao Sakura!!
Dopo aver letto Poetica e La stotria infinita mi sono imbattuta in Sweet child of mine e ho ritrovato Sakura (già incontrata in The bug_level 2) ma mi sono resa conto che parlava di qualcosa che mi era sfuggito così sono arrivata a questa ff!
Che bella....mi sono piaciuti moltissimo i primi capitoli in cui gli album da fotografie fanno da pretesto e sfondo per il dialogo tra madre e figlia, alternando presente e passato. Per poi arrivare all'evento atteso, ovvero il amtrimonio di Tsubasa e Sanae che sono sempre i miei preferiti e hai ritratto perfettamente!
Cosa dire, invece, di Sakura e Taro?! che mi vengono gli occhi a cuore!!
Sakura è una vera OZora: derterminata, forte, che emerge dall'ombra del fratello per affermare le sue doti e il suo carattere, ma anche una ragazza dal grande cuore. Si innamora di Taro e alla fine non riesce a dimenticarlo anche se va a Parigi, lo ha visto con Azumi e frequenta altri ragazzi....l'idea che basta sentire il suo nome per arrossire fa tanta tenerezza. A differnza del fratello, però, forse perchè è donna (nel senso di più complicata, più che rimugina e riflette su gesti e parole) alla fine scappa e non prende veramente in mano la situazione e più di una volta....vedo Taro con Azumi ma non prova lontamente a chiedere qualcosa su di lei; passa la notte con lui, insomma l'amore della sua vita, che aspetta da una vita, e se ne va???????
Taro è Taro: il ragazzo gentile, un pò riservato, ma anche dalla battuta, sorridente e galante....e non vado avanti perchè con Taro gli aggettivi sono sempre tanti!
Sono così belli insieme che ovviamente la mia domanda da lettrice, (che da quando frequenta questo fandom è diventata romanticona) è: ma un sequel per questa coppia così bella?? Non mi puoi lasciare così in sospeso!!!
Mando subito un bancale di crocchette a Paride per darti l'ispirazione!:-)Trovo infatti che Sakura sia proprio la sorella mancata di Tsubasa e che sia perfetta per Taro!!:-)
Approfitto per augurarti Buon Anno Nuovo, che possa essere sereno e in salute!!
Auguriii!!

Recensore Veterano
05/10/18, ore 13:43
Cap. 2:

Quindi non era il momento della partenza di Tsubasa... allora è Sakura che sta per spiccare il volo? Anche qui mi è piaciuto tantissimo il modo che hai di ripercorrere parti della sua vita, in brevi flash che sembrano davvero i ricordi evocati da una o due fotografie. Sempre bellissimo l'attaccamento a Tsubasa che, per Sakura, sembra quasi una copertina di Linus: c'è lui, allora tutto a posto. E la necessità di crescere e di cambiare quando lui non c'è più perché la vita va avanti comunque. E molto intenso il rapporto con Misaki: il primo amore, prima ancora che lui parta, e quell'incontro a Parigi, il suo ritorno, il primo appuntamento... allora Misaki un po' ricambia? :) Altra menzione di merito, il parallelismo con Sanae: sia per l'amore che entrambe provano per Tsubasa, sia per la similitudine dell'amore di Sanae-Tsubasa e Sakura-Misaki. In questo ci fai capire benissimo perché anche Sakura diventi un po' Anego: un po' di sana emulazione, di quella che serve per formare il proprio carattere, l'esempio positivo di chi vive una maniera che reputiamo "corretta" una situazione analoga alla nostra e riesce a sopravvivere, a farcela, persino a essere felice. E così ci proviamo anche noi, sperando che la ricetta funzioni allo stesso modo. Un po' rimpiango di aver letto solo ora le tue storie, ma meglio tardi che mai! Un abbraccio fortissimo!

Recensore Veterano
05/10/18, ore 13:30
Cap. 1:

E inizio la mia avventura nella conoscenza di Sakura... Questo primo capitolo mi è piaciuto tantissimo: immagino che la data importante sia proprio la partenza di Tsubasa per il Giappone che Sakura sta vivendo da ragazzina, mentre poi ci fai vedere come ha vissuto da bambina la notizia che un giorno le loro strade si sarebbero separate. Tranquilla, Sakuretta, quello che lega i fratelli non si cancella neanche con un oceano di mezzo! Però è difficile capirlo da bambini e la spiegazione del suo papà riguardo cosa significhi sacrificio è davvero bellissima e immediata, tanto che la bimba la fa subito sua. Uno stile semplice e diretto e, nota di merito, cambi registro in base all'età della nostra fanciulla. Davvero bravissima!

