Recensioni per
Dodici mesi al distretto Dodici
di ninety nine
Ciao! |
Ciao! Finalmente riesco a continuare. Non ti ho abbandonata, tranquilla! |
Credo che questa sia la mia preferita. Senza alcun dubbio. |
Incantevole, delicata e davvero piacevole. |
Questa é veramente carina! E la tua Madge é caratterizzata davvero bene! Mi piace e adoro il banner che hai scelto. |
Ciao! Ebbene, sono tornata. |
Molto interessante la scelta di associare Haymitch, il freddo, la neve e un rivolo di liquore che scioglie il ghiaccio. Lo stesso ghiaccio che, stando alle tue parole, si è formato dentro di lui e nulla può sciogliere, un ghiaccio accumulatosi tributo dopo tributo. |
Questa storia è bellissima. Soprattutto perchè sei partita da un personaggio odioso come lui -l'ho detestato più di quanto abbia detestato Snow-. |
Cha~ |
Ciao, rieccomi qui. Trovi davvero che Katniss sia una leonessa? Sì, ha l'istinto della cacciatrice, ma secondo me, ha molto anche del Toro, ne ha la pazienza e la tenacia, soprattutto durante la caccia. Tuttavia non sono qua per parlare di zodiaco, ma per recensire. Allora, il capitolo è scritto bene, in maniera semplice, ma ben si addice all'atmosfera. E' la semplicità dei bambini, della Katniss bambina in un mondo dove l'età adulta arriva troppo presto. Trovo tuttavia che la Katniss bambina non fosse davvero ribelle. Sì, caccia di frodo, ma lo fa perché costretta. Nel primo libro (mi riferisco ai primi capitoli) sembra più Gale quello ribelle. Tuttavia è un mio parere.
Ho apprezzato la simbologia inserita, il continuo riferimento al fuoco, che è distruttore e fonte di vita allo stesso tempo. Un po' come Katniss, capace di enormi slanci di coraggio, ma anche trementamente egoista. Katniss, sì, è fuoco, nel bene e nel male.
Non sono male nemmeno gli accenni flash forward.
Alla prossima
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Ciao :3 |
Ciao, vengo dal gioco dell'oca su fb e ho deciso di recensire un capitolo della tua bella raccolta. Primrose mi è sempre piaciuto come personaggio, soprattutto a partire dal secondo libro, quando iniziamo a vedere davvero com'è, per quanto sempre filtrato dalle descrizioni in prima persona di Katniss: una ragazza forte. Una ragazza che non sta con le mani in mano e, pur prendendo il nome da un fiore delicato come un primula, non è affatto una mammoletta. Soprattutto, sa adeguarsi bene alal situazione, rimboccarsi le maniche e non lasciarsi scoraggiare.
Ha un sapore dolce-amaro la tua storia, il sapore di chi ha imparato a convivere con un dolore perenne e, tuttavia, ad andare avanti. Perché i morti si seppelliscono (e lo si fa in grande stile), si ricordano in certe occasioni e poi si lasciano da parte. E' la vita di Panem, la vita di un Paese che si paralizzerebbe se ogni anno dovesse mettersi a lutto.
Primrose possiede grazia e dolcezza, due qualità che traspaiono molto bene dallo stile semplice, lineare, eppure in certi tratti poetico (e in altri che a l'occhiolino a quelle imperfezioni tipiche del parlato).
Alla prossima.
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Ciao, cara ! |
Sono contento di leggere il capitolo, ma allo stesso tempo sono dispiaciuto che la storia sia finita qui... |
Eccomi qua! |