Recensione pubblicata su www.criticoni.net. Storia partecipante alla IV Disfida, il voto che apporta alla sua media-squadra è 8.42.
Artemisia89
È una storia dalla forte impronta descrittiva, caratterizzata da un linguaggio ricco di particolari, musicale, sciolto ma soprattutto intimo. Peccato che questa opulenza descrittiva abbia a mio parere rallentato molto la storia, appesantendola. Ottimi i collegamenti alle opere CLAMP: Yuko e Clow, grazie all'autore, aprono i sipari di dolore stesi sull'universo CLAMP. Felice l'incontro con Mokona, il dio di un mondo in cui il dolore di uno sosterrà il dolore di tutti. Ciò che viene costruito sulla figura di Yuko è molto credibile: ben si addice insomma al personaggio che ho trovato molto IC. Altra cosa che ho gradito molto è sicuramente il riferimento alle farfalle nere, elette a simbolo di Yuko, che stanno però anche a rappresentare il cambiamento. Un cambiamento sempre professato da Yuko (e da molto altri personaggi delle CLAMP, quali Kotori), e sempre conquistato a costo di enormi perdite. In conclusione una bella storia, ricca di ottimi collegamenti, ma rallentata nello svolgimento dallo stile eccessivamente descrittivo.
Levyrasputin
Una delle storie di questa disfida che mi ha più colpito. Comincia con una Yuuko saggia e appesantita dal tempo, anziana nella morbidezza con cui si rivolge a Watanuki, e ci riporta ad una Yuuko bambina, facendoci poi seguire, attraverso un immaginario non originalissimo ma gradevole, e uno stile limpido, i suoi passi verso quello che sarà il destino eterno della Strega delle Dimensioni. L’incontro con Clow Reed e il maturare della personalità della donna, l’embrione della sua ammaliante sensualità nella sua versione più acerba, un amore negato narrato con misura e intensità al tempo stesso. Intelligentissimo il parallelo con Rayearth, che come XXXHolic affronta nel suo diverso registro i temi del desiderare e della solitudine. (PS: Non ho capito perché ha un rating così alto... ^^;)
Naco
Allora! *_* Non mi sono mai spoilerata niente di Tsubasa e Holic quindi non so e non voglio ancora sapere quanto di quello che dici sia vero, ma... *_* Puoi dire quello che vuoi, ma Yuuko non l'ho vista OOC neanche per un secondo. Sì, ok, è un po' diversa dal solito, più solitaria, meno Yuuko, ecco, ma nel manga mi ha sempre dato di un personaggio che nasconde qualcosa, un qualcosa di malinconico. Quindi la sua crescita non la vedo per niente OOC. Bellissimo come hai reso l'incontro con Mokona (ho sgranato gli occhi quando ho capito cosa stesse facendo! *_* La nascita del mondo di Rayearth mi è piaciuta moltissimo, vista in quest'ottica!) e con lo stesso Clow. Ala fine, quando i due si lasciano, ti dirò, mi stavo quasi per commuovere, anche se non so perché: c'era una strana malinconia che mi è arrivata dritta al cuore. Ma non solo lì. Lo stile che usi è prezioso, ma non pesante, costruito, ma non ampolloso. E si avverte nei dialoghi - che, puoi dire quello che vuoi, ma mi pareva quasi di vedere, tra i due - e nelle descrizioni un vago senso di struggente malinconia, ma anche di misterioso, quella stessa sensazione che impregna lo stesso manga di Holic. Attenta però: all'inizio è rimasta una nota del betaggio (credo che sia questo, visto che era in rosa) e ci sono alcuni errori di distrazione. Ma tolgono poco alla bellezza della storia.
Per quanto riguarda i prompt, molto buono l'uso che ne fai, anche se forse quello singolo è lasciato più all'interpretazione (nonostante ad un certo punto la sveli). |