Saaalve :) Devo dire che questo racconto, nella sua brevità, racchiude tante cose e tante emozioni. La tua descrizione illustra in modo dettagliato e perfetto l'artista nel suo, se così possiamo definirlo, periodo peggiore, ma nonostante questo ha un qualcosa di proprio, personale e bellissimo. Continua così! Al.

Ciao :)
Passavo per caso di qui e mi sono detta "ci sarà qualcosa che non ho ancora letto nel fandom dei Nirvana?" e in effetti sì, eccone una, ma bando alle ciance; devo ammettere che di solito sono abbastanza critica sulle fiction che parlano di Cobain dato che il personaggio che era però devo ammettere che la tua storia, nel complesso, me lo ha ricordato. Certo, si tratta di un Cobain disilluso, quello degli ultimi tempi, perso tra droghe, alcol e squallore, però sì, devo - tristemente - ammettere di averci visto molto di lui. Anche se corta mi è piaciuto il tuo rendere questa storia "ruvida" come lo era lui e, anche se devo ammettere che secondo me il linguaggio era forse un po' troppo spinto, ho colto l'intenzione nel voler trasmettere il degrado. Non mi ha convinta molto il finale e anche riguardo alla descrizione mi sono domandata che cosa avesse a che vedere questa oneshot con "Kurt che cerca di riprendersi la normalità perduta". Normalità perduta è scoparsi delle groupies? Non so, non mi ha molto convinto ma allo stesso tempo è scritta bene e ho apprezzato l'immagine nel complesso.
A proposito, ho letto per caso anche l'altra recensione - secondo me vagamente insensata - e secondo me hai fatto bene a scrivere una oneshot, aveva senso visto che era un'immagine, un frame ben preciso della persona di Kurt.
Detto ciò mi dileguo, alla prossima,
Juliet
(Recensione modificata il 02/03/2015 - 04:14 pm)

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Ciao, commento dicendo che la storia è troppo breve e un po' insensata. Voglio dire, racconta di un'avventura che dura pochissimo. Nonostante questo è scritta bene... Ma prova a fare una fanfiction con vari capitoli, magari. Ciao. ;)

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