Recensore Master
01/05/18, ore 00:14
Cap. 7:

Bella ma intrinsecamente triste, sia per Sakura che non riesce a trovare il coraggio di andare a fondo alla questoone, considerando che è perdutamente innamorata di Taro, sia per Taro che a sua volta è chiaramente innamorato di lei e probabilmente, soprattutto per suoi trascorsi personali, teme di perderla.
Dopo la notte trascorsa assieme e la prima volta di Sakura (non sappiamo se lo sia anche per Taro), la fuga della ragazza è una sconfitta per lei e un'ulteriore motivo per Taro di temere di perderla.
Pur avendo introdotto un personaggio totalmente inventato, sei riuscita a cogliere perfettamente i caratteri dei personaggi mantenendoli assolutamente IC (sei addirittura riuscita a rendere quasi simpatico il pg più odioso di tutto il manga, quel Napoleon che al solo vederlo ti vien voglia di sguinzagliargli dietro Makoto armato di shuryken)
PS però il povero Taro è di nuovo bistrattato dalla sorte 😢

Recensore Master
16/03/15, ore 17:40
Cap. 7:

Ok... con calma... inspira... espira... inspira... espira...
Sakura cara... Perché? Why? Pourquoi?
Sì hai perfettamente ragione nel dire che si comporta da diciottenne quale è, perché ancora, ostinatamente, non parla. Non affronta.
Alcol o no, Taro le ha espressamente chiesto il motivo dei suoi silenzi nei suoi confronti e a lei non è balenato minimamente in testa il motivo.
Se avesse avuto la coda di paglia per via di Azumi non avrebbe posto domande, no? Avrebbe approfittato del debole di Sakura nei suoi confronti, anzi reciproco, senza muovere obiezioni o più semplicemente parlare, ed amen.
Il Taro che conosce Sakura avrebbe mai approfittato della sua innocenza giusto per cavarsi lo sfizio?
Eh santa pazienza! Lo so mi è partito di nuovo il predicozzo, ma mi spiace vederla soffrire dandosi la zappa sui piedi da sola.
Che poi per dimenticarlo, fosse stato anche un bastardo approfittatore per una notte e con i piedi in un'altra relazione, tanto vale sbatterci il muso e poi riprendersi la propria felicità altrove.
Non mi sembra che scappando il risultato poi sia così leggero da sopportare, ma tanto è che Sakura è fatta così...
Lo dico alla luce di quanto descritto da te, che lascia trasparire amore... anzi direi l'Amore. E l'alcol non c'entra proprio nulla.
E anche se la parte finale non è quella che avrei voluto leggere (non è una critica! L'avrei voluta vedere in quel taxi incamminarsi verso il suo destino ma dopo aver chiarito e fatto così pace nel suo cuore!) devo dire che è stata poesia pura.
Bello e struggente il paragone con il fiore di ciliegio...
Spero di leggere altro di Sakura, soprattutto un poi che porti giustizia a questa ragazza di sicuro un po' testarda ed impulsiva ma con un gran cuore, che merita la felicità oltre che la realizzazione nella vita.
Per essere completa, nel bene o nel male, per crescere davvero.
Di strada ne ha già fatta tanta, ora ci vuole che impari a voler più bene a se stessa, perché molte delle conclusioni a cui arriva sono dettate, non solo dagli equivoci o comportamenti altrui, ma soprattutto dalla sua poca autostima.
E non ringraziarmi per gli aiutini nel corso del tempo, grazie a te per questa bella storia, per questa ragazza come noi, che ha i suoi difetti ma anche i suoi innumerevoli pregi.
Spero di leggere ancora di lei, nel frattempo ti faccio i miei complimenti per aver creato un OC così completo, a 360° e avergli dato un mondo altrettanto credibile e quindi perfetto in cui muoverlo. Brava, brava e ancora brava!
P.S. Bellissimo il disegno di Ai! *___*

Recensore Master
16/03/15, ore 17:01
Cap. 6:

