7 Di asfodelo, bezoar e aconito. Di Isidar Mithrim
La storia è stata in corsa per vincere i premi speciali:
Stile;
Pagine perdute, per il Missing Moment più verosimile,
Vince il premio speciale 'Momento Amaro' per la OS con un retrogusto più amaro
Grammatica: 5/5
Non ho trovato nessun errore, ovviamente me l'aspettavo: le tue storie difficilmente peccano.
Titolo: 4.50 /5
Il titolo è davvero bello, originale nell'insieme e molto evocativo. Si sposa benissimo con la trama e incuriosisce il lettore. Inoltre lo trovo accattivante e suggestivo. Il punteggio non è pieno, noterai, il motivo è semplice: il punto fermo.
''Né l’uso britannico, né quello francese, né quello italiano prevede il punto nei titolo''
Mi dispiace davvero, credo sia il titolo che mi ha colpita di più, nonostante io non ami i titoli troppo lunghi, però attira decisamente l'attenzione.
Stile e Lessico: 10/10
In genere non amo l'uso della seconda persona nella narrazione, cosa puramente soggettiva, ma credo che tu abbia fatto una scelta accurata e intelligente. Il lettore si immedesima nel personaggio e 'sente' ciò che prova.
Una cosa che non apprezzo è l'uso di 'E', 'Ed' all'inizio di ogni frase:
''Scruti i suoi capelli corvini e ribelli, gli occhiali rotondi.
E sei malignamente contento che non sappia rispondere.
Solo allora, però, noti i suoi brillanti occhi verdi.
Ed è per quello che gli concedi una seconda opportunità.''
Personalmente avrei collegato le due frasi, ma la tua scelta mi piace perché è come se stacchi il flusso di pensieri, mi piace un po' meno l'uso delle congiunzioni, ma non ti ho tolto punteggio perché, anche se non consigliato nelle grammatiche specie le vecchie, credo che la tua sia più un'impostazione stilistica. Però sei brava a 'muoverti con poche parole' e mi sarebbe piaciuto leggere una diversa impostazione su questo pezzo.
Il tuo stile è molto fluido, veloce, ti sei aiutata anche e soprattutto con i rientri e questa è una cosa che mi è piaciuta. Hai scelto un lessico accurato, ma non eccessivamente ricercato, però giusto per il contesto.
Nonostante la brevità della OS non sembra ci sia nulla da aggiungere, come se fossi riuscita a dire tutto quello che c'era da dire. È una cosa che ammiro di te: il dono della brevitas. Dici tutto, con poche parole, poche frasi centrate e mirate: riesci a usare le giuste parole che catturano l'attenzione, colpiscono e lasciano davvero qualcosa che difficilmente si riesce a ricordare. Davvero, ti invidio molto.
Caratterizzazione del personaggio e attinenza al tema: 14.50/15
Attinenza alla trama: hai scelto un momento perduto raccontato attraverso il fluire dei pensieri di Piton, anzi: hai scelto due momenti perduti:
Il primo la ricostruzione di quello che Piton può aver provato nel conoscere Harry e nel rivedere Lily attraverso i suoi occhi;
Il secondo è quello che è il ricordo della prima lezione di Piton e le differenze tra Lily bambina e Harry bambino.
Entrambi i momenti sono coerenti e verosimili, ciò che volevo leggere nel contest e quindi il parametro è rispettato in pieno, complimenti.
Personaggi:
Lumacordo: perfettamente IC in poche battute: ''Avery, sì, Serpeverde come tuo padre… Ho insegnato anche a lui, sai?”'' il richiamo ai parenti, i genitori e così via è una caratteristica che hai sapientemente e intelligentemente ripreso, anche l'accenno a Phineas è intelligente.
James anche lui mi sembra interessante e verosimile, da quel poco che sappiamo di lui da giovane direi che l'hai tratteggiato in maniera davvero eccelsa.
Sta parlando un professore, lo vede per la prima volta, ma la piccola canaglia non evita di fare il brillante:
“Be’, a giudicare dalla Strillettera che gli ha mandato, neanche sua madre lo è''
“Il solo e l’unico. Almeno spero!''
unica cosa: ho sempre avuto l'impressione/percezione che Avery e Mulciber fossero più grandi, non so, come se Lily temesse l'influenza negativa dei ragazzi 'più grandi' su severus, anche se non è specificato che siano più grandi, per questo, ovviamente, non ti ho tolto punteggio – è solo un pur parlé.
