davvero complimenti hai perfettamente espresso a parole uno sguardo!!! io sono una fan sfegatata di the mentalist e non sono riuscita a vedere la puntata una seconda volta...ma ti posso dire che mi hai ritrasmesso esattamente quello che ho provato quando l'ho vista

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Dunque, cerco di razionalizzare i miei pensieri, ma è difficile perché questa breve storia mi ha davvero emozionata, almeno quanto l'episodio stesso.
In ogni tua parola c'è Teresa, l'hai centrata in pieno. Penso che il suo sguardo in quella scena esprimesse tutto quello che tu hai espresso a parole: la delusione, la paura di essere ferita ancora, la consapevolezza di essere amata e di amare, la passione per il suo lavoro, il senso del dovere, l'orgoglio. "Questi sono i miei valori. Questo è il mio lavoro. Questa sono io". Già, Lisbon è anche il suo lavoro, ma non è solo questo, e tu hai reso perfettamente questo concetto. Lisbon è anche altro, è anche una donna che ama un uomo che l'ha delusa milioni di volte e che se ne sta andando. Di nuovo. Era difficile non cadere nel cliché della poliziotta femminista e stakanovista ferita dalla vita e che rifiuta un compromesso, ma tu sei stata perfetta. Teresa sa che non dovrebbe nemmeno pensare di mollare tutto quello che ha costruito faticosamente, eppure lo fa, lo pensa. Ed è questo suo conflitto interiore che ce la fa sentire così vicina e umana. Una parte di lei ("il cuore") ci mette un attimo ad abbandonare tutto e a seguire Patrick in capo al mondo; l'altra parte ("i piedi") rimangono immobili, ben ancorati al terreno, alla sua quotidianità. Questa immagine metaforica è azzeccatissima. Tesa tra due domande destinate a rimanere senza risposta ("Come posso sapere che non fuggirà di nuovo?
Come posso sperare di essere finalmente felice?"), è consapevole del fatto che senza di lui felice non potrà mai esserlo. E allora la sua mente (o il suo cuore) ordina al corpo di seguirlo, di "prenderlo per mano"(bellissima immagine anche questa), perché in questo modo "non sarà mai più sola e avranno una vita meravigliosa".
Eppure, da donna pratica e razionale (o irrazionale, dipende dai punti di vista) qual è, non lo fa, perché"il corpo rimane immobile", ancorato alla sicurezza di ciò che conosce meglio e non fa paura.
Quel "sola" finale sancisce la sua decisione, già intrisa di rimpianto.
Ormai lo sai, adoro il tuo stile: e in questa flashfic hai davvero colto nel segno.
Complimentissimi!!!
Buona serata :)

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Credo che tu abbia definito perfettamente quello che la scena voleva comunucarci,quello che Teresa voleva comunicarci. Questa puntata è stata un climax ascendente di ansia e tristezza,e l'ultima scena è proprio il picco di tutto ciò. Complimenti ancora.

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Storie come quelle che scrivi tu mi hanno fatto amare ancora di più questo telefilm al punto che mi si spezzerà il cuore quando finirà... Bravissima Fede io all'inizio, sulla scia delle emozioni, ho dato ragione a Jane ma riflettendoci non ho trovato giusto che l'abbia lasciata lì da sola... poteva dirle che desiderava andare via e che voleva farlo con lei sarebbe stato meno doloroso per Teresa. Grazie di averla scritta e alla prossima ^_^
 

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Fede e la scena piu bella della puntata secondo me....ogni tanto me la vado a riguardare il resto ancora  no non ci riesco....che dolore vederla li sola che piange e lui che se ne va...non e giusto.....ma credo che una via di uscita la troveranno.Brava hai descritto in pieno gli stati d'animo  di lisbon li hai resi struggenti come nel telefilm forse anche di più. ...e io grazie a te ho imparato ad amare  e apprezzare ancor di piu questa donna meravigliosa 

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