Oh i viaggi fotografici sono finiti e si è passati costantemente al presente ora... e che presente!
Quindi la fantomatica "notte prima" era riferita al matrimonio di Tsubasa!
Bella idea elaborata poi davvero benissimo!
Come primissima cosa, voglio scriverlo subito altrimenti mi dimentico, mi è piaciuto tanto che la lettera della Sorbona sia arrivata proprio quel giorno.
Perché ci ho letto un dualismo perfetto tra i due fratelli Ozora, in fondo è una notizia che cambia la vita, quella dell'università in Francia al pari del matrimonio in giovane età!
Tutto il capitolo è stato davvero colmo di amore, complicità e quel senso di famiglia che scalda piacevolmente il cuore.
Dopo due anni Sakura riesce ad avere un rapporto seminormale con Taro, anche se ostinata è un eufemismo. Ancora lì a tacere su Azumi... Testarda davvero la nostra Sakura!
Tra lei e Taro poi c'è una complicità così naturale, che la dice lunga sui rispettivi sentimenti.
Non è che uno smette di "sentire" la musica e tutto il resto del mondo proprio mentre è in compagnia della qualunque eh...
Belle le parole che hai usato proprio alla fine del capitolo, quelle che Sakura rivolge mentalmente al fratello nel raggiungimento del suo traguardo di vita.
Credo che rappresentino il fulcro di questa storia, della vita di Sakura.
Davvero commoventi...
(Recensione modificata il 16/03/2015 - 05:01 pm)

Recensore Master
16/03/15, ore 16:36
Cap. 5:

Ecco la prova del nove, non parlare e giungere a conclusioni affrettate.
E stavolta decidere di scappare.
Certo Sakura è molto più sicura nei modi e nel porsi ora, però deve fare ancora tanti passi in avanti, soprattutto per se stessa.
Perché alla fine quella che soffre più di tutti è lei, che si crogiola nel rimpianto...
Sì sto facendo la bacchettona, o sorella maggiore che parte con il predicozzo, perché altrimenti Sakura non farebbe in continuo battute sull'amore eterno o meno e un po' a tutti.
Lei crede di essere una nuova Sakura Ozora forte e determinata, ma in realtà non lo è e proprio nelle questioni più salienti, che più la toccano aggiungerei più importanti.
E mi spiace per lei, proprio come se fosse una persona vera.
Proprio perché sbaglia come un'amica, si vorrebbe tanto aiutarla poi.
Ora è stata Sakura a decidere di mettere in stand by la sua relazione partendo per Parigi al liceo, diciamo che così si è un po' rovinata con le sue stesse mani.
Ma non perché se ne sia effettivamente andata in Francia, io in quel caso ho visto un'occasione in toto, ma perché non ha parlato chiaramente con Taro prima d'imbarcarsi per l'Europa.
E lo fa ancora, non comunicare, nel presente di questo capitolo, seguendo di nascosto Misaki che incontra poi Azumi.
Salta a conclusioni pur sapendo sotto sotto che probabilmente è più quest'ultima ad avere un debole per Taro piuttosto che viceversa.
Senza vedere minimamente in lui i segni di un'attenzione speciale poi (lo dici tu, o meglio, non ci dai descrizioni emotive del ragazzo come fatto per Azumi, quindi di conseguenza Sakura non ne ha percepite)!
E allora la Sorbona diventa una fuga e qui sono d'accordo con Napo, che le dice cose giuste e sensate.
Certo è anche un'ottima opportunità per il suo futuro ma qui è così chiaro che la prestigiosa università rappresenti una via di fuga.
Eh le vorrei tirare bonariamente le orecchie, giuro! Dicendole poi: parla CRIBBIO!
L'avrei lasciata in pace solo mentre ballava con Tsubasa (davvero un bel momento complice tra i due!) ma poi l'avrei portata di peso da Taro, e allora sì che avrebbe rimpianto l'assillo di Kumi la fangirl! xD
Scusa se mi è partito il cazziatone, ma questo capitolo mi ha molto colpita emotivamente!

Recensore Master
16/03/15, ore 16:02
Cap. 4:

Ok Napo... Lo sai vero che non sprizzo di gioia da tutti i pori vero?! xD
A parte gli scherzi (?), davvero una bella trovata quella di fare di lui il nipote della mamma parigina di Sakura, perché nonostante tutto, la tiene sempre e comunque legata alle sue radici, a quella che è.
Avere l'apprezzamento di Napo durante l'anno di permanenza a Parigi di certo è stato un ulteriore bene per lei, che sicuramente è un po' carente nell'autostima.
Anche i supereroi hanno fatto la loro parte, certo che il bullismo glielo potevi risparmiare, povera ragazza, a volte ti piace un po' infierire. ;)
Infine l'incidente di Taro.
Purtroppo gli eventi giocano a sfavore a volte, ma è logico oltre che molto significativo che Taro non voglia sottrarsi alle attenzioni di quella madre che ha sentito lontana per così tanto tempo.
Il legame tra lui è Sakura è forte, nonostante tutto, è stato dolcissimo il passaggio nelle stanza d'ospedale.