Anche Lily è tratteggiata bene, anche se mi sembra un po' un richiamo ad Hermione, con la mano che scatta in aria, anche nelle dinamiche con cui Lumacorno le risponde, questo ti ha fatto perdere qualcosa nel parametro originalità, ma credo che l'occhiata bieca che rivolge a James faccia 'molo Lily'
Ultimo ma non ultimo: Piton. Credo che sia stata brava a tratteggiare Severus e che lui abbia voluto rivedere in Harry qualcosa di Lily, come a farla rivivere attraverso il figlio, questo è verosimile, un desiderio umano, soprattutto per Severus che è tratteggiato così poco come personaggio umano, specie nei primi sei libri.
Però credo che Severus abbia dei sentimenti molto contrastanti verso Harry.
Quando Silente accenna a Harry, poco dopo la morte di Lily, Severus si riscuote come a voler scacciare una mosca molesta, è pronto a vendere il bambino e James per Lily e non gli interessa che il bambino sia sopravvissuto, perché a lui interessa solo Lily. Poi, la sua missione diventa quella di proteggere Harry, ma credo che lo odi sempre un po': lui è il simbolo di quello che Lily ha scelto, James. Il contrasto nella storia si vede, ma è troppo veloce, un po' perché segue il fluire di pensieri di Piton, un momento molto veloce nella storia, però mi sarebbe piaciuto leggere una maggiore cura in questo passaggio, in questa contrapposizione.
Perché Lily, a differenza sua, aveva saputo rispondere.
Perché Lily, a differenza sua, non c’era più.
Qui sintetizzi meglio i sentimenti di Piton: lui non vuole dare davvero una possibilità a Harry, non gliel'avrebbe data nemmeno se avesse saputo rispondere.
''Solo così potrai alleviare il tuo strazio. '' questa frase, infatti, è solo un'illusione.
É credibile, certo che lo è, eppure c'è qualcosa di non detto e ho avuto la sensazione che avresti potuto insistere e aggiungere qualcosa in più nel primo pezzo per questa sensazione (personalissima) di incompletezza ti ho tolto 0.50
Originalità: 13.75/15
Ammetto di aver già letto (e più volte, anche e soprattutto nel Pottenverse inglese, ma anche su efp) momenti del genere. Nonostante ciò hai dato la tua interpretazione, non mi è sembrato di rileggere veramente qualcosa di già letto perché l'hai personalizzata in modo davvero interessante, con la tua solita abilità, ma la tematica non è originalissima di per sé (-1)
Ti ho sottratto 0.25 per aver reso Lily troppo simile ad Hermione e per aver ripreso e riadattato quello che succede tra Lily/Lumacorno con Hermione/Lumacorno
Gradimento personale: 7/10
Te lo dico con dispiacere, però mi sembri una di quelle persone che accettano un parere sincero piuttosto che qualche bella parola non sentita: non mi è piaciuta moltissimo per due ragioni.
La prima è che sono affezionata alla versione fanonica dove le domande di Piton altro non sono che un messaggio d'amore e pentimento per Lily (ho provato a cercarlo per giorni, ed è davvero interessante, non credo sia un caso, ma una di quelle simbologie messe apposta dalla Rowling), quando lo troverò ti taggherò – questo non significa che non abbia apprezzato la tua versione, anzi.
Il motivo principale è che, onestamente, avevo delle aspettative molto alte.
Conosco le tue storie, ne ho lette un po' e quando ti sei iscritta al contest non vedevo l'ora di leggere la tua storia perché so che questo è il genere su cui sei più forte e brava, bravissima, però mi è rimasto un senso di insoddisfazione. Non fraintendermi: la storia è piacevole da leggere, curata e interessante, ma volevo 'di più'- mi sono sentita come una professoressa (non che mi senta una professoressa, è per fare un esempio) che prende il tema della prima della classe che quel giorno non era in forma o che magari non le piacesse la traccia.
Non so. Mi sembra di farti un torto perché la storia, in sé, non è spiacevole e credo di essere stata abbastanza giusta nella valutazione dei punti oggettivi, ma nel punteggio soggettivo, davvero, non riesco a dire che la storia mi abbia conquistato. Di sicuro ho letto storie tue che mi sono entrate molto di più dentro.
Per un totale di 54.75/60. |