Recensore Master
16/03/15, ore 15:42
Cap. 3:

L'emancipazione di Sakura aveva terribilmente bisogno di questo trasferimento per essere completa.
Ha mosso passi da giganti dopo la partenza di Tsubasa, ha ragione la sua mamma, ma evadere in un altro mondo, in un'altra realtà non ha sempre il senso di scappare.
Tsubasa vivendo lontano da lei non ha visto con i suoi occhi i cambiamenti della sorella, a me piace chiamarli piuttosto crescita, quindi è quasi scontato che se la prenda.
Non che abbia ragione, assolutamente, però forse aveva erroneamente posto nella sua costante presenza a casa il palliativo della sua partenza.
Non ci hai spiegato bene cosa accade con Taro invece, Sakura sembra insoddisfatta, ma questo credo dipenda principalmente dalla sua situazione personale in generale, piuttosto che dal comportamento del ragazzo.
Perché in quel "bella esperienza e un ottimo biglietto da visita per il curriculum" c'è la volontà di non tarparle le ali, anche se lei forse non lo capisce, non vuol vederlo.
Nell'immaturità della sua età si aspetta come tutte un'opposizione segno di amore che in realtà non vuole, o l'entusiasmo complice per la bella occasione.
Ma scommetto che se Taro le avesse detto quello che lei avrebbe voluto sentirsi dire, alla fine sarebbe stato lo stimolo per una grossa litigata, un po' come è successo con l'amato Tsubasa.
Sai in queste righe riconosco la Sakura degli spoiler nel corso degli anni, il suo difetto più grande è quello di trarre le conclusioni da sé e non parlare.
Da quello che lasci intuire la sua relazione con Taro dura da un po', non sarebbe stato più facile chiedere cosa ne pensasse chiaramente il ragazzo senza soffermarsi a fare supposizioni sul mancato entusiasmo o altro?
Ma l'hai descritta bene tu, righe sopra, in quel determinato momento storico, quando dice che essenzialmente non ha le idee chiare su cosa fare, su quale sia la sua strada, e questo è logico che si ripercuota anche sulla sua vita sentimentale.
(Recensione modificata il 16/03/2015 - 03:44 pm)

Recensore Master
16/03/15, ore 15:07
Cap. 2:

Continuano i ricordi narrati attraverso le foto e la cosa continua a piacermi davvero tanto, perché è davvero un bel pretesto per raccontare cosa è accaduto nella vita di Sakura, parlando essenzialmente di fatti salienti.
E qui ce ne sono stati eccome!
La prima cosa che ho notato è che hai inserito la presenza della sorella minore in ogni avvenimento significativo per Tsubasa.
Dalla delusione per la partenza di Hongo, al torneo di Parigi, dove la Golden Conbi si riunisce dopo tanto tempo, infine la fermata dell'autobus che porterà Tsubasa in Brasile.
In questo modo sei riuscita sicuramente a rafforzare il legame tra i due fratelli Ozora, trasmettendolo direttamente al lettore.
Non mi soffermo sull'abbandono di Roberto perché dovrei ripetere quello che ho detto nell'altra recensione, quell'idea è chiaramente espressa all'inizio di questo capitolo.
Il rapporto con Sanae invece mi ha piacevolmente stupita, nel senso che sarebbe stato fin troppo facile "unirle" da subito, ancor prima che Tsubasa parta.
Invece le due si avvicinano crescendo, frequentando gli stessi ambienti, la scuola e il club di calcio, condividendo sì lo stesso oggetto d'amore, se pur in maniera ovviamente diversa ma entrando in contatto come senpai e kohai nella vita comune.
L'ho trovato molto realistico, sia dal punto di vista culturale che a livello emotivo, quindi brava davvero.
Infine Taro. Perché quando c'è di mezzo la tua Sakura non si può non contemplare anche lui.
Carinissima l'idea della firma della piccola Ozora sul pallone d'addio in mezzo alle altre della squadra, così, forse anche di più, la lettera scritta per dichiararsi ma rimasta per contrattempi in un cassetto chissà dove.
Anche l'approccio tra i due nel finale è davvero tenero e ripeto, realistico, non avrei immaginato la scena in altro modo.
Ma visto che Sakura parlando con la madre esclama "fregatura", in merito al suo rapporto con Taro, mi aspetto un po' di tutto nei prossimi capitoli! ;)

Recensore Veterano
15/03/15, ore 21:45
Cap. 7:

Ecco, io lo sapevo!
Sacchan è una testona!! Per usare un eufemismo, sia chiaro...
allora, non fraintendere: io sono felicissima che abbia fatto finalmente l'amore con Taro, ma poi? Perché diavolo scappa?
Insomma, ha fatto il suo primo vero colpo di testa, complice un bicchiere di troppo e poi? Cosa fa?
Se ne va...
Ma io la uccidoooooooo! XD XD XD
Sappiamo che la Francia l'ha cambiata, rendendola più sicura di sé e forse più audace... ma senza esagerare. perché adesso lei avrebbe dovuto tirare fuori le unghie e lottare, riprendersi il suo Amore.
Invece preferisce lasciar perdere.
Uffff... mi viene addosso una rabbia che non ne hai idea.
Adesso tornerà a Parigi suppongo e sono davvero curiosa di sapere cosa le riserva il futiro.
Taro andrà a riprendersela?
Lascerà l'Innominabile?
Insomma, io lo so che quei due sono predestinati.... ma temo che dovrà passare ancora del tempo perché siano felici in modo definitivo.

Ok, CB è finita... che dire? Adoro il tuo modo di scrivere, schietto e diretto. ma questo già lo sai.
Mi piace Sacchan perché è un personaggio a tutto-tondo: fragile, pieno di difetti, normale...
Sei davvero brava Saku!
Un bacio enorme e grazie di tutto... anche della piccola dedica a Minami nella nota finale.
A prestissimo,
AI (La Cugi)

PS: puccio tra le preferite, #sapevatelo!

Recensore Master
15/03/15, ore 21:38
Cap. 7:

E così, si conclude CB: con questa fuga che dovrebbe portare a un nuovo inizio, con il prendersi per una notte sola e poi separare le proprie strade chissà per quanto tempo, col lasciare tutto sospeso e senza nessun chiarimento.
Sai che vuol dire, questo, vero? *___*
Che qui urge un seguito! XD LOL!
Ma INSOMMA! Ma ci lasci così, con Sakura e Taro che finalmente passano al loro primo consumonio e poi?! E POOOOOI!?!!!?!?!? Sakura se la dà a gambeeee!!! \O/ AAARGGGHHH!!! No buono! NO BUONOOOO!
E comunque, 'sto Taro che faceva tanto il piacione, sapendo benissimo l'effetto che aveva su Sakura senza però cercare un confronto vero e proprio... è da prendere a badilate sulle gengive. Perché, è vero, Sakura è scappata, ma lui non ha fatto un cacchio, fino a quel momento, per parlare davvero con lei. Per spiegarsi, chiarirsi. Ha fatto il piacione, se l'è portata a letto e basta. E uno così s'è meritato d'esser lasciato solo nel letto, oh!
Assolutamente ADORABILI gli zii di Sakura! *___* Io vorrei leggere una storia intera sui fratelli di Natsuko, giuro! XD Sono bellissimi a partire dai nomi XDDD E poi mi hanno fatta morire di risate! *___* sono così... veraci, senza peli sulla lingua! Li ho trovati STUPENDI e mi adotterei tutti come zietti! *___*
In definitiva, niente, voglio il seguito XD Quindi, MAAARSH! *agita frusta* Mettiti al lavoro!!! XDDDD
Bravissima, tessò :*****


PS: AAAARGGGHHHH!!! MA IO NON HO DETTO NIENTE DEL DISEGNO FINALEEEEEE!!! \O/
*_______________* Assolutamente bellerrimo! *-* Ai è una garanzia!!! *__* Bravissima anche lei!!!
XD yep, ora è tutto! LOL
(Recensione modificata il 15/03/2015 - 09:47 pm)

Recensore Master
15/03/15, ore 16:03
Cap. 1:

Finalmente sono riuscita a leggere il primo capitolo di Cherry, anche se in mostruoso ritardo...
Che strana sensazione leggere di Sakura in EFP piuttosto che su una pagina di word! Una bella emozione per me, immagino cosa abbia provato tu nel decidere di mettere on line queste pagine, la gioia nel farlo concretamente. Perché anche se ci hai già parlato di lei in The Bug, questa è un'altra storia, letteralmente.
La sua storia per la precisione e già in questo primo capitolo s'intuisce quanta cura, quanta dedizione le hai dedicato nel corso degli anni, costruendo intorno al tuo OC una realtà, un vissuto davvero credibili.
Hai evidenziato davvero bene, grazie al piacevolissimo escamotage delle foto, le dinamiche di questa famiglia speciale, che ruota intorno a un pallone, sembra quasi un gioco di parole.
In queste righe si legge chiaramente l'amore di Sakura per il fratello, che è la figura maschile più vicina nel suo quotidiano di bambina e attraverso i suoi occhi si percepiscono però anche i sentimenti dei suoi genitori, che con coraggio, non tarpano le ali al proprio figlio, affidandolo ad un uomo che lo porterà lontano, molto lontano da loro.
Roberto Hongo è il pigmalione di Tsubasa, la sua fortuna incarnata, ma per chi lo ama è una spina nel fianco, qualcuno a cui essere grati ma allo stesso tempo detestare in silenzio. Almeno io ho sempre immaginato che le donne di Tsubasa potessero provare questo, partendo da sua madre per arrivare a Sanae e in questo caso alla sorella Sakura.
Mi è piaciuta molto l'idea delle fotografie come stimolo per ricordare e raccontare gli eventi passati della famiglia.
Molto poetica questa evocazione tramite gli scatti, un modo delicato di entrare negli animi dei protagonisti.
Ora sono molto curiosa di leggere il seguito, nel frattempo hai finito di aggiornare e questo può tornare a mio favore.
Bentornata quindi Sakura, anche se voglio leggere di te senza pensare all'altra storia e bentornata anche a te, cara fanwriter!
Avevo paura che conclusa The Bug saresti sparita per un po' da queste pagine, invece sono felicissima che tu mi abbia sorpresa!
Ah dimenticavo! Plauso all'uso della prima persona, che io personalmente amo. Nei nostri discorsi sulle predisposizioni personali nella scrittura siamo all'opposto, tu prediligi la terza ma voglio farti i complimenti perché hai scritto davvero bene, lasciando trasparire i sentimenti di Sakura tramite i gesti, oltre che i pensieri. Brava davvero!

Recensore Veterano
15/03/15, ore 12:47
Cap. 1:

Ciao Sakura. Ho latto tutta la tua storia, ma mi sono decisa solo ora a recensire. Per prima cosa
vorrei farti i complimenti, sei molto brava a scrivere e hai reso molto reali i pensieri di Sakura.
Mi complimento anche per il tuo OC, che è caratterizzato molto bene. Mi è piacita l'idea di vivere
i momenti salienti della vita di Sakura e di tutta la famiglia Ozora attraverso le foto. Mi è piaciuto
molto anche il rapporto tra i due fratelli. Sakura ha ragione, Tsubasa ha la reputazione della capra,
ma alla fine è l'unico di tutto il manga ad essersi sposato così giovane, quindi non è poi così tanto
disinteressato all'amore. Tenero il pensiero di Sakura che dedica al fratello il suo ingresso alla
Sorbona.
Per quanto riguarda Taro, ti meriti dei punti in più per averne fatto il grande amore di Sakura, perchè
è il mio personaggio preferito in assoluto nell'universo di C.T. Certo che lui e Sakura hanno fatto a
gara tra di loro per non capirsi.Mi sembra chiaro che tra quei due ci sia un bel problema di comunicazione.
Taro sbaglia a non dire a Sakura quello che prova veramente per la sua partenza per Parigi ( ma forse non
voleva tarparle le ali e impedirle di seguire i suoi sogni) e anche a non informarla della sua decisione di
andare a Sendai (ma aveva tutto il diritto di tentare di ricucire il rapporto con la madre dopo tutti quegli
anni di dolore, non credo che l'abbia fatto per allontanare Sakura). Sakura però è peggio di lui. Sarà che
a me piace la chiarezza e che secondo me i non detti, i sentimenti lasciati in sospeso e le cose latenti non
fanno bene e prima o poi presentano il conto, io qualche domanda a Taro su Azumi l'avrei fatta e avrei tentato
anche di capire a che punto era il mio rapporto con lui. Ma poi che fa? dopo una notte d'amore ccon Taro scappa
come una ladra per evitare, ancora una volta, il confronto? Diciamo che la ragazza, forse non è vigliacca, però fa un po'
lo struzzo, cioè mette la testa sotto la sabbia.
Adesso, però che succede tra quei due? Ti prego dimmi che c'è un seguito, non puoi lasciarmi (lasciarci) così,
in mezzo al guado! (scherzo!).
Vorrei chiudere con i complimenti ad AI_1978 per lo splendido disegno.
Ciao e a presto